Quel che è molto interessante dello sviluppo dei mezzi di comunicazione è proprio la loro influenza sulla realtà. L'esempio dell'introduzione del cellulare, che ha causato un enorme cambiamento nelle abitudini delle persone, è il più noto e immediato, ma moltissimi sono gli esempi che si possono fare. Nel caso dello sviluppo e dell'affermazione del Web come uno dei principali strumenti per comunicare, il cambiamento è avvenuto non solamente per quanto riguarda l'uso di diversi strumenti per comunicare, ma anche per la scelta del linguaggio e del registro scelto e per le modalità di coinvolgimento e relazione col pubblico. Questi cambiamenti riguardano naturalmente anche le pratiche di promozione culturale, che si sono adeguate alle nuove tendenze.
Per mostrare come anche la comunicazione di un prodotto culturale abbia subito dei cambiamenti nel tempo, si è scelto di presentare alcuni esempi bolognesi che risultano molto rilevanti, ognuna per un motivo differente e per una particolare caratteristica.
In questo lavoro verranno quindi approfondite soltanto alcune delle realtà della città emiliana, quelle ritenute più significative e innovative per quanto riguarda la comunicazione, in modo da poter vedere l'applicazione reale degli strumenti di cui si è parlato nei capitoli precedenti. In particolare si studierà dell'attività di comunicazione e promozione turistica organizzata e gestita da Bologna Welcome; successivamente si studierà l'attività promozionale della biblioteca Sala Borsa, che fa parte dell'Istituzione Biblioteche; si studierà poi l'attività promozionale relativa al festival "Gender Bender", uno dei festival che compongono Bologna contemporanea; in seguito si studieranno e confronteranno le attività promozionali delle associazioni culturali "gli Amici delle vie d'acqua e dei sotterranei di Bologna" e "Trekking Italia Bologna" e, infine si studierà la rassegna di eventi estivi "Bè".
La scelta di prendere in esame proprio questi soggetti è motivata, non solo, come anticipato prima, dalla loro strategie promozionale, ma anche dalla loro specificità e centralità all'interno del panorama culturale della città. L'ufficio turistico di Bologna, denominato Bologna Welcome è stato scelto proprio per il suo ruolo principale e immediatamente diretto con i turisti della città e i suoi cittadini. Bologna Welcome è infatti il primo approccio e il primo contatto che ha con la città un reale o potenziale turista, ma spesso è anche un punto di riferimento per i cittadini per ricevere informazioni dettagliate e precise sugli eventi. Inoltre, dal punto di vista delle strategie della comunicazione, Bologna Welcome ha investito davvero molto nella promozione, specialmente negli strumenti "2.0" che ritiene siano estremamente validi ed efficace non solo per promuovere gli eventi, ma anche per comunicare con le persone.
La Biblioteca Sala Borsa è invece stata scelta perché è ritenuta capogruppo dell'Istituzione Biblioteche che è uno dei più importanti organi della città. Non solo, questa biblioteca da anni ormai, per la promozione delle attività culturali, utilizza il web
come mezzo privilegiato; per questo è considerata una pioniera del web 2.0, e in modo speciale dei social network. Oggi utilizza il web non solamente per promuovere il suo programma culturale, ma anche per comunicare con gli utenti e tutti i cittadini che desiderano avere informazioni e notizie in tempo reale.,
La scelta invece, di studiare la promozione di un festival come "Gender Bender" nasce dall'importanza e dalla centralità che i festival e le rassegne hanno nella città di Bologna. La rassegna di festival Bologna contemporanea in particolare è molto seguita e attraversa trasversalmente tutte le anime della città coinvolgendo molti attori differenti. Tra i vari festival è stato scelto proprio "Gender Bender" per vari motivi: innanzitutto è organizzato da un'associazione molto attiva e conosciuta in città (circolo Arcigay "Il Cassero") che è un punto di riferimento non solo per le comunità omosessuali, ma anche per i cittadini etero, grazie al costante impegno nel dialogare e a confrontarsi con le diverse realtà della città. Questo festival inoltre è arrivato alla XI edizione con un notevole aumento annuo di pubblico e di partecipazione. Infine, è stato scelto anche per l'attenzione e l'investimento che gli organizzatori hanno fatto nel Web marketing. Le strategie promozionali sono state attentamente scelte e misurate: non solo per la buona riuscita del festival, ma anche per la particolarità degli argomenti trattati che hanno bisogno di un'attenzione maggiore per essere comunicati con delicatezza ai diretti interessati, e comunicati con correttezza anche a coloro che non conoscono nulla sull'argomento dell'identità di genere.
Sono state scelte anche due associazioni culturali molto vivaci nella città: gli Amici delle acque e dei sotterranei di Bologna e Trekking Italia - Bologna. Come è stato anticipato precedentemente a Bologna ci sono decine e decine di associazioni, tanto che è considerata "La città delle associazioni". Tra le tante sono state scelte proprio queste due per la loro attività costante e per il loro interesse verso i nuovi strumenti di
comunicazione. L'associazione Amici delle acque è molto integrata nel tessuto sociale della città soprattutto perché fa di Bologna la propria offerta culturale, esplorando, restaurando e ripercorrendo sentieri nascosti della città sospesi tra il passato e il presente. Non solo, nell'ultimo anno, infatti, ha preso coscienza delle capacità degli strumenti 2.0 e sta iniziando pian piano ad utilizzarli.
L'associazione Trekking Italia, invece, è stata scelta perché è considerata dagli opinion leader un punto di riferimento culturale per la città, grazie anche alla posizione strategica della loro sede proprio nel cuore antico di Bologna. Per quanto riguarda l'utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione, l'associazione ha un atteggiamento piuttosto cautelare, ma curioso: ha piena consapevolezza delle potenzialità del web, ma tuttavia lo utilizza con estrema precauzione per paura di non riuscire a gestirlo in modo adeguato, con il rischio di ottenere poi l'effetto contrario.
Infine, per lo studio di questa tesi, è stata scelta la rassegna di eventi estivi "Bè". La scelta è motivata dal fatto che questa rassegna al suo interno contiene decine e decine di eventi, alcuni organizzati anche dalle associazioni elencate sopra. Questa rassegna è la più importante della città, il fiore all'occhiello dell'amministrazione pubblica che ne coordina l'organizzazione che tuttavia è composta da diversi soggetti privati. Quel che è molto interessante di questa rassegna è la grande attenzione posta agli strumenti di comunicazione e promozione. Poiché un evento che richiedere un budget molto consistente e poiché è fatto da tante piccole realtà unite assieme, non solo vi è il desiderio di far conoscere gli eventi e stimolare la partecipazione, ma vi è anche la volontà di unire sotto un unico logo e nome riconoscibile tutti gli eventi proposti che arrivano, appunto, dalle realtà più disparate. Proprio per questa eterogeneità degli attori che compongono questa rassegna è stato ritenuto necessario dedicare un intero staff alla promozione e alla comunicazione dell'intera rassegna. Vi è quindi una grande
attenzione al logo e al
naming
, cioè alla scelta del nome e alla sua riconoscibilità e identità grafica. Non solo, negli ultimi anni, e specialmente per l'ultima edizione, è stato dato grande rilievo proprio alla comunicazione sul web e specialmente con i social network.Si è deciso di concludere proprio con lo studio della rassegna Bé perché è l'evento per eccellenza della città, ma è anche l'evento degli eventi, quello che contiene più iniziative e quello che, dal punto di vista della comunicazione, è ritenuto il più significativo e il più complesso.
Le organizzazioni e i vari esempi verranno studiati ognuno in modo differente per coglierne ancor meglio le specificità cercando tuttavia di rendere piuttosto omogenea la parte relativa alle tecniche di promozione e comunicazione in modo che si abbia uno strumento utile per poterle confrontare tra loro. In particolare, per quanto riguarda lo studio delle due associazioni Amici delle acque e dei sotterranei di Bologna e Trekking Italia Bologna è stato ritenuto necessario spendere qualche parola anche sulle loro attività, sulla loro storia, presentando anche le loro caratteristiche e il contesto in cui si trovano, per meglio comprenderne l'evoluzione. Queste due associazioni sono state infine confrontate perché il loro atteggiamento è esattamente speculare e diventa molto interessante capire, non solo le differenze di approccio, ma anche gli effetti che questi due atteggiamenti provocano. Per quanto riguarda invece altri attori, come ad esempio Bologna Welcome, la Sala Borsa, il festival "Gender Bender" e la rassegna "Bè", l'analisi delle attività e la storia dei programmi culturali proposti fino ad oggi appariva inutile ai fini di questo studio che si concentra maggiormente sulle tecniche di comunicazione e promozione.
4.2
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L'ufficio turistico bolognese, denominato Bologna Welcome, svolge un'intensa attività promozionale per far conoscere la città. Trai progetti più famosi vi è la proposta al pubblico di una serie di itinerari, strutturati in sei gruppi tematici, ideati per scoprire i tanti volti della città seguendo ogni volta un punto di vista differente: itinerario enogastronomico, storico-culturale, naturalistico, ciclo-turistico, di trekking e percorsi d'acqua. In tutto vengono offerti ventuno percorsi e consigliati sette tour.
Il punto di forza di questi itinerari è quello di proporre un percorso coerente e ben strutturato, offrono una mappa e una stima del tempo necessario per la visita (in modo da poter permettere al turista un'ottima gestione del suo tempo libero), proponendo diverse prospettive per conoscere e vivere la città. Questo per venire in contro alle esigenze di ogni tipo di turista che può liberamente scegliere il tipo di soggiorno che intende vivere, non solo grazie alla possibilità di potergli dare una cornice tematica, ma anche in funzione del tempo che ha a disposizione e delle sue preferenze.
Un altro aspetto molto interessante è che questi itinerari sono molto spesso combinabili tra loro, rendendo ancora più flessibile e adattabile l'offerta turistica e culturale della città che in questo modo si presta ad ogni tipo di visitatore. Questo è molto importante poiché è impossibile prevedere il comportamento di ogni singolo turista, ma è tuttavia possibile offrire un'ampia gamma di alternative per tentare di andare in contro alle esigenze del più alto numero possibile di individui offrendo un pacchetto turistico formato da un network di fornitori.
Fig. 4.1 Elenco dei percorsi disponibili offerti da Bologna Welcome403
La promozione degli eventi turistici e culturali, oltre naturalmente ad avvenire attraverso i classici canali di comunicazione, come stampe, affissioni, volantini, articoli di giornale e spot radiofonici, si sviluppa soprattutto in rete. Il sito web dell'ufficio di promozione turistica del comune è gestito dal Comune di Bologna e da Bologna
Congressi S.p.a., una società che gestisce le attività congressuali e fieristiche della città. Il sito è veloce, intuitivo e molto comprensibile,le informazioni sono a portata di mano rendendo la navigazione piacevole. Sul sito si possono trovare tutte le informazioni necessarie per conoscere le attività che vengono proposte in città con la possibilità di creare una propria agenda personale con le attività preferite e i contatti utili.
Fig. 4.2 Home page del sito di Bologna Welcome
Il successo del sito è dato dalla soddisfazione dei requisiti di usabilità dei siti web. Un sito web è ritenuto "usabile quando soddisfa i bisogni informativi dell'utente finale che lo sta visitando e interrogando, fornendogli facilità di accesso e navigabilità e consentendo un adeguato libello di comprensione dei contenuti"404. Secondo Visciola un sito web deve soddisfare quattro requisiti per essere definito "usabile":
- NavigabilitàNavigabilitàNavigabilitàNavigabilità 405 , poiché l'ipertesto può confondere colui che lo sta consultando406, per evitare "che venga perso l'orientamento [... si può optare per] la
404 Visciola, M. (2006) Usabilità dei siti web: curare l'esperienza d'uso in Interne, Apogeo, Milano, p. 39 405 Idem, p.40
406 Nielsen, J. "The art of navigating through hypertext" in
formazione di anticipazioni corrette sul dove si andrà facendo clic su un link"
Fig. 4.3 Usabilità del sito di Bologna W
Dalla Figura 4.3 si può notare come i menù siano ben distinti e riconoscibili, sono molti in modo da poter indirizzare l'utente direttamente all'informazione desiderata.
- Utilità attesa e completezza dei contenutiUtilità attesa e completezza dei contenutiUtilità attesa e completezza dei contenutiUtilità attesa e completezza dei contenuti
dell'aspettativa di chi naviga sul sito web. Poiché prevedere quali siano queste aspettative e quali scopi serva un sito web per ogni persona, il modo migliore per renderlo più soddisfacente possibile è quello di creare una sorta
servizi e priorità possibili (che sono suscettibili di cambiamento grazie alla maturazione dell'esperienza) e rendere queste notizie accessibili. Nel caso di un sito di informazione turistica le informazioni utili sono veramente
bisogno di informazioni relative ai servizi offerti dalla città, ma anche di informazioni sui servizi sanitari, i trasporti, i luoghi dove poter mangiare e dormire. Bologna