IL CASO DEL LAGO CHAPALA

Il 23 Maggio 2003 la Fundación Lerma-Chapala-Santiago-Pacífico, A.C. e la Sociedad Amigos del Lago de Chapala, A.C. ( che da ora chiameremo mittenti /submitters) hanno fatto ricorso al processo di SEM per denunciare la situazione in cui versava il Lago Chapala situato tra gli Stati di Jalisco e Michoacàn in Messico.

Nella domanda si afferma che il Messico non applica efficacemente il

proprio diritto ambientale nel bacino Lerma-Chapala-Santiago.

Secondo i mittenti ciò comporta un grave deterioramento ambientale e una distribuzione delle acque nel bacino non uniforme, con il rischio di causare la morte del lago e degli uccelli migratori.

I mittenti sostengono che il Messico non riesca a fare rispettare:

• la legge generale dell’equilibrio ecologico e della protezione

ambientale ( LEY GENERAL DEL EQUILIBRIO

ECOLOGICO Y LA PROTECCIÓN AL AMBIENTE - LGEEPA) ;

• il Regolamento di Impatto Ambientale;

• la legge nazionale per l’acqua ( LEY DE AGUAS NACIONALES ) e il suo regolamento;

• il regolamento interno del Segretariato dell’Ambiente e delle Risorse Naturali (REGLAMENTO INTERNO DE LA SECRETARIA DE MEDIO AMBIENTE Y RECURSOS NATURALES )

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Si accusa inoltre il Messico di non utilizzare la sua autorità per regolamentare l’uso e la distribuzione di acqua nel bacino Lerma- Chapala –Santiago ,di non effettuare ispezioni e controlli, e di revocare concessioni idriche e autorizzazioni.

I mittenti citano esempi come un progetto di costruzione di una diga proposto sul fiume Santiago; accordi informali di distribuzione dell'acqua; autorizzazioni per la costruzione di campi da golf, campi da calcio e piantagioni di alberi nel bacino del Lago Chapala; e l'inquinamento del fiume Santiago.Si afferma poi che il pubblico ha partecipato a una serie di consultazioni riguardanti la condizione del bacino, senza che i risultati siano stati resi noti, e che i cittadini non hanno la possibilità di contestare l’azione del governo dinnanzi al giudice amministrativo. Secondo i mittenti, questo si traduce in una mancata applicazione da parte del Messico delle disposizioni LGEEPA volte a garantire la partecipazione dei cittadini nella politica ambientale e il coinvolgimento dei cittadini nella protezione dell'ambiente.

Nella prima parte della sua risposta il governo messicano spiega le ragioni per cui ritiene che la domanda deve essere ignorata, e afferma che una parte del suo contenuto deve essere considerato confidenziale. Esso sostiene che i criteri stabiliti dal Segretariato dell'Ambiente e delle Risorse Naturali ( SECRETARIA DE MEDIO AMBIENTE Y RECURSOS NATURALES -Semarnat) per un uso sostenibile delle acque sono stati considerati nel progetto della diga di Arcediano, e che il governo dello Stato di Jalisco, che ha intrapreso il progetto, ha rispettato le misure contenute nella dichiarazione di impatto ambientale.

Anche per quanto riguarda il fiume Santiago, il governo ritiene di aver dimostrato la conformità con i criteri sopra citati e con quelli che riguardano gli ecosistemi acquatici. Esso continua affermando che il progetto si propone di affrontare anche la questione relativa alla quantità e alla qualità dell'acqua, essendo i fiumi in questione (Arcediano e Santiago) fortemente inquinati a causa degli scarichi di acque reflue.

Per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini, si sostiene che, dall'inizio della attuale amministrazione, il pubblico ha avuto accesso a vari forum, mezzi e azioni, e che la sua partecipazione è stata favorita sia in materia ambientale che di risorse naturali. Per quanto riguarda il monitoraggio sistematico e continuo della qualità delle acque, la parte osserva che viene utilizzato il National Water Monitoring Network ( RED NACIONAL DE MONITOREO DE LA CALIDAD DEL AGUA ), che nel caso del fiume Santiago copre 12 siti.

Si segnala che il programma complessivo relativo alla pulizia del bacino prevede un programma di pulizia complementare che costa circa 1,2 miliardi di pesos. Il Governo rileva inoltre che l'anno fiscale 2004-2005 prevede 23 proposte di investimento nel bacino Lerma- Chapala-Santiago. Esso afferma inoltre che il Programma nazionale per l'acqua (PROGRAMA NACIONAL HIDRAULICO ) 2001-2006 definisce la strategia specifica di ripristino e conservazione della qualità dell'acqua, per l’efficace funzionamento della quale, è richiesta la "verifica continua del rispetto degli standard qualitativi, così come il monitoraggio adeguato di i diversi organi riceventi ".

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Il Messico osserva che la CNA è tenuta al rispetto di questa politica e delle norme giuridiche in materia di ispezioni e sorveglianza.

Secondo il governo messicano la distribuzione dell'acqua non rientra nella nozione di "leggi ambientali" definita nel NAAEC, e quindi non dovrebbe essere soggetta alla domanda.

Nella risposta si afferma che il governo continuerà a garantire l'interesse pubblico e si impegnerà a promuovere azioni per recuperare e raggiungere la sostenibilità del bacino. Per questo scopo il governo federale ha stipulato un accordo di coordinamento con i governatori dei cinque Stati che compongono tale bacino. L'accordo si basa su quattro temi centrali:

i. quadro giuridico istituzionale

ii. sistemi di misura e d’informazione

iii. sostenibilità e amministrazione

iv. ripristino ecologico

Questo record di fatto contiene informazioni sul monitoraggio sistematico e continuo della zona del Chapala , e studi ed informazioni sulla qualità delle acque al fine di contribuire alla comprensione degli sforzi compiuti e delle sfide affrontate per identificare le principali fonti di inquinamento delle acque e le loro caratteristiche, in linea con la Risoluzione 08-01del Consiglio. Il record di fatto comprende anche informazioni sulla costruzione e sul funzionamento di impianti di trattamento delle acque reflue, dal momento che il primario scopo di tali misure è la preservazione della qualità dell'acqua nella zona di interesse. Inoltre, questo fornisce informazioni sul Consiglio di bacino

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al fine di individuare il meccanismo di partecipazione civica nella zona di interesse, informazioni pertinenti al numero totale di ispezioni e agli ispettori accreditati, e informazioni sugli sforzi di coordinamento tra le autorità dello Stato federale e dello Stato di Jalisco.

Il record di fatto contiene infine, una descrizione dettagliata del Lago Chapala che si concentra sulle sue caratteristiche particolari, e una sezione sulla formulazione di programmi di restauro ecologico, poiché il recupero del bacino nella zona di interesse è una questione centrale sollevata nella domanda di SEM-03-003.

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