5. Front-end evaluation Quale scienza al futuro MUSE
5.2. La Natura tra dimensione locale e dimensione globale
5.2.4. Casi controversi: un esempio concreto, l‟orso bruno
Nelle interviste si è chiesto ai visitatori di confrontarsi con un caso specifico e controverso, quello del ripopolamento dell‟orso bruno in Trentino. Il caso proposto si è rivelato una scelta azzeccata, visto che tutti lo conoscevano e inoltre tutti gli intervistati sembravano essersi già fatti un‟opinione sul ripopolamento.
Le opinioni su questo argomento sembrano considerare insieme sia la dimensione locale che quella globale (non è vero per tutti, si veda l‟intervista 2), viste entrambe come necessarie. L‟accento sulla dimensione locale o sulla dimensione globale cambia a seconda delle preferenze degli intervistati.
È bene dire però che sembra emergere maggiormente la dimensione locale, soprattutto sui giovani sotto i 30 anni (si vedano le interviste 6 e 10). Questo perché la vicenda, trattata secondo una prospettiva locale, appare probabilmente più viva e spinosa e il Museo sembra essere ritenuto in grado di mostrare con neutralità e obbiettività questo caso alla popolazione.
Professoressa di scienze – scuola superiore:
Ma non si può fare un discorso che preveda sia uno che l‟altro (locale e globale)? Partendo da come sono stati organizzati i sistemi di ripopolamento dell‟orso bruno dove ce n‟è stato bisogno, si potrebbe fare il confronto tra come è andata in Trentino e come è andata nel resto del mondo. Perché se noi guardiamo soltanto al Trentino, ci viene da dire “Oddio, come siamo stati bravi, siamo riusciti a farli riprodurre”, e ora gli orsi sono in giro a mangiarci tutto il miele. Però magari qualcuno ha fatto lo stesso lavoro, è riuscito a evitare alcuni problemi pur avendo lo stesso tipo di territorio e quindi noi non sappiamo se davvero siamo stati più bravi o più tonti di altri che hanno fatto lo stesso processo. Quindi per avere un confronto sarebbe utile avere una dimensione un attimo più aperta. (Appendice, intervista 1).
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Studente – scuola superiore:
Di sicuro globale. Perché comunque del ripopolamento in Trentino sinceramente poco mi interessa. Del fatto proprio generale, che ne so, luogo in cui vive, habitat. Un po‟ di tutto, in generale però. Non è un caso che mi viene in mente da specificarlo, perché di curiosità a livello locale proprio zero.
[…]Si può sempre inserirlo (il locale), ma non proprio come inizio, casomai inserirlo in mezzo al contesto che si sta trattando, alla fine dicendo “anche in trentino c‟è un ripopolamento degli orsi”. Poi per il resto è una notizia come un‟altra. (Appendice, intervista 2).
Studente – scuola superiore:
E se ci fosse invece un confronto tra la ripopolazione in Trentino e l‟orso bruno in Trentino o anche la specie e l‟orso in generale? Se ci fosse un confronto tra l‟ambito globale e nel nostro ambito sarebbe, invece che per forza scegliere si potrebbe, cioè non mi sembra così difficile da attuare. Riuscire a far combaciare le due cose. Cioè un confronto tra l‟orso in Trentino, tra la popolazione, tra come sta avvenendo, tra come era una volta e l‟orso in generale […], cioè in ambito generale parlare dell‟orso, cioè parlare dell‟orso, non parlare di cosa si fa all‟orso, cosa sta facendo l‟orso, cosa sta succedendo. Soffermarsi di più sulla situazione dell‟orso in ambito trentino. (Appendice, intervista 3).
Professore di scienze – scuola media:
Uno degli incontri al thè degli insegnanti dell‟anno scorso era proprio dedicato all‟orso nel Trentino ed era stato impostato proprio in questo modo. Cioè l‟orso in Europa, no, anzi nel mondo; in Europa, però abbiamo avuto anche un bellissimo racconto di un agente, di un dipendente qui del servizio ambientale della provincia che ha fatto un‟importantissima esperienza in Canada, ci raccontava della sua esperienza che a lui è servita moltissimo. Poi penso al lavoro qui in Trentino. Però è partito proprio da un quadro europeo per poi proiettarsi su… ma a me sembra che sia corretto sia scientificamente sia in senso letterario generale. Un argomento di questo tipo non impostarlo a partire da un programma, ma un quadro più generale. (Appendice, intervista 4).
Visitatore adulto:
Ma secondo me, non saprei, potrebbero essere sempre due strade percorribili tutte e due. Non so quale scegliere. E‟ importante parlare di tutte e due le cose. Dipende come imposti… non lo so. Potrebbe essere un‟idea quella di partire dal Trentino e poi accennare… può essere un‟idea. […]Probabilmente se si partisse dal Trentino, dagli orsi che abbiamo qua verrei più volentieri. (Appendice, intervista 5).
Visitatrice giovane:
Io starei sul locale, a livello storico, cioè vorrei capire perché non c‟è più e che senso ha riportare qui un animale che secondo me qui non sta bene. Diano realmente un perché di questa cosa. […]Se non c‟è più un animale, e non so da quanti decenni o secoli questo animale non sia più da noi, c‟è un motivo e credo che forzare determinati processi naturali di ogni genere sia di flora che di fauna sia un male, a priori. […] Oltretutto non ha più neanche il posto di ospitare un animale come un orso. Attacca il bestiame della gente, viene in paese, no, non riesco a condividerlo.[…] Esponendo il perché. Anche dal punto di vista
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provinciale, tenendo conto della scelta della delibera provinciale, senza prendere nessuna posizione politica ovviamente, però spiegando perché è stato deciso di fare proprio questo. Una netta realtà a livello giornalistico e da lì partire sul perché, se c‟è un… se può realmente a livello, con uno studio del territorio l‟animale restare oppure no. Non una presa di posizione, proprio un racconto scientifico di quello che è l‟influenza dell‟animale su di noi. (Appendice, intervista 6).
Visitatore adulto:
Quell‟argomento lì lo preferirei a livello globale per arrivare a livello locale, per attirare l‟attenzione sugli allevamenti dell‟orso in giro per il mondo, cos‟è l‟orso bruno e tutto, e poi dire “ecco in Trentino abbiamo fatto la ripopolazione dieci anni fa”, in modo che capiscano il perché dell‟argomento a livello globale dell‟orso bruno. Perché se si parla dell‟orso bruno solo qua da noi diventa uno strumento per.. di turismo, ma non è un argomento per promuovere il rispetto o per saper cos‟è sto animale. (Appendice, intervista 7).
Visitatrice adulta:
Parlerei dell‟orso bruno prima nel Trentino e poi nel mondo. […] è un discorso di sensibilità, di rispetto verso il mio territorio. Capire perché il mio territorio è un ambiente adatto all‟orso bruno, che caratteristiche ha, quali cambiamenti climatici, ambientali ci sono in atto, quindi quale attualmente può essere il rischio per la salute dell‟orso bruno qui all‟interno dell‟ambiente, che pericolosità può avere per l‟uomo l‟incontro con l‟orso bruno. […]Ne parlerei dicendo che queste caratteristiche si possono ritrovare anche in altre parti del pianeta […] Come dire: c‟è il Trentino all‟interno di un pianeta, perché se no si rischia di essere ego-centrati. E questo può essere utile per i Trentini perché hanno la tendenza a vedere solo il loro territorio. (Appendice, intervista 8).
Visitatrice adulta:
Sicuramente mi interesserebbe in Trentino, visto che sono in Trentino e che c‟è questo orso. […] Tuttavia, conoscendomi, penso che poi mi piacerebbe sapere da dove vengono, dove sono nati, dove vanno e perché il nostro è così e quello così ecc. (Appendice, intervista 9).
Visitatore giovane:
Il ripopolamento è un argomento necessario per far capire quanto può essere importante la loro presenza della natura, o meglio deve essere una cosa nostra, non deve essere qualcosa che ok è là da visitare, bella, carina, però in realtà dobbiamo essere sensibili a quello che noi facciamo nei confronti della natura nel bene e nel male. Quindi il ripopolamento dell‟orso bruno sì, si dovrebbe parlarne sia localmente, soprattutto localmente perché è un argomento abbastanza scottante. C‟è gente che vorrebbe che l‟orso bruno venisse completamente spazzato via dalle valli perché crea effettivamente casini, però è una cosa con cui bisognerebbe imparare a convivere. Certo, ci sarebbe una sacco di lavoro per i guarda boschi per cercare di tenerli a bada o lontani dalle zone abitate, ma la natura è anche questo. (Appendice, intervista 10).
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Visitatore adulto:
Partirei allora dal tema principale che è l‟estinzione della specie di questa specifica specie. Oramai siamo nell‟era globale quindi dobbiamo riportare un po‟ di esempi che ci sono nel mondo, e quindi queste differenze cosa è successo per poi calarsi nella realtà locale, quindi partirei così […], cioè da affrontare, portare gli esempi che ci sono stati altrove e dopo noi “cosa possiamo fare qua?”. (Appendice, intervista 11).