TEORIE DI RETE E TEORIE DI CAPITALE SOCIALE
3.2 IL CONCETTO DI RETE SOCIALE
I pionieri della network analysis sono gli studiosi della Scuola di Manchester , che impiegarono dapprima l'idea di rete sociale semplicemente in senso metaforico (Van Velsen, Turner, ecc), finchè trasformarono l'immagine di rete sociale in un contesto analitico cui poter applicare la teoria matematica dei grafi. Fu Barnes, uno degli studiosi del gruppo, il primo ad introdurre la nozione di network sociale in maniera sistematica. La prima definizione di rete sociale fornita dallo studioso, interessato alle relazioni informali di parentela, amicizia e vicinato in una comunità norvegese di pescatori e contadini, è la seguente :
“ogni persona è, per così dire, in contatto con un numero di altre
persone ,alcune delle quali sono in contatto l'una con l'altra mentre altre non lo sono. Simultaneamente ogni persona ha un numero di amici che, a loro volta, hanno altri amici; alcuni degli amici di una persona si conoscono l'uno con l'altro, mentre, altri non si conoscono. […] L'immagine che ho è quella di un insieme di punti, alcuni dei quali sono collegati da linee. I punti rappresentano gli individui, o talvolta i gruppi, e le linee indicano quali persone interagiscono fra loro. La rete sociale rappresenta un insieme di punti congiunti da linee, i primi rappresentano le persone o anche i gruppi, le seconde le interazioni”. (Barnes 1954)
Barnes trovava utile definire il campo sociale come network; la quale si riferisce solo a quella parte di rete totale che resta quando escludiamo i raggruppamenti e le catene di interazione che appartengono ai sistemi territoriali.
Dopo lo studio di Barnes, che aveva analizzato la network da un punto di vista generale, Bott ricostruisce la rete delle relazioni sociali sulla
base del comportamento di persone, studiando 20 famiglie prevalentemente operaie di Londra. Tale sudio rappresenta un superamento delle teorie struttural-funzionalista che consideravano la famiglia della società moderna urbana isolata: Bott dimostra infatti che la ricchezza e l'importanza dei legami informali e dei gruppi primari, anche nelle grandi città, a livello di scambi quotidiani, sono aiuto reciproco, sostegno emotivo.
Mitchell riprende e rielabora il concetto di rete di Barnes e definisce la “rete sociale” come un:
“insieme specifico di legami tra un insieme definito di persone, con la proprietà aggiuntiva che le caratteristiche di questi legami possono essere usate per interpretare il comportamento sociale delle persone coinvolte dai legami”. L'autore prende in considerazione in particolare lo studio della “rete totale” definendola “l'insieme dei legami, in continua ramificazione e crescita, che si dispiega entro e al di là dei confini di ogni comunità o organizzazione”
L'espressione “rete sociale” questa viene impiegata in varie discipline nel campo delle scienze umane per indicare un insieme di situazioni tra le quali si intravedono delle relazioni di tipo affettivo, amicale, lavorativo, economico o sociale.
Il concetto di rete fornisce una metafora semplice quanto efficace per rappresentare un'immagine di come si struttura la società. Infatti, si considera rete sociale quell'insieme delle relazioni e degli scambi sociali in cui l'individuo è inserito; può essere facilmente rappresentata come un sistema di punti collegati tra loro.
La rete sociale è quindi l'insieme degli scambi di relazioni tra le persone che si conoscono, che condividono delle esperienze con una comune cultura dominante, in cui ogni unità sociale è legata ad altre unità sociali. L'individuo è quindi immerso in una rete di rapporti sociali multidimensionali, per cui non lo si può considerare come entità a sé stante, ma come un soggetto sociale che interagisce con il mondo che lo circonda influenzandolo e/o restandone influenzato. L'individuo nel corso della propria vita si costruisce numerose reti, che possono esistere
contemporaneamente e si incrociano tra loro. Il complesso delle relazioni, di un individuo va concepito come fluido e dinamico nell'arco della sua vita: esistono relazioni che possono essere importanti in determinati periodi e irrilevanti o addirittura assenti in altri momenti. La rete sociale, pertanto, consiste in un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale ai vincoli familiari.
Elementi costitutivi della rete sociale sono: i soggetti, che rappresentano le unità, i nodi che compongono la rete e possono essere individui, gruppi, posizioni, luoghi, istituzioni; le relazioni, che legano i soggetti che compongono la rete e che vengono rappresentate graficamente mediante linee, frecce, archi e possono essere reciproche o simmetriche e asimmetriche.
Una rete è un set di attori uniti da un set di legami:
1.gli attori possono essere persone, organizzatori, concetti 2.i legami possono essere diretti/indiretti
3.si può vedere una rete come un insieme di reti o una parte più ampia Esistono quindi, alcune particolari reti che, per il tipo di legami che le costituiscono, si caratterizzano per essere:
a) reti di sostegno (supporto sociale),
b) reti formali, costituite dalle istituzioni sociali,
c) reti informali, reti che non presentano una veste istituzionalmente definita,
d) reti primarie costituite da relazioni “faccia a faccia” in virtù dei legami naturali che accomunano gli individui (rapporti familiari, parentali, amicali, di vicinato),
e) reti secondarie, costituite da relazioni di conoscenza indiretta, f) reti complesse (reti scale free, reti small world),
g) reti personali (reti ego-centrate), h) reti totali (reti complete).
Le caratteristiche della rete sono varie, ma è opportuno soffermarci sulla densità e sulla molteplicità. La prima, la densità, si riferisce al grado di
interconnessione tra i membri di una rete: quanto più le persone che un individuo conosce si conoscono tra loro, tanto più densa è la rete dell'individuo; la densità ha conseguenze per i gruppi: più un gruppo di persone è interconnesso, più facilmente i suoi membri possono comunicare ed agire La molteplicità indica la pluralità dei modi in cui l'individuo è legato a un altro.
Considerando la descrizione della struttura di rete si distinguono:
1. rete egocentrata, in cui l'analisi della rete avviene partendo da individui, chiamati ego e l'obiettivo è di studiare come le reti sono percepite dagli individui che ne sono al centro. La rete è considerata a partire da una persona, dalla percezione che essa ha di quelli che le stanno intorno (parenti, amici, vicini), dalle sue strategie di ricerca di aiuto: ogni ego riferisce su un insieme di alter a cui è legato e sul tipo di legame;
2. reti sociali primarie o reti informali sono quelle unità di vita sociale che raggruppano delle persone, le quali si conoscono e sono unite le une alle altre da legami idi parentela, di amicizia, di vicinato o di lavoro; sono reti basate su legami forti che favoriscono l'accesso a risorse non strumentali, quali affetto, sicurezza, protezione, appoggi psicologico, così favoriscono l'accesso a quei beni e servizi anche materiali, la cui erogazione richiede un alto coinvolgimento affettivo e un elevato grado di intimità e di confidenza; è un raggruppamento naturale di individui ed è un insieme dinamico e suscettibile di fluttuazioni nel tempo, in funzione alle relazioni interpersonali che si creano in base alle circostanze; sono basate sulla reciprocità;
3. reti secondarie formali sono costituite dalle istituzioni sociali, che hanno una esistenza ufficiale: sono strutturate in modo preciso, svolgono funzioni specifiche o forniscono servizi particolari; non si costituiscono in modo naturale e sono determinate dai ruoli ricoperti dai diversi attori; non sono caratterizzati da scambi di reciprocità e sono in funzione dei servizi da fornire o da ricevere.
4. Rete totale ha lo scopo di descrivere le situazioni che legano tutti i memebri di un sistema sociale, tracciando una mappa delle relazioni che legano i memebri di
un sistema sociale; in particolare cercano di studiare gli effetti strutturali di questi legami sui flussi di risorse.
3.3. ANALISI SOCIALE DELLE RETI - SOCIAL NETWORK