4.2. Analisi dei dati
4.2.1. Distribuzione delle singole variabili
Sezione 1- Cortesia, qualità e prezzo.
In questa sezione preghiamo l’intervistato di rispondere alle domande, selezionando le caselle corrispondenti alle sue scelte.
Domanda 1
Lei è un consumatore di vino?
Con questo quesito si è accertato che tutte le 300 unità assumono su questa variabile valore consumatore, in quanto avevamo stabilito a priori di considerare solo questa tipologia.
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Consumatori 69%
non consumatori 31%
Tabella. 4.1. frequenza relativa al consumo di vino
Graficamente ottengo il seguente grafico
69% 31%
Consumo di vino
consumatore non consumatore
Attraverso l’indagine in oggetto è stata rilevata una notevole mole di informazioni concernenti i caratteri del consumo di vino, in particolare.
90
Dall’analisi dei dati rilevati, si può notare che il 69% dei consumatori intervistati, pari a 207 su 300, ha dichiarato di consumare frequentemente vino mentre il restante 31%, pari a 93 intervistati, si definisce non consumatore. E’ necessario però evidenziare che all’interno della categoria degli intervistati che si definisce non consumatore, il 55,9% (52 soggetti) dichiara di essere un acquirente di vino ma di non consumarlo mentre il 44,1% (41 soggetti) dichiara di non aver mai acquistato vino. Quindi complessivamente il campione di riferimento è costituito da 259 soggetti.
91 Domanda 2
Quali sono le motivazioni che inducono a non consumare vino?
Questa domanda è un filtro per evitare di continuare a sottoporre il questionario a coloro che non hanno mai acquistato vino.
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Non mi piace 16%
Preferisco altre bevande 61%
Sono astemio/a 11%
Per problemi di salute 12%
Altro 0%
Non risponde 0%
Tabella. 4.2. frequenza relativa alle motivazioni che inducono a non
consumare vino
Per visualizzare questi risultati utilizziamo un ulteriore grafico
Non mi piace Preferisco altre bevande Sono astemio/a Per problemi di salute 16% 61% 11% 12%
92
Al campione di consumatori che ha dichiarato di non essere un consumatore di vino sono state chieste le motivazioni che lo inducono a non consumare tale prodotto. A tale domanda il 16% dei non consumatori ha risposto di non apprezzare il vino, il 61% preferisce altre bevande, il 11% che è astemio/a, mentre il 12% afferma di non consumare vino per problemi di salute.
93 Domanda 3
Che tipo di vino preferisce?
Con questa domanda si indaga sulle preferenze del consumatore relativo alle diverse tipologie di vino
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Rosso 50%
Bianco 44%
Rosato 6%
Tabella 4.3- frequenza relativa alle preferenze di vino
Graficamente ottengo il seguente grafico
Rosso Bianco Rosato
50%
44%
6%
Tipologia di vino
Dall’analisi effettuata è emerso che il 50% degli intervistati consuma vino rosso, il 44% hanno dichiarato di consumare vino bianco, mentre solo il 6% dei consumatori ha dichiarato di consumare vino rosato.
94 Domanda 4
In media quanto vino beve? (1 bicchiere = 125 ml)
Con questa domanda in particolare si vuole conoscere le frequenze di consumo di vino
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
più di 4 bicchieri al giorno 0%
2-4 bicchiere al giorno 24%
1-2 bicchiere al giorno 45%
1 bicchiere ogni 2-3 giorni 8%
1 bicchiere ogni 3-7 giorni 8%
meno di un bicchiere a settimana
4%
non risponde 11%
Tabella. 4.4. frequenza relativa al consumo di vino
Graficamente ottengo il seguente grafico
24%
45% 8%
8%
4% 11%
Frequenza sul consumo di vino
2-4 bicchiere al giorno 1-2 bicchiere al giorno 1 bicchiere ogni 2-3 giorni 1 bicchiere ogni 3-7 giorni meno di un bicchiere a settimana
95
Dall’analisi effettuata è emerso che il 45%, pari a 116 intervistati su 259 consumatori, ha dichiarato di consumare vino “una volta al giorno” o addirittura “due volte al giorno” (il 24% hanno dichiarato di consumare vino più volte al giorno, mentre 8% pari a 20 intervistati, ha dichiarato di consumare vino “due tre volte a giorno”, l’8% ha dichiarato di consumare vino “tre sette volte a giorno”, solo il 4% dei consumatori ha dichiarato di consumare vino “meno di un bicchiere a settimana”, mentre l’11% pari a 28 intervistati non risponde.
96 Domanda 5
In quale occasione consuma vino?
Questa domanda è stata introdotta per verificare le principali occasioni di consumo di vino
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
durante i pasti 55%
Ristorante 13%
festività e ricorrenze 27%
Altro 5%
Tabella. 4.5. frequenza relativa alle occasioni di consumo di vino
Graficamente ottengo il seguente grafico
55% 13%
27%
5%
Occasione di consumo di vino
durante i pasti ristorante
festività e ricorrenze altro
L’ indagine ha consentito di accertare che il vino ha conservato un ruolo importante durante i pasti, dove viene consumato dal 55% degli consumatori intervistati; una percentuale pari al 27% ha dichiarato di consumare tale prodotto nelle festività e ricorrenze e il 13% ha invece dichiarato di consumare
97
vino solo al ristorante, mentre il 5% ha dichiarato di consumare il vino in altre occasioni.
98 Domanda 6
Dove compra la maggior parte del vino che consuma a casa?
Con questa domanda si vuole indagare sui luoghi di acquisto del vino
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
al supermercato 50%
direttamente dal produttore 14%
in enoteca/ negozi di vini 34%
in un piccolo negozio di alimentari 2%
Altro 0%
Non risponde 0%
Tabella. 4.6. frequenza relativa ai luoghi di acquisto
Graficamente ottengo il seguente grafico
50% 14%
34%
2%
Luoghi di acquisto del vino
al supermercato direttamente dal produttore in enoteca/ negozi di vini in un piccolo negozio di alimentari
99
Dall’analisi dei dati è emerso che gli acquirenti prediligono l’acquisto presso supermercati e ipermercati (50%), Un’elevata aliquota di consumatori (pari al 34%), che va alla ricerca di differenziazione e raffinatezza, ha dichiarato di acquistare presso le enoteche soprattutto quando vuole comperare vini di particolare pregio oppure quando vuole allargare l’assortimento dei vini consumati. Un’altra categoria di consumatori (pari al 14%), è costituita da coloro che acquistano presso le aziende agricole, includendo in tale categoria anche l’aliquota di consumatori che ha dichiarato di acquistare presso agriturismi e cantine e il 2% ha dichiarato di acquistare presso ristoranti oppure presso piccoli commercianti.
100 Domanda 7
A quale fascia di prezzo appartengono le bottiglie che compra spesso?
Inoltre, al fine di testare su quale fascia di prezzo il consumatore si orienta al momento dell’acquisto, nella scheda questionario è stata inserita una domanda nella quale si chiedeva la spesa che sarebbero disposti a sostenere per l’acquisto di una bottiglia di vino.
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
2.00 € 4%
5.00 € 37%
8.00€ 30%
12.00 € 15%
più di 12.01 € 11%
Tabella. 4.7. frequenza relativa alle classi di prezzo
Graficamente ottengo il seguente grafico
4% 38% 31% 16% 11%
Classi di prezzo
2.00 € 5.00 € 8.00€ 12.00 € più di 12.01 €101
Dall’elaborazione dei dati rilevati è emerso che il 38% del campione è disposto a pagare fino a 5,00 euro, il 31% è disposto a pagare fino a 8,00, il 16% è disposto a pagare fino a 12,00 euro, 11% è disposto a pagare più di 12,00 euro, infine il 4% è disposto a pagare meno di 2,00 euro,
102 Domanda 8
Quali dei seguenti metodi di produzione preferisce?
Con questa domanda si sono raccolti i giudizi dei consumatori sui metodi di produzione
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
convenzionale 52%
Biologico 48%
Tabella. 4.8.frequenza relativa ai metodi di produzione
Graficamente ottengo il seguente grafico
Convenzionale Biologico 52%
48%
Metodo di produzione
Per quanto riguarda i metodi di produzione i risultati dell’indagine hanno evidenziato che il 52% del campione intervistato ha dichiarato di preferire il metodo di produzione convenzionale, mentre il restante 48% ha dichiarato di preferire il metodo di produzione biologico.
103 Domanda 9
Lei nell’acquisto del vino, fa attenzione alla notorietà della marca?
Con questa domanda si indaga se durante l’acquisto del vino si fa attenzione alla notorietà della marca.
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Si 92%
No 8%
Tabella. 4.9. frequenza relativa alla notorietà della marca
Graficamente ottengo il seguente grafico
si no
92%
8%
Notorietà della marca
Infine si può notare che il 92% dei consumatori intervistati ha dichiarato di fare attenzione al momento d’acquisto alla notorietà della marca, mentre il restante 8%, ha dichiarato di non fare attenzione alla notorietà della marca.
104 Sezione 2- Tipicità
Domanda 1
Beve solo vini della zona di provenienza?
Con questa domanda si vuole indagare se il consumatore beve solo vini della zona di provenienza
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Si 64%
No 36%
Tabella 4.10- frequenza relativa alla zona di provenienza
Graficamente ottengo il seguente grafico
si no
64%
36%
Interesse per la zona di provenienza
Con riferimento all’attenzione rivolta dai consumatori alla zona di provenienza del vino, 84% del campione, si è dichiarato interessato, mentre il restante 36% non ha mostrato nessun interesse.
105 Domanda 2
Lei che tipo di vino preferisce?
Con questa domanda si sono raccolti i giudizi dei consumatori relativamente alla zona di provenienza del vino
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
produzione locale 48%
vini provenienti da altre zone 34%
Entrambe 23%
Tabella. 4.11. frequenza relativa alle zone di provenienza
Graficamente ottengo il seguente grafico
Fra coloro che si sono dichiarati interessati alla provenienza del vino che acquistano il 48% preferisce vino di produzione locale, il 34% ha dichiarato di consumare sia vino di produzione locale sia vino prodotti in altre zone, mentre il restante 23% dichiara di preferire vini prodotti in altre aree regionali o addirittura vini extra-regionali.
106 Domanda 3
Lei è interessato alla certificazione di qualità?
Con questa domanda si vuole indagare se il consumatore fa attenzione alla certificazione di qualità. L’interesse alla certificazione e/o attestazione di qualità del vino è un altro elemento su cui ci si è soffermati in quanto ritenuto particolarmente importante ai fini dell’indagine.
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Si 96%
No 4%
Tabella. 4.12. frequenza relativa alla certificazione di qualità
Graficamente ottengo il seguente grafico
I risultati ottenuti permettono di rilevare che il 96% del campione intervistato ha dichiarato di essere interessato alla certificazione di qualità, mentre il 4% ha dichiarato di non esserne interessato.
107 Domanda 4
Quali delle seguenti “denominazioni” sulla certificazione della qualità del vino preferisce?
Con questa domanda si sono raccolti i giudizi dei consumatori sulla certificazione della qualità del vino preferisce.
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Denominazione di origine controllata 41% Indicazione geografica tipica 38% Denominazione di Origine Controllata
e Garantita
21%
Tabella. 4.13. frequenza relativa alle denominazioni
108
Fra coloro che si sono dichiarati interessati alla certificazione di qualità del vino, il 41% preferisce vino D.O.C, il 38% ha dichiarato di consumare s vino I.G.T, mentre il restante 21% dichiara di preferire vini D.O.C.O.
109 Sezione Parte anagrafica
In questa parte del questionario sono stati raccolti i dati relativi agli utenti che hanno collaborato all’indagine.
Domanda 1 Genere?
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Uomini 58% Donne 42%Tabella, 4.14. frequenza relativa al genere
Graficamente questi dati si presentano come segue
52% 48%
Genere
Uomo Donna
Dall’indagine è infatti emerso che il 52% è un consumatore di sesso maschile, mentre il restante 48% è un consumatore di sesso femminile.
110 Domanda 2
Nazionalità?
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Italiana 98%
altri paesi UE 2%
paesi non UE 0%
Tabella. 4.15. frequenza relativa alla Nazionalità
Questi dati si esprimono graficamente nel diagramma che segue
Italiana altri paesi UE 98%
2%
Nazionalità
Per quanto riguarda la Nazionalità i risultati dell’indagine hanno evidenziato che il 98% del campione intervistato ha dichiarato di essere italiano, mentre il restante 2% ha dichiarato di provenire da altri paesi UE.
111 Domanda 3
Qual è il suo stato civile?
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Sposato/a 46%
Celibe/nubile 31%
Divorziato/a 19%
Vedovo/a 4%
Tabella. 4.16. frequenza relativa Stato civile
Graficamente questi dati si presentano come segue
sposato/a celibe/nubile divorziato/a vedovo/a 46%
31%
19%
4%
Stato civile
Per quanto riguarda lo stato civile i risultati dell’indagine hanno evidenziato che il 46% del campione intervistato ha dichiarato di essere sposato/a, il 31% ha dichiarato di essere celibe/nubile, il 19% ha dichiarato di essere divorziato/a, mentre il restante 4% ha dichiarato di essere vedovo/a.
112 Domanda 4
Indichi per favore la sua età:
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
Meno di 20 anni 6%
20-39 anni 36%
40-59 anni 32%
60-79 anni 25%
Più di 80 anni 1%
Tabella. 4.17. frequenza relativa Classi di età
meno di 20 20-39 40-59 60-79 più di 80 6% 36% 32% 25% 1%
Classi di età
Per quanto riguarda l’età i risultati dell’indagine hanno evidenziato che il 36% del campione intervistato ha dichiarato di avere una età compresa tra i 20 e i 39 anni, il 32% ha dichiarato di avere una età compresa tra i 40 e i 59 anni, il 25% ha dichiarato di avere una età compresa tra i 60 e i 79 anni, il 6% ha dichiarato di avere una età inferiore ai 20 anni, mentre il restante 1% ha dichiarato di avere una età maggiore agli 80 anni.
113 Domanda 5
Qual è la sua condizione professionale?
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
occupato a tempo pieno 25% occupato part-time 11% in cerca/attesa di occupazione 24% pensionato/a 13%
studente 19%
casalingo/a 8%
Tabella. 4.18. frequenza relativa alle condizioni professionali
Graficamente ottengo il seguente grafico
25% 11% 24% 13% 19% 8%
Condizione professionale
occupato a tempo pieno occupato part-time in cerca/attesa di occupazione pensionato/a studente
Nell’esaminare le professioni svolte dal campione intervistato si evidenzia una realtà socio economica diversificata; le categorie considerate sono
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complessivamente sei (occupato a tempo pieno, occupato part-time, in cerca/attesa di occupazione, pensionato/a, studente, casalingo/a) La categoria più diffusa è quella degli occupati a tempo pieno 25%, segue la categoria in cerca/attesa di occupazione con il 24%, seguono gli studenti con il 19%, i pensionati con il 13%, gli occupati part-time con l’11%, ed infine le casalinghe con l’8%.
115 Domanda 6
Qual è il suo titolo di studio?
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
diploma elementare 1%
diploma di media inferiore 11% diploma di maturità 33% laurea o (equivalente) 55%
Tabella 4.19- frequenza relativa al titolo di studio
Graficamente ottengo il seguente grafico
1% 11% 33% 55%
Titolo di studio
diploma elementare diploma di media inferiore diploma di maturità laurea o (equivalente)Relativamente al titolo di studio. è stato constatato che il consumatore intervistato possiede un livello culturale medio-alto, infatti, il 55% possiede un titolo di studio universitario, il 33% possiede un titolo di studio di scuola media superiore, il 11% di licenza media ed infine l’1% è in possesso di licenza elementare.
116 Domanda 7
A quale fascia appartiene il reddito della sua famiglia?
Possibilità di risposta
Frequenza relativa
meno di 14.999 € 31% da 15.000 € a 29.999 € 27% da 30.000 € a 49.000 € 20% da 50.000 € a 69.000 € 11% oltre 70.000 € 7% Non risponde 4%
Tabella. 4.30. frequenza relativa alle classi di reddito
Graficamente ottengo il seguente grafico
meno di 14.999 € da 15.000 € a 29.999 € da 30.000 € a 49.000 € da 50.000 € a 69.000 € oltre 70.000 € non risponde 31% 27% 20% 11% 7% 4%
Classi di reddito
Ultimo elemento indagato, che ha consentito di completare il quadro di riferimento del campione è il livello di reddito del nucleo familiare. Dall’indagine è infatti emerso che complessivamente il campione intervistato
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possiede un reddito medio-alto infatti solo il 31% possiede un reddito inferiore a 14.999 Euro, il 27% dei consumatori intervistati possiede un reddito compreso tra i 15.000 e i 29.999 Euro, il 20% possiede un reddito compreso tra i 30.000 e i 49.999 Euro, l’11% possiede un reddito compreso tra i 50.000 e i 69.999 Euro, il 7% possiede un reddito superiore ai 70,000 Euro, infine il 4% dei consumatori intervistati non risponde.