CAPITOLO QUARTO Considerazioni final

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4.1 Conclusioni

Con questo lavoro di ricerca, effettuato tra ottobre e dicembre 2013, abbiamo indagato in merito all’effettiva qualità delle determinanti degli IDE in entrata a Malta e abbiamo verificato se, tra queste determinanti, alcune in particolare attraggono gli investimenti con maggiore intensità.

Pertanto, durante questa ricerca, intrapresa dopo aver individuato, dal punto di vista teorico, che il flusso degli IDE in entrata a Malta è cresciuto e continua a crescere a un tasso superiore rispetto a quello in uscita, abbiamo usufruito del punto di vista dell’investitore per raggiungere il nostro obiettivo.

Anche la tecnica d’indagine usata per la raccolta dei dati, cioè l’intervista semi-strutturata e il questionario auto-compilato, ha giocato un ruolo fondamentale per far emergere alcuni aspetti salienti di questa ricerca. Infatti, spesso ci ha permesso di mettere a confronto il punto di vista degli investitori affermatesi in passato a Malta con quello degli investitori che hanno intrapreso solo ultimamente i loro investimenti nel territorio maltese, rispettivamente sottoposti all’intervista e al questionario.

Da questo studio, come si può già evincere dalla descrizione dei risultati dell’indagine, sono state confermate in parte le nostre ipotesi di partenza che erano state elaborate, attraverso un full immersion nella realtà maltese, ancor prima di affrontare l’approfondimento teorico delle determinanti degli IDE in entrata a Malta, prese in esame in questo lavoro, ovvero le determinanti studiate e promosse da Malta Enterprise.

Infatti, dalla ricerca emerge, così come ipotizzavamo, che quattro principali determinanti rappresentano i principali punti

134 d’attrazione per gli investitori, ovvero, in ordine di importanza: la

forza lavoro specializzata, la posizione strategica di Malta nel Mediterraneo, il sistema di incentivazione e la tassazione vantaggiosa. Ma, mettendo a confronto la nostra ipotesi con quanto

viene affermato da questo studio, possiamo individuare delle minime ma significative differenze. Una discordanza è data dal fatto che, nelle nostre ipotesi, consideravamo la manodopera come un’attrazione per gli IDE in entrata, non solo perché fosse altamente specializzata ma anche per il suo basso costo, invece, questa ricerca mette in risalto che

la manodopera rappresenta il principale punto d’attrazione degli IDE

di Malta solo per il suo grado di specializzazione e di competitività

ma anche per la sua padronanza della lingua inglese. Comunque, ci

aspettavamo questa incongruenza, dato che già l’avevamo individuata in seguito a uno studio teorico degli IDE promosse da Malta Enterprise, ma avevamo scelto di verificarla con la nostra indagine. A conferma della qualità di questa importante determinante, si evince, proprio dal nostro studio, che il governo maltese valorizza e stimola, costantemente, la formazione della manodopera tramite efficienti corsi di formazione finalizzati a renderla sempre più competitiva e qualificata. Inoltre, a differenza di quanto supponevamo, il dinamismo

economico di Malta non rientra tra i basilari punti di attrazione, ma

allo stesso tempo non viene sottovalutato dalla maggior parte degli investitori. Invece, questo studio attesta la nostra giusta osservazione

sugli incentivi, che abbiamo rivalutato solo dopo un dettagliato studio

teorico, tanto è vero che li abbiamo inseriti, in un secondo momento, tra le nostre ipotesi come una delle determinanti che potesse attrarre principalmente gli investitori.

Dunque, questa ricerca, mentre da una parte ci permette di verificare che effettivamente alcune determinanti prevalgono rispetto

135 alle altre e, di conseguenza, costituiscono il motore principale del

continuo flusso degli IDE in entrata a Malta, dall’altra parte ci conduce a non sottovalutare la qualità delle altre determinanti prese in considerazione in questo studio, in quanto, secondo l’opinione di diversi investitori, hanno contribuito a rafforzare le loro motivazioni per investire a Malta, quindi, sono un ulteriore beneficio da sfruttare per il successo dei loro investimenti.

Inoltre, da questa ricerca è stato delineato un prospero futuro per gli IDE in entrata a Malta che contribuisce a sostenere la nostra tesi, ovvero l’effettiva qualità delle determinanti degli IDE in entrata a Malta. Pertanto, questo studio conferma quanto detto al riguardo da Malta Enterprise che promuove le 10 determinanti esaminate empiricamente in questa ricerca.

Altresì, auspichiamo dare un contributo a tutte quelle società di revisione che periodicamente si occupano di stipulare reports su queste tematiche, ma soprattutto vogliamo appoggiare e, nello stesso tempo, dare suggerimenti e contributi validi, non solo al lavoro di studio promosso ed avviato, costantemente, da Malta Enterprise, protagonista degli IDE di Malta, ma anche al governo maltese al fine di evidenziare e porre alla sua attenzione che il sistema di incentivazione emanato nel passato (anni 70 - 80) era un po’ più funzionale per attrarre gli investimenti rispetto a quello in vigore nel presente. Nonostante questa puntualizzazione, resta come dato di fatto, che il sistema di incentivazione attuale, risulta sempre molto attraente e soddisfacente.

Infine, ci aspettiamo che questa ricerca possa stimolare altri ricercatori a monitorare studi simili, al fine di individuare eventuali cambiamenti in negativo del punto di vista dell’investitore che ha arricchito e continua ad arricchire l’isola di Malta, e dunque ovviare a

136 una probabile dequalificazione di queste determinanti degli IDE in

entrata a Malta, incentivandole diversamente. Per di più, suggeriamo ad eventuali ricercatori sul campo di rivolgere più attenzione, al momento della selezione del campione, ai settori in cui operano queste società estere per una più equa raccolta dei dati, anomalia riscontrata alla fine di questo lavoro di ricerca.

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138 QUESTIONNAIRE (English) OBJECTIVE : RESEARCH FOR A MASTER’S DEGREE THESIS

INTRODUCTION

This questionnaire has been drawn up by myself Nadia Ragusa , a graduate student in International Relations at Cà Foscari University of Venice ( Italy ) .

Following an internship , carried out between July and August 2013 at GV Malta English Centre, my idea of starting a research on the flow of Foreign Direct Investment in Malta was born. To carry out my research I came into contact with various organizations such as Malta Enterprise, MFSA , the Central Bank of Malta, Malta Chamber of Commerce , National Statistics Office which gave me the available tools and data to assess the inward and outward foreign direct investment flows in Malta. After identifying the inward foreign direct investment flows have grown at a higher rate than the outward foreign direct investment flows in recent years , I started to focus my attention on the main points of attraction in the country that determine the most inward investment . In order to complete my research work, I would like to analyze the investor’s point of view who has decided to invest in Malta, the smallest European Union country.

The aim of the following questionnaire is a research survey on the steady inflows of inward foreign direct investment in Malta across a number of sectors in recent years, the quality of the determinants that push foreign investors in Malta, analyzing their point of view and their prospects for the future. Moreover I want to identify (through this survey) the possible strengths and weaknesses which must be taken into consideration for shaping the future of FDI inflows in Malta.

I thank Dr . Mazzitelli for giving me the chance to carry on this work of research.

Although the questionnaire requires some specific data , it will be completely anonymous . Thank you for your time and collaboration,

Nadia Ragusa