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Confronti dalle aree limitrofe.

Si riportano infine alcuni casi scelti per le aree confinanti al settore analizzato per dimostrare che le abitudini sepolcrali nei confronti dei bambini hanno caratteristiche piuttosto omogenee in tutto il Vicino Oriente. I casi sono scelti in Anatolia, a Cipro ed in Iran.

ANATOLIA

TARSO

Sono stati rinvenute cinque sepolture di bambini in giara databili al tardo calcolitico. Si tratta di 4 bambini tra i 7 i 12 anni ed un adolescente tra i 13 e i 17. Questi bambini presentano una particolarità: tracce di dolicocefalia in un‘età troppo prematura, il che significa che in età adulta avrebbero presentato un cranio piuttosto allungato. È stato ipotizzato che l‘effetto allungato potesse essere provocato oppure in qualche modo potessero aver accentuato una dolicocefalia naturale, pratica presente a Cipro e nel Levante anche se non del tutto confermata168.

KANISH-KÜLTEPE

Il sito è molto ricco di sepolture relative al periodo del kārum assiro. Sono in tutto 134, tra cui 88 adulti e 46 subadulti. I subadulti sono 2 feti, 17 infanti di 0-3 anni, 7 bambini piccoli di 3-7 anni, 10 bambini grandi di 7-13 anni, 10 adolescenti di 13-20 anni. Tra i subadulti vi sono 34 casi con cribra e 16 che presentano tracce di iperostosi porotica169.

167 Nagar Y. 2006 p. 472 168 Ehrich 1940 p. 91 169 Üstüngdaĝ 2009 p. 39

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CIPRO

SALAMINA-CELLARKA

A Cellarka, nei pressi di Salamina di Cipro, sono state rinvenute sepolture di fanciulli in giare databili all'VII-VI sec. a. C. Quest'uso, comune nell'Egeo soprattutto a Rodi e sulla costa Ionica era invece inusuale sull'isola. Per queste sepolture sono preferite le anfore rodie di cui infatti sono stati trovati circa 20 esemplari. Sono state comunque trovate anche delle anfore cipriote con corpo oblungo e base appuntita ed anfore di importazione fenicia170. La presenza di questo nuovo rituale può forse essere collegata all'espansione coloniale greca verso oriente. Nel rituale parte dell'anfora, la base o il lato, veniva rotta per permettere al corpo del bambino di passarci. Dopo aver inserito il corpo nell'anfora, questa veniva prima posta in un pozzo scavato nel terreno o nella roccia, poi coperta con un ampio bacile capovolto o una grossa pietra piatta, infine veniva coperta di terra e come segnacolo vi erano posti dei ciottoli in ceerchio. I pozzetti normalmente erano scavati nel dromos di una tomba di adulto, forse un familiare, pochi centimetri sotto la superficie (25-40) oppure al di sopra del suo tetto (tomba 6). In un caso, nella tomba 7 (Figura 75), sono state rinvenute quattro anfore una accanto all'altra. Durante il ritrovamento sono state trovati dei frammenti ossei infantili ma spesso con parti mancanti nonostante e tombe fossero inviolate: evidentemente si tratta di resti di neonati o perinatali le cui ossa erano troppo fragili per conservarsi. In alcune delle anfore sono stati trovati dei piccoli elementi di corredo come orecchini o grani da collana. Si pone tuttavia il problema di uno scarso numero di rinvenimenti: secondo Karageorghis la maggior parte delle tombe sono andate perdute in quanto scavate poco in profondità. Il rito sepolcrale tardo a Cipro (epoca ellenistica, 300 a. C. ca) infatti prevedeva lo scavo di fossati profondi circa 50 cm in cui veniva posto il cadavere e sotterrato durante periodi di tumulto e guerra. Questi scavi probabilmente hanno eraso le precedenti sepolture di infante presenti. Dopo quest'epoca la necropoli venne abbandonata e le tombe rimaste si salvarono171.

170

Craps 2007 p. 78

171

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Figura 75 Tomba 7 a Cellarka, quattro giare con sepolture di fanciulli (Karageorghis 1974 p. 134)

A Cipro possono essere identificate due categorie di sepolture: intra-mura e necropoli extra-mura. A Salamina e Kition-Bamboula non sono state trovate sepolure intra-mura ma soltanto extra-mura sepolti all'interno di giare poste all'interno di piccoli pozzetti. Questa evidenza che esclude i bambini dalle necropoli fa penzare all'ipotesi che essi non avessero raggiunto un'età sufficiente ad essere ammessi nella comunità e quindi non avevano accesso alla necropoli. Ma la presenza di bambini anche all'interno delle necropoli porta a riflettere sul fatto che non solo poteva essere discriminante l'età (e quale essa fosse) ma anche il ceto sociale in cui il bambino era nato. In genere sono soprattutto i neonati ad essere esclusi dalle sepoture tradizionali. Le sepolture di bambini in necropoli extra-mura sono in ciste o pozzetti oppure all'interno di nicchie nelle tombe a camera (es. Tomba 430 a Lapithos-Kastros o Tomba 33 a Kaloriziki). In tutti i casi il corredo destinato ai bambini era modesto o assente con eventualmente qualche oggetto in ceramica come ciotole o piatti, talvolta miniaturistici, ma spesso anche oggetti accessori come spille, braccialetti e piccoli gioielli o elementi non deperibili di vestiario (es. Tomba 25 a Kaloriziki e Tomba 48A a Kouklia-Skales), altri elementi sono moto rari, come oggetti in avorio o in argento (es. Tomba 22 ad Amanthus, Tombe 25 e 33 ad Episkopi-Kaloriziki. Un caso unico di Pestello in pietra all'interno di sepoltura di bambino e quello della Tomba 25 ad Episkopi- Kaloriziki. Sempre da Episkopi Tomba 33, e da Koulia-Skales 45, 67 e 91 sono stati trovatei dei "biberon", un elemento vascolare che non compare in nessun altro tipo di tomba. In alcuni casi sono stati trovati anche degli askoi in forma di papera di CG I che potrebbero essere interpretati come dei giocattoli posti nelle tombe dei bambini, dello stesso genere sono dei cavallini in terracotta e dei vasi a forma di quadrupede del LCIII.

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Non sono assolutamente presenti elementi di importazione all'interno di questi corredi172. Risulta infine evidente che non solo c'era un diverso trattamento tra adolescenti e

bambini, ma anche tra bambini ed infanti: questi ultimi in genere non presentavano corredo, erano deposti in funzione di qualche adulto sepolto o in zone secondarie come le nicchie e non presentano in nessun caso tombe costruite esclusivamente a loro uso173.

IRAN

CHIGHA SABZ

È stata rinvenuta una sepoltura di bambino (J7x7) nel V livello calcolitico (5000-3250 a. C ) sepolto al di sotto di un abitazione, il corredo costituito soltanto da denti animali ed alcuni oggetto in pietra174.

Negli strati di Medio Bronzo (2000-1600 a. C.) sono state rinvenute numerose tombe, su 32 sepolture, sono stati trovati 5 infanti ed due bambini, tutti sepolti in fosse175:

I7x4: infante, deposto con le gambe flesse e orientato NW, porta due bracciali ai polsi;

J7x3: bambino, forse maschio, deposto in posa contratta sul fianco sinistro, orientato ESE, soltanto un vaso di corredo;

J7x5: infante deposto flesso sul fianco destro, non presenta corredo;

K7x1: bambino, resti disturbati, orientamento NE, il corredo è composto da perline di una collana, un bracciale, un anello, un vaso;

N7x3: infante, resti disturbati, orientamento NW, un solo vaso di corredo;

172 Steel 1995 p. 200 173 Craps 2007 p. 92 174 Schmidt 1989 p. 25 175 Schmidt 1989 pp. 28-29

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N7x5: infante deposto sul fianco sinistro in posizione flessa, orientato a SSW, il corredo è composto da un singolo vaso.

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1.2 Intra o extra muros? Definizione del passaggio all’età adulta sulla