I VERBI LESSICALI ITALIAN
11) Giovanni mette il libro nello/ sopra lo/ sotto lo zaino
2.4. Verbi e costruzioni con il s
2.4.5. Costruzioni riflessive con incremento
Il verbo di base delle costruzioni riflessive con incremento ha un quadro funzionale <SOGG, OGG> (Schwarze 2009: 148) e viene riflessivizzato con il clitico si (es. 38).
Nella classe delle costruzioni riflessive con incremento individuate da Schwarze (1988, 2009) si possono includere due tipi di costruzioni in base al tipo di clitico impiegato (Schwarze, Cimaglia 2010). Nella presente ricerca saranno analizzate in modo distinto con la seguente denominazione:
– «costruzione riflessiva senza riduzione» in cui il si riflessivo funge da intensificatore
di significato45; questo tipo di riflessivo viene anche chiamato «dativo etico»;
– «costruzione riflessiva con incremento» in cui il si riflessivo si riferisce ad un
possessivo e viene chiamato anche «dativo possessivo»46.
Nello specifico le costruzioni del primo tipo (costruzioni riflessive senza riduzione) sono costruite con verbi transitivi biargomentali che presentano solo due ruoli argomentali mappati rispettivamente sulle funzioni SOGG e OGG, come mangiare < x, y > e non prevedono un terzo argomento. La specificità di queste costruzioni sta nel fatto che il verbo può essere riflessivizzato senza dar luogo però a riduzioni di ruoli argomentali propri del quadro argomentale obbligatorio del verbo. Pertanto nella struttura della frase si ha l’aggiunta di un si riflessivo senza che questo cambi il significato di base della frase che, negli esempi (es. 37, 38), hanno il significato di «qualcuno che mangia qualcosa». Contrariamente alle costruzioni riflessive con riduzione (cfr. § 2.4.2. e § 2.4.4), nelle costruzioni riflessive senza riduzione non è possibile parafrasare il riflessivo (es. 39):
37) Giovanni mangia gli spaghetti 38) Giovannii sii mangia gli spaghetti
39) Giovanni mangia gli spaghetti *a/*per se stesso
45 Questo tipo di costruzioni è anche chiamato «medio transitivo» per la presenza del si senza ruolo argomentale e con
un verbo transitivo (Masini 2008; Salvi 2001).
46 Va notato che il dativo possessivo «è l’unica soluzione possibile per indicare il possesso di entità che non possono essere alienate», in particolare le parti del corpo (Schwarze, Cimaglia 2010).
Il SOGG delle costruzioni con incremento è Agente e [+anim]; la presenza del si nel SV permette di esprimere una partecipazione intensa del SOGG all’azione.
Questo tipo di costruzioni, note anche come «costruzioni medie intensive» (Jezek 2003), osservate dal punto di vista delle funzioni del discorso sono costruzioni di tipo marcato pragmaticamente e si riscontrano prevalentemente nella comunicazione orale.
Dal punto di vista semantico le costruzioni riflessive senza riduzione permettono al SOGG della frase (es. 38) di esprimere il coinvolgimento emotivo o affettivo nell’azione espressa dal verbo, come nell’esempio «Giovanni si mangia gli spaghetti» dove il si sta a indicare che Giovanni mangia gli spaghetti con gusto e con piacere; è una costruzione che può esistere anche senza il si riflessivo in quanto non cambia il significato globale della frase (es. 37); quello che cambia invece è il grado di intensità con cui il soggetto è coinvolto nell’azione, come sostiene Schwarze (1988: 166): «Mit dem Gebrauch eines so reflexiviertes Verbs gibt der Sprecher zu verstehen, dass die vom Subject bezeichnete Person die betreffende Handlung mit Genuss oder mit Liebe ausführt».
Osservando i tre livelli di rappresentazione della frase (strutture argomentale, funzionale e dei costituenti) rappresentata (cfr. Fig. 20), nella struttura-a si nota che il ruolo di Beneficiario non è all’interno delle parentesi in quanto non fa parte del quadro argomentale del predicato verbale, ma si tratta di un AGG, e l’Agente è coindicizzato
con il Beneficiario. Nella struttura-f il SOGGAGENTE e l'AGGBENEFICIARIO sono
coindicizzati, nella struttura-c il verbo è riflessivizzato e il clitico è all'interno del SV. Tuttavia, pur non essendo obbligatoria nel quadro argomentale del verbo l'aggiunta del Beneficiario, coindicizzato con l'Agente, conferisce un significato particolare alla frase sul piano delle funzioni discorsive e provoca, sul piano semantico, l'aumento dei ruoli argomentali; in tal senso è possibile parlare di incremento della valenza.
Si tratta di costruzioni che hanno un alto valore pragmatico-discorsivo e il loro utilizzo – non essendo obbligatorio in quanto l’omissione del clitico non produce frasi agrammaticali (es. 39) – dipende strettamente dalle scelte discorsive del parlante.
struttura-a mangiare < Agentei, Tema> Beneficiarioi
struttura-f SOGG PRED 'Gianni'
INDICE i
TEMP PRES
PRED 'mangiare <SOGGii, OGG> AGGi ii'i OGG PRED 'spaghetti'
AGGBEN PRED 'PRO' TIPO SI DAT INDICE i struttura-c F SN SV | il bambino V' rifl. V SN | |
si mangia gli spaghetti
Figura 20. Costruzione riflessiva senza riduzione: corrispondenza della struttura-a sulla struttura-f e della
struttura-c sulla struttura-f della frase «Gianni si mangia gli spaghetti».
Nelle costruzioni con incremento del secondo tipo47 il si corrisponde a un clitico
dativo possessivo, ed è obbligatorio, a differenza delle costruzioni precedenti, in quanto nella sua controparte transitiva e non riflessiva vi è la presenza di un aggettivo possessivo (es. 41) che è coreferente del soggetto, così come il si lo è nella frase (es. 42):
40) Giovanni ha rotto gli occhiali 41) Giovannii ha rotto i suoii occhiali
42) Giovannii sii è rotto gli occhiali
struttura-a pulire < Agentei, Tema Beneficiarioi>>>
struttura-f SOGG PRED 'bambino'
INDICE i
TEMP PRES
PRED 'pulire <SOGGii, OGG, OBLi BENii'> i
OGG PRED 'giacca'
OBLBEN PRED 'PRO'
TIPO SI POSS INDICE i struttura-c F SN SV | il bambino V' rifl.poss V SN | | si pulisce la giacca
Figura 21. Costruzione riflessiva con incremento con dativo possessivo: corrispondenza della struttura-a
sulla struttura-f e della struttura-c sulla struttura-f della frase «Il bambino si pulisce la giacca».
L’oggetto posseduto può essere, oltre che una pertinenza del corpo (Jezek 2005, Masini 2008, Simone 1993), anche un oggetto che è indossato dal soggetto, come nella frase «i bambini si tolgono le giacche», o anche un oggetto posseduto, come nella frase «Pierino si lava la camicia», si tratta dunque di possesso in senso lato. Tale costruzione è caratterizzata dalle operazioni morfolessicali di incremento della valenza (Schwarze 2009: 140).
L’ordine non marcato dei costituenti in questi due tipi di costruzioni è S V O.
Osservando il tipo di mappatura, tutte e due queste costruzioni richiedono mappature non canoniche per le operazioni morfolessicali di incremento con l’aggiunta di un si (di diversa natura) alla costruzione verbale.