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7.4 Criteri per la certificazione degli edifici secondo GBC Historic Building™

7.4.2 Livelli di certificazione

La seguente tabella (Tab7.2) illustra i vari livelli ottenibili con il protocollo GBC Historic Building™.

Livello di certificazione Punteggio

Base Da 40 a 49 punti

Argento Da 50 a 59 punti

Oro Da 60 a 79 punti

Platino Oltre 80 punti

Tab7.2: Livelli di certificazione(GBC Historic Building™ / Short Version; pg.20) [39]

Prendendo sempre come riferimento “LEED 2009 Italia Nuove Costruzioni e Ristrutturazioni” [37], i livelli di certificazione non sono stati modificati e sono gli stessi degli altri protocolli LEED®.

7.4.3 Prestazioni esemplari

E’ possibile raggiungere una prestazione esemplare se si consegue un netto miglioramento del livello prestazionale richiesto normalmente dai crediti e si estendono gli obiettivi richiesti dai medesimi.

Per riuscire ad ottenere il punteggio addizionale, il gruppo di progettazione deve sviluppare il gradino successivo nella scala di valutazione per ciascun credito (vedi sezione IP “Innovazione nella Progettazione”).

In GBC Historic Building™ [39] alcuni crediti sono contraddistinti con una coccarda per segnalare il loro potenziale sviluppo ma le soglie per la prestazione esemplare sono ancora in fase di studio.

7.4.4 Priorità regionali

Al fine di sottolineare l’importanza delle tematiche ambientali specifiche per le varie diverse zone geografiche, “GBC Italia provvederà ad identificare sei tra i crediti contenuti nelle aree tematiche che possono avere rilevanza territoriale.” [39]

Il conseguimento di uno di questi crediti permetterà di ottenere, sino ad un massimo di quattro punti, un punto aggiuntivo nella categoria “Priorità Regionali”.

Al momento nella Repubblica Popolare Cinese la sezione “Priorità regionali” non è prevista dell’iter di certificazione LEED®.

7.5 Valenza Storica

7.5.1 Obiettivo

“All’interno di una logica di sostenibilità è necessario concepire l’intervento di restauro in stretto rapporto con l’eredità testimoniale del costruito pre-industriale, nel caso esso costituisca testimonianza materiale avente valore di civiltà, senza compromettere la ricchezza reale e potenziale nell’ambito in cui si è chiamati a intervenire.” [39]

L’obiettivo della seguente area tematica è preservare tutto ciò che determina il valore di civiltà dell’edificio favorendo, mediante le qualità positive riscontrate, un alto livello di sostenibilità dell’intervento. Lo scopo di questo lavoro è capire se la presente area tematica risulta applicabile al YuanMingYuan Apartment e, più in generale, agli interventi di ripristino degli edifici nella Repubblica Popolare Cinese.

7.5.2 I principi operativi

L’intervento di restauro si basa su una serie di principi che si sono diffusi a partire dagli ultimi anni dell’800 sino alla seconda metà del ‘900. La loro necessità sta nel fatto che ogni intervento, per quanto mirato e compiuto con attenzione, porti necessariamente ad un’alterazione del manufatto in seguito all’introduzione di elementi nuovi che rischiano di alterare l’attuale consistenza materica e figurativa. I seguenti principi operativi servono appunto per fornire al progettista le basi su cui sviluppare l’intervento in modo sostenibile, per garantire alle generazioni future la trasmissione di tutto ciò che è riconosciuto come alto valore di civiltà.

1. Minimo intervento

L’intervento deve operare adottando misure minime necessarie per la preservazione della materia, per la reintegrazione dell’immagine (dove possibile) e l’aggiornamento funzionale del bene.

2. Distinguibilità

Nei casi in cui si decida di integrare l’edificio con parti aggiuntive nuove, sia che lo scopo di questa integrazione sia legata a motivi conservativi o per reintegrare

E’ importante che gli interventi non risultino simili ad atti di falsificazione, questo principio nella Repubblica Popolare Cinese può essere eluso se si tratta di interventi atti al ripristino di strutture molto deteriorate [60] (Art.31).

3. Reversibilità

Questo principio è associato al precedente.

La reversibilità deve essere almeno potenziale per rispettare l’autenticità dell’edificio deve essere possibile rimuovere l’intervento odierno.

4. Compatibilità

La compatibilità postula interventi che non compromettano la stabilità del bene evitando l’introduzione di fattori che potenzialmente altererebbero (data la loro incompatibilità chimica, fisica e d’uso) la materia originale dell’edificio e conseguentemente l’immagine stessa del manufatto.

Nel caso in esame l’intervento è stato minimo e finalizzato alla preservazione della materia per la reintegrazione dell’immagine originale del manufatto come prescritto dalle normative cinesi [59] e della città di Shanghai [60] (Art.25, Art.30 e Art.31). Inoltre è stata valutata la compatibilità con l’edificio (in particolare per quanto riguarda i materiali) prima di ogni intervento sul YuanMingYuan Apartment (vedere VS CR1,2). Allo stesso tempo il RockBund non sembra essersi preoccupato in modo particolare di rendere distinguibili e reversibili i suoi interventi (vedere VS CR 3,1 e VS CR 3,2). Questo è riconducibile ad una differente visione del restauro: se la concezione europea del restauro si basa sui suddetti principi non si trovano analoghi riferimenti in Cina. Si rimanda alla successiva trattazione per ulteriori approfondimenti sul tema.

Nel protocollo GBC Historic Building™, i crediti dell’area tematica “Valenza Storica” presenteranno particolare attenzione a tutte le fasi del restauro perché tutte allo stesso modo indispensabili.

• Fase conoscitiva preliminare

Questa è la prima tappa necessaria senza la quale non è possibile sviluppare il progetto e la previsione dell’intervento esecutivo.

Per analizzare al meglio la fase conoscitiva è stata necessaria una fase di studio preliminare dell’edificio svolto parallelamente ad approfondimenti storico-documentali.

1. Visita del sito (prima tutto il complesso RockBund e in seguito il YuanMingYuan Apartment) per ricostruire un quadro complessivo dell’intervento;

2. Studio degli elaborati progettuali disponibili;

3. Analisi storica sull’ex Concessione Inglese (il Bund) e sul manufatto edilizio in questione (vedi: “Contesto storico: la nascita di Shanghai e del Bund” e “YuanMingYuan Apartment, 115 YuanMingYuan Road”).

In seguito sarà necessario analizzare le forme di degrado del manufatto e interpretarne le cause per sviluppare un intervento il più possibile conservativo a lungo termine.

• Fase di progetto

Rappresenta il momento di sintesi di tutte le analisi e le consulenze richieste per il progetto. In questa fase si possono conoscere in modo compiuto tutte le criticità dell’edificio ed è possibile elaborare una proposta d’intervento sulle basi della fase conoscitiva preliminare.

• Fase di cantiere

Di sicuro la più delicata: durante la fase di cantiere tutti gli interventi sono definitivi e possono emergere imprevisti rilevanti.

Gli eventuali imprevisti devono essere considerati come nuove fasi conoscitive e di verifica preliminare che permettono di comprendere ancora meglio l’edificio.

Di seguito è riportata la disamina dei prerequisiti e crediti che compongono l’area tematica “Valenza Storica” (Tab7.3).

Il credito 4.1 non è stato preso in considerazione nel presente lavoro di tesi perché attualmente in fase di approfondimento.

Crediti VS Titoli Punteggi

Prerequisito 1 Indagini conoscitive preliminari Obbligatorio

Credito1,1 Indagini conoscitive avanzate: indagini energetiche 2-4 punti

Credito1,2 Indagini conoscitive avanzate: indagini diagnostiche su materiali e forme di degrado

2 punti

Credito 1,3 Indagini conoscitive avanzate: indagini diagnostiche sulle strutture e monitoraggio strutturale

2-3 punti

Credito 2 Piano di manutenzione programmato 2 punti

Credito 3,1 Intervento di conservazione: riconoscibilità 1-2 punti Credito 3,2 Intervento di conservazione: reversibilità 1-2 punti

Credito 4,1 Compatibilità dei materiali integrati: compatibilità chimico- fisica

1 punto

Credito 4,2 Compatibilità dei materiali integrati: compatibilità strutturale rispetto alla struttura esistente

1 punto

Credito 5 Specialista in restauro dei beni architettonici e del paesaggio 1 punto