3 OPERE ELETTRICHE
3.1 IMPIANTI ELETTRICI E TLC FERMATA DI SEVESO/BARUCCANA
3.1.5 DESCRIZIONE DELLE MODALITA’ OPERATIVE – IMPIANTI TLC
3.1.4.4 Impianto illuminazione banchina binario 2
Dal quadro di distribuzione di fermata esistente (102/EL4) modificato come indicato al precedente paragrafo 4.1.3.2, verranno derivate n°2 nuove linee elettriche, una sotto alla sezione normale ed una sotto alla sezione preferenziale, mediante linee in cavo multipolare tipo FG16OR16, conformazione identificata sulle tavole progettuali, posate entro polifora di banchina.
La nuova banchina scoperta del binario 2 verrà quindi attrezzata con composizioni su palo in vetroresina h=5m f.t. corredate alla sommità di corpo illuminante del tipo a proiettore con sorgente luminosa a LED alimentati a 48Vcc tramite alimentatore incorporato. Per ciascun palo, dalla dorsale in polifora di banchina, verranno realizzati degli stacchi ai singoli pali entro pozzetti interrati, con collegamento diretto alla morsettiera di ciascun palo.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5 DESCRIZIONE DELLE MODALITA’ OPERATIVE – IMPIANTI TLC 3.1.5.1 Rete distribuzione in fibra ottica e con cavi telefonici
Stato di fatto
L’attuale fermata ferroviaria è collegata alla rete di distribuzione in fibra ottica che transita lungo la linea ferroviaria e attualmente risulta terminata all’interno di armadio dedicato nel locale tecnico esistente e nel box in prossimità del PL su Via Trento e Trieste. La linea in fibra transita nei cunicoli di linea e nella polifora di banchina al binario 1 della fermata.
Opere di adeguamento
In ragione della rivisitazione della fermata con la posa del nuovo binario 2 2 della relativa banchina, e la realizzazione ex‐novo del locale tecnico in prossimità del PL su Via Trento e Trieste (vedi paragrafo 4.4 della presente relazione tecnica) è necessario intervenire sulle linee in fibra e sulle linee telefoniche esistenti, provvedendo a realizzare le seguenti opere:
o Sfilaggio provvisorio dei cavi dall’attuale distribuzione per consentire le opere edili di formazione della banchina binario 2 della fermata di Seveso/Baruccana
o Posa dei cavi all’interno della nuova polifora, con eventuale giunzione dei cavi telefonici per raggiungere il locale tecnico esistente
o Posa di nuovi cavi in fibra ottica a partire dal locale tecnico della fermata fino al nuovo locale tecnico ACS al PL al progr. Km33+215
o Realizzazione di nuove terminazioni nell’armadio installato all’interno del nuovo locale tecnico ACS ed abbandono dei collegamenti esistenti
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.2 Impianto telefonia selettiva Stato di fatto
L’attuale fermata ferroviaria è dotata di telefono stagno posto lungo la pensilina del binario 1, collegato all’armadio ATPS esistente ubicato nel locale tecnico della fermata, con distribuzione dei cavi entro la polifora di banchina.
Opere di adeguamento
A seguito della necessità di implementare l’attuale impianto anche sulla nuova banchina del binario 2 e lungo il tratto di linea compreso fra i deviatoi lato Saronno ed i deviatoi lato Seregno, l’impianto esistente dovrà essere implementato con le seguenti opere:
o Fornitura e posa di n°9 telefoni stagni digitali a 12 linee, distribuiti lungo il tracciato ferroviario in prossimità dei segnali 411‐413‐414A‐414B‐415A‐
415B‐416B e dei deviatoi lato Saronno e lato Seregno;
o Fornitura e posa di cavo di alimentazione apparato centrale all’interno del nuovo locale tecnico ACS posizionato in prossimità del PL al progr.
Km33+215 su Via Trento e Trieste (vedi successivo paragrafo 4.4), tipo FG16OR16;
o Fornitura e posa in opera di cavo telefonico di collegamento fra il singolo telefono e l’apparato centrale all’interno del nuovo locale tecnico ACS posizionato in prossimità del PL al progr. Km33+215 su Via Trento e Trieste (vedi successivo paragrafo 4.4), a 4 coppie;
o Fornitura e posa in opera di cavo di alimentazione per ciascun telefono stagno posto in prossimità dei deviatoi lato Saronno e lato Seregno, derivato dall’apparato centrale all’interno del nuovo locale tecnico ACS posizionato in prossimità del PL al progr. Km33+215 su Via Trento e Trieste (vedi successivo paragrafo 4.4), tipo FG16OR16.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.3 Impianto rete trasmissione dati Stato di fatto
L’attuale fermata ferroviaria è dotata di armadio rack esistente nel locale tecnico al binario 1, atto al contenimento degli apparati attivi degli impianti TLC e la distribuzione del segnale trasmissione dati alle apparecchiature poste in campo nella fermata. L’alimentazione è derivata, per le varie apparecchiature, dal quadro distribuzione impianti ITT (Q.560‐26), in parte sotto alla sezione normale ed in parte sotto alla sezione preferenziale, costituite da cavi multipolari flessibili tipo FG7OR/4, posati all’interno del locale, aventi conformazione identificata sulle tavole progettuali.
Opere di adeguamento
L’ampliamento della sede ferroviaria e la necessità di collegare nuovi dispositivi legati agli impianti TLC e di trasmissione dati, meglio identificati nei successivi paragrafi, comporta la necessità di intervenire sull’armadio rack esistente e di implementare un nuovo armadio all’interno del nuovo locale tecnico ACS
posizionato in prossimità del PL al progr. Km33+215 su Via Trento e Trieste (vedi successivo paragrafo 4.4).
In particolare dovranno essere realizzate le seguenti opere:
o armadio rack esistente di fermata:
installazione di n°1 alimentatore power switch completo di cavi di connessione con gli apparati esistenti;
installazione di n°1 nuovo patch panel 24 porte in categoria 5E;
fornitura e posa di cavi di breakout e moduli SFP per connessione fra nuovi apparati e rete FO esistente;
o nuovo armadio rack nel locale tecnico ACS al PL progr. Km33+215, in lamiera da pavimento con porta frontale trasparente apribile a cerniera, con apertura passacavi superiore, corredato di pannello alimentazioni, mensole di supporto apparati attivi, power switch, patch panel, cavo di breakout e moduli SFP per connessione con rete FO
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.4 Impianto TVCC Stato di fatto
L’attuale fermata ferroviaria è dotata di impianto di videosorveglianza del tipo analogico, con telecamere poste lungo la pensilina e banchina al binario 1, installate sulla struttura di copertura e sui pali di illuminazione mediante idonee staffe di sostegno, con distribuzione dei cavi entro la polifora di banchina.
L’unità centrale dell’impianto è installata entro armadio rack esistente nel locale tecnico al binario 1, al quale fanno capo le telecamere esistenti distribuite come di seguito elencato:
o telecamere poste sui pali dell’impianto di illuminazione per monitoraggio aree di banchina e zona treni
o telecamere nei sottopassi e lungo le rampe di accesso
Dal quadro distribuzione impianti ITT (Q.560‐26), sono derivate due linee di alimentazione per l’armadio rack esistente, una sotto alla sezione normale ed una
sotto alla sezione preferenziale, costituite da cavi multipolari flessibili tipo FG7OR/4, posati all’interno del locale, aventi conformazione identificata sulle tavole progettuali.
Opere di adeguamento
A seguito della necessità di implementare l’attuale impianto anche sulla nuova banchina del binario 2, i tecnici Ferrovienord hanno chiesto di abbandonare l’attuale impianto analogico e realizzare ex‐novo l’intero impianto con tecnologia IP, implementando sia la banchina del binario 1 sia la banchina del binario 2.
All’interno del locale tecnico esistente verrà adeguato l’attuale armadio rack in modo che possa essere installato uno switch dedicato al ricevimento dei segnali dalle telecamere poste in campo, il quale a sua volta verrà interfacciato tramite la rete in fibra ottica descritta al paragrafo precedente, con l’unità di registrazione che sarà installata entro il nuovo armadio rack ubicato all’interno del nuovo locale tecnico ACS al PL di Via Trento e Trieste (vedi paragrafo 4.4 della presente relazione tecnica).
Le telecamere installate lungo le banchine della fermata, saranno del tipo MINIDOME con tecnologia IP, con funzione Day & night, alimentazione PoE, collegate mediante cavo 3x2x20AWG con rivestimento LSZH, conforme al regolamento CPR305/11 (idoneo per trasmissione di segnali TVCC per distanza massima 200m), posato entro la polifora di banchina.
Per la zona esterna ai locali tecnici della fermata e per l’accesso al sottopasso di Via Montecassino, verranno invece previste telecamere con tecnologia IP multi sensore, alimentazione PoE, collegate mediante cavo 3x2x20AWG con rivestimento LSZH, conforme al regolamento CPR305/11 (idoneo per trasmissione di segnali TVCC per distanza massima 200m), posato entro tubazioni e vista fino al locale tecnico esistente.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.5 Impianto help‐point di stazione Stato di fatto
L’attuale fermata è dotata di apparecchio help‐point installato lungo la pensilina del binario 1, fissato a pilastro di sostegno della struttura di copertura, collegato con dedicato all’armadio rack esistente nel locale tecnico della fermata stessa, transitante all’interno della polifora di banchina.
Opere di adeguamento
Verrà implementato un nuovo apparecchio con le medesime caratteristiche dell’esistente, ubicato lungo la pensilina del binario 2, con posa di nuovo cavo di interconnessione con l’armadio rack esistente nel locale tecnico della fermata.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.6 Impianto tele indicatori Stato di fatto
Attualmente la banchina al binario 1 è dotata di n°1 teleindicatore e di n°1 cartello riassuntivo, fissati alla struttura di copertura della pensilina; ciascun apparato è alimentato con linea monofase derivata dal quadro impianti ITT esistente nel locale tecnico (vedi schema Q.560‐26) mediante linea in cavo multipolare tipo FG7OR/4, e collegato all’armadio rete dati con linea in cavo UTP categoria 5E, entrambi posati entro polifora di banchina, con stacco in prossimità dei pilastri di sostegno della struttura di copertura della pensilina e tratto terminale entro tubazione acciaio zincato.
Opere di adeguamento
L’attuale impianto verrà implementato con la posa dei seguenti apparati:
o Cartello indicatore di binario, bifacciale a LED, matrice a 4 righe, conforme alle specifiche Ferrovienord, da posare sul binario 2;
o Cartello riassuntivo monofacciale a LED, matrice a 6 righe, conforme alle specifiche Ferrovienord, da posare in prossimità dell’accesso dal sottopasso di Via Montecassino alla rampa scale verso il binario 1;
o Cartello riassuntivo monofacciale a LED, matrice a 6 righe, conforme alle specifiche Ferrovienord, da posare in prossimità dell’accesso dal sottopasso di Via Montecassino alla rampa scale verso il binario 2;
Ogni apparato verrà alimentato con nuova linea dedicata in partenza dal quadro impianti ITT (vedi schema 102/EL5) mediante linea in cavo multipolare tipo FG16OR16, e collegato all’armadio rete dati esistente nel locale tecnico di fermata, con linea in cavo U/UTP categoria 5E, entrambi posati entro tubazioni acciaio zincato raccordate direttamente al locale e/o alla polifora di banchina.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.7 Impianto diffusione sonora Stato di fatto
L’attuale fermata ferroviaria è dotata di impianto di diffusione sonora di messaggi audio preregistrati e comunicazione diretta, distribuito lungo la banchina del binario, con diffusori sonori installati sulla struttura di copertura e sui pali di illuminazione mediante idonee staffe di sostegno, con distribuzione dei cavi entro la polifora di banchina.
L’amplificatore di impianto è installato all’interno dell’armadio ATPS esistente, con alimentazione prelevata dal quadro distribuzione impianti ITT (Q.560‐26), mediante linea in cavo multipolare flessibile tipo FG7OR/4.
Opere di adeguamento
L’attuale impianto verrà potenziato per consentire l’installazione di nuovi diffusori lungo la nuova banchina del binario 2.
Per tale motivo all’interno dell’armadio ATPS esistente, verrà installato un nuovo amplificatore da 240W, con alimentazione prelevata dal quadro distribuzione impianti ITT (102/EL5), mediante nuovo interruttore dedicato e linea in cavo multipolare flessibile tipo FG16OR16.
Il nuovo amplificatore dovrà essere collegato in booster all’esistente entro nuova scatola di derivazione interna al locale tecnico; a tale scatola verrà riportata la linea dorsale esistente dell’impianto di diffusione sonora del binario 1, per consentire di
rialimentare quanto esistente, e derivata una nuova linea dedicata in cavo multipolare flessibile tipo FG16OR16 per alimentazione dei nuovi apparati del binario 2.
Dovranno inoltre essere sostituiti i diffusori esistenti installati sui pali di illuminazione della banchina binario 1, con nuovi apparati completi di staffa di supporto, monodirezionali potenza 20W regolabile.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.8 Impianto orologi Stato di fatto
Attualmente la banchina al binario 1 è dotata di n°1 orologio digitale, fissato alla struttura di copertura della pensilina; ciascun apparato è alimentato con linea monofase derivata dal quadro impianti ITT esistente nel locale tecnico (vedi schema Q.560‐26) mediante linea in cavo multipolare tipo FG7OR/4, e collegato al regolatore di impianto installato all’interno dell’armadio ATPS esistente con linea in cavo multipolare flessibile tipo FG7OR/4, entrambi posati entro polifora di banchina, con stacco in prossimità dei pilastri di sostegno della struttura di copertura della pensilina e tratto terminale entro tubazione acciaio zincato.
Opere di adeguamento
L’attuale impianto verrà implementato con la posa dei seguenti apparati:
o Orologio ricevitore digitale da esterno a LED bifacciale, conforme alle specifiche Ferrovienord, da posare sul binario 2;
Il nuovo apparato verrà alimentato con nuova linea dedicata in partenza dal quadro impianti ITT (vedi schema 102/EL5) mediante linea in cavo multipolare tipo FG16OR16, e collegato al regolatore di impianto esistente nel locale tecnico di fermata, con linea in cavo multipolare tipo FG16OR16, entrambi posati entro tubazioni acciaio zincato raccordate direttamente alla polifora di banchina.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.9 Impianto DAB e convalidatrici Stato di fatto
La fermata esistente è dotata di:
o Predisposizione alimentazione per biglietteria automatica entro nicchia lungo la pensilina del binario 1;
o convalidatrici su totem posizionata lungo la banchina del binario 1
L’impianto bigliettazione automatica è derivato dal quadro di alimentazione comando “SBME” costituito da n°2 armadi in lamiera da parete, installati all’interno del locale tecnico della fermata, alimentazione prelevata dal quadro generale esistente (vedi schema Q.559‐26).
Opere di adeguamento
Gli impianti esistenti descritti in precedenza, rimarranno in funzione. Verrà predisposto un punto di alimentazione lungo la pensilina del binario 2 per eventuale futura installazione di n°1 nuova convalidatrice tramite nuovo cavo multipolare flessibile tipo FG16OR16, conformazione 2x2,5mmq derivato dal quadro impianto SBME esistente.
Il quadro di alimentazione e comando, nonché le apparecchiature in campo rimarranno in funzione e non subiranno modifiche, vengono riportati nella presente documentazione come stato di fatto.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.10 Impianto antintrusione Stato di fatto
All’interno del locale tecnico esistente è presente un impianto antintrusione costituito da:
o centrale interfacciata con sistema di supervisione remoto completa di scheda di interfaccia con rete trasmissione dati per consentire il riporto sul sistema di supervisione remoto (la centrale dovrà essere riportata sul sistema di supervisione esistente attualmente in uso presso il PCM di Ferrovienord, dovrà essere fornita la licenza per il riporto sul sistema di
supervisione e la creazione di opportune pagine grafiche per la visualizzazione degli stati e degli allarmi di centrale sul sistema di supervisione)
o rivelatore ad infrarosso interno o tastiera di comando impianto
o lettore badge per inserimento/disinserimento impianto
I cavi di segnale facenti capo a ciascuna apparecchiatura in campo, sono posati all’interno di tubazioni pvc rigide a vista.
Opere di adeguamento
L’impianto esistente descritto in precedenza rimarrà in funzione e verrà integrato per consentire il collegamento di un nuovo sensore ad infrarossi da ubicare nel nuovo locale tecnico posto in prossimità.
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.5.11 Impianto rivelazione fumi
All’interno del locale tecnico esistente e del nuovo locale tecnico della fermata verrà previsto un impianto di rivelazione fumi essenzialmente costituito da:
o Centrale di tipo analogico indirizzato a 1 loop, completa di scheda di interfaccia con rete trasmissione dati per consentire il riporto sul sistema di supervisione remoto (la centrale dovrà essere riportata sul sistema di supervisione esistente attualmente in uso presso il PCM di Ferrovienord, dovrà essere fornita la licenza per il riporto sul sistema di supervisione e la creazione di opportune pagine grafiche per la visualizzazione degli stati e degli allarmi di centrale sul sistema di supervisione)
o n.2 rivelatori di fumo puntiformi per ogni ambiente
o n.1 pulsante manuale di avviso incendio per ogni ambiente o n.1 segnalazione ottica di allarme incendio per ogni ambiente o n.1 sirena da esterno autoalimentata di segnalazione allarme
Le tavole progettuali ed il computo metrico meglio illustrano la consistenza della fornitura.
3.1.6 DESCRIZIONE DELLE MODALITA’ OPERATIVE – IMPIANTO DI MESSA A TERRA ED