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Area Dipartimento di Prevenzione

Nel documento INDICE 1 (pagine 105-123)

9 SCHEDE SINTETICHE OBIETTIVI DI CONTROLLO 2011

9.4 Area Dipartimento di Prevenzione

Categoria “

incontinenza a raccolta “ e del

Documento “

fornitura ospiti RSA ed RSD. definizione delle nuove procedure;

Indicatore di esito

- Approvazione del servizio qualità aziendale delle procedure revisionate;

Attività di recupero e rassegnazione dei utilizzo del “ Registro Resi “ a tutti i distretti.

Indicatore di processo:

- Revisione della procedura

“ Gestione resi prodotti

- Approvazione del servizio qualità aziendale della procedura revisionata;

9.4 Area Dipartimento di Prevenzione

9.4.1 Area Dipartimento Prevenzione Medico

Area del controllo Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia rischio potenziale sui

processi delle sufficiente a determinare cedimenti nell’attività di vigilanza del SIAN.

Osservazione dei dati ottenuti dall’attività di vigilanza ,

permettono di

-Riutilizzo del sistema di verifica audit , di cui ai regolamenti comunitari in materia . - Attività di vigilanza controlli su rischio 1 e 2 ), garantendo impianti di produzione industriale con reti acquedottistiche interne, ipermercati, depositi all’ingrosso );

- N° imprese alimentari da controllare con sistema ispettivo = 1449, di cui 14 con SIAOA ed una quota di mense RSA e di alre comunità in accordo con il PAC;

Area del controllo Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia

classificate al livello di rischio 1;

Attività di vigilanza nelle ristorazioni controlli totali sarà destinato al rischio elevato 1 e 2;

- N. 3 audit per verifica piani di controllo interno dei gestori delle reti acquedottistiche non visitate nel 2010;

- N. 56 impianti di trattamento complesso sulla rete acquedotttistica;

5000 campionamenti su acque potabili.

100 campionamenti su matrici alimentari;

N. 160 controlli nutrizionali.

Nella ristorazione collettiva di cui 120 integrati con i compreso uno studio privato nel comune di Roncello);

Controllo 100%

appropriatezza prestazioni di medicina sportiva strutture private accreditate.

Controllo del 100%

mediante sopralluogo delle strutture di medicina sportiva avviate mediante DIA

- vigilanza strutture scolastiche e socio Trasporto Sanitario e relativi automezzi, e strutture ambulatoriali o

Mantenimento attività di vigilanza del 2009, privilegiando le strutture a maggior livello di rischio e garantendo i controlli previsti per obbligo di

Controllo n. 40 farmacie;

N. 15 piscine del territorio, e prelievo acque per analisi chimico -batteriologica, n. 15 strutture socio-sanitarie,

Area del controllo Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia di laboratorio private

accreditate

- verifica strutture socio-sanitarie con la

Commissione di

Vigilanza integrata;

- verifica piscine;

- verifica attività di estetica, tatuaggio e pearcing;

- requisiti strutturali delle aziende cosmetiche

- controllo struttura carceraria;

n. 15 strutture ambulatoriali o di laboratorio private

verifica di n. 60 Ordinanze e n. 200 sopralluoghi per controllo impianti termici;

n. 24 sedi di Associazioni di Trasporto Sanitario e relativi automezzi;

n. 2 verifiche carcere

Servizio professionali nei settori produttivi individuati in base alla gradazione del rischio

Incremento attività di vigilanza del 2010 privilegiando le strutture a maggior livello di rischio e garantendo i controlli previsti per obbligo di legge

- cantieri edili programmati N. 550;

- aziende agricole programmate N. 50;

- controllo e audit sul sistema di gestione aziendale di sicurezza in N. 130 aziende manifatturiere e/0 servizi;

- controllo in 20 aziende nell’ambito del piano mirato prevenzione “ carrelli elevatori e viabilità”

- controllo in 10 aziende nell’ambito del piano mirato prevenzione “ macchine spargi sale”;

- indagine sui tumori di

sospetta origine

professionale segnalati dalla Regione: 80% dei casi segnalati.

- partecipazione alla Commissione di Vigilanza aziendale per il controllo delle RSA

Area del controllo Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia

Servizio

Impiantistica e Sicurezza

Vigilanza sulla sicurezza degli impianti e delle attrezzature di lavoro per la prevenzione degli infortuni in ambienti di lavoro e per la tutela della salute pubblica in ambienti di vita

Consolidamento

controlli, in

conformità con le linee di indirizzo delle circolari regionali, in ambienti di vita e di lavoro considerati ad elevato rischio, integrando, in alcuni casi, i controlli di altri Servizi del DPM ed aziendali.

Controllo requisiti impiantistici di:

N.100 gru a torre in cantieri edili;

N.10 piattaforme di lavoro in aziende agricole o di manutenzione del verde;

N. 5 apparecchi di sollevamento a pressione / imp. elettrici in industrie a rischio di incidente rilevante;

N. 10 apparecchi di sollevamento in industria trasporti;

N. 10 apparecchi di sollevamento in aziende energia elettrica, acqua e gas;

N. 20 attrezzature in pressione in industrie chimiche;

N. 20 impianti elettrici in aziende a rischio elevato per dichiarazione di conformità non valide;

N. 5 controlli di impianti elettrci in strutture alberghiere o di ristorazione;

N. 20 strutture scolastiche o socio-assistenziali (con SISP), di cui 15 scuole infanzia 5 scuole superiori;

N. 5 controlli in strutture di medicina dello sport;

N. 15 controlli in strutture socio sanitarie;

N.5 controlli in strutture sanitarie accreditate (SIS, PAC, SISP )

N. 5 controlli in strutture socio assistenziali ( SIS,

Area del controllo Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia PAC, SISP ).

9.4.2 Area Dipartimento Prevenzione Veterinario Area di competenza Servizio Sanità animale Area del

controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia

positività per Brucellosi in un bovino di una stalla da latte nel 2007;

- positività per Tubercolosi in un bovino da ingrasso macellato nel 2007;

- nel 2009 sospensione della qualifica di “ufficialmente indenne per Brucellosi Bovina”a un allevamento da riproduzione per positività del latte al ring test

Permane il rischio sanitario per le zoonosi.

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti dal decreto D.G.

Sanità n. 97/2011 del 12/01/2011 ai fini allevamenti bovini i cui capi da controllare sono circa 3500

Report mensile dell’attività svolta): N.° capi controllati / N.° capi da controllare = 1 Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

Esecuzione del 100% dei controlli previsti entro

- Denuncia di due focolai di Brucellosi ovi-caprina nel 2008;

- notifica di 3 casi di Brucellosi nell’uomo nel 2008;

- tre positività sierologiche in allevamento ovi-caprino nel 2010

Permane il rischio sanitario per le zoonosi.

Piano regionale straordinario di controllo della Brucellosi ovi-caprina, in attesa di indicazioni regionali

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti dal decreto D.G.

Sanità n. 99/2011 del 12/01/2011, ai fini cui capi da controllare sono 600 capi circa )

Report mensile dell’attività svolta): N.° capi controllati / N.° capi da controllare = 1 Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

Esecuzione del 100% dei controlli previsti entro

Controlli previsti per la corretta gestione del materiale specifico a rischio negli allevamenti, ai fini della prevenzione di una possibile diffusione della BSE

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti dal Piano di controllo della gestione del

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia soggetti a risanamento n. 60 Allevamenti ovicaprini da

N. allevamenti controllati / N. allevamenti da controllare = 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

Esecuzione del 100% dei controlli previsti entro

miglioramento in relazione ai controlli previsti e relativo allineamento dei dati presenti in BDR/BDN di competenza, ai fini della verifica,

mediante ceck list ministeriale, della congruenza tra i capi presenti in anagrafe e i capi presenti in allevamento.

Allevamenti bovini registrati in BDN n. 303

Controlli previsti su n. 10 allevamenti.

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. allevamenti controllati / N. allevamenti da controllare = 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

Esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11 sierologiche e dei casi clinici conclamati di Blue Tongue a livello nazionale e sentinelle per la Blue Tongue” nota Min.

San. N. 8333 del 23/04/2008.

Mantenimento dello status di territorio

Controlli previsti su n. 8 allevamenti e su circa n. 700 bovini (stima)

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. capi controllati / N. capi da controllare = 1

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia sierologicamente

“conosciuto” ed indenne da Blue Tongue.

esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11

Obbligo comunitario ai sensi del Regolamento CE 21/2004 del 17 dicembre 2003 il 3% allevamenti e sul 5% dei capi registrati in Banca Dati Nazionale, presenti sul territorio di competenza, ai fini della verifica, ovi-caprini registrati in BDN n.

142

Controlli previsti su n. 5 allevamenti.

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. allevamenti controllati / N. allevamenti da controllare

= 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/10;

Esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/10

Positività nel 2007 per MVS, che hanno portato alla gestione di due focolai epidemici, con l’abbattimento di 93 suini.

Nessuna positività nel 2008 e nel 2009 e nel 2010.

Permane il rischio di diffusione dell’infezione e il rischio di insorgenza di focolai

Attuazione del nuovo piano di sorveglianza della malattia

vescicolare del suino e della peste suina classica, previsto da riproduzione e da ingrasso presenti in ingrasso da controllare n. 1

Capi da controllare n. 200 (stima); monitoraggio mediante report mensile N. capi controllati / n. capi da controllare = 1

esecuzione del 50% dei controlli entro il 30/06/11;

esecuzione del 100% dei controlli entro il 31/12/11

n. 9 allevamenti da

controllare per i requisiti di biosicurezza

N. allevamenti controllati / N. allevamenti da controllare

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

Esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11

miglioramento in relazione ai controlli previsti e relativo allineamento dei dati presenti in BDR/BDN

Controllo come previsto dal D.lvo 200/2010, art. 8:

Controllo su almeno il 1% allevamenti registrati in Banca Dati Nazionale, presenti sul territorio di competenza, ai fini della verifica,

mediante ceck list ministeriale, della corretta applicazione di quanto previsto dal Decreto sopra citato per gli allevamenti della specie suina.

Allevamenti suini registrati in BDN n. 104

Controlli previsti su n. 2 allevamenti.

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. allevamenti controllati / N. allevamenti da controllare

= 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

Esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11

comunitario e coordinato da Ministero della Salute e dalle Regioni.

I controlli, effettuati dallo scrivente Servizio nel corso dell’anno 2006 hanno evidenziato una positività, mentre i controlli nell’anno 2007- 2008 -2009 sono tutti negativi.

La rilevazione di una positività, per trattamento non segnalato, in un allevamento di questa ASL, nonchè la presenza di positività a livello nazionale per

Attuazione PNR dei prelievi in animali vivi in allevamento assegnati al Servizio di Sanità Animale, al fine della tutela della salute pubblica, della sicurezza alimentare e della verifica del corretto utilizzo del

Presa visione della nota regionale con indicazioni circa il numero, la tipologia e le modalità operative e l’indicazione delle sostanze, delle matrici e del numero di campioni assegnati al

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia sostanze proibite, quali ormoni

od antibiotici ed altri residui negli animali vivi e nelle carni, determina l’esigenza di

riprogrammare un piano controlli anche per il 2011.

n. campioni effettuati / n. campioni assegnati = 1 Esecuzione del 55% dei controlli entro il 30/06/2011.

Esecuzione del 100% dei controlli entro il 31/12/2011 Valutazione e conclusioni.

Nel corso del 2006 è emersa una positività per I.A. a bassissima virulenza.

Nessuna positività nel 2007 – 2008 – 2009 - 2010.

Permane, vista anche la situazione epidemiologica Regionale per quanto riguarda l’

I.A., il rischio di diffusione dell’infezione e di insorgenza di focolai.

Mercati avicoli presenti n. 1 Controlli da effettuare su totale di n. 320 capi nell’anno ; monitoraggio mediante report mensile Controlli per biosicurezza da effettuare n. 26

Esecuzione del 55 % dei controlli entro il 30/06/11, esecuzione del 100% entro il 31/12/11.

comunitario e coordinato da Ministero della Salute e dalle Regioni.

Negli allevamenti di galline ovaiole e di polli da carne nel corso del 2008 – 2009 non sono emerse positività mentre nel 2010 sono state rilevate due positività per salmonelle non zoonosiche. . L’attività riveste comunque particolare

significato in quanto si inserisce nella strategia Comunitaria della sorveglianza delle zoonosi ( ex Direttiva 2003/99 e Decisione 2008/815/CE ).

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti dal Piano Regionale per lo studio sulla prevalenza di

Salmonella spp, negli allevamenti di galline ovaiole, di polli da carne e di tacchini, ai fini della tutela della salute pubblica e della prevenzione delle zoonosi.

Allevamenti di galline ovaiole presenti e attivi n. 4, Allevamenti da controllare nell’anno n. 4;

Allevamenti di polli da carne presenti n. 2,

Allevamenti da controllare nell’anno n. 1;

allevamenti di tacchini presenti e da controllare n. 1 Monitoraggio mediante report mensile di rendicontazione:

n. allevamenti controllati / n.

allevamenti da controllare = 1;

Esecuzione del 100% entro il 31/12/11.

Controlli sull’anagrafe equina

D.M. 05/05/2006: verifica dei registri di carico-scarico degli allevamenti equini e del sistema

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti.

Controllo su almeno

Allevamenti equini registrati in BDN n. 305

Controlli previsti su n. 20

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia di identificazione e registrazione

dei singoli capi di competenza, ai fini della verifica,

N. allevamenti controllati / N. allevamenti da controllare

= 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11

Attività iniziata nel 2008 congiuntamente con il Servizio IAPZ sul 10% delle strutture censite, continuata nel 2009 e nel 2010.

Si sono rilevate diverse problematiche sia sul commercio soprattutto degli animali importati, sia sulla loro registrazione e identificazione.

Nel 2011 l’attività sarà

effettuata solo dal servizio SA con comunicazione al servizio IAPZ in caso di rilievo di problematiche sul benessere animale.

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti.

Controllo su tutti i negozi di vendita

Negozi da controllare di vendita di animali d’affezione n. 21

Controlli previsti su n. 21 negozi

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. negozi controllati / N.

negozi da controllare = 1, Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11 Controlli

presso i canili Solo SSA

Attività già sviluppata negli anni precedenti e in particolare nel 2008 congiuntamente al Servizio IAPZ e continuata nel 2009 e nel 2010.

In particolare sarà verificata la congruità delle strutture e della loro gestione alla luce del Regolamento Regionale n. 2 del 5 maggio 2008.

L’attività di vigilanza presso i canili che hanno presentato le maggiori problematiche nel 2010 (n. 10 strutture) sarà effettuata congiuntamente a SIAPZ (vedi controlli integrati).

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti.

Controllo su tutti i canili censiti nell’ASLMB (attualmente n. 23 suddivisi per tipologia), di cui n.

16 solo SSA

Canili da controllare n. 23 Controlli previsti solo SSA su n. 13 canili

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. canili controllati / N.

canili da controllare = 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

esecuzione del 100 % dei

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia

Attività prevista dal DGS n.

15742 del 29/12/2008, a seguito delle modifiche operative apportate all’anagrafe canina, con verifica da parte dei Servizi delle ASL, sul rispetto delle procedure previste da parte dei Medici Veterinari liberi

professionisti accreditati.

Iniziata nel 2009 e proseguita nel 2010. presenti n. 100 circa

controlli previsti su n. 10 strutture controllate / N. strutture veterinarie da controllare = 1,

Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11 endemica di patologie tipiche della specie come la Varroasi e loro recrudescenza; nuova insorgenza di focolai di Peste Americana e segnalazione di spopolamenti di apiari dovuti all’utilizzo di agrofarmaci in agricoltura.

Apiari denunciati n. 151 Controlli previsti su n. 20 apiari

Monitoraggio mediante report mensile di

rendicontazione dell'attività svolta

N. apiari controllati / N.

apiari da controllare = 1, Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11 Controlli

integrati Servizio SA Servizio IAPZ

Attività prevista dal “Piano integrato di prevenzione e controllo 2010 – Salute animale e igiene urbana veterinaria”

dell’ASLMB, da effettuarsi

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti.

Area del controllo

Criticità rilevate Obiettivo 2011 Indicatori / Metodologia congiuntamente al Servizio

IAPZ

Canili Controllo integrato su

n.10 canili

Canili da controllare n. 23 Controlli integrati previsti n.

10

Controlli integrati previsti n.

2

Area di competenza Servizio Igiene degli alimenti di origine animale

Area Controllo

Criticità Obiettivo 2011 Indicatori

Sicurezza presso negozi etnici

Attuazione del programma 2011per il controllo dei prodotti alimentari o.a., che prevede la presenza di:

analisi di contesto orientata alla valutazione, sia di indicatori correlati allo stato di salute della popolazione rispetto al consumo di alimenti;

Ridefinizione dei livelli di rischio degli stabilimenti alimentari;

Verifiche che prevedono un intervento congiunto anche con servizi afferenti al Dip.Prev Medico;

Attivazione di controlli integrati Regione/ASL presso i laboratori privati ove vengono effettuate analisi per l’autocontrollo

aziendale nel settore degli alimenti di o.a.

Attivazione di controlli integrati ASL/Istituti Zooprofilattici presso della pesca e di prodotti a base di carni) e al dettaglio, trasporto):

1360 stimati.

Presenza di report mensili di rilevazione attività.

Piano Nazionale Residui (PNR):

verifica della presenza di sostanze proibite o indesiderate negli

N° campioni assegnati da Regione

prossimamente 144

Area Controllo

Criticità Obiettivo 2011 Indicatori

monitoraggio,

locale , per sostanze proibite, quali ormoni o antibiotici e altri residui nelle carni, determina l’esigenza di riprogrammare un piano controlli anche per il 2010.

alimenti di origine animale.

Trattasi di attività integrata con SSA e SIAPZ del Dipartimento di Prevenzione Veterinario

stimati.

Tempistica:

55% entro il 30.06.2011 100% entro il acqua di pozzo per uso alimentare

Controlli integrati congiunti con SIAN mirati alla verifica dei requisiti igienico-sanitari e documentali presso le seguenti strutture competenza:

ipermercati, depositi all’ingrosso, negozi etnici;

stabilimenti alimentari con utilizzo di acque di pozzo privato.

Sopralluoghi congiunti

N. allerte gestite nei tempi e modi previsti dalle disposizioni regionali / N. totale allerte gestite > 90%

Tempistica:

Pianificazione di almeno 12 controlli integrati ASL (Servizi SIAOA,SIAPZ ) /Istituti Zooprofilattici

100% degli stabilimenti individuati per i controlli integrati= > 12,

controllati entro il 31 dicembre 2011

Area di competenza Servizio Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche Area del

controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

Sicurezza alimentare:

- Incremento consumo latte crudo a mezzo di distributori automatici ad elevato rischio;

- Revisione eventuale dei livelli di rischio assegnati agli impianti del settore lattiero

Impianti riconosciuti:

- stima controlli : - 111 di cui 14 audit

Area del controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

Vigilanza e campionamenti di

latte crudo e prodotti a base di latte attività ispettiva , di audit e di

campionamenti.

- copertura ispettiva >=1 - N, campionamenti di prodotti

a base di latte stimati per il 2010, n. 20

Impianti registrati stima controlli:

- Distributori latte crudo n. 84 - Caseifici registrati n. 18 - Produttori di latte alimentare

n. 24

- Produttori di latte crudo destinato alla vendita diretta n. 26

Tempistica:

- 50% al 30/06/11 - 100% al 31/12/11

N. campionamenti di latte crudo da effettuare presso i distributori automatic/tank aziendali con cadenza mensile, stimati n. 110 Sicurezza

alimentare Campionamenti (PNR)

Non sono emerse criticità nel corso del 2010

ai fini della sicurezza alimentare.

Permane la necessità di ottemperare ad un piano nazionale, coordinato a di sostanze proibite o indesiderate negli alimenti per animali e nel latte crudo

- N° campioni previsti regione:

27

- Rilevazione semestrale dell’attività criticità nel corso del 2010

ai fini della sicurezza alimentare, nei - alla profilassi della BSE

- al controllo dell’utilizzo

- N° campioni: 88 (stimati).

- Rilevazione semestrale dell’attività

Tempistica:

- 50% al 30/06/11, - 100% al 31/12/11

Area del controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

Piano Nazionale Alimentazione Animale

ambientali o sostanze indesiderabili negli alimenti per animali di interesse zootecnico, in

Permane la necessità di ottemperare ad un piano nazionale, coordinato a livello regionale.

nell’alimentazione degli animali di farmaci e di additivi - verifica della presenza o delle quantità di sostanze indesiderabili :

diossine, PCB- metalli pesanti , micotossine , negli alimenti per familiare dei registri dei trattamenti con farmaci

50% dei controlli al 30/06/11 100% dei controlli al 31/12/11

Area del controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

Controlli presso

Obbligo di legge Controlli stimati :

relativamente alla farmacosorveglianza n. 9

Tempistica:

50% dei controlli al 30/06/11 100% dei controlli al 31/12/11 Controlli relativi di monitorare il rispetto del dettato del

Regolamento

1774/2002 ai fini della profilassi nei confronti di malattie infettive e/o diffusive, oltre che nei confronti della BSE

Controllare il mantenimento dei requisiti presso i produttori, i depositi, i trasportatori di

50% dei controlli al 30/06/11 100% dei controlli al 31/12/11

Controlli relativi

La criticità emersa è nei confronti della puntuale e le corrette modalità di registrazione ed

Controlli presso Anche se non si sono Controllare il rispetto Controlli stimati :

Area del controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

gli stabilimenti di monitorare il rispetto del dettato delle norme relative all’utilizzo degli animali da esperimento

dei requisiti di legge presso gli stabilimenti allevatori-fornitori- utilizzatori di animali da esperimento e presso le stazioni di quarantena per i

veterinaria e alla gestione degli animali morti

n. 5

Tempistica:

50% dei controlli al 30/06/11 100% dei controlli al 31/12/11 Controlli relativi

carenti modalità che garantiscano attraverso opportune registrazioni , il controllo delle attività correlate alla produzione, attività che possono comportare rischi per la salute animale e dell’uomo per gli animali devono predisporre

industriali e presso gli intermediari.

Controlli stimati :

ispezioni n 40

Tempistica:

50% dei controlli al 30/06/11 100% dei controlli al 31/12/11

Controlli del

Obbligo di legge Controlli stimati n:

Ispezioni n. 38

Area del controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

vigilanza

Tempistica:

100% al 31/12/11

Controlli 2010 integrati con il SSA

Area del controllo / Responsabilità

Criticità rilevate Obiettivi 2011 Indicatori

Controlli

integrati Servizio IAPZ Servizio SA

Attività prevista dal

“Piano integrato di prevenzione e controllo 2010 – Salute animale e igiene urbana veterinaria”

dell’ASLMB.

Esecuzione del 100%

dei controlli previsti.

Controlli integrati Servizi veterinari

Canili Controllo integrato su

n.10 canili

Controlli integrati previsti n. 10 Stazioni di

quarantena primati non umani.

Controllo integrato su n2 stazione di

quarantena primati non umani autorizzata

Stazione di quarantena primati non umani autorizzate n. 2 Controlli integrati previsti struttura CEE n. 1 Controlli integrati previsti struttura EXTRA CEE n. 1

Monitoraggio mediante report mensile di rendicontazione dell'attività svolta

N. TOT. strutture controllate / N.

TOT. strutture da controllare = 1, Esecuzione del 55% dei controlli previsti entro il 30/06/11;

esecuzione del 100 % dei controlli entro 31/12/11

Nel documento INDICE 1 (pagine 105-123)