Tab 2-1. Tabella di distrubuzione per sesso e per età dei gruppi analizzati I due campioni selezionati sono stati sottoposti a diversi input:
2. Creo que Barilla es una pasta muy
3.2 L’analisi qualitativa
3.2.3. Contrario alle dichiarazion
Come passo successivo dell’analisi passiamo ad analizzare la categoria di chi afferma di essere contrario alle dichiarazioni di Barilla. Anche in questo caso
70
emergono categorie che si legano logicamente alle categorie precedentemente analizzate. Procediamo ora all’analisi delle principali categorie di interesse. 3.2.3.1. Discriminazione/Offesa
La maggior parte degli utenti che si dichiara contrario alle dichiarazioni di Barilla sostiene che il problema principale rigaurdante le affermazioni risieda nel fatto che si tratti di parole discriminatorie e offensive nei confronti degli omosessuali e che quindi non sia possibile condividerle. Proprio a causa del loro stretto legame, queste due categorie sono state analizzate insieme e non a caso condividono con le categorie circostanti un alto numero di connesioni.
Fig. 3-14. La rete di connessione di “discriminazione” e “offesa” dei contrari alle dichiarazioni
Dalla rete logica che abbiamo creato emerge subito come gli utenti siano spinti a credere che l’ignoranza ed i pregiudizi di Barilla abbiano generato delle affermazioni discriminatorie e che quindi siano state offensive nei confronti degli omosessuali. Molti utenti ritengono inoltre che le affermazioni siano talmente offensive che anche le scuse portate successivamente non siano sufficienti a riparae il danno di immagine e di credibilità (E.P.: “Il signor Barilla ha espresso
il suo parere, ma certo il dichiarare che i gay se vogliono mangino altre marche di pasta...se lo poteva risparmiare...significa mandare qualcuno a quel paese...altro che rispetto...eccole ..le famiglie tradizionali!”). Sempre riguardo
I risultati
71
l’immagine si connette la categoria che poi verrà discussa nel prossimo paragrafo che è quella che considera l’affermazione un’errore di marketing. Anche l’analisi dei termini che maggiormente vengono ultizzati notiamo che questi siano legati principalmente alla discriminazione, offesa e ignoranza come emerge fortemente anche dalla rete logica creata. E’ interessante come, molti utenti che appartengano a queste due categorie citino spesso la parola Boicotta facendo emergere come gli utenti che ritengano offensivo o discriminatorio il discorso di Barilla tendano ad affermare di aver intenzione di boicottare i prodotti dell’azienda. (H.T.: “Lui è liberissimo di esprimere la propria opinione e io sono
liberissimo di boicottare Barilla e di invitare amici e parenti a fare altrettanto”)
Parola chiave Frequenze
Discriminazione 569 Barilla 424 Offesa 409 Famiglia 389 Gay 338 Pasta 194 Ignoranza 161 Marketing 148 Persone 147 Boicotta 124 3.2.3.2. Errore di marketing
Come si è visto dall’analisi delle categorie precedenti, la discriminazione e l’offesa sono statae percepite da alcuni utenti ancora più gravi poiché le dichiarazioni sono state fatte da parte dell’amministratore di una importante multinazionale, il quale dovrebbe essere responsabile dell’immagine dell’azienda (B.E.M.: “credo sia stato il primo amministratore delegato della storia a
fomentare il boicottaggio dei propri prodotti:"chi è causa del suo mal pianga sè stesso". non ha pensato che oltre alle persone gay che non avrebbero più comprato, si sarebbero aggiunte tutte le persone che non sopportano alcuna forma di discriminazione e sfortunatamente per lui in italia sono oltre il 50% e
72
all'estero molto di più.”) e della sicurezza dei dipendenti che potrebbero essere
colpiti nel caso di una diminuzione della domanda a causa delle affermazioni fatte (L.C.: “quando si riveste un ruolo cosi' noto, bisogna stare attento a
qualsiasi affermazione. Purtroppo a pagarne le spese saranno gli operai della Barilla che risentiranno dell'eventuale perdita di commesse derivanti dalle parole di un idiota che ha vissuto come un pascia con l'impresa di famiglia.”).
Fig. 3-15. La rete di connessione di “errore di marketing” dei contrari alle dichiarazioni
In questo contesto gli utenti ritengono che l’ignoranza sia stata una delle cause che ha determinato l’errore di marketing che, si può definire tale poiché è stato dicriminatorio e offensivo verso un segmento del mercato. Chi ha visto le dichairazioni sotto tale ottica si è trovato spesso a ritenersi contrario alle scuse perché avevano una funzione opportunistica, senza essere sentite, con il solo scopo di recuperare quote di mercato perse.
I risultati
73
Parola chiave Frequenze
Marketing 364 Errore 265 Barilla 216 Gay 125 Famiglia 115 Pasta 90 Discriminazione 49 Azienda 44 Persone 44 Ignoranza 41
Anche una analisi delle parole usate conferma la rete logica che abbiamo creato sottolineando come marketing ed errore siano le parole più utilizzate facendo però anche riferimento alle perosone (che lavorano in azienda) e all’azienda stessa.
3.2.3.3. Nuovo concetto di famiglia
L’ultima categoria che si analizzerà all’interno di questa classe è quella che fa emergere l’esistenza di un nuovo concetto di famiglia. Le parole di Barilla non possono essere accettate poiché ormai, nella nostra società, la famiglia non può più essere considerata quella che è costituita da un padre, una madre e dei figli, ma attualmente sotto uno stesso tetto si trovano a convivere persone diverse con rapporti di parentela più o meno stretti (S.C.: “famiglia formata da uomo e
donna..opporfabacco a me mi ha lasciato quando ero incinta e non si è piu' visto e dopo son diventata gay. Chi ha sbagliato..io o lui? Ci devo assolutamente riflettere”). In una società di evoluzione come la nostra, tale concetto non può
non essere analizzato. Dato che la famiglia si è evoluta emerge che chi non se ne è reso conto, come Barilla, risulta essere ignorante (E.F.D.R.: “Se ne è preso le
proprie responsabilità,e come ogni IGNORANTE intollerante ne riceve le conseguenze,peccato che lui fa da faccia ad un intero marchio Non mi sono mai aspettata una famiglia omosessuale nelle sue sdolcinate pubblicità farlocche,ma anche se accadesse non ci deve essere nulla da vergognarsi,ragioni per
74
vergognarsi ne abbiamo BEN ALTRE in Italia”) e con pregiudizi diventando,
nelle sue diciarazioni, offensivo e discriminatorio.
Fig. 3-16. La rete di connessione di “nuovo concetto di famiglia” dei contrari alle dichiarazioni
Anche in questo caso i consumatori hanno percepito le scuse semplicemente come una mossa di marketing. Analizzando le parole maggiormente usate nei commenti emerge come il discorso si concentri su parole come famiglia, concetto e nuovo ma anche sul concetto di tradizione in sua antitesi.
Parola chiave Frequenze
Famiglia 560 Concetto 249 Nuovo 236 Gay 106 Barilla 105 Tradizionale 72 Fam iglie 68 Discriminazione 58 Amore 54