Obiettivi e Ipotesi di ricerca

Lo scopo di questo progetto di ricerca è quello di indagare sull’effettiva qualità delle determinanti degli Ide in entrata a Malta, verificando se, tra queste determinanti, alcune in particolare attraggano più investimenti.

Pertanto, a tal proposito, con questo lavoro ci si prefigge di analizzare il punto di vista degli investitori che hanno deciso di indirizzare i loro investimenti proprio a Malta, cercando di individuare quali valide determinanti in particolare li hanno spinti ad investire a Malta, quali siano le prospettive per il futuro dei loro investimenti e quali punti di forza e debolezza debbano essere presi in considerazione per promuovere in futuro gli IDE in entrata di Malta e se queste determinanti, quindi, rispecchiano la loro effettiva qualità così come vengono delineate da altri studi, ad esempio quelli di Malta Enterprise383.

Il fine ultimo della ricerca è di apportare suggerimenti e altri contributi significativi agli studi condotti in questo ambito di ricerca da Malta Enterprise e società di revisione come EY (Ernst & Young), PricewaterhouseCoopers (PwC), Deloitte e KPMG, al fine di confrontarne i risultati.

Al fine di raggiungere questo obiettivo, abbiamo, inizialmente, esaminato l’andamento degli IDE di Malta in entrata e in uscita negli ultimi anni. Dopo aver valutato che il flusso degli IDE di Malta in entrata è cresciuto a un tasso superiore rispetto a quello in uscita, abbiamo appunto concentrato la nostra attenzione sulle determinanti

383 _{Al fine di ottenere un efficace lavoro di ricerca, abbiamo deciso di prendere come punto di}

riferimento le determinanti messe in rilievo soprattutto da Malta Enterprise, essendo il principale ente maltese che si occupa di agevolare e promuovere gli IDE a Malta. Inoltre, la parte teorica sulle determinanti è stata tracciata facendo riferimento al sito web e ai vari reports di Malta Enterprise.

114 che rendono Malta un punto d’attrazione per gli investitori.

Dunque, prima di approcciarci agli studi fatti da Malta Enterprise sulle principali determinanti da promuovere, abbiamo ipotizzato che alcune determinanti potessero risultare più attraenti rispetto ad altre agli occhi degli investitori, facendo affidamento alle nostre conoscenze di base sul territorio e sull’economia maltese, alle classiche considerazioni sulle fondamentali determinanti degli IDE e alle conoscenze maturate vivendo all’interno di questa realtà. Così, in seguito a delle specifiche osservazioni, abbiamo formulato le nostre prime ipotesi su quattro basilari determinanti che un investitore potesse considerare valide ed opportune, come: la posizione strategica di Malta nel Mediterraneo, la disponibilità di una manodopera specializzata e a basso costo, una tassazione vantaggiosa e un’economia veloce e dinamica.

La prima ipotesi, appunto sulla qualità della posizione strategica di Malta, è stata elaborata in seguito ad una riflessione sulla collocazione geografica di questa piccola isola, richiamando così la definizione di Mediterraneo di Braudel. Quest’ultimo afferma: “ Che

cos’è il Mediterraneo? Mille cose insieme. Non un paesaggio, ma innumerevoli paesaggi. Non è un mare, ma un susseguirsi di mari. Non è una civiltà, ma una serie di civiltà, accatastate le une sulle

altre. [...]”384. Partendo dall’uso metaforico di questa definizione,

abbiamo ipotizzato che l’investitore, al fine di garantire il successo dei suoi investimenti, potesse dare importanza alla posizione strategica di Malta, in quanto si trova proprio al centro del Mediterraneo ed è un punto di raccordo di ben tre continenti.

Mentre, la seconda e la terza ipotesi, rispettivamente sulla

384 _{Braudel Fernand, Il Mediterraneo, in Braudel F. (a cura di) , Il Mediterraneo. Lo spazio la}

storia gli uomini le tradizioni, Milano, Bompiani; titolo originale: La Méditerranée, Flammarion, VI edizione “Saggi Tascabili” agosto 1996, pp.7-8

115 validità di una manodopera specializzata e a basso costo e della

tassazione vantaggiosa come probabili determinanti, sono state elaborate dopo aver intuito, attraverso l’opinione pubblica e i principali quotidiani di Malta, che i lavoratori maltesi percepiscono dei salari abbastanza bassi ma godono di un vantaggioso sistema di tassazione. Ad esempio, secondo quanto asserito in un articolo del The Times of Malta385 del 2012, da una parte i salari dei lavoratori maltesi nel 2010 ammontarono a circa € 21.446, mentre dall’altra parte i lavoratori maltesi pagarono solo € 3.860 di tasse. Quindi, mentre la media dei salari dei lavoratori maltesi è più bassa di quella dell’UE, i lavoratori maltesi sono coloro che pagano meno tasse sui loro guadagni in Europa, dopo Cipro386_{. Per tale ragione,}

presupponiamo che un investitore dia più validità al fatto di poter sfruttare una manodopera specializzata e a basso costo oltre che di godere di una tassazione vantaggiosa. Inoltre, la nostra quarta ed ultima ipotesi, cioè che sia sovrastimata la presenza di un’economia dinamica e veloce da parte di un investitore, è stata rilevata nel momento in cui abbiamo verificato che Malta ha registrato un rapido sviluppo e crescita economica fin dalla conquista dell’indipendenza del 1964. Infine, dopo aver individuato che vi è un continuo aumento del flusso degli IDE in entrata negli ultimi anni, abbiamo ipotizzato che, nonostante qualche punto di debolezza, le prospettive per il futuro di questi investimenti potessero essere solo positive, dimostrando così la qualità effettiva delle attuali determinanti prese in esame.

Successivamente, dopo aver affrontato uno studio dettagliato sulle principali determinanti degli IDE, prendendo come punto di

385 _{The Times of Malta, Maltese salaries are below the EU average but taxes among the lowest,}

Sunday, June, 17, 2012

http://www.timesofmalta.com/articles/view/20120617/local/Maltese-salaries-are-below-the-EU- average-but-taxes-among-the-lowest.424567#.Utt4JBAuLZ4, data di consultazione: 20 gennaio 2014

116 riferimento quelle individuate e promosse da Malta Enterprise,

abbiamo notato delle incongruenze nelle nostre ipotesi di partenza. Ad esempio, Malta Enterprise promuove la presenza di una manodopera specializzata come uno dei punti d’attrazione e non di una manodopera a basso costo come supponevamo. Pertanto, sebbene in un secondo momento abbiamo preso maggiore consapevolezza del nostro oggetto di studio, abbiamo scelto di mantenere salda la nostra idea iniziale e le nostre ipotesi di partenza per valutare la veridicità o meno di questa incongruenza attraverso uno studio diretto nel campo, cioè attraverso la nostra indagine, aggiungendo anche gli incentivi come un ulteriore determinante che potesse attrarre principalmente gli investitori a Malta. Infatti, tali incentivi sono stati trattati in maniera dettagliata nella parte teorica, per comprenderne il suo grado d’interesse387.