Dai risultati presentati, innanzitutto, emerge che il brand awareness di Netflix è molto consolidato. Infatti, una grossa parte degli intervistati, conosce Netflix e i servizi offerti.
Inoltre, la strategia di offrire un mese di prova si è dimostrata efficace. Più dell’80% di chi ha provato il servizio ha poi sottoscritto un abbonamento.
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Dalla ricerca è emersa l’importanza dei contenuti presenti sulla piattaforma. A tal proposito, secondo i dati raccolti, i contenuti originali, prodotti da Netflix, sono quelli prevalentemente più visionati. Ciò conferma la validità e l’efficacia della strategia della compagnia di investire ingenti risorse nella produzione di contenuti originali.
D’altro canto, però, la pirateria rappresenta un problema per la società di streaming. Infatti, numerosi intervistati, hanno risposto che riescono a trovare gli stessi contenuti al di fuori di Netflix. In questo ambito la società può fare molto per proteggersi, anche se spetta alle autorità competenti, provvedere a risolvere questo fenomeno.
Infine, riguardo al discorso relativo alla percezione di qualità, si sono analizzati i tre aspetti descritti sopra.
Gli utenti Netflix percepiscono l’alta qualità del sito, dei contenuti e della relazione.
La percezione di qualità del sito web e dell’interfaccia è alta grazie alla facilità di utilizzo e al funzionamento ottimale della piattaforma. Per quanto riguarda l’estetica, anche essa risulta importante per i consumatori, i quali però, oltre al design e alla professionalità dell’aspetto del sito web e della piattaforma, non riscontrano importanti caratteristiche innovative.
Inoltre, un ulteriore fattore, molto apprezzato dagli utenti, da ricollegare al funzionamento della piattaforma, è l’organizzazione dei contenuti in base alle preferenze. In questo modo, viene incrementata la facilità di utilizzo.
La percezione di qualità dei contenuti è anche essa molto alta. Infatti, la libreria presente, soddisfa, come visto, le esigenze di intrattenimento degli utenti. In particolare i contenuti originali Netflix sono preferiti rispetto agli altri.
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Per quanto riguarda la qualità della relazione, possiamo dire che c’è un alto livello di soddisfazione da parte degli utenti. Quindi, che c’è un forte legame, secondo il nesso logico “satisfaction – loyalty – relationship”. Gli strumenti che Netflix utilizza per consolidare le relazioni, ovviamente, sono i contenuti presenti sulla piattaforma e la piattaforma stessa, in quanto leve che incrementano la customer satisfaction. In particolare, sulla piattaforma, la possibilità di personalizzare il profilo personale dell’utente, costruisce una più forte relazione.
In più, le attività svolte sui social network, con i relativi contenuti condivisi e pubblicati sulle piattaforme social, creano un legame tra l’utente e il contenuto presente in piattaforma. I social network, inoltre sono un canale aggiunto per pubblicizzare le nuove uscite e attirare nuovi consumatori.
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Considerazioni finali
L’obiettivo del lavoro svolto è stato quello di decifrare alcune delle componenti che determinano il vantaggio competitivo. Naturalmente, le strade che portano ad una situazione di vantaggio concorrenziale sono innumerevoli e presentano ognuna specifiche caratteristiche diverse.
Nel corso del presente elaborato ci si è focalizzati in particolar modo sulle leve legate al marketing relazionale e alla percezione del valore.
Il discorso legato al marketing relazionale è stato ampliato considerando i legami esistenti tra le varie compagnie, in particolare le partnership. In una economia come quella odierna, costruire network di organizzazioni risulta una strategia efficace che accresce le opportunità per le aziende. Basti pensare al caso in esame, ovvero Netflix; le partnership, le alleanze strategiche, gli accordi – iniseriti in un contesto di innovazione tecnologica continua – hanno portato la società di streaming ad essere leader del settore.
Grazie a questo tipo di relazioni Netflix è riuscita ad arricchire la propria offerta, soprattutto riguardo l’ambito dello streaming on line, offrendo i propri servizi in più di 190 Paesi in tutto il mondo.
Questo aspetto si è evidenziato anche nell’analisi Swot come fattore di opportunità.
Queste relazioni vertono verso un maggior valore per il cliente, il quale si ritrova davanti ad un prodotto/servizio su cui hanno lavorato più esperti al fine di garantire una maggiore qualità percepita (a fronte di costi più bassi).
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Attraverso il lavoro di ricerca è stato possibile attestare i benefici di tali relazioni in termini di percezione di qualità su tre diversi livelli.
Si è esaminata la qualità relativa alla piattaforma, la quale mostra segni distintivi legati più al funzionamento che al design. Difatti, gli intervistati, sembrano gradire nello specifico il funzionamento di personalizzazione della libreria.
Riguardo i contenuti, come visto, emerge una preferenza per quelli originali Netflix, confermando l’efficacia delle strategie intraprese dalla compagnia riguardo questo ambito.
Più difficile da analizzare è la qualità della relazione azienda-utente, in quanto, sebbene si sia rilevato un livello di soddisfazione e di loyalty elevato, bisognerebbe approfondire il legame che si instaura tra ogni singolo contenuto e l’utente, considerando altresì i contenuti come prodotti della marca “Netflix”. In altri termini, cosa accadrebbe se lo stesso contenuto fosse disponibile su altre piattaforme? In tal senso, Netflix dovrà puntare ad una produzione di contenuti esclusivi.
Infine, un ultima considerazione è da riferire al prezzo praticato per gli abbonamenti. Infatti, riferendoci al concetto del value for money, gli utenti intervistati, che hanno sottoscritto un abbonamento a Netflix, sono soddisfatti del rapporto qualità/prezzo, grazie soprattutto alla possibilità di condivisione dell’account per più users.
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