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Azimut Benetti profilo del gruppo e tappe dello sviluppo

Destinazione della fatturazione complessiva (prodotta ed importata) nell'anno

5. AZIENDE CHE REAGISCONO: AZIMUT BENETTI, BAGLIETTO, SANGERMAN

5.1 Azimut Benetti profilo del gruppo e tappe dello sviluppo

La storia del gruppo inizia nel 1969. In tale anno l’ingegnere Paolo Vitelli, fondatore del Gruppo, ai tempi studente universitario, decide di trasformare in business la sua grande passione per il mare. Con un amico comincia a noleggiare barche a vela e crea la società Azimut. Un anno dopo, al Salone Nautico di Genova, Amerglass, il cantiere olandese più moderno d’Europa decide di affidare ad Azimut la concessione della vendita delle proprie imbarcazioni per l’Italia. È il primo grande passo. A seguire Azimut ottiene la rappresentanza di altri importanti cantieri, come Powless, Camper&Nicholsons, Aloa, Westerly ed è pronta a puntare ad un nuovo traguardo: allargare l’attività alla produzione. La società inizialmente si occupa solamente di noleggio di barche a vela, ma è protagonista in pochi anni di un rapido sviluppo. Nel 1970 il business si allarga alla distribuzione di imbarcazioni di marchi prestigiosi, quali Amerglass Camper & Nicholson , Westerly e Draco, ma qualche anno dopo Paolo Vitelli decide di iniziare a commercializzare barche realizzate su proprio progetto, ma prodotte da terzi. Successivamente, riscontrato il successo dei primi modelli Azimut sul mercato ed intuite le potenzialità di crescita del business della produzione di yacht e superyacht, Paolo Vitelli assume due decisioni importanti che risulteranno decisive per lo sviluppo dell’azienda: cessa di demandare la produzione all’esterno delle imbarcazioni ed internalizza la fase strategica dell’assemblaggio nello stabilimento produttivo di Avigliana (To), acquisisce il cantiere viareggino Benetti, specializzato nella produzione di navi da diporto.

Grazie a una joint venture con Amerglass, l’esperienza olandese e l’artigianato italiano si fondono: viene cosi costruita l’AZ 43 Bali, tra le più grandi barche in vetroresina dell’epoca, prodotta in serie. Nel 1977 nasce invece la più piccola barca per navigare senza rischi a budget contenuto: l’AZ 32 Targa che conquista i mari, tanto da essere ricordata come la “Ford T” della nautica. Tra il 1977 ed il 1985 l’azienda si sviluppa ininterrottamente. Ogni successo apre a una nuova sfida. Come quella intrapresa con il principe kuwaitiano che Paolo Vitelli conquista con un semplice schizzo: è il Failaka 105’, il primo 30 metri nella storia della nautica ad essere costruito in vetroresina. A bordo di questo prestigioso megayacht Azimut sbarca sul mercato americano. Nel 1982 partecipa per la prima volta al Salone di Miami e, grazie all’intraprendenza del suo fondatore, riesce ad assicurarsi come concessionario americano la società Allied Marine di Winthrop Rockfeller. Una nuova sfida si affaccia all’orizzonte: sperimentarsi come costruttore in proprio. Nel 1985, grazie all’acquisizione del cantiere Fratelli Benetti di Viareggio (Lu), nasce il Gruppo Azimut Benetti. Nel 1988 Azimut Benetti si lancia alla conquista del Blue Ribbon, l’avvincente traversata atlantica senza rifornimento. Con un design

firmato Pininfarina, nasce per l’occasione l’Azimut Atlantic Challenger. Alla fine degli anni ’80

lo stile italiano ha ormai conquistato il mondo. In questo periodo nasce la collaborazione con il giovane e vitale designer Stefano Righini, il cui stile rivoluzionario farà scuola, imponendo il design Azimut come standard dell’industria nautica mondiale. Con l’apporto di Righini il prodotto Azimut si ridisegna, libera le proprie forme. Parallelamente sono introdotte tecniche della lavorazione e soluzioni innovative che fanno storia: i vetri incollati, i garage per i tender, le finestre a scafo, i fly immensi e coperti, le prue squadrate. Il marchio fa rotta verso il massimo del prestigio internazionale. Nel 2001 entra nella scuderia del Gruppo il cantiere Gobbi di Piacenza, dando vita al brand Atlantis. Specializzato nella produzione di imbarcazioni open tra i 10 e i 18 metri, il marchio assume da subito un’identità ben definita: grinta e sportività elegante. Le successive tappe del processo di sviluppo sono finalizzate a rafforzare progressivamente la propria competitività nelle aree strategiche di affare.

- Viene acquisito il cantiere moschini di Fano (Pu), specializzato nella produzione di telai e scocche in vetroresina per yacht e superyacht.

- Nel 2000 viene potenziata la presenza del gruppo a Viareggio (Lu), con l’acquisto e la ristrutturazione di un’ampia area (46000 metri quadrati circa) nel cuore del porto, dedicata in parte alla produzione di barche oltre i 24 metri e in parte ai servizi di riparazione e manutenzione, con una “marina privata”di circa 40 ormeggi tra i 15 e 60 metri. Nel 2003 viene acquisito il cantiere Fratelli Orlando di Livorno (260.000 metri quadrati di superficie complessiva), un investimento strategico per lo sviluppo della produzione dei megayacht in acciaio Benetti, ma anche un investimento di più ampie finalità turistico-immobiliari.

- Nello stesso anno la ragione sociale muta in Azimut-Benetti S.p.A..

- Nel settembre 2004 il gruppo Azimut-Benetti amplia ulteriormente il proprio business verso l’area di affari del managment nautico di yacht e super yacht, creando una joint venture con V. Ships Leisure114 e Fraser Yacht Worldwide.115

Nel 2003 il Gruppo diventa Azimut Benetti S.p.A. e nell’autunno del 2004 assume anche il controllo di Fraser Yachts, sociètà di rilevanza mondiale specializzata nei servizi per gli armatori. È sempre dei primi anni 2000 un’altra felice intuizione imprenditoriale: realizzare porti che non siano semplici aree di approdo, ma veri e propri centri turistici. Tra i progetti portati a termine le Marine di Varazze (Sv), Viareggio (Lu) e Mosca, in Russia, mentre il progetto di Livorno è in via di realizzazione.

114 V. Shios Leisure fa parte del gruppo V.Ships è il maggior service provider marittimo al mondo, con 44 uffici in tutti i continenti, 1100 dipendenti ed oltre 600 navi da crociera in gestione.

115 Fraser Yacht Worldwide è la più nota agenzia internazionale di servizi per megayacht con uffici a Monaco, Fort Lauderdale, San Diego, New Port Beach e Mosca. Si occupa di brocheraggio, charter, yacht managment e crew placamento.

La mission è la continua ricerca dell’eccellenza e la costante spinta al miglioramento che pongono l’azienda da anni al vertice della nautica internazionale, sostenuta com’è da un’inesauribile passione per il mare, per la navigazione e per il lavoro. Riassumendo in poche parole, la mission è quella di “Costruire la barca più bella, affidabile, tecnologica, innovativa ed assisterla sempre ovunque”. In un’epoca caratterizzata da scenari di un mercato in continuo mutamento, Paolo Vitelli dice “di non poter nascondere l’orgoglio di essere alla guida di un Gruppo che tiene solida larotta”, forte di una strategia di lungo termine che non hamai ceduto alle lusinghe delle stagioni dell’abbondanza, ma che, al contrario, ha continuamente perseguito unpercorso d’evoluzione solido e coerente.

Afferma di essere sempre stati, come azienda, un passo avanti, di saper cogliere in anticipo le nuove aspettative dei clienti e segnare le tendenze dello stile. “Sono questi, da sempre – egli dice - i nostri punti di forza che, abbinati ad una gestione oculata del business, ci consentono di essere a tutt’oggi l’azienda di riferimento nello scenario internazionale della nautica di lusso”.

“In oltre 40 anni d’attività, densi di passione ed entusiasmo per il nostro lavoro, abbiamo raggiunto traguardi straordinari e collezionato primati e successi di cui non posso che andare fiero116: abbiamo costruito oltre 10.000 barche, realizzato la gamma di yacht più estesa e completa al mondo; abbiamo raggiunto i nostri clienti in ogni angolo del pianeta, con una rete di concessionari presenti in 68 diversi Paesi e li abbiamo supportati per ogni necessità mettendo a loro disposizione la nostra competenza; abbiamo tracciato nuove rotte e ridefinito i confini dell’estetica del mare, innovando forme, materiali e superfici; siamo arrivati per primi in luoghi dove la nautica era solo un sogno inespresso ed abbiamo trasformato questo sogno in realtà. Nel nostro futuro ci sono programmi ambiziosi: il consolidamento e l’estensione della nostra leadership internazionale attraverso il presidio dei nuovi mercati, l’ampliamento della nostra flotta, che nei prossimi 3 anni si arricchirà di oltre 30 nuovi modelli e la creazione di servizi sempre più personalizzati ed attuali. In altre parole, continueremo ad offrire il massimo, realizzando barche da sogno che sapranno mantenere intatto il loro fascino sempre e dovunque. La storia di Azimut Benetti è la storia di una grande avventura imprenditoriale”.

Nel 2007 il Gruppo è stato premiato da Confindustria come “Campione della Crescita e Best Performer”, un riconoscimento per l’impresa italiana che ha registrato il miglior tasso di crescita medio nel quinquennio 2001-2006, sia in termini qualitativi, sia quantitativi. Il Gruppo è primo assoluto tra 497 imprese che registrano un fatturato annuo compreso tra 100 e 1000 milioni di euro. Ma il successo del Gruppo valica i confini del panorama imprenditoriale italiano e fa di Azimut Benetti il primo produttore di megayacht al mondo secondo la

prestigiosa classifica della rivista americana Showboats International. Un riconoscimento ottenuto per 13 anni. Con grande anticipo sui tempi, la Società intuisce le potenzialità dei paesi emergenti e parte alla conquista dei mercati dell’Estremo Oriente, del Brasile e della Turchia. In questi ultimi due paesi, in particolare, Azimut Benetti crea cantieri produttivi per servire direttamente gli armatori locali e presidiare al meglio le realtà più promettenti. Oggi il Gruppo Azimut Benetti è una realtà imprenditoriale di successo ampiamente riconosciuta in tutto il mondo, capace di rappresentare al meglio lo stile e l’eccellenza italiana: è il più grande gruppo privato della nautica. Essere leader significa stare sempre un passo avanti, conquistare in anticipo le posizioni più ambite, diventare il riferimento del proprio settore. Il gruppo Azimut Benetti S.p.A. è il primo per ampiezza della gamma, con l’offerta più articolata del settore, che spazia dai 35 piedi del più piccolo sport cruiser di Atlantis ai 100 metri dei megayacht Benetti Custom. Primo nella costruzione di megayacht, è da sempre precursore nello sviluppo di paradigmi stilistici che si sono imposti sul mercato come veri e propri benchmark. Esso è la più grande realtà privata del settore, uno status che ha consentito alla società di gestirsi in piena libertà, dovendo rispondere unicamente alle richieste dei propri clienti. Presente in tutto il mondo con un network internazionale che non ha uguali per capillarità e professionalità, Azimut Benetti Group difende orgogliosamente i suoi primati, forte di un DNA improntato all’eccellenza. La forza di un grande Gruppo è la sua organizzazione: passione per il prodotto, attenzione ai servizi e desiderio continuo di innovazione. I quali sono i pilastri su cui il Gruppo Azimut Benetti ha costruito negli anni il suo successo. La società opera attraverso tre Business Lines: due business lines manufatturiere, Yachts e Megayachts, e una dedicata ai servizi, Yachtique.

La Business Line Yachts rappresenta le barche plananti sotto i 30 metri, perfetto equilibrio fra estetica e tecnologia.

La Business Line Megayachts, storicamente presidiata da Benetti che produce imbarcazioni dislocanti da 24 a 100 metri, si arricchisce di Azimut Grande, la gamma di barche plananti oltre i 30 metri con una forte vocazione alla personalizzazione.

Yachtique è il più ampio contenitore di servizi nella realtà nautica, unico in grado di offrire all’armatore il piacere di vivere il mare senza problemi.

Questa organizzazione è la sintesi della visione del Gruppo, basata su tre linee guida principali:

- l’attenzione all’identità di marca, necessaria affinché ciascun brand trovi il proprio equilibrio e mantenga intatta la sua personalità;

- lo sviluppo delle sinergie, mirato a far sì che la condivisione delle competenze e delle strategie di vendita si traduca in miglior servizio per il cliente;

- la valorizzazione dei talenti, che premia le capacità individuali e le mette a disposizione dell’intera azienda, dove il lusso diventa realtà.

Sono più di 650.000 i metri quadrati complessivi su cui si estendono i cantieri produttivi del Gruppo, dislocati in Italia e all’estero, di questi quasi 200.000 sono coperti.

Perfetta sintesi fra lusso e tecnologia, gli stabilimenti sono la maggiore espressione dell’avanguardia stilistica e dell’efficienza produttiva. L’innovazione tecnologica e l’alta specializzazione delle risorse umane garantiscono elevati standard qualitativi; qui infatti è il robot a imparare dall’uomo, attraverso un sofisticato sistema di apprendimento e memorizzazione delle sequenze. È solo grazie alla creatività, alla tecnologia e all’esperienza che da questi cantieri possono nascere barche come Atlantis, Azimut e Benetti, veri e propri gioielli del mare, in grado di rispondere alle più alte aspettative di chi ne diverrà proprietario.

L’alto grado di sicurezza delle sedi produttive del Gruppo Azimut Benetti è testimoniata anche dalla certificazione BS OHSAS 18001 che rappresenta lo standard internazionale per un sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori. Azimut Benetti Group è la prima ed unica azienda nautica al mondo di grandi dimensioni ad aver ottenuto questo importante riconoscimento.

Ad Avigliana (To) l’estensione dell’area produttiva è di 120.000 m² (di cui circa 50.000 m² coperti). Qui si trova la sede centrale del Gruppo e vi viene effettuata la produzione delle imbarcazioni a marchio Azimut Yachts in vetroresina fino ai 72 piedi e Atlantis sport motor cruiser.

A Savona c’è il centro servizi e consegna imbarcazioni.

A Viareggio (Lu), Livorno, Fano (Pu) si ha la maggiore estensione delle tre aree produttive: 340.000 m² (di cui circa 75.000 m² coperti), dove viene effettuata la produzione delle medio-grandi imbarcazioni:

- Benetti Class da 93 a 145 piedi,

- Benetti Custom in acciaio ed alluminio oltre i 46 metri, - Azimut Grande da 100 a 140 piedi,

- Azimut Yachts da 75 a 100 piedi.

Il cantiere di Viareggio è dotato di una piattaforma aerea per l’atterraggio degli elicotteri di circa 500 m².

Cantieri all’estero

Non c’è modo migliore di presidiare i mercati più promettenti che produrre in loco. È questo lo spirito che ha determinato la creazione di due importanti cantieri in Turchia ed in Brasile, siti rispettivamente ad Orhangazi, Bursa (Istanbul) e Itajai (Stato di Santa Catarina). In Turchia erano prodotti yacht a marchio Azimut fino a 40 piedi, che a causa dell’attuale crisi economica non si producono più ed è venuta meno la jont venture che si era creata. In Brasile invece il cantiere è strutturato per realizzare fino a 6 diversi modelli rappresentativi di tutta la gamma, per rispondere alle esigenze di un mercato in ripresa. A pieno regime ad Itajai si produrranno intorno alle 100 unità per anno. Il cantiere si estende per 45.000 m². Vengono prodotte le imbarcazioni a marchio Azimut Yachts fino ai 100 piedi ed è previsto lo sviluppo di un importante polo nautico che occuperà una superficie complessiva di circa 200.000 m².

Accanto al cliente in tutto il mondo

Il Gruppo è presente con società proprie a Shanghai, Hong Kong, Fort Lauderdale (USA), Itajai (Brasile) e Orhangazi, Bursa (Turchia). Per il Gruppo è importante essere sul territorio in prima persona, e ciò costituisce un importante valore aggiunto, soprattutto nei mercati non tradizionali quali sono la Cina ed il Brasile, dove la Società ritiene che un rapporto diretto e continuo con i propri armatori sia utile per rispondere con immediatezza a tutte le loro esigenze. In queste sedi sono presenti anche service center gestiti direttamente e magazzini per i ricambi. Per il Gruppo Azimut Benetti, la fase successiva alla vendita, con i servizi after sales è importante quanto il momento della vendita stessa. Il rapporto con il cliente è infatti ispirato a questo principio e gli investimenti compiuti in questa direzione da parte dei quattro brand ne sono la dimostrazione. Benetti, ad esempio, dispone di un’organizzazione capace di garantire assistenza diretta in tutto il mondo, basandosi sul supporto tecnico-logistico di un network di centri altamente specializzati ed integrati. Per Azimut Yachts ed Atlantis è operativa una rete di centri assistenza mondiale connessa on line 24h/24 alla banca dati di tutte le imbarcazioni, completa di catalogo ricambi, istruzioni operative e procedure di riparazione, manuali d’uso e manutenzione, specifiche tecniche. Il personale tecnico dei centri di assistenza che opera presso i concessionari frequenta periodicamente dei corsi di specializzazione all’interno dell’azienda con la finalità di essere in grado di operare con professionalità e rapidità di intervento in tutto il mondo. Un network a 5 stelle con le 138 sedi in 68 Paesi, Azimut Benetti Group vanta la rete di vendita più articolata ed ampia del settore nautico a livello mondiale.

Si tratta di un punto di forza particolarmente strategico che consente all’azienda di presidiare tutti i mercati di riferimento in modo capillare e puntuale. La rete distributiva del Gruppo si distingue per l’elevato profilo e le dimensioni dei concessionari, a cui fanno riferimento strutture organizzate come grandi imprese, i cui fatturati sono spesso superiori ai 20

milioni di euro. Il Gruppo Azimut Benetti inoltre può contare su rapporti privilegiati con tutti i più grandi broker del mondo e in particolare con Fraser Yachts Worldwide, azienda leader a livello internazionale nell’erogazione di servizi all’armatore e parte del Gruppo.

Negli ultimi anni il Gruppo Azimut Benetti ha seguito con particolare attenzione il consolidamento della distribuzione nei mercati emergenti creando, attraverso sedi dedicate alla vendita ed all’assistenza, una presenza stabile ed efficace. Oltre alla Cina e al Brasile, sono oggi considerati particolarmente promettenti i mercati del Centro e Sud America e di molti paesi del Sud Est Asiatico.

Ricerca e sviluppo

La ricerca è il modo più concreto per crescere e sviluppare l’innovazione al servizio dell’ambiente. Sono poche le aziende nautiche nel mondo che dispongono di un centro di Ricerca e Sviluppo interamente dedicato alla ricerca applicata. Azimut Benetti Group ha il proprio a Varazze, sito all’interno della sua marina. Qui ricercatori studiano, in collaborazione con le Università ed i Centri di Ricerca, nuove forme di carene, strutture avanzate in composito, materiali ecocompatibili ed altre soluzioni che rendano più facile e gradevole l’uso dell’imbarcazione. Tra i numerosi successi prodotti dal Centro meritano essere menzionati “l’impianto giroscopico di stabilizzazione”, “il joystick di manovra”, “le telecamere di supporto all’ormeggio”, “i silenziatori innovativi dell’impianto di gas di scarico”, “la razionalizzazione degli impianti di aria condizionata”, “la virata assistita e la propulsione ibrida”.

Le seguenti altre innovazioni riguardano il processo produttivo:

- la laminazione dei componenti di tutta l’imbarcazione tramite l’infusione di vetroresina, - la rivoluzione tecnologica che riduce quasi a zero le emissioni nell’atmosfera e migliora la

qualità e la resistenza del laminato, - la gelcottatura e la discatura tramite robot,

- l’utilizzo da parte di Benetti di un sofisticato impianto automatico per il trattamento delle superfici metalliche di grandi yacht in modo da renderle pronte per il delicato processo di verniciatura finale, sostituendo così migliaia di ore di lavoro di carrozzieri immersi in un ambiente di pulviscolo chimico.

Gli investimenti destinati negli ultimi anni a finanziare tutte queste innovazioni, ulteriormente accresciuti nel recente periodo, stanno creando un vantaggio competitivo sempre maggiore. L’armatore Azimut Benetti beneficia così di un prodotto che unisce alla bellezza dello stile, funzionalità e tecnologia. Allo stesso tempo, i dipendenti del Gruppo operano in condizioni igienico-sanitarie di gran lunga migliori, grazie alla drastica riduzione delle emissioni e delle polveri. Le competenze tecniche, la ricerca continua e la forte spinta

all’innovazione sono stati cruciali per la crescita dell’azienda. Come riconoscimento per l’operato svolto, nel 1996 essa è stata la prima azienda nautica a ricevere l’ambita certificazione ISO 9001, cui è seguita l’importante certificazione ISO14001 per l’adozione di un sistema di gestione produttivo deputato al contenimento delle emissioni in atmosfera, alla riduzione dei consumi energetici e dell’utilizzo di sostanze chimiche. L’obiettivo di sviluppare imbarcazioni sempre più ecosostenibili risale al 2000, anno in cui Azimut Benetti cominciò a lavorare alla progettazione del M/Y Ambrosia, un Benetti dotato di propulsione con centrale elettrica e propulsore azipodale, a vantaggio di una significativa riduzione di consumi, rumore e vibrazioni. Il Gruppo ha poi esteso gli studi e le conseguenti applicazioni ad altre imbarcazioni: prima su Benetti 85’ e successivamente sulla linea Magellano, che ha debuttato nel 2009 con il Magellano 74. La linea Magellano presenta caratteristiche distintive che la pongono a capo di una nuova generazione ed è stata pensata per armatori amanti della navigazione senza limiti e a basso impatto ambientale. Il secondo modello della linea, un 50 piedi, ha ottenuto la certificazione Rina Green Plus grazie ai motori a basse emissioni, alle carene ed eliche ad alto rendimento, alle pellicole anti raggi UV per diminuire lo scambio termico lungo le superfici dei cristalli, all’illuminazione a LED e alla laminazione in infusione dei principali componenti in vetroresina. Gli studi che hanno portato alla creazione della linea Magellano proseguono oggi