Programma Azione
CATEGORIA PRINCIPALE AZIONI VOLTE ALLO SVILUPPO DI PROCESSI INTERSETTORIALI SOTTOCATEGORIA
PRINCIPALE
4.1 Sottoscrizione di accordi di collaborazione – protocolli d’intesa, convenzioni con Istituzioni e/o titolari di policy (es. USR, Prefetture, Assessorati regionali Sport, Formazione, Turismo, ecc.)
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS03 Progettare e attivare programmi di prevenzione universale e/o selettiva rivolti agli adolescenti e giovani, orientati allo sviluppo di empowerment e competenze personali rispetto al consumo di sostanze psicoattive legali e illegali e a fenomeni quali l’internet addiction, in contesti extrascolastici come i luoghi del divertimento, lo sport, l’associazionismo
OS03IS03 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OS04 Progettare ed attivare programmi di prevenzione indicata, anche finalizzati all’ intervento precoce, declinati per specifici gruppi vulnerabili (quali gli adolescenti e le loro famiglie, le donne in gravidanza, gli over 65, gli stranieri) o a rischio aumentato
OS04IS04 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT01 Sviluppare collaborazioni intersettoriali finalizzate ad attivare il ruolo e la responsabilità di tutti gli Attori, istituzionali e non, del territorio
OT01IT01 Accordi intersettoriali
OT03 Svolgere attività di formazione rivolta ai referenti istituzionali in materia di dipendenze basati su European drug prevention quality standards e EUPC Curriculum
OT03IT03 Formazione (B) CICLO DI VITA infanzia;adolescenza
SETTING scuola
DESCRIZIONE
Il tavolo regionale "Educazione alla salute nelle scuole" è coordinato da Alisa, con compiti di progettazione di attività, pianificazione degli interventi e valutazione di efficacia degli interventi attuati, per garantire sul territorio regionale una modalità comune ed uniforme di gestione delle attività di competenza in materia di salute destinate al mondo della scuola
PROGRAMMA PP04
TITOLO AZIONE (14 di
22) commissione regionale per la salute in carcere
CATEGORIA PRINCIPALE AZIONI VOLTE ALLO SVILUPPO DI PROCESSI INTERSETTORIALI SOTTOCATEGORIA
PRINCIPALE
4.5 Attivazione gruppi di lavoro con rappresentanti di altri Settori (per condivisione percorsi, ecc.)
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS03 Progettare e attivare programmi di prevenzione universale e/o selettiva rivolti agli adolescenti e giovani, orientati allo sviluppo di empowerment e competenze personali rispetto al consumo di sostanze psicoattive legali e illegali e a fenomeni quali l’internet addiction, in contesti extrascolastici come i luoghi del divertimento, lo sport, l’associazionismo
Pagina 157 di 442 OS03IS03 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT01 Sviluppare collaborazioni intersettoriali finalizzate ad attivare il ruolo e la responsabilità di tutti gli Attori, istituzionali e non, del territorio
OT01IT01 Accordi intersettoriali CICLO DI VITA età adulta
SETTING servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria DESCRIZIONE
la Commissione Regionale per la salute in carcere è finalizzata alla realizzazione di un sistema integrato per la salute in carcere e delle persone inserite nel circuito penale attraverso percorsi organizzativi omogenei
PROGRAMMA PP04
TITOLO AZIONE (15 di
22) Gruppo di lavoro integrato sul disagio giovanile
CATEGORIA PRINCIPALE AZIONI VOLTE ALLO SVILUPPO DI PROCESSI INTERSETTORIALI SOTTOCATEGORIA
PRINCIPALE
4.5 Attivazione gruppi di lavoro con rappresentanti di altri Settori (per condivisione percorsi, ecc.)
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS01 Attivare un sistema di monitoraggio del fenomeno, dei trend e dei modelli di intervento di maggiore successo a supporto della programmazione locale e delle decisioni politiche, tecniche e organizzative
OS01IS01 Sistema di monitoraggio regionale
OS02 Diffondere modelli di intervento intersettoriali ed interdisciplinari, centrati su metodologie evidence based (quali life skills education e peer education) e “azioni raccomandate e sostenibili”, con approccio life course differenziato per genere e per setting
OS02IS02 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OS03 Progettare e attivare programmi di prevenzione universale e/o selettiva rivolti agli adolescenti e giovani, orientati allo sviluppo di empowerment e competenze personali rispetto al consumo di sostanze psicoattive legali e illegali e a fenomeni quali l’internet addiction, in contesti extrascolastici come i luoghi del divertimento, lo sport, l’associazionismo
OS03IS03 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OS04 Progettare ed attivare programmi di prevenzione indicata, anche finalizzati all’ intervento precoce, declinati per specifici gruppi vulnerabili (quali gli adolescenti e le loro famiglie, le donne in gravidanza, gli over 65, gli stranieri) o a rischio aumentato
OS04IS04 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT01 Sviluppare collaborazioni intersettoriali finalizzate ad attivare il ruolo e la responsabilità di tutti gli Attori, istituzionali e non, del territorio
Pagina 158 di 442 OT01IT01 Accordi intersettoriali
CICLO DI VITA infanzia;adolescenza
SETTING servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria DESCRIZIONE
Gruppo di lavoro relativamente al disagio giovanile che coinvolge SERT, Salute Mentale, NPIA e Consultori con l'obiettivo di azioni integrate
PROGRAMMA PP04 TITOLO AZIONE
(16 di 22) promozione della disassuefazione dal fumo di tabacco.
CATEGORIA PRINCIPALE
AZIONI VOLTE AD AUMENTARE L’ACCESSIBILITÀ E L’APPROPRIATEZZA (EFFICACIA, SOSTENIBILITÀ, INTEGRAZIONE) DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E L’ADESIONE A MISURE DI PREVENZIONE, IN RELAZIONE ALL’OFFERTA INDIVIDUALE (obesità, tabagismo, screening oncologici, percorso nascita, consultori, vaccinazioni, dipendenze, NPI, ecc.)
SOTTOCATEGORIA PRINCIPALE
5.1 Istituzione/miglioramento/sviluppo di servizi di diagnosi precoce e chiamata attiva organizzata
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS02 Diffondere modelli di intervento intersettoriali ed interdisciplinari, centrati su metodologie evidence based (quali life skills education e peer education) e “azioni raccomandate e sostenibili”, con approccio life course differenziato per genere e per setting
OS02IS02 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OS03 Progettare e attivare programmi di prevenzione universale e/o selettiva rivolti agli adolescenti e giovani, orientati allo sviluppo di empowerment e competenze personali rispetto al consumo di sostanze psicoattive legali e illegali e a fenomeni quali l’internet addiction, in contesti extrascolastici come i luoghi del divertimento, lo sport, l’associazionismo
OS03IS03 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT06 Promuovere la diffusione di conoscenze aggiornate (anche in ottica previsionale), competenze e consapevolezze che favoriscano l’adozione di un approccio integrato e cambiamenti sostenibili di prassi organizzative – sociali – educative per rendere facilmente adottabili scelte comportamentali favorevoli alla salute in ottica preventiva
OT06IT05 Comunicazione ed informazione CICLO DI VITA età adulta
SETTING comunità
DESCRIZIONE
E' auspicabile ampliare l’offerta sia degli interventi di 1° livello (promozione della disassuefazione, intesa come azioni per favorire decisione del fumatore di intraprendere un percorso per smettere di fumare), sia di interventi di 2° livello (trattamento del tabagismo, rivolta a coloro che sono disponibili a provare a smettere
Pagina 159 di 442 di fumare). Entrambe le fasi trovano in letteratura linee guida e buone pratiche che definiscono il quadro strategico di riferimento e di guida.
Al fine di ridurre la prevalenza di fumatori fra i cittadini assistiti dalle ASL liguri occorre perseguire tre obiettivi specifici:
1. Accrescere il numero di fumatori che possano usufruire di un intervento sanitario specifico per l’abbandono del fumo di sigaretta. Al tal fine è essenziale aumentare l’offerta di Trattamenti specifici per il Tabagismo rivolti ai cittadini fumatori.
2. Accrescere il numero di fumatori a cui un operatore sanitario offre una consulenza breve/counseling sanitario specifico, orientato a favorire la disassuefazione dal fumo. Al tal fine è essenziale aumentare 3 l’offerta di Consulenza Breve/Counseling Sanitario specifico sul fumo di tabacco.
3. Accrescere il numero di assistiti a cui, indipendentemente dal motivo del contatto, un operatore sanitario chieda se è o è stato fumatore, fornendo brevi indicazioni personalizzate. Al tal fine è essenziale aumentare la consapevolezza degli operatori sanitari sull’importanza del “Intervento Minimo” sul tema del fumo di tabacco.
PROGRAMMA PP04 TITOLO AZIONE (17 di 22)
somministrazione test HIV alla popolazione ligure 18 - 65 anni afferente alle strutture sanitarie ospedaliere
CATEGORIA PRINCIPALE
AZIONI VOLTE AD AUMENTARE L’ACCESSIBILITÀ E L’APPROPRIATEZZA (EFFICACIA, SOSTENIBILITÀ, INTEGRAZIONE) DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E L’ADESIONE A MISURE DI PREVENZIONE, IN RELAZIONE ALL’OFFERTA INDIVIDUALE (obesità, tabagismo, screening oncologici, percorso nascita, consultori, vaccinazioni, dipendenze, NPI, ecc.)
SOTTOCATEGORIA PRINCIPALE
5.1 Istituzione/miglioramento/sviluppo di servizi di diagnosi precoce e chiamata attiva organizzata
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS05 Offrire programmi finalizzati alla riduzione del danno sia nell’ambito delle attività dei servizi
territoriali per le dipendenze sia attraverso servizi specifici (come Unità di strada/presidi mobili e Drop in per la riduzione del danno e la limitazione dei rischi correlati al consumo di sostanze psicoattive), in coerenza con i nuovi LEA
OS05IS05 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT01 Sviluppare collaborazioni intersettoriali finalizzate ad attivare il ruolo e la responsabilità di tutti gli Attori, istituzionali e non, del territorio
OT01IT01 Accordi intersettoriali
OT06 Promuovere la diffusione di conoscenze aggiornate (anche in ottica previsionale), competenze e consapevolezze che favoriscano l’adozione di un approccio integrato e cambiamenti sostenibili di prassi organizzative – sociali – educative per rendere facilmente adottabili scelte comportamentali favorevoli alla salute in ottica preventiva
OT06IT05 Comunicazione ed informazione
Pagina 160 di 442 OT07 Orientare gli interventi a criteri di equità aumentando la consapevolezza sul potenziale
impatto in termini di disuguaglianza delle azioni programmate OT07IT06 Lenti di equità
CICLO DI VITA età adulta
SETTING comunità;servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria DESCRIZIONE
al fine di facilitare l'accesso al test e l'individuazione precoce, la regione Liguria con Delibera 76/2019 ha attivato la somministrazione volontaria del test HIV alla popolazione ligure 18-65 anni afferente alle strutture sanitarie ospedaliere. Gli obiettivi: garantire l'accesso alle cure, migliorare lo stato di salute con pazienti con HIV e AIDS, coordinare i piani di intervento sul territorio, promuovere la lotta allo stigma e promuovere il coinvolgimento attivo della popolazione chiave.
Nell'amito delle attività previste dalla Commisione Regionale AIDS, è attivo il confronto tra i referenti e sarà attivato il sistema di monitoraggio e restituzione della somministrazione del test HIV per utilizzare il dato a supporto della programmazione di interventi preventivi specifici oltre a una promozione del test attraverso campagna dedicata.
PROGRAMMA PP04 TITOLO AZIONE (18 di 22)
mappatura dei servizi rivolti a prevenzione e cura delle problematiche legate all'uso di internet
CATEGORIA PRINCIPALE
AZIONI VOLTE AD AUMENTARE L’ACCESSIBILITÀ E L’APPROPRIATEZZA (EFFICACIA, SOSTENIBILITÀ, INTEGRAZIONE) DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E L’ADESIONE A MISURE DI PREVENZIONE, IN RELAZIONE ALL’OFFERTA INDIVIDUALE (obesità, tabagismo, screening oncologici, percorso nascita, consultori, vaccinazioni, dipendenze, NPI, ecc.)
SOTTOCATEGORIA PRINCIPALE
5.1 Istituzione/miglioramento/sviluppo di servizi di diagnosi precoce e chiamata attiva organizzata
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS01 Attivare un sistema di monitoraggio del fenomeno, dei trend e dei modelli di intervento di maggiore successo a supporto della programmazione locale e delle decisioni politiche, tecniche e organizzative
OS01IS01 Sistema di monitoraggio regionale OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT06 Promuovere la diffusione di conoscenze aggiornate (anche in ottica previsionale), competenze e consapevolezze che favoriscano l’adozione di un approccio integrato e cambiamenti sostenibili di prassi organizzative – sociali – educative per rendere facilmente adottabili scelte comportamentali favorevoli alla salute in ottica preventiva
OT06IT05 Comunicazione ed informazione
CICLO DI VITA infanzia;adolescenza;età adulta;terza età
SETTING comunità;servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria
DESCRIZIONE
Progetto Rete senza fili del ISS mappatura strutture pubbliche e del privato sociale che offrono un servizio di cura per le persone con problematiche legate all’uso di Internet.
PROGRAMMA PP04 TITOLO AZIONE
(19 di 22) PDTA malattie sessualmente trasmissibili CATEGORIA
PRINCIPALE
AZIONI VOLTE AD AUMENTARE L’ACCESSIBILITÀ E L’APPROPRIATEZZA (EFFICACIA, SOSTENIBILITÀ, INTEGRAZIONE) DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E L’ADESIONE A MISURE DI PREVENZIONE, IN RELAZIONE ALL’OFFERTA INDIVIDUALE (obesità, tabagismo, screening oncologici, percorso nascita, consultori, vaccinazioni, dipendenze, NPI, ecc.)
SOTTOCATEGORIA PRINCIPALE
5.2 Attivazione protocolli di collaborazione tra Servizi sociosanitari finalizzati a migliorarne l’integrazione
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS04 Progettare ed attivare programmi di prevenzione indicata, anche finalizzati all’ intervento precoce, declinati per specifici gruppi vulnerabili (quali gli adolescenti e le loro famiglie, le donne in gravidanza, gli over 65, gli stranieri) o a rischio aumentato
OS04IS04 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT01 Sviluppare collaborazioni intersettoriali finalizzate ad attivare il ruolo e la responsabilità di tutti gli Attori, istituzionali e non, del territorio
OT01IT01 Accordi intersettoriali
OT07 Orientare gli interventi a criteri di equità aumentando la consapevolezza sul potenziale impatto in termini di disuguaglianza delle azioni programmate
OT07IT06 Lenti di equità
CICLO DI VITA adolescenza;età adulta;età lavorativa;donne in età fertile SETTING comunità;servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria DESCRIZIONE
Su indicazione della Commissione Regionale AIDS, definizione e attivazione di un percorso assistenziale per la prevenzione, diagnosi e cura delle malattie infettive nelle persone sessualmente attive: redazione di protocollo regionale che preveda la definizione a l’attivazione sperimentale di un Percorso Assistenziale condiviso tra centri specialistici differenti (ambulatorio “virtuale”) in grado di individuare precocemente quegli utenti che, a causa di determinate situazioni di vita o comportamenti, presentino un aumentato rischio di esposizione ad alcune malattie infettive e che trarrebbero un maggior beneficio da un’offerta coordinata (e non più settoriale/monospecialistica) del maggior numero di interventi di prevenzione disponibili (screening per IST, offerta attiva vaccinazioni, prescrizione PreP, ecc)
PROGRAMMA PP04
Pagina 162 di 442 TITOLO AZIONE
(20 di 22)
STRUTTURA A VALENZA REGIONALE PER MINORI E ADOLESCENTI CON DISTURBO DA USO DI SOSTANZE
CATEGORIA PRINCIPALE
AZIONI VOLTE AD AUMENTARE L’ACCESSIBILITÀ E L’APPROPRIATEZZA (EFFICACIA, SOSTENIBILITÀ, INTEGRAZIONE) DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E L’ADESIONE A MISURE DI PREVENZIONE, IN RELAZIONE ALL’OFFERTA INDIVIDUALE (obesità, tabagismo, screening oncologici, percorso nascita, consultori, vaccinazioni, dipendenze, NPI, ecc.)
SOTTOCATEGORIA PRINCIPALE
5.3 Predisposizione, adozione e implementazione di PPDTA (percorso preventivo-diagnostico-terapeutico-assistenziale)
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS04 Progettare ed attivare programmi di prevenzione indicata, anche finalizzati all’ intervento precoce, declinati per specifici gruppi vulnerabili (quali gli adolescenti e le loro famiglie, le donne in gravidanza, gli over 65, gli stranieri) o a rischio aumentato
OS04IS04 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT01 Sviluppare collaborazioni intersettoriali finalizzate ad attivare il ruolo e la responsabilità di tutti gli Attori, istituzionali e non, del territorio
OT01IT01 Accordi intersettoriali CICLO DI VITA adolescenza
SETTING servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria DESCRIZIONE
La struttura Il Timone è la prima Comunità in Liguria rivolta a minori e adolescenti con fragilità a volte determinate dalla storia personale o famigliare e diagnosi di abuso di sostanze e quindi a rischio di sviluppare una dipendenza. L’obiettivo è quello di fermarsi prima di oltrepassare il confine che da uso porta alla
dipendenza. Se guardiamo ai dati di presa in carico ai Sert dove le persone rimangono in carico per molti anni e all’età delle persone che sono nelle Comunità Terapeutiche, possiamo considerarlo un importante investimento per il futuro, fermando prima il processo che porta alla dipendenza. Ma soprattutto è una sfida etica intercettare in tempo il rischio e offrire a persone così giovani un percorso che renda liberi dalle sostanze e capaci di costruirsi un futuro. La struttura ospita minori e adolescenti di genere maschile e
femminile, di età compresa fra i 16 ed i 21 anni al momento dell’ingresso, segnalati dal Sert, con diagnosi di abuso o dipendenza da sostanze o a rischio di sviluppare dipendenza patologica. Predispone ed attiva progetti terapeutici educativi individualizzati per ciascun minore in accordo con il servizio inviante Sert e ASL liguri.
Favorisce rapporti di relazione, attività scolastiche, formative, ludiche e gestione dei rapporti con i familiari e con la rete del minore per un armonico ritorno a casa. Lavora sull’autonomia individuale per avvicinare l’ospite al mondo esterno. Promuove la partecipazione ad attività sportive, ludiche e ricreative e rispetta i differenti credo religiosi degli ospiti. Lavora sulle tematiche della dipendenza collaborando attivamente con l’ente inviante per sviluppare il percorso di recupero, promuovendo lo sviluppo di abilità volte a superare la dipendenza da uso di sostanze. Si avvale di una rete di soggetti in grado di collaborare attivamente allo sviluppo psico-fisico degli ospiti.
PROGRAMMA PP04
Pagina 163 di 442 TITOLO AZIONE (21
di 22)
campagna di comunicazione sull'utilizzo improprio dei farmaci e il rischio di malattie sessualmente trasmissibili
CATEGORIA PRINCIPALE
AZIONI VOLTE A PROMUOVERE LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI, LAVORATORI E CONSUMATORI
SOTTOCATEGORIA
PRINCIPALE 6.10 Comunicazione – Marketing sociale OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
OS02 Diffondere modelli di intervento intersettoriali ed interdisciplinari, centrati su metodologie evidence based (quali life skills education e peer education) e “azioni raccomandate e sostenibili”, con approccio life course differenziato per genere e per setting
OS02IS02 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT06 Promuovere la diffusione di conoscenze aggiornate (anche in ottica previsionale), competenze e consapevolezze che favoriscano l’adozione di un approccio integrato e cambiamenti sostenibili di prassi organizzative – sociali – educative per rendere facilmente adottabili scelte comportamentali favorevoli alla salute in ottica preventiva
OT06IT05 Comunicazione ed informazione CICLO DI VITA adolescenza;età adulta
SETTING comunità
DESCRIZIONE
produzione di materiale informativo da distribuire ai MMG PLS e presso i centri vaccinali (HPV etc) e i Pronto Soccorso
(22 di 22) setting innovativo rivolto agli adolescenti che fanno usco di sostanze CATEGORIA
PRINCIPALE
AZIONI VOLTE ALLA MODIFICA AMBIENTALE/ORGANIZZATIVA DI UN SETTING PER FAVORIRE L’ADOZIONE COMPETENTE E CONSAPEVOLE DI STILI DI VITA FAVOREVOLI ALLA SALUTE
SOTTOCATEGORIA PRINCIPALE
3.5 Supporto ai Settori responsabili di un ’”ambiente organizzato” (setting) nella adozione di “pratiche raccomandate” per il contrasto a comportamenti additivi (alcol, sostanze, gap, doping, ecc.)
OBIETTIVI/INDICATORI SPECIFICI
Pagina 164 di 442 OS02 Diffondere modelli di intervento intersettoriali ed interdisciplinari, centrati su metodologie
evidence based (quali life skills education e peer education) e “azioni raccomandate e sostenibili”, con approccio life course differenziato per genere e per setting
OS02IS02 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OS03 Progettare e attivare programmi di prevenzione universale e/o selettiva rivolti agli adolescenti e giovani, orientati allo sviluppo di empowerment e competenze personali rispetto al consumo di sostanze psicoattive legali e illegali e a fenomeni quali l’internet addiction, in contesti extrascolastici come i luoghi del divertimento, lo sport, l’associazionismo
OS03IS03 Copertura (target raggiunti dal Programma)
OS04 Progettare ed attivare programmi di prevenzione indicata, anche finalizzati all’ intervento precoce, declinati per specifici gruppi vulnerabili (quali gli adolescenti e le loro famiglie, le donne in gravidanza, gli over 65, gli stranieri) o a rischio aumentato
OS04IS04 Copertura (target raggiunti dal Programma) OBIETTIVI/INDICATORI TRASVERSALI
OT07 Orientare gli interventi a criteri di equità aumentando la consapevolezza sul potenziale impatto in termini di disuguaglianza delle azioni programmate
OT07IT06 Lenti di equità CICLO DI VITA adolescenza
SETTING comunità;servizi di prevenzione/cura/assistenza sociosanitaria DESCRIZIONE
Il consumo di sostanze è diffuso in tutta la popolazione ma la letteratura scientifica a supporto della scienza della prevenzione, validata dall'Osservatorio Europeo delle Droghe di Lisbona EMCDDA, a cui fa
riferimento il manuale EUPC (European Prevention Curriculum), riporta come caposaldo che la povertà, l'emarginazione sociale e i contesti di maggior degrado, rappresentano fattori di rischio per l'inizio del consumo di sostanze. Pertanto gli strati di popolazione meno abbienti sono maggiormente esposti al rischio di consumo.
In considerazione di quanto contenuto nella relazione al Parlamento sullo stato di tossicodipendenza nell’anno 2019 e dall’analisi dei dati Sind risulta che i nuovi accessi in Liguria risultano essere il 3,2%
mentre il dato nazionale è pari al 14%.
L'aumento dell'offerta è indirizzata alla popolazione target degli adolescenti.
L'indicatore scelto per la presente azione 'Incremento nuovi utenti che accedono al SerT' monitora il target di popolazione individuato come prioritario nella GRIGLIA HEA, in quanto in questo momento l'attività dei SERT è mirata ad un'offerta rivolta ai giovani attraverso setting innovativi (cioè luoghi di presa in carico che non siano i sert tradizionali) e collaborazioni con i NOT delle prefetture e i tribunali dei minori. Per cui l'offerta si può definire mirata verso la popolazione target. Il monitoraggio può essere costruito ad hoc.
MONITORAGGIO DELL’AZIONE EQUITY-ORIENTED
Pagina 165 di 442 OBIETTIVO DI RIDUZIONE/NON AUMENTO
DELLE DISUGUAGLIANZE Incremento dei nuovi utenti in carico al Sert STRATEGIA PER IL RAGGIUNGIMENTO