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d Scuola di teatro – Centro d’Avviamento all’Espressione.

L’attuale Centro di Avviamento all’Espressione nasce dall’esperienza del Centro di didattica espressiva e teatrale aperto da Orazio Costa Giovangigli nel 1979. Il Centro che Orazio Costa decise di dirigere rappresentava l’apice della attività sulla pedagogia del teatro347. 344 Cfr. http://www.theworkcenter.org/workcenter-studio-in-residence/. 345 Cfr. ibidem. 346 Cfr. ibidem. 347 Cfr. http://www.teatrodellatoscana.it/formazione/centro-di-avviamento-allespressione/.

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Orazio Costa ha continuato a lavorare sull’elaborazione e l’affinamento del proprio metodo pedagogico durante tutta la sua vita professionale. Essendo stato allievo di d’Amico (si è diplomato nel 1936 all’Accademia a lui intitolata) e di Copeau, ha sempre dato una grande importanza all’aspetto formativo e pedagogico del teatro. In particolare, di Jacques Copeau ha condiviso la teoria per cui il teatro dovrebbe porsi sempre come strumento a servizio della società e la formazione dell’attore non dovrebbe essere scissa dalla sua crescita come essere umano e dalla crescita del gruppo nel quale si viene a sviluppare il percorso pedagogico348.

Dopo essere stato allievo di Jacques Copeau, Costa ha continuato la propria esperienza di educatore teatrale (oltre che di regista) presso l’Accademia dove si era formato in gioventù: la Silvio d’Amico. Qui, oltre ad aver preparato i più importanti interpreti e registi della storia del teatro italiano nella seconda metà del Novecento, ha affinato il metodo pedagogico, che avrebbe poi completato a Firenze e che tutt’ora è conosciuto come “Metodo Mimico”349

. Tale metodo si basa fondamentalmente sull’idea che il corpo e la voce abbiano un’innata predisposizione alla mimica, e che tale predisposizione debba essere risvegliata e affinata per permettere all’attore di essere in grado di sostenere lo sforzo interpretativo. Attualmente è l’unico assetto pedagogico sistematico che sia stato elaborato in Italia per formare attori di teatro. Oggi il Centro di Avviamento all’Espressione continua a fondarsi sull’insegnamento di Orazio Costa e offre tre tipologie di corsi rivolte a target differenti: la Scuola per Attori Orazio Costa, riservata a chi vuole intraprendere la professione di attore, i Corsi d’Avviamento al Teatro destinati a chi desidera approfondire la conoscenza del “Metodo Mimico” ed essere introdotto al mestiere dell’attore, l’Accademia dell’Uomo indirizzata a chiunque sia interessato ad una formazione propedeutica all’attività teatrale intesa come momento di scoperta del potenziale espressivo, creativo e comunicativo350.

La Scuola per Attori, coordinata da Pier Paolo Pacini, ha una struttura composita in cui si alternano lezioni, attività seminariali e incontri. La durata dei corsi è biennale e l’avvio di un nuovo biennio è subordinato alla conclusione del precedente. L’accesso ai corsi è a numero programmato, perciò gli aspiranti attori devono sottoporsi ad esami d’ammissione alla cui conclusione viene selezionato un numero massimo di 15 allievi. Possono prendere parte alla selezione sia i cittadini italiani che quelli stranieri, in possesso però di un’ottima conoscenza dell’italiano, che abbiano almeno 18 anni e non più di 27. Una volta ammessi, i 15 aspiranti attori, sono tenuti a partecipare alle lezioni partiche e teoriche e alla visione e alla

348 Cfr. Claudio Bernardi, Carlo Susa, Storia essenziale del teatro, Milano, Vita e pensiero, 2005, pp. 296-297. 349 Cfr. http://www.teatrodellatoscana.it/formazione/centro-di-avviamento-allespressione/.

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preparazione degli spettacoli prodotti e ospitati dal Teatro della Pergola. Da un punto di vista didattico i corsi sono basati naturalmente sul “Metodo Mimico”, ma si rifanno anche ad altre tipologie di approcci351.

Le materie affrontate toccano numerose branche delle arti performative e del sapere: tecniche recitative, interpretazione, esercitazioni di “Metodo Mimico” e di coro mimico, educazione della voce e dizione, elementi di base della scherma, fondamenti di danza, movimento, storia del teatro ed esperimenti di drammaturgia collettiva, metodo Alexander. Il corso ha l’obiettivo di formare attori professionisti che possano identificarsi nella filosofia pedagogica del Maestro Costa e permette ad essi di formarsi in modo completamente gratuito352.

Gli allievi del biennio 2015-2017 hanno avuto la possibilità di far parte immediatamente del contesto produttivo del Teatro della Toscana, infatti è stata proposta loro una scrittura per la messa in scena dello spettacolo Romeo e Giulietta al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci353.

I Corsi d’Avviamento al Teatro sono aperti a tutti coloro che desiderino apprendere il “Metodo Mimico”, senza limiti d’età e si svolgono anch’essi su un arco temporale di due anni. Entrambi gli anni comprendono venticinque lezioni, di due ore ciascuna, a cadenza settimanale. Gli insegnati sono attori professionisti del “Metodo Mimico”354.

Il primo anno di corso è introduttivo e aperto anche a chi non ha mai frequentato corsi sul metodo. I partecipanti vengono divisi in tre gruppi a seconda dell’età: studenti delle scuole superiori, 19-35 anni e over 35, e vengono introdotti all’esperienza mimica attraverso l’affinamento dell’uso del corpo e della voce e lo studio di un testo drammaturgico. L’obiettivo primario è dunque quello di far recuperare l’istinto mimico ai partecipanti perché possano poi lavorare sul metodo vero e proprio. Il secondo anno, o ‘anno realizzativo’, prevede che gli allievi abbiano già frequentato il corso introduttivo (o in alternativa un altro corso di “Metodo Mimico”). Anche in questo caso i partecipanti vengono suddivisi in base all’età e possono decidere di ripetere più volte i corsi dell’anno realizzativo poiché ogni anno le tematiche affrontate variano. Il programma didattico, “esercitazioni per la preparazione dell’attore”, prevede un approfondimento delle tecniche vocali e fisiche già affrontate nell’anno precedente secondo i principi del “Metodo Mimico”. Inoltre, sono contemplati

351 Cfr. http://www.teatrodellatoscana.it/formazione/centro-di-avviamento-allespressione/scuola-per-attori- orazio-costa/. 352 Cfr. ibidem. 353 Cfr. http://www.teatrostudioscandicci.it/evento/romeo-e-giulietta/. 354 Cfr. http://www.teatrodellatoscana.it/formazione/centro-di-avviamento-allespressione/corsi-avviamento- teatro/.

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esercizi per l’approccio all’interpretazione del testo attraverso mimazione e vocalizzazione e lo studio della struttura di base dei testi drammaturgici. I corsi non sono erogati gratuitamente ma il costo è piuttosto contenuto e sono previste riduzioni per gli abbonati del Teatro e per i giovani. Concluso il corso i partecipanti che sono stati presenti ad almeno 18 degli incontri ricevono un attestato di frequenza355.

L’Accademia dell’Uomo si propone come luogo di formazione delle potenzialità creative ed espressive dei partecipanti ai laboratori. I metodi utilizzati, oltre al “Metodo Mimico”, si rifanno all’ambito della formazione esperienziale ed in particolare al Coaching, in modo da coinvolgere ogni aspetto che compone l’essenza della persona: la comunicazione, la gestione delle relazioni, l’emotività, l’empatia, lo stress, le abilità di leadership. Il Coaching è una metodologia di formazione che punta, lavorando sulle capacità relazionali, a sviluppare l’attitudine personale al raggiungimento degli obiettivi, dando però importanza all’equilibrio della psiche del corpo. Anche il Metodo di Costa ormai da anni viene applicato in ambiti differenti quali la comunicazione interpersonale e professionale, l’educazione di giovani e bambini, il potenziamento dell’espressività negli adulti356

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Questi due approcci formativi insieme permettono uno sviluppo della persona in senso espressivo, creativo, emotivo e comunicativo. Tale bagaglio può essere prezioso per affrontare ogni ambito della vita quotidiana, oltre che come introduzione al lavoro teatrale357.

Il corso consiste anche in questo caso in 25 incontri settimanali, ai quali possono prendere parte al massimo 16 persone e il cui costo è identico a quello dei Corsi di avviamento al teatro. In questo caso però il percorso è suddiviso in tre moduli: il primo dedicato all’ascolto, il secondo alla relazione e il terzo alla comunicazione. Ogni anno le tematiche affrontate variano e così anche i contenuti specifici dei moduli. Ad esempio il corso dell’anno 2016-2017 si sviluppa intorno ai seguenti temi: il desiderio, la scelta e il cambiamento attraverso il Faust di Goethe. Ciò implica che la prima parte di incontri sia dedicata alla conoscenza basilare del “Metodo Mimico”, alla conoscenza della propria interiorità, al training fisico per il controllo del corpo e delle emozioni, all’utilizzo di tecniche per il miglioramento del dialogo interiore alla ricerca di materiale di vario tipo inerente al tema358.

La seconda parte, invece, viene dedicata all’apprendimento dei meccanismi comunicativi fondamentali, quali l’uso della voce, la semantica, la comunicazione di fronte a un pubblico, il

355 Cfr. ibidem. 356 Cfr. http://www.teatrodellatoscana.it/formazione/centro-di-avviamento-allespressione/accademia-dell-uomo/. 357 Cfr. ibidem. 358 Cfr. ibidem.

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racconto di sé; inoltre, vi è un approfondimento del lavoro sul movimento accompagnato dalla musica e un primo approccio al testo359.

Il terzo modulo si concentra sugli strumenti comunicativi contemporanei (in particolare i social media), sulla riflessione relativa alle immagini della contemporaneità, e in particolare sull’ideazione, progettazione strutturazione della performance conclusiva. Il corso infatti prevede che i partecipanti preparino e prendano parte ad una rappresentazione finale che venga messa in scena al Teatro Studio di Scandicci, in seguito alla quale vengono rilasciati gli attestati di frequenza360.