Cenni storic
1.5 Il potenziale di crescita di Malta e gli ultimi svilupp
Negli ultimi anni209, l’economia maltese ha registrato un tasso di crescita costante210, nonostante un piccolo rallentamento nel 2009.
Come si evince da alcuni dati statistici, in riferimento al 2009, gli anni turbolenti della crisi economica in Europa colpirono in parte l’economia maltese. Infatti, il PIL, in termini reali, risultò contratto dell’1,9% nel 2009 rispetto all’anno 2008211. Dunque, diversi settori economici subirono un calo. Ad esempio, la crescita del settore turistico declinò del 9% e, di conseguenza, la spesa turistica diminuì del 12,5%212. Inoltre, nel 2009, aumentò il numero di persone in cerca di occupazione del 15,9%; mentre da una parte aumentava il numero di persone impiegate part-time, dall’altra parte diminuiva l’occupazione full-time213.
L’andamento economico di Malta si ribaltò nel 2010, in quanto si registrò un aumento del PIL reale del 6,8% rispetto all’anno precedente214.
Facendo riferimento agli ultimi dati statistici, elaborati da National Statistics Office, il PIL nel 2012 era pari a 6829,5 milioni di euro, quindi è aumentato dell’8% rispetto al 2011215. Infine, prendendo in considerazione il primo trimestre del 2013, i dati statistici mettono in evidenza che il PIL ammontava di 1.654, 8
209 L’ultimo anno preso in considerazione per valutare il recente andamento economico di Malta
è il 2013, non considerando l’ultimo trimestre per il mancato aggiornamento al momento della stesura di questo lavoro di ricerca
210 Confrontando diversi dati statistici messi a disposizione dalla Banca Centrale di Malta, da
National Statistics Office, Banca di Valletta, si arriva ad affermare che Malta ha registrato un andamento economico costante soprattutto negli ultimi sette anni, salvo nel 2009
211 National Statistics Office, http://www.nso.gov.mt/statdoc/document_file.aspx?id=2705, data
di consultazione: 24 novembre 2013
212 National Statistics Office 2009, in M. R. Azzopardi, Social Policies in Malta, op. cit., pp. 18 213 National Statistics Office 2009, in M. R. Azzopardi, Social Policies in Malta, op. cit., pp. 18 214 National Statistics Office, http://www.nso.gov.mt/statdoc/document_file.aspx?id=2983, data
di consultazione: 24 novembre 2013
215 National Statistics Office, http://www.nso.gov.mt/statdoc/document_file.aspx?id=3549, data
72 milioni di euro216, mentre nel secondo trimestre è aumentato, passando
a 1.782,3 milioni di euro, pertanto si è registrato un aumento del 5,4% rispetto al 2012217.
Mettendo a confronto i principali indicatori economici di Malta con quelli dei suoi principali paesi di riferimento (Cipro, Repubblica Ceca, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo, Singapore, Slovenia e i paesi dell’Unione Europea), si può notare che Malta, nonostante la sua piccola dimensione, ha raggiunto un’ottima performance economica, soprattutto se confrontata con quella dei paesi dell’Unione Europea (tab.14)218.
TAB.14
Negli ultimi anni, Malta è stata soprattutto in grado di mantenere un tasso relativamente basso di disoccupazione. Infatti,
216 National Statistics Office, http://www.nso.gov.mt/statdoc/document_file.aspx?id=3614, data
di consultazione: 25 novembre 2013
217 National Statistics Office, http://www.nso.gov.mt/statdoc/document_file.aspx?id=3695, data
di consultazione: 25 novembre 2013
218 Eurostat Singapore Department of Statistics in Angelou Economics (Global Economic
Development), Vision 2015 and Beyond: A Path to a Knowledge Based Economy, Report 1:
73 secondo alcuni dati dell’Eurostat, il tasso di disoccupazione nel
dicembre 2012 era pari a 6,7%, limitato rispetto alla media di 11,7% dei paesi dell’Unione Europea. Ma nel settembre 2013, questo tasso di disoccupazione è ulteriormente sceso al 6,4% rispetto a quello della media dei paesi dell’Unione Europea, cioè 12,2 %219. In particolare, due fattori hanno contribuito a conservare il basso tasso di disoccupazione, come: la costante crescita di Malta e le politiche, adottate dallo stato, per promuovere la formazione della forza lavoro.
Inoltre, tra i principali settori economici che hanno contribuito allo sviluppo di questa piccola realtà economica, possiamo ricordare: il settore farmaceutico, il settore dei servizi finanziari, il settore marittimo, il settore aeronautico e dell’aviazione, il settore manifatturiero, il turismo,il settore dell’energia , il settore ICT220 e dell’informatica221. Questi settori economici hanno attratto e continuano ad attrarre la maggior parte degli investimenti diretti esteri di Malta.
Malta, così come tutte le piccole isole in via di sviluppo, presenta dei vincoli dal punto di vista economico, come: la piccola dimensione del territorio che limita l’isola di Malta nel raccogliere benefici dalle economie di scala, oltre a restringere le sue possibilità produttive; il suo grado di apertura economica che la rende suscettibile alle avversità esterne; la sua dipendenza dalle esportazioni e dalle importazioni; l’insularità che determina un alto costo dei trasporti222. Nonostante questi vincoli economici, Malta ha raggiunto un forte tasso di crescita. Secondo alcuni dati, aggiornati nel 2012 e pubblicati
219 Dati Eurostat tratti dal sito dell’Ambasciata d’Italia a La Valletta,
http://www.amblavalletta.esteri.it/Ambasciata_LaValletta/Menu/I_rapporti_bilaterali/Cooperazio ne_economica/Scheda_Paese/, data di consultazione: il 15 Novembre 2013
220 Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione
221 Vedi il paragrafo 2.6 per ulteriori approfondimenti sui principali settori economici di Malta 222 Government of Malta, Malta National Report, op.cit., pp.17
74 nel report sullo sviluppo umano “The Rise of the South: Human
Progress in a diverse world”, Malta si colloca al 32° posto, su 186 paesi, nella lista dei paesi con un alto indice di sviluppo umano.
Da questa analisi dettagliata dello sviluppo e della crescita economica di Malta, fin dal periodo coloniale, si evince che flessibilità, innovazione, competitività e adattabilità hanno rafforzato le strategie economiche di questa piccola isola, da quando la nazione cercò di affermarsi in seguito all’Indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1964. Di conseguenza, gli isolani hanno acquisito la capacità di adattarsi ai cambiamenti della nazione e alle richieste provenienti dal mondo degli affari internazionali223.
Dal punto di vista economico, Malta si sta rafforzando grazie anche alla sua grande abilità di attrarre Investimenti Diretti Esteri.
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