Stefano Bonaccini - PRESIDENZA
■ Impatti sugli Enti Locali Gli Enti Locali sono i principali attori delle azioni necessarie
12. GIOVANI PROTAGONISTI DELLE SCELTE PER IL FUTURO
Una Regione che ascolta e valorizza i giovani, la cui voce deve trovare spazio anche nelle istituzioni, partecipando ai processi decisionali in cui si costruisce il futuro. Più opportunità, più competenze, più servizi per i giovani, protagonisti della transizione verso lo sviluppo sostenibile. In linea con quanto stabilito dal Patto per il Lavoro “Giovani più”, vogliamo investire nell’empowerment delle giovani generazioni, nelle loro aspettative e competenze, fornendo strumenti dedicati allo sviluppo della creatività e delle loro reti, coinvolgendoli e riconoscendoli come fattore decisivo della crescita sostenibile del territorio.
• Più spazi innovativi a disposizione dei giovani
• Partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e associativa del territorio
• Potenziamento YoungERcard e delle reti informative (Informagiovani)
• Sostegno alla creatività sviluppando progettualità coi comuni
• Azioni di accompagnamento dei giovani nella ricerca del lavoro e per la creazione di lavoro.
Altri Assessorati coinvolti
▪ Cultura e paesaggio
▪ Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale
▪ Sviluppo economico e green economy, Lavoro e Formazione
Agenda 2030
Persone - Garantire le condizioni per lo sviluppo del materiale umano Prosperità - Garantire piena occupazione e formazione di qualità Pace - Eliminare ogni forma di discriminazione
Vettori di sostenibilità - Educazione, sensibilizzazione, comunicazione
Strumenti e modalità di attuazione
▪ Avvisi pubblici per l’assegnazione di contributi su progetti attraverso la LR 14/2008
▪ Bandi per promuovere progetti, momenti di interazione, scambio, confronto e dialogo con l’obiettivo di agevolare la partecipazione attiva nella gestione degli spazi giovanili, percorsi di partecipazione e di educazione alla cittadinanza responsabile ed ai temi ambientali
▪ Finanziamento dei progetti “YoungERcard”
▪ Costituzione del Coordinamento regionale degli Informagiovani
▪ Azioni in sinergia con il tessuto delle PMI e con tutte le organizzazioni firmatarie del Patto per il Lavoro “Giovani più”
e potenziamento delle attività di partecipazione dei giovani a percorsi di cittadinanza attiva, a esperienze di volontariato nel riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, a percorsi di memoria e di dialogo intergenerazionale
▪ Collaborazioni con i comuni e con l’Associazione GA/ER - Giovani Artisti Emilia-Romagna, per il sostegno alla formazione dei giovani talenti, tra i 15 e i 35 anni
Destinatari Comunità, Comuni, Unioni di Comuni, Associazioni Enti Locali territoriali, Università
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Risultati attesi 2020 2021 Triennio
1. Perseguire, attraverso l’attuazione del Programma regionale in materia di politiche giovanili il consolidamento della rete degli spazi/servizi rivolti ai giovani, il potenziamento della progettualità e delle azioni di sistema
■ 2. Valutare l’impatto sul sistema dell’offerta dei
servizi frutto di progetti; in questo ambito l’Assessorato mira a operare per consolidare, qualificare, equilibrare gli interventi più innovativi, qualificanti e rilevanti
■ 3. Consolidare e/o aumentare il numero degli Enti
Locali che presentano progetti innovativi ■
4. Aumentare le opportunità promosse con il fine di creare le condizioni affinché i territori offrano
risposte sempre più efficaci ai giovani ■
5. Diffondere le opportunità di potenziale interesse giovanile (studio/formazione, lavoro/impresa, mobilità internazionale, volontariato/
partecipazione)
■ 6. Favorire un sempre maggiore equilibrio
territoriale degli interventi, per garantirne la diffusione omogenea sul piano quantitativo e qualitativo
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Impatti sugli Enti Locali
Rilevante sarà l’impatto per gli Enti Locali, sempre meno attrezzati finanziariamente per valorizzare e sostenere gli interventi ed i servizi rivolti alle giovani generazioni. Attraverso l’azione prevista dalla LR 14/2008 si riesce a produrre un impatto positivo per le la sostenibilità finanziaria delle progettualità di Comuni e delle Unioni di Comuni. che coinvolgano attivamente i giovani
Impatti in termini di pari opportunità e non discriminazione
Il ricco sistema dell’offerta culturale, in termini di servizi e di azioni, contribuisce a promuovere una diffusa sensibilità verso i temi dell’identità di genere e di lotta allo stereotipo
Banche dati e/o link di interesse https://www.giovazoom.it/
Raccordo Bilancio regionale Politiche giovanili • Giovani
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Paolo Calvano
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ASSESSORE AL BILANCIO, PERSONALE, PATRIMONIO, RIORDINO ISTITUZIONALEL’emergenza pandemica causata dal COVID-19 ha determinato una grave crisi economica e sociale con ricadute di livello globale. La nostra priorità nei prossimi cinque anni sarà fronteggiare questa crisi mettendo in campo risposte innovative e adeguate alle nuove esigenze dei cittadini.
Nel prossimo quinquennio sarà quindi necessario rilanciare l’economia, partendo da quella regionale, per garantire la tenuta sociale ed offrire nuove opportunità. Saranno dunque centrali le politiche di bilancio che metteremo in campo, che dovranno avere un profilo anticiclico ed essere finalizzate nel breve periodo a ridurre l’impatto negativo della riduzione del PIL. Con l’obiettivo, nel medio-lungo periodo, di contribuire alla ripresa del Prodotto interno lordo regionale sul quale il nostro bilancio incide per quasi il 10%.
Le nuove politiche sul bilancio saranno caratterizzate da azioni volte alla ripartenza in ogni ambito ed in ogni settore, con una attenzione particolare alla ripresa economica e sociale e alla sostenibilità ambientale.
Perché questa ripartenza avvenga dobbiamo inaugurare una nuova “stagione di investimenti”, che preveda una rilevante programmazione di interventi pubblici seguita da una loro rapida ed efficace realizzazione, sfruttando al meglio tutte le opportunità offerte dalla nuova programmazione europea.
Per velocizzare la realizzazione degli investimenti è inoltre necessario agire sulla semplificazione dell’azione amministrativa attraverso un nuovo patto tra cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione. Dobbiamo creare le condizioni affinché l’Amministrazione sia percepita come alleata da cittadini ed imprese e ciò potrà essere realizzato solo attraverso la semplificazione e la velocizzazione delle procedure amministrative per l’accesso ai servizi e per la realizzazione degli investimenti.
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governance istituzionale, e la digitalizzazione della PA. E’ pertanto indispensabile rigenerare la
“macchina amministrativa” attraverso nuove forme organizzative che consentano di introdurre il lavoro “agile” e per obiettivi, ampliare le dotazioni organiche e operare una costante formazione dei nostri dipendenti, utile ad accrescere le competenze interne. Una Regione qualificata, efficace, efficiente e digitalizzata che possa supportare le esigenze dei cittadini e delle imprese.
L'autonomia regionale, nel rispetto del principio di unità nazionale e della perequazione territoriale, rappresenta per l'Emilia-Romagna una sfida e un'occasione importante di rivisitazione della governance regionale volta da un lato ad enfatizzare la funzione legislativa e di programmazione della Regione, dall'altro a ricercare assetti più avanzati di governo locale e di gestione, in termini di appropriatezza, efficacia ed efficienza degli Enti Locali. Perseguiremo questo obiettivo con diverse azioni tra cui il percorso dell’Autonomia Regionale, la revisione della LR 13/2015, la revisione della governance delle Unioni e delle forme di partecipazione degli Enti Locali regionali.
Assessore al Bilancio, personale, patrimonio, riordino istituzionale Paolo Calvano
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