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CONNOTARE LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALE TERRA DELLO SPORT ITALIANA DIFFONDENDO LA CULTURA DELLA PRATICA SPORTIVA DI BASE PER EDUCARE A DIFFONDENDO LA CULTURA DELLA PRATICA SPORTIVA DI BASE PER EDUCARE A

Stefano Bonaccini - PRESIDENZA

6. CONNOTARE LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALE TERRA DELLO SPORT ITALIANA DIFFONDENDO LA CULTURA DELLA PRATICA SPORTIVA DI BASE PER EDUCARE A DIFFONDENDO LA CULTURA DELLA PRATICA SPORTIVA DI BASE PER EDUCARE A

SANI STILI DI VITA E SOSTENENDO LO SVILUPPO DI UNA RETE DIFFUSA DI EVENTI E MANIFESTAZIONI. OLTRE L’EMERGENZA COVID-19

La Regione deve essere vissuta sempre più come la terra dello sport. Va quindi Valorizzato il brand “Emilia-Romagna terra dello sport” attraverso l’arricchimento e il sostegno di eventi e manifestazioni sportive di valenza nazionale e internazionale organizzati sul territorio regionale e idonei a creare condizioni di sviluppo con importanti ricadute culturali, turistiche, economiche. Rimane per altro prioritario l’obiettivo di garantire la pratica sportiva di base a tutta la popolazione, con una particolare attenzione ai giovani e giovanissimi che già dalle scuole primarie devono poter svolgere attività sportiva in modo continuo. Così come va garantita agli anziani per combattere le patologie derivanti dalla sedentarietà.

Contestualmente, si vuole valorizzare e sostenere lo straordinario patrimonio di capacità organizzative, partecipazione attiva, socializzazione espresso dal sistema regionale delle associazioni e delle istituzioni pubbliche che, col loro impegno, rendono possibile la realizzazione di centinaia di eventi sportivi. Un’occasione per diffondere la conoscenza delle tantissime discipline sportive, ma anche un’opportunità di sviluppo per il territorio regionale, dall’appennino alla costa adriatica. La Regione, quale misura per affrontare e superare l’emergenza COVID-19, vuole offrire un sostegno economico straordinario, nel 2020, alle famiglie per consentire la prosecuzione dell’attività sportiva dei figli e, contestualmente, al sistema delle associazioni sportive duramente colpite dal blocco delle attività.

Altri Assessorati

coinvolti ▪ Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio

▪ Politiche per la salute Agenda 2030

Persone – Promuovere la Salute e il Benessere

Persone – Diffondere stili di vita sani e rafforzare i sistemi di prevenzione

Strumenti e modalità di attuazione

▪ APT Servizi srl è lo strumento operativo che, con apposite convenzioni, viene incaricato dalla Regione di attuare la programmazione annuale degli interventi che presentano unicità e valenza internazionale. A questa modalità si affiancano Bandi specifici per la concessione di contributi ai beneficiari previsti dalla LR 8/2017. I bandi vengono aggiornati annualmente per ottimizzarne i risultati e la valenza sociale. I parametri di valutazione sono arricchiti con regole di forte attenzione all’educazione ambientale e di rispetto degli obiettivi “plastic free”. Strumenti straordinari emergenza COVID-19: voucher per l’attività sportiva e Fondo di garanzia per le associazioni sportive dilettantistiche Altri soggetti che concorrono

all’azione

Enti locali, Associazioni e società sportive dilettantistiche, Istituzioni scolastiche, Aziende USL, Settore del volontariato, Protezione civile, Consorzi Fidi

115 Destinatari

Tutti i target di popolazione per far vivere a giovani e giovanissimi, così come alla fascia della terza età, la passione per lo sport e la voglia non solo di guardare gli atleti gareggiare, ma anche di praticare una disciplina sportiva. In merito ai progetti di promozione della pratica sportiva:

giovani e giovanissimi, fascia della terza età. Forte attenzione alle disabilità e alle marginalità sociali. Misura speciale anti COVID-19 dedicata alle famiglie e alle associazioni sportive dilettantistiche

Risultati attesi 2020 2021 Triennio Intera

Legislatura 1. Sostegno all’organizzazione e

promozione di 15 grandi eventi a valenza nazionale e internazionale;

contributo finanziario e conseguente realizzazione di 170 fra eventi e progetti di promozione sportiva. Il raggiungimento dell’obiettivo è condizionato dall’evoluzione dell’emergenza COVID-19 e dalla concreta possibilità di realizzare i progetti preventivati. Misure straordinarie per il 2020: trasferimento agli Enti locali interessati di un budget pari almeno a € 3.000.000,00 per i voucher sport; affidamento ad un consorzio fidi di € 1.000.000,00 per abbattere il costo degli interessi passivi relativi ai prestiti chiesti dalle associazioni sportive

2. Sostegno all’organizzazione e promozione di 20 grandi eventi a valenza nazionale e internazionale;

contributo finanziario e conseguente realizzazione di 180 fra eventi e progetti.

3. Superare la soglia globale di 540 fra

eventi e progetti di promozione della

pratica motoria e sportiva

4. Superare la soglia globale di 940 fra eventi e progetti di promozione della

pratica motoria e sportiva

Impatti sugli Enti Locali

Gli Enti locali svolgono una funzione strategica in quanto soggetti fornitori di servizi strategici per l’organizzazione degli eventi e delle manifestazioni sportive. Diventano, per altro, beneficiari del valore aggiunto (sociale, culturale, economico) che lo sport crea per il loro territorio. Svolgono una funzione strategica anche in quanto soggetti che possono presentare, in qualità di attuatori o coordinatori, progetti di promozione sportiva

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Impatti in termini di pari opportunità e non discriminazione

Il sistema di valutazione dei progetti prevede parametri di premialità per azioni di integrazione sociale e di contrasto delle marginalità e delle discriminazioni di genere. Forte attenzione anche per la garanzia delle pari opportunità

Banche dati e/o link di interesse

https://www.regione.emilia-romagna.it/sport

Raccordo Bilancio regionale Politiche giovanili, sport e tempo libero • Sport e Tempo libero

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Elly Schlein

- VICEPRESIDENTE E ASSESSORA AL CONTRASTO ALLE DISEGUAGLIANZE E TRANSIZIONE ECOLOGICA: PATTO PER IL CLIMA, WELFARE, POLITICHE ABITATIVE, POLITICHE GIOVANILI, COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO, RELAZIONI INTERNAZIONALI, RAPPORTI CON L’UE

Il mandato della nuova Giunta regionale è iniziato proprio nei giorni in cui in Emilia-Romagna e in Italia scoppiava un’emergenza sanitaria senza precedenti, per la diffusione del COVID-19.

Emergenza sanitaria che, anche per effetto delle misure restrittive che si sono rese necessarie per contenere i contagi, ha da subito causato pesanti conseguenze in termini economici e sociali.

La Regione si è mossa immediatamente per affrontare i tanti fronti dell’emergenza, dando sostegno alle famiglie, alle imprese e al lavoro, ai giovani e alle fasce più fragili che hanno subito maggiormente gli effetti della crisi pandemica. Le diseguaglianze preesistenti si sono accentuate sia per ampiezza che per complessità e sono emersi nuovi bisogni. Per questo la Regione sta adattando ed innovando tutti i suoi strumenti di risposta affinché siano sempre più rapidi ed efficaci, a misura dei bisogni delle persone e di come cambiano.

Non è la prima volta che l’Emilia-Romagna deve affrontare una ricostruzione, e anche stavolta lo faremo ritrovando un forte senso di comunità che non lascia indietro nessuno, consapevoli che il benessere degli altri -specie dei più fragili- sia anche il nostro. Una verità resa ancor più evidente dalla pandemia.

In questa ricostruzione la Regione intende rinnovare il suo impegno nell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, dotandosi di una Strategia regionale per allineare tutte le politiche regionali all’attuazione dei 17 obiettivi ONU, che fondono la dimensione sociale, ambientale ed economica della sostenibilità. A questo scopo assume particolare rilievo l’obiettivo strategico trasversale del Patto per il Lavoro e per il Clima che costituirà lo strumento fondamentale per attuare l’Agenda 2030 nella sua universalità e nell’interconnessione di tutti gli obiettivi. Il Patto per il Lavoro e per il clima andrà costruito insieme a tutti gli interlocutori istituzionali, economici e sociali e dovrà essere caratterizzato da una forte azione collettiva, basato sulla comune assunzione di responsabilità e andrà declinato in specifiche strategie di attuazione che consentano di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050 e il raggiungimento del 100% di energie pulite e rinnovabili entro il 2035.

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Si tratta dunque di ricostruire non puntando al ritorno alla normalità di prima, ma su basi nuove e diverse, coniugando la necessità di una ripresa inclusiva e di creare occupazione di qualità, con il contrasto alle diseguaglianze e la transizione ecologica necessaria.

Gli obiettivi che seguono vogliono indicare una strada per contribuire a questa ricostruzione:

rafforzando ulteriormente il sistema regionale già avanzato di politiche sociali e di welfare, con un’attenzione particolare alle fasce più vulnerabili e per creare comunità sempre più inclusive.

Rendendo ancora più capillare la rete dei servizi educativi per l’infanzia affinché siano accessibili a tutti. Mettendo in campo un nuovo Piano per la casa per garantire il diritto all’abitare.

Investendo sulle politiche giovanili per dare voce al protagonismo delle nuove generazioni.

Rilanciando i percorsi di economia solidale, che tanto possono contribuire ad accompagnare politiche di transizione verso modelli di sviluppo, produzione e consumo sostenibili, incoraggiando comportamenti virtuosi.

Per realizzare e condividere questi ambiziosi obiettivi che toccano sfide globali, la Regione intende consolidare le sue relazioni europee ed internazionali, così come la cooperazione internazionale e territoriale, giocando un ruolo da protagonista nella costruzione di una nuova Unione europea, che finalmente mette in campo risorse straordinarie - che sempre più trasformeremo in opportunità per le comunità locali - per rispondere alle sfide comuni su cui è in gioco il futuro.

Vicepresidente e Assessora al Contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica:

Patto per il clima, welfare, politiche abitative, politiche giovanili, cooperazione internazionale allo

sviluppo, relazioni internazionali, rapporti con l’UE Elly Schlein

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1. STRATEGIA REGIONALE DI SVILUPPO SOSTENIBILE PER L’ATTUAZIONE