COMPETENZE IN RELAZIONE ALLA FAMIGLIA

Per il Medico di Medicina Generale è fondamentale comprendere come il contesto familiare in cui ogni persona è inserita ne influenza i processi di salute / malattia. In particolare deve comprendere come:

- le dinamiche e le reti familiari influenzano lo stato di salute bio-psico-sociale degli individui e della comunità: la famiglia può rappresentare la principale fonte di aiuto per affrontare la malattie come può avere un ruolo importante nella determinazione e mantenimento di questa;

- le caratteristiche del contesto familiare sono variabili fondamentali di cui il medico deve tener conto in tutti i processi: promozione della salute, prevenzione delle malattie, cura delle malattie, riabilitazione, assistenza delle persone affette da malattie croniche e che si trovano nella fase finale della vita;

- la famiglia agisce come determinante sociale della salute;

- il medico di medicina generale, in quanto responsabile di un’assistenza globale continuativa e rivolta alla famiglia, si trova nelle condizioni ottimali per individuare le determinazioni di salute e malattia legate a dinamiche familiari disfunzionali. Una volta individuate e comprese, è importante per esso saper lavorare insieme alle famiglie per elaborare strategie di cambiamento o saper riconoscere quando è necessario affidarsi ad un esperto.

E’ dunque fondamentale che il percorso di formazione dei futuri MMG favorisca l’acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze necessarie per avere un orientamento familiare della cura, ovvero quell’atteggiamento professionale nel quale ogni problema di salute individuale è valutato in relazione al contesto familiare della persona. Questa attitudine si basa su due premesse

fondamentali: l'accettazione del modello biopsicosociale e l'incorporazione del pensiero sistemico.

ATTIVITÀ: ICPC-2 ITA:

PRIORITÀ I

➢ Comprendere come il contesto familiare rappresenti un determinante sociale della salute psico-fisica delle persone

➢ Essere consapevole della transizione sociale in atto nella nostra società e dell’evoluzione nella composizione tradizionale del nucleo familiare:

● Nuclei monoparentali ● Anziani soli

-45 Ed. sanitaria/osservazione/consigli/dieta -46 Consulto con erogatore di cure primarie -48 Chiarimenti discussione su motivi di incontro

-49 Altre procedure preventive

-58 Ascolto/consigli terapeutici/psicoterapia -63 Incontro di follow up non specificato -64 Incontro/problema iniziato dal medico -65 Incontro/problema iniziato da altri operatori A98 Mantenimento salute/medicina preventiva Z04 Problema socio-culturale

● Coppie di fatto ● Figli unici

● Famiglia di origine geograficamente lontana ● Figli di genitori divorziati

● Famiglie allargate

➢ Stabilire una relazione a lungo termine con il paziente e la sua famiglia

➢ Comprendere i riferimenti culturali e religiosi di una famiglia anche se diversi dai nostri

➢ Essere consapevole che i propri valori personali e culturali possono

interferire nell'assistenza a famiglie appartenenti a modelli culturali diversi

➢ Riconoscere la famiglia come sistema e utilizzare il modello sistemico per comprendere e lavorare con le famiglie

➢ Identificare il modo in cui il sistema familiare è fonte di risorse e/o fonte di problemi per ogni membro della famiglia

➢ Riconoscere la configurazione della struttura familiare e identificare i ruoli, le funzioni, le regole e i rituali della famiglia (copione familiare).

Incorporare nella pratica clinica i seguenti strumenti di esplorazione delle dinamiche familiari:

● Osservazione attenta delle interazioni tra i membri della famiglia

● Visita domiciliare

● Costruire interpretare i genogrammi

● Conduzione di un colloquio in presenza dell’intera famiglia

➢ Riconoscere le caratteristiche di dinamiche familiari sane

➢ Saper fornire assistenza medica in ogni fase della vita: ● Gravidanza

● Allattamento al seno e prima infanzia ● Età del gioco ed età scolare

Z06 Problema di disoccupazione Z07 Problema di educazione Z08 Problema di assistenza sociale

Z11 Problema di aderenza/esistenza di malattia Z12 Problema di relazione con il partner Z13 Problema di comportamento del partner Z14 Problema di malattia del partner Z15 Problema di perdita/morte del partner Z16 Problema di rapporto con un bambino Z18 Problema di malattia di un bambino Z19 Problema da perdita/morte di un bambino Z20 Problema di relazione con altri familiari Z21 Problema di comportamento di un altro parente/membro familiare

Z22 Problema da malattia di un altro parente Z23 perdita/morte altro parente o membro familiare

● Adolescenza

● Giovani adulti e adulti maturi ● Anziano

➢ Riconoscere i seguenti segnali come manifestazioni significative di alterazione delle normali dinamiche familiari:

• difficoltà matrimoniali o sessuali;

• frequenti visite richieste da uno o diversi membri della famiglia;

• comportamento anomalo in un bambino; • “paziente difficile”;

• comportamenti inappropriati durante il periodo prenatale e postpartum;

• abuso di alcol o droghe in un membro della famiglia; • segni di abusi fisici o sessuali sulla moglie o sui bambini; • sofferenza psichica di uno o più membri della famiglia; • suscettibilità alle malattie;

• problemi di affaticamento cronico o di insonnia.

➢ Saper affrontare le criticità sopra elencate in stretta collaborazione con gli altri Servizi territoriali (S.E.R.D. , consultori familiari, C.S.M. , N.P.I. , P.L.S. etc.),

prestando particolare attenzione al coordinamento delle cure in ottica sistemica

➢ Riconoscere eventi potenzialmente destabilizzanti per l’equilibrio familiare e saper fornire un counselling

preventivo. Alcuni esempi: ● Malattia grave e / o cronica ● Esaurimento del caregiver ● Terminalità

● Processi di lutto ● Perdita del lavoro

● Insuccesso scolastico o lavorativo ● Separazione dei coniugi

➢ Condividere la responsabilità per l'assistenza al paziente e/o alla famiglia; favorire l’empowerment di ogni membro della famiglia perchè possa fornire un adeguato supporto al paziente, al care-giver o all’intera famiglia. ➢ Comprendere il modo in cui ogni persona e ogni famiglia esprime benessere o sofferenza

PRIORITÀ II ➢ Utilizzare il concetto di ciclo di vita familiare nella comprensione delle dinamiche familiari nei diversi stadi di sviluppo della famiglia.

Identificare il momento del ciclo di vita familiare verificando l'adattamento della famiglia nei diversi momenti:

● Abbandono della famiglia di origine ● Formazione della coppia

● Famiglie con bambini piccoli ● Famiglie con adolescenti ● Stadio del “nido vuoto” ● La pensione

● La vecchiaia

➢ Progettare strategie per la consulenza familiare anticipata

-45 Ed. sanitaria/osservazione/consigli/dieta -49 Altre procedure preventive

-58 Ascolto/consigli terapeutici/psicoterapia P05 Senilità/sentimento, comportamento senile P22 S/D del comportamento del bambino P23 S/D del comportamento dell’adolescente P25 Problema della fase di vita dell’adulto W78 Gravidanza

PRIORITÀ III ➢ Saper condurre un counselling medico centrato sulla famiglia

➢ Saper condurre attraverso le cinque fasi per l’ottenimento dei mutamenti comportamentali

-45 Ed. sanitaria/osservazione/consigli/dieta -49 Altre procedure preventive

-58 Ascolto/consigli terapeutici/psicoterapia -66 Invio altro operatore non medico -67 Invio ad altro operatore medico (spec./osped)

Bibliografia e Sitografia:

1. Programa de la especialidad de medicina familiar y comunitaria. Comisión nacional de la especialidad de medicina familiar y comunitaria. Ministerio de sanidad y consumo ministerio de educación y ciencia. Madrid 2005. 2. Murtagh J. Professione: Medico Generale Ed. Mc-Graw Hill 2006

3. Quadrino S. Il dialogo e la cura - Le parole tra medico e paziente Il Pensiero Scientifico Editore, 2019

4. Medalie, J. H., and K. Cole-Kelly. "The clinical importance of defining family." American Family Physician 65.7 (2002): 1277-1279.

5. Lang, Forrest, et al. "Interviewing when family members are present." American Family Physician 65.7 (2002): 1351-1356.