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I VERBI LESSICALI ITALIAN

N ATIVI NR CLAUSOLE

4.3. Lo stadio della mappatura non di default

4.3.5. Riassunto: lo stadio della mappatura non di default

I verbi e le costruzioni che richiedono mappature non canoniche, e che sono stati collocati nello stadio NDF, non vengono tutti acquisiti allo stesso tempo. Secondo i dati emersi dall’analisi dello stadio della mappatura NDF si può affermare quanto segue. 1. Osservando trasversalmente i dati al T1, le prime costruzioni che emergono in modo più consistente sono quelle che richiedono operazioni morfolessicali di riduzione. Tra queste quelle che compaiono già in apprendenti di bassa competenza linguistica sono le costruzioni riflessive con riduzione di OGG seguite dalle costruzioni reciproche con riduzione di OGG. Queste ultime mostrano un maggior grado di inaccuratezza. Mentre le costruzioni riflessive con riduzione di OBL emergono in apprendenti di livello intermedio e sono tutte accurate. Per le costruzioni reciproche con riduzione di OBL, i dati disponibili nel corpus non sono abbastanza consistenti per poterne trarre delle solide generalizzazioni.

– I problemi emersi nelle costruzioni che richiedono operazioni morfolessicali di riduzione sono legati prevalentemente alla presenza del clitico si che negli apprendenti principianti viene sistematicamente omesso e, via via che aumenta la competenza linguistica, compare in misura sempre più massiccia.

– L’aumento del numero di argomenti nel quadro argomentale del predicato verbale sembra non essere un indice di complessità, diversamente da quanto affermato per i verbi dello stadio DF+A: le costruzioni riflessive con riduzione di OBL che hanno un quadro funzionale <SOGG, OGG> esibiscono pochi casi di omissione di OGG.

– I dati longitudinali sembrano confermare i dati trasversali in quanto migliorano dapprima le costruzioni riflessive con riduzione di OGG, successivamente quelle reciproche e infine le costruzioni riflessive con riduzione di OBL.

2. Per le costruzioni che richiedono operazioni morfolessicali di soppressione, nel

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emerso che si tratta di costruzioni che vengono acquisite piuttosto tardi e che risultano essere piuttosto complesse per la presenza del si. Si riscontrano infatti in apprendenti di livello intermedio e avanzato. Il SOGGTema è collocato in prima posizione nella frase e in generale l’assegnazione funzionale, tramite unificazione dei tratti di NUM e PRES con il verbo, avviene correttamente già negli apprendenti di livello basso.

3. Le costruzioni con operazioni morfolessicali di incremento, osservando trasversalmente i dati al T1, emergono piuttosto tardi: si trovano infatti negli apprendenti con una elevata competenza linguistica. Tra i due tipi di costruzioni esaminate, le costruzioni con il si possessivo sembrano essere quelle che emergono prima: infatti si trovano anche in apprendenti di livello intermedio. I dati longitudinali, oltre a confermare l’emersione tendenzialmente tardiva di queste costruzioni, permettono anche di fornire delle linee di tendenza sullo sviluppo dei due tipi di costruzioni. Per le costruzioni riflessive con incremento, dapprima emergono forme con la presenza del

possessivo nel SNOGG, successivamente viene aggiunto al possessivo anche il si, per

giungere alla fine alla forma target con il solo si. Per le costruzioni riflessive senza riduzione, dapprima emergono clausole con costruzioni con verbi transitivi biargomentali e un aggiunto SAvv, o SPrep, e solo a livelli di competenza avanzata si hanno le costruzioni target con il si.

4. Per i verbi con mappature non canoniche per richieste lessicali, confrontiamo dapprima i verbi e le costruzioni con il minor numero di argomenti (i verbi intrinsecamente riflessivi e le costruzioni inaccusative pronominali). I dati osservati trasversalmente mostrano risultati diversi tra di loro: le costruzioni inaccusative pronominali sono riscontrabili già in apprendenti con bassa competenza linguistica, ma con forme scorrette e cominciano ad essere apprese da apprendenti di livello intermedio. Al contrario, di verbi intransitivi monoargomentali non c’è traccia in apprendenti con bassa competenza ma essi vengono utilizzati già nella forma corretta da apprendenti di livello intermedio. È possibile supporre che mentre per i secondi per gli apprendenti si tratti di imparare ad uno ad uno i lemmi che esistono solo nella forma con il si, – similmente a quanto affermato da Bettoni, Nuzzo (2011: 45) per i verbi eccezionali – per le costruzioni inaccusative pronominali la questione è più complessa in quanto il

lemma base può comparire in altri tipi di costruzioni e dunque la natura del si sembra farne la differenza.

Confrontando i verbi intrinsecamente riflessivi monoargomentali con quelli biargomentali i dati osservati sia trasversalmente sia longitudinalmente mostrano come il numero maggiore di argomenti richiesti dal predicato verbale influenzi l’acquisizione degli stessi che presentano inaccuratezze anche in apprendenti di elevata competenza linguistica.

Per quanto riguarda questo tipo di verbi e costruzioni non canoniche per richieste lessicali, lo sviluppo non sembra essere chiaramente tracciabile in quanto è necessario tenere in considerazione la natura del si.

Facendo un confronto tra mappature non canoniche di diverso tipo, ovvero quelle che richiedono operazioni morfolessicali di riduzione e quelle tali per richieste lessicali relativamente alle costruzioni riflessive con riduzione di OGG e alle costruzioni inaccusative pronominali, si osserva che tutte compaiono nello stesso momento in apprendenti con bassa competenza linguistica ma le costruzioni inaccusative pronominali, sia al T1 sia al T2, risultano essere più problematiche a livello intermedio- basso per il perdurare dell’omissione del si. Al contrario le costruzioni riflessive con riduzione di OGG al T2 mostrano un notevole sviluppo nell’interlingua degli apprendenti.

Per quanto riguarda il lessico osservato longitudinalmente non è possibile rintracciare un aumento dei types legato al crescere della competenza linguistica degli apprendenti, ma lo sviluppo sembra essere piuttosto una questione legata a fattori individuali.

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