NuoveOsservazionisaltoodontalgieIdiopatiche.
Secondola classificazionechofecidelloodontalgiein dueserie,dicui laprima da causelocaliodIdiopatiche elasecondada causegeneralisuddivisaindeuteropatiche edinsimpatiche procederòcollostesso ordine.
1* L'odontalgia darottura dellacoronadel dente.Questa
come
dissiè procuratadal cosìdettodechapellementcollo scopodiconservarele radici,edancheun
leggierstrato dicoronaall’ufficiodellamasticazione.Questa operazione giàusitatamoltodai francesi,vennedescrittanel trattato igienico,esipreferivano,perl’esportazionedellacorona identimascellari.Inquantoaidenti incisivie canini superiori,ildechapellementserviva per addattarvilacorona diun
denteartificialeintroducendonella radice laspina opivot.Per distruggerelapolpa nervosasiadei mascellari chedeicaniniedincisivi,occorre ilcausticoattualeo potenziale, facendosianche usodellagalvano-caustica,di cui diròpiù avantiparlandodeirimedjfisiciper l’odon-talgia.Non
sempre però l’odontalgiaèprovenientedasco-Nt’OVlosservazionispileodontalgie idiopatiche 67 perturadelnervo,siaaccidentale incausadellacarieo procurata,imperocché sianell’un
modo
chenell’altro, l’estremitàdelnervosiritira,edifenomeniodontalgici sono invece provocati esostenutida infiammazionedelle particirconvicine, odelperiostioalveolo-dentario.In ogni casol’unicocalmante’chesipossaotteneresiè dalla curadirettaafarcessarel’infiammazioneconsottrazioni disangue,conemollienti, conscialagoghi deprimenti, anodiniecc.2.*L'odontalgiadalussazione del dente.Questapuò es-sere accidentale,allorquandoilchirurgonell’estirparo
un
dentesiappoggiasul dentevicinoporfarelevacollo strumento;oppureun
dentepuò smuoversi perun
urto meccanico qualunque.Inquesticasiperlalacerazione dellagengiva,eperlostiramentodelnervo accade in-fiammazionedelle partileseequindiodontalgia. Persi-stendoildenteadessermal fermo puòarrecaremolestia eziandio nell’atto dellamasticazione.Una
legatura eseguita tostoconfilodisetaedapplicatasinoa tantocheildentosiraffermi,è sufficientead ovviarequalsiasi mole-stiaonevralgia.Sel’individuo è in etàavanzata,in allora ad ontadiopportunirimedj locali o collutoijnonsipotrà ottenereilperfettoconsolidamento.
Tale odontalgiasiriscontranei ragazzi neltempo del-l’eruzione deisecondidenti, incuiideciduisi
smuovono
ecagionano molestia specialmenteneltempodella masti-cazionede’ cibi.La coronadei denti dilatte incausa dellascomparsadelleradici,va adurtarebene spesso di-rettamenteecontrolacorona deldentesecondario, e quindiilresiduodellapolpadentaria del deciduo, quan-tunqueatrofizzata,racchiudequalchefilamentonervoso chein talmodo
meccanico vieneirritatoedècausadella molestia accennata.Molticredono chetaleodontalgia su-scitata neltempodellamasticazionedei cibidipenda dalla cario dellacoronalattea;ma
ildentista, che, sia perliberareilpazientedal dolore, siaperfacilitare l’u-scita deldente secondarionefa l’estirpazione,scorge be-nissimosottoallacoronaunamancanza
cheallovolteejkPiTM.0in.
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peresserecavasembraunascatola,unanello, e ciònon è dovuto ad
un
processodicarie,ma
adun processo fi-siologicochequinon importadispiegare.Delrestoper ildolore odontalgicodipendentedalla mobilità dei denti incausadi periostitealveolaretanto acutachecronica,non ho che rimandareillettore all’ar-ticolomalattiedeglialveolinel trattatocurativoccc., nel qualeèespostalacondizionepatologica,isintomi,imezzi terapeutici, ccc.
3* L'odontalgia dagengivite.Poco debbo qui aggiungere perilmotivochedeveesserecurata a normadellecause che l’hannoprodotta.Sarebbe troppo lungoilquiriferire tutte lecauseoccasionali dellamedesima.Della gengivite scorbutica,cheò quellache piùsiriferiscealladentistica, ho abbastanzaparlatonel trattato igienico;dellareumatica piuttostofrequente eperlaquale il dentistavienedi preferenzaconsultato,addurrò pocheosservazioniin ag-giunta aquellegiàfatte.
Allevolte lagengiviteè parzialec prediligeunaparte incuisiriscontranodenticariati;
ma
quandoèestesa rendodolorosiancheidenti sani, inguisache adogni piccolo urtomeccanico, specialmenteneltempodella ma-sticazione,sirisvegliano inessivividolori,sembrandoimedesimi
come
allungaticvacillanti.Le gengive sono bensìrosse, calde, dolenti altatto,ma
non tantoenfiatecome
nelcasodiinfiammazioneacutadel periostio alveolo-dentario dettavolgarmenteflussione; anzisembrano piut-tostocome
escoriateailorobordi, e daessesidistaccacome
una membranellasimile alla cuticola. Inquesta sem-pliceinfiammazionedellegengive nonsiriscontranocome
nellagengivitescorbutica legengive fungose,esuberanti, frastagliate e facileamandare sangue.Nella gengivite reumaticaacuta non sempreidenti cariatisonolacausaoccasionale, alle volteidolorisono vaghi, perocchéorasimanifestanonellamascella supe-riore,edora nella inferiore, talvoltaprendono
un
sol lato etalaltraambiilati.Siosservapurechela dolora-ziouesiestendea tuttalamembrana
palatina,manil'e-MOVEOSSERVAZIONI STILE ODONTALGIE IDIOPATICHE SO stando sintomidiindolereumaticacgottosa analoghia quellichesimanifestanonellearticolazionie nelle altre partidelcorpo,iqualifurono giàda
me
descritti lorchè parlai delleodontalgiedellasecondaserie',ovverodelle deuteropatiche.Nell’odontalgiada gengivite,sirendeinutilela estir-pazionedeidenti cariati, equindilacurasarà direttacon mezzilocaliinternia combatterelainfiammazione,quali sonoicollutorifatticonacquadilauroceraso conve-nientementediluita,o coldecottodimalva,dicruscaecc.
cuipuò aggiungersi qualchesostanzaanodina
comé
la morfina, le foglie digiusquiamo,emezzilocalisullaguancia cioè l’applicazione dicataplasmidisemidilino,oppure disacchetticontenentifioridicamomilla,disambucoecc.Che
sehavvi reazionefebbrilesarannoindicatiipurgativi, ladieta, ecc.Tralascio di dire dell’odontalgiaprodotta dagengivite cosìdettaespulsiva,sifilitica,idrargirica, erpeticaecc. per-chèspettanti ai trattatidichirurgiapratica.
4.
°L'odontalgiadaperiodontite.
È
questalimitata all’in-fiammazionedelperiostioalveolare.Dessa èdidifficile dia-gnosiperchèsipuò facilmente confonderecollaflussione edanchecollagengiviteacuta.Tuttaviaaggiungerò che bene spesso accadendol’esitodellasuppurazione,ci co-stringepuresoventi all’estirpazione deldentecariatoche ne èlacausa,perledifficoltàdifacilitarel’uscitadel pus.Alle volteperòlamateria purulentasifastrada tra laparetealveolareelaradicedeldente,e geme,per così dire,uscendo a poco a poco consollievo delpaziente.Per
menomare
glieffettidiquestainfiammazione giove-rannoicataplasmiemollienti,irimedjcalmantitesté ac-cennati.5.
*L'odontalgia dacarieedascoperturadellapolpa nervosa.
È
questalapiù frequento. Tralasciodi anno-verareisintomisìlocalichegenerali,essendo già accen-natitantonellamemoria chenel trattatocurativoecc.i qualidissicostituiscono unapparatodisintomi protei-formiche bene spessoèquasiidenticoconquellodelle nevralgiefacciali.CAPITOLOIH.
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Non
sempreidoloriodontalgici prodotti dalla carie di uno o piùdentisonolocalizzati,perilcheilpaziente bene spessosiinganna attribuendonelacausapiuttosto all’unocheall’altrodente.Selaspasmodiadelsettimo cerebrale,rispondeallanevralgiadellasecondabranca del quinto,ingraziadellesuemolteplicianastomosi,il pazientenon saprà pureprecisareda qual dentecariato derivi,e seappartengaallamascella superioreodinferiore.Ildoloreperaltropuòmanifestarsi, soltantonelleparti interno delsistemaorale,edin allorasaràdipreferenza ilnervo trigemino(ilquinto)collesuediramazioniche sarà interessato.
Talvolta invecequell’iliadeinterminabile di doloriche prendetutta
una
partodellafaccia èdovutaallebranche delsettimocolconcorsodeltrigemino, elaspasmodiasi concentreràalforosottoorbitale, allebrancheterminali deirami temporo-facciale, ecervico-facciale,e non avremo senzazionedolorosanell’organouditivoperchèlacorda deltimpano chederiva dal facciale eche penetranella cavità timpanicanonèlacausa,come
si crededalla maggior partedei fisiologi;ma
bensìèillegamentodel Meckel cheho già menzionato parlandodelsettimo ence-falico.Ora aggiungerò quantodisseilDottorSapoliniin merito a questo legamento. Il secondo arcoinferiore at-tinenteallavertebraparietale (laseconda) aventeper neuroapojisilegrandialidello sfenoide,ha suaprima genesidallalungaapofisi del martellaodosso interoper-rulareediremo anchedellegamentodelMeckelchetutto abbraccia ed impiglia quella gracile apofisimolare.Quel le-gamento giù scendendomeglio sipronuncia,eva per buona partead immedesimarsinell'orlodelforo dentariointerno, mentre
una
suaminor porzionesiintroducenelcanale della stessamandibola.Ecco perchè havviuna grande re-lazionefisio-anatomicatraquestolegamentocolla man-dibola inferioreequindicolladentatura.Aggiunge
:«E
daluiche quest'ossohaorigine,evitaprimaecc.,dippiù azzardòdire(1)ediocredononsialungidal probabile
(I)Annali universali di Medicina Oen.1868.
NUOVB OSSERVAZIONI6C1.LEODONTALGIE IDIOPATICHE 81
«chelamandibolainferioreper
me non
ècheVarco vi-sceraleamataledellasecondavertebra (parietale).Dopo avere terminatodiparlare delle odontalgie,dirò anchedi altrenevralgiedinon minore importanza per noi,dipendentidallaconnessionedirami nervosidei noti due tronchiencefalici(ilV.'edilVII0).Intantola
man-canzadell’otalgia, dell’otirreadetta volgarmente apostema dell’orecchio,inunaodontalgiacheprendelamascella inferioreci indica, neicasidubbicome
ebbia constatare moltissimevolte,cheidolorinonprovengonoda denti cariatidellastessamandibola. Perocchéinquesti casiil pazientesitrovainforsenel indicare laprovenienzade’suoi mali, inquanto chelamascellasuperioreèquasi
sgombra
daqualsiasimolestia.Eccoilmotivo percui
un
dentistapocoistruttonelle cognizioni fisio-patologichecade facilmenteinerrore col-l’estirpareun
dente perun
altroquantunquecariato.Cosi perilfenomeno concomitantedell’otalgia,incasodi do-loriodontalgici eche invadono specialmentelamascella superiore,sarà indizio trattarsi diun
dentecariato della mandibolainferiore,e tutta lacurasidirigeràal me-desimo.Se peròinalcuni casinonesiste l’otalgia,quantunque lasodedei dolori sianellamascellainferiore, ciòpuò di-pendere anchodall’essereidoloripiùsuperficiali all’esterno dellapartocorrispondentedella faccia.In allora è la spa-smodiadelnervofaccialo(7.°)che rispondealla nevral-giadellaterzabrancadelparquinto.Diròin fine di que-st’Appendicequalirimediesterniipiùefficaciconvengano intaliodontalgie.Accennerò piùavanti,parlandodella prosopalgia, qualimezzidiagnostici.sipossonofareuso ondo ben distinguere qualetraivaijdenti cariati siail causale:perocché ordinariamentesi riferiscead
un
solo dento,come
nelleodontalgieda causelocali,laessenzial-mente
nervosa,eco.Tutto questo apparatodiproteiformi sintomidolorosi,chetestéaccennai,siriscontraa presso a poco anchonelle altreodontalgiecheclassificai pro-dotteda causegeneralietra lesintomatiche specialmente lanervosae la reumatica.62 CAPITOLOIII.
60L'odontalgiada sostanzeirritanticcaustiche.
È
causata dariraedjcaustici colloscoposia didistruggereilnervo scopertosiapercalmareidolori.Bisogna
sem-preaverecautela nell’uso di questi topici,ondenon de-stareperlopiù forteinfiammazione,equindiflussioneo odontalgiepertinaci.7.°L’odontalgiadacarie delle radici de'denti.
Anche
inquestaessendoidolorivaghi,incostanticome
dissi, ladiagnosi èallavolteoscurissima, sesonoidenti mo-laricho corrispondonoalsenomascellare, ivi ipuò acca-dere, incausadellacariedelleradicilacarioanche,o la necrosi diquesto seno(antrod’Igmoro)costituitoda os-saturaspugnosa.(Per evitarequindi questaspiacevole conseguenzasidovràfarel’estirpazione,perocchéquesti dentimascellari affettiintalmodo
non sonosuscettibili diqualsiasicura.Inquantoall’odontalgia speciale, in quellesignoroche portanoilvoluminosocpesantefardellosulcapo imposto dallamoda, dettochignon,addussile ragioni anatomo-fisio-logiche’nellapresentememoria edaltrene addurrò par-landodellanevralgiaoccipito-parietale.