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L’analisi termografica degli esterni dell’edificio è stata effettuata in due tempi per capire, date le alte temperature di Shanghai, se fosse possibile notare differenze sostanziali durante i diversi momenti della giornata [86]. La prima analisi è stata svolta tra le ore 7:42 e le 8:02AM del giorno 11 settembre 2013, in concomitanza con l’analisi degli interni dell’edificio, e la seconda la notte del giorno 12 settembre 2013 tra le 2:57 e le 3:30AM. Vediamo ora nel dettaglio queste due fasi e le eventuali differenze riscontrate.

Fig8.29 Fig8.30 Fig.31

8.7.1 Analisi termografica ore 7:42AM del 11 settembre 2013

Come già accennato il limite più grosso è stato rappresentato dalle temperature elevate (Tab9.2). Per questo motivo è stato più facile provare ad interpretare le dispersioni di calore delle finestre e delle portefinestre che studiare la struttura esterna in mattoni. Iniziamo con la visione delle portefinestre: come già accennato nei paragrafi precedenti le portefinestre sono originali e, conseguentemente, non hanno una tenuta termica perfetta. Vediamo prima la portafinestra della stanza YM 101 nella sua totalità (Fig8.29): se da un lato si può notare la buona tenuta termica dei vetri, dall’altro è facile constatare il cattivo isolamento degli stipiti della porta.

Per essere sicuri di questa affermazione basta misurare le differenze di temperature nelle aree Ar1 e Ar2, entrambe di 2,5°C. Questo prova il pessimo isolamento termico della portafinestra, riscontrabile anche nelle altre immagini termiche (Fig8.30 e Fig8.31). Per concludere si è verificato l’isolamento dei pannelli della portafinestra e del vetro a mezza luna al centro (Fig8.29 e Fig8.30): come già affermato nella sezione dedicata agl’interni, entrambi questi elementi disperdono calore in modo diverso dalle altre parti

Fot19 (1,7°C). Per quanto riguarda la facciata principale dell’edificio non si è notato grandi incongruenze nella prima analisi preliminare. Da una visione complessiva dell’edificio si può notare una buona tenuta termica degli infissi: le incongruenze che si rilevano sulla struttura in mattoni sono date da fattori non riconducibili all’isolamento termico delle edificio quali la riflessione di altre superfici (es. asfalto) e l’inclinazione dei raggi solari (Fot21 e Fot22).

Fig8.32 Fig8.33 Fig8.34

8.7.2 Analisi termografica ore 2:57 AM del 13 settembre 2013

Date le alte temperatura riscontrate durante la prima analisi dell’involucro dell’edificio si è preferito ripetere l’analisi la notte seguente quando il manufatto edilizio era in fase di raffreddamento: il YuanMingYuan Apartment stava disperdendo il calore accumulato durante la giornata e si trattava quindi del momento ideale per effettuare l’analisi termografica dell’involucro dell’edificio.

Fig8.35 Fig8.36 Fig8.37

Anche in questo caso è stato possibile notare la pessima tenuta termica della portafinestra della stanza YM101(Fig8.34): anche se i gap tra Max e Min sono inferiori al grado centigrado si può comunque notare la differenza di temperatura nel pannello

centrale della porta (Ar2). L’area più “calda” sottostante la portafinestra è l’interno del piccolo porticato il cui pavimento è costituito non da mattoni, come gli elementi circostanti, ma da cemento. Un altro fattore importante è la dispersione di calore dal suolo (Fig8.36), sia dall’asfalto (Ar3) della strada che dalla pavimentazione orizzontale (Ar2 e Ar1) in cemento attorno all’edificio. Questa si riflette sulla facciata dell’edificio (Fig8.36): è stata scelta questa immagine termica tra le tante scattate perché permette di studiare sia la perdita di calore dell’edificio (Ar1 e Ar2) sia la riflessione del calore del terreno (Ar3). Quello che più colpisce di questa immagine è stata la dispersione di calore della chiusura superiore riscontrabile in Ar1 (il cielo era sereno). Sostanzialmente questa seconda analisi termografica non ha messo in rilievo nessuna ulteriore problematica se non quelle già riscontrate in quella precedente.

Fig8.38 Fig8.39 Fig8.40

Per concludere questa seconda ispezione in YuanMingYuan Road è stata effettuata un’analisi termografica degli esterni del Ampire&Co Building e del Associate Mission Building per capire se ci fossero differenze di isolamento termico tra le finestre.

Data la somiglianza tra l’Ampire&Co Building e lo YuanMingYuan Apartment era facile immaginare una situazione analoga (Fig8.38) sia per quanto riguarda la riflessione del calore della superficie del terreno (Ar2) che per quanto riguarda la differenza di temperatura tra la finestra e la parete perimetrale (Ar1). Le molte irregolarità riscontrabili nell’immagine termica Fig8.37 sono date dall’atipicità delle strutture della facciata (Fig8.38). La situazione delle finestre dell’Associate Mission Building è molto diversa (Fig8.40). Anche qui si può notare (Ar1) la riflessione del calore proveniente dal terreno ma, per quanto riguarda la tenuta termica degli infissi, la differenza tra le finestre del secondo piano e le doppie finestre del terzo piano equivale a quasi un grado centigrado (Sp2 - Sp1= 0,9°C) e questo dimostra come queste ultime siano migliori per

8.8 Considerazioni

Sono state rilevate molteplici difetti di isolamento termico sia all’interno che all’esterno dello YuanMingYuan Apartment.

I problemi principali rilevati durante l’analisi termografica degli interni dell’edificio riguardano l’attacco a terra dell’edificio, le aree di contatto tra parete e copertura e l’isolamento termico degli infissi esterni verticali.

Se si considera l’età dell’edificio e la volontà da parte del RockBund di non alterarne le chiusure verticali è semplice spiegarsi i difetti termici delle aree di contatto tra parete e copertura; la medesima considerazione è valida anche per spiegare l’evidenza dei corsi murari.

Diverse sono le valutazioni da effettuare per gli infissi esterni: anche in questo caso è stato deciso di mantenere e recuperare gli infissi e la vetrazione storici ma questo non è sufficiente a giustificare i difetti di chiusura delle portefinestre.

Le medesime problematiche sono state riscontrate anche durante l’analisi termografica dell’involucro dell’edificio.

Nonostante la zona del Bund fosse in origine paludosa e tenendo conto del fatto che il YuanMingYuan Apartment dista poche centinaia di metri da due fiumi, il fiume Huangpu ed il fiume Sozhou, non risulta particolarmente significativa la presenza di umidità interna alle partizioni verticali.

L’indagine termografica ha in oltre permesso di evidenziare la presenza di numerosi ponti termici all’interno delle partizioni perimetrali verticali che sono stati inseriti per rinforzarle durante i lavori di ripristino.

9.

Misurazione della temperatura e dell’umidità

Le misurazioni della temperatura e dell’umidità sono state complementari all’indagine termografica. Per effettuarle è stato utilizzato il “Big Digit Remote Probe Hygro- Thermometer 445715” della Extech (Fig9.1, Fig9.2 e Fig9.3).

Questo strumento è stato funzionale all’analisi perché permette di effettuare misurazioni puntuali sia all’esterno che all’interno dell’edificio con la medesima accuratezza richiesta dalla normativa UNI EN 13187_2000 [71] (±1°C e ±4% per l’umidità).

Per avere una misura precisa si è lasciato lo strumento ad acclimatare, come indica il manuale, tre minuti in ogni ambiente.

Le misurazioni sono state effettuate il giorno 11 settembre 2013.