Capitolo 2 – Introduzione al BEP
2.6 Le codifiche adottate nel modello BIM
I file del modello digitale, contenuti nella cartella BIM del CDE seguono una apposita codifica che consente di mantenere chiaro e ordinato lo sviluppo del lavoro e la coordinazione tra le varie figure professionali.
La codifica adottata per i vari file viene di seguito riportata.
SJB.XXX.YYY
SJB XXX YYY
NOME PROGETTO
Disciplina Tipologia
CEN Centrale
COO Coordinamento
CTX Contesto
ARC Architettonico
PAR Parella
STR Strutturale
ELE Elettrico
ALB Albergo
IDR Idraulico
MEC Meccanico
CHI Chiesa
VVF Antincendio
Tabella 2.5: Codifica dei modelli BIM – Fonte: Elaborazione propria
Inoltre, nel momento in cui ciascun membro del team procede con la creazione del rispettivo file locale, questo dovrà essere salvato nella medesima cartella del file centrale in maniera tale da monitorare e avere nella stessa collocazione tutti i file riferiti al medesimo file centrale. La codifica di tali file dovrà essere la seguente:
SJB.XXX.YYY.Nome.Cognome
I livelli adottati e definiti all’interno del modello vengono definiti univocamente per ciascuna disciplina progettuale ed espressi tramite una codifica, in maniera tale da ottenere un progetto uniforme e leggibile sotto tutti i punti di vista.
XXX_YYY_P±00
XXX YYY
LIV ±00
Disciplina Tipologia
CEN Centrale
COO Coordinamento
Livello
Numero progressivo del
livello
CTX Contesto
ARC Architettonico PAR Parella
72 XXX_YYY_P±00
XXX YYY
LIV ±00
Disciplina Tipologia
STR Strutturale ELE Elettrico
ALB Albergo
Livello
Numero progressivo del
livello IDR Idraulico
MEC Meccanico
CHI Chiesa
VVF Antincendio
Tabella 2.6: Codifica dei livello – Fonte: Elaborazione propria
Le viste presenti all’interno di ciascun modello vengono automaticamente categorizzate nel browser di progetto in piante, prospetti, sezione e viste tridimensionali.
Viene definita una codifica per ciascuna di esse all’interno del browser di progetto in maniera tale da distinguere il contenuto di ogni singola vista.
XXX_YYY_ZZZ_Testo
XXX YYY ZZZ Testo
Fase della vista Disciplina Tipologia Contenuto
vista
SDF Stato di fatto
CEN Centrale
COO Coordinamento P±00 CTX Contesto
ARC Architettonico
PAR Parella Prospetto xxxx STR Strutturale
SDP Stato di progetto
ELE Elettrico
ALB Albergo Vista 3D
IDR Idraulico MEC Meccanico
CHI Chiesa Sezione x-x VVF Antincendio
Tabella 2.7: Codifica delle viste – Fonte: Elaborazione propria
Al fine di ottenere un modello ordinato e strutturato è previsto che le famiglie presenti nel modello seguano una codifica che le identifichi e le renda inequivocabilmente individuabili ed uniche. I parametri che contraddistinguono le famiglie sono il nome della famiglia stessa ed il tipo di famiglia. Per quanto riguarda le famiglie si distinguono le famiglie di sistema, il cui nome è già definito e non modificabile, dalle famiglie caricabili, il cui nome può essere determinato e modificato. Il tipo di famiglia, invece, può essere modificato indipendentemente dal fatto che la famiglia sia di sistema o caricabile. In tal
caso, il tipo di famiglia è descritto tenendo conto della famiglia, della funzione tecnologica e della geometria della stessa.
Rispetto ai vari modelli BIM sviluppati a seconda della disciplina di riferimento, si è sviluppata una codifica che identifica le famiglie adottate ed è di seguito riportata.
FAMIGLIE DI SISTEMA
MURI SCALE
FAMIGLIA Muro di base (MRB)
FAMIGLIA Scale gettate in opera (SCL) Facciata continua (FCC)
TIPO
CV_A_xxx cm
TIPO SE_A
PV_A_xxx cm SI_A
SV_A_xxx cm
PAVIMENTI ESTRUSIONI
FAMIGLIA Pavimento di base
(PVM) FAMIGLIA Estrusione muro (ESM)
TIPO
PO_A_xxx cm TIPO ES_A
CO_A_xxx cm SO_A_xxx cm
TETTO RAMPA INCLINATA
FAMIGLIA Tetto di base (TTB) FAMIGLIA Rampa inclinata (RMP)
TIPO CO_A_xxx cm
TIPO RE_x%
PO_A_xxx cm RI_x%
RINGHIERA
FAMIGLIA Ringhiera (RNG)
TIPO PE_A
PI_A
CONDOTTO CIRCOLARE TUBAZIONI
FAMIGLIA Condotto circolare
(CDC) FAMIGLIA Tubazione (TBZ)
TIPO xxxx TIPO xxxx
CONDOTTO RETTANGOLARE
FAMIGLIA Condotto rettangolare (CDR)
TIPO xxxx
Tabella 2.8: Codifica famiglie di sistema – Fonte: Elaborazione propria FAMIGLIE CARICABILI
FINESTRE PORTE
FAMIGLIA SJB.FNS.P±0_A FAMIGLIA SJB.PRT.P±0_A
TIPO xxx X xxx cm TIPO xxx X xxx cm
PLUVIALI TRAVI
FAMIGLIA SJB.PLV FAMIGLIA SJB.TRV_A
TIPO Φ xx mm TIPO xxx X xxx cm
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FAMIGLIE CARICABILI
ASCENSORE CAVEDI
FAMIGLIA SJB.ASC_A FAMIGLIA SJB.CVD_A
TIPO xxx X xxx cm TIPO xxx X xxx cm
PRESA DOPPIA INTERRUTTORE
FAMIGLIA SJB.PRD FAMIGLIA SJB.INT
TIPO xxxx TIPO xxxx
PANNELLO COMANDI QUADRO DI SERVIZIO
FAMIGLIA SJB.PCD FAMIGLIA SJB.QDS
TIPO xxxx TIPO xxxx
LUCE APPLIQUE ROTONDA LUCE A FILO PENDENTE
FAMIGLIA SJB.ARP FAMIGLIA SJB.EAE
TIPO xxxx TIPO xxxx
LUCE PENDENTE CURVA LUCE A MURO
FAMIGLIA SJB.LPW FAMIGLIA SJB.SCA
TIPO xxxx TIPO xxxx
DOCCIA LAVABO
FAMIGLIA SJB.DCC FAMIGLIA SJB.LVB
TIPO xxxx TIPO xxxx
LAVASTOVIGLIE LAVELLO DOPPIO
FAMIGLIA SJB.LVS FAMIGLIA SJB.LVL
TIPO xxxx TIPO xxxx
WC CALOTTA
FAMIGLIA SJB.WC FAMIGLIA SJB.CLT
TIPO xxxx TIPO xxxx
CROCE GOMITO
FAMIGLIA SJB.CRC FAMIGLIA SJB.GMT
TIPO xxxx TIPO xxxx
RACCORDO A T TRANSIZIONE
FAMIGLIA SJB.RCT FAMIGLIA SJB.TRZ
TIPO xxxx TIPO xxxx
GOMITO CIRCOLARE CALDAIA
FAMIGLIA SJB.GMC FAMIGLIA SJB.CLD
TIPO xxxx TIPO xxxx
CAPPA GRATA MANDATA
FAMIGLIA SJB.CPP FAMIGLIA SJB.GRM
TIPO xxxx TIPO xxxx
GRATA SCARICO GRATA MANDATA
FAMIGLIA SJB.GRS FAMIGLIA SJB.GRM
TIPO xxxx TIPO xxxx
CALOTTA DI CHIUSURA CIRCOLARE DEVIATORE CIRCOLARE
FAMIGLIA SJB.CLC FAMIGLIA SJB.DVC
TIPO xxxx TIPO xxxx
FAMIGLIE CARICABILI
GOMITO RETTANGOLARE AD ANGOLO GOMITO RETTANGOLARE RAGGIO
FAMIGLIA SJB.GRA FAMIGLIA SJB.GRR
TIPO xxxx TIPO xxxx
RACCORDO A T CIRCOLARE TRANSIZIONE CIRCOLARE ANGOLO
FAMIGLIA SJB.RTC FAMIGLIA SJB.TCA
TIPO xxxx TIPO xxxx
TRANSIZIONE DA RETTANGOLARE A CIRCOLARE TRANSIZIONE CIRCOLARE ANGOLO
FAMIGLIA SJB.TRC FAMIGLIA SJB.TCA
TIPO xxxx TIPO xxxx
CHILLER UTA
FAMIGLIA SJB.CHL FAMIGLIA SJB.UTA
TIPO xxxx TIPO xxxx
SPRINKLER NASPO
FAMIGLIA SJB.SPR FAMIGLIA SJB.NSP
TIPO xxxx TIPO xxxx
ESTINTORE RILEVATORE DI FUMO
FAMIGLIA SJB.EST FAMIGLIA SJB.RIL
TIPO xxxx TIPO xxxx
POMPA
FAMIGLIA SJB.PMP
TIPO xxxx
Tabella 2.9: Codifica famiglie caricabili – Fonte: Elaborazione propria
Al fine di identificare univocamente ciascuna istanza sono stati definiti alcuni parametri di progetto raggruppati al di sotto della categoria “Dati identità”, costituendo un codice identificativo unico per ciascun elemento presente nel modello.
I parametri adottati sono di seguito riportati:
Progetto: definisce il nome del progetto;
Edificio: definisce l’edificio in cui è presente l’istanza;
Disciplina: definisce la disciplina a cui è attribuibile l’istanza;
Famiglia: definisce la famiglia dell’istanza, tenendo conto della codifica delle famiglie precedentemente riportata, è indicata da tre lettere nel caso delle famiglie di sistema o dal nome della famiglia caricata;
Tipo: definisce il tipo di famiglia dell’istanza, tenendo conto della codifica precedentemente riportata, è indicato tenendo conto del tipo, della funzione tecnologica e delle dimensioni geometriche;
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N° progressivo: definisce quante istanze di quella famiglia e di quel tipo sono presenti nel modello;
Identificativo: identifica univocamente l’istanza, è costituito dall’insieme dei parametri indicati precedentemente.
PROGETTO EDIFICIO DISCIPLINA FAMIGLIA TIPO N°PROGRESSIVO IDENTIFICATIVO
SJB
PAR ARC
Famiglia Tipo 000 XXX_YYY_ZZZ_Fa
miglia_Tipo_000 STR
ALB ELE
IDR
CHI MEC
VVF
Tabella 2.10: Codifica delle istanze di progetto – Fonte: Elaborazione propria