Il Nuovo Testamento - Sinottici e Atti
2. Dono dello Spirito
192
«Tutti infatti siete figli di Dio in Cristo Gesù mediante la fede, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo».
(Gal 3,26-27)
«Poiché (Ὃτι) siete figli, Dio inviò lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, il quale grida (κρᾶζον):
Abbà, Padre».
(Gal 4,7)
2/3. Dono dello Spirito e formazione della Comunità
«Noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito».
(1Cor 12,13)
La formazione della Comunità e il battesimo sono inseparabili, perché il battesimo è comunione dello Spirito il quale forma la Comunità quale corpo.
193
Nuovo Testamento: Giovanni (Gv 1,29-33
194
«[Giovanni] vede Gesù veniente (ἐρχόμενον) […] e dice: “Ecco l’agnello di Dio il togliente (αἴρων) il peccato delmondo”. […] Ionon lo conoscevo, ma perché apparisse ad Israele, sono venuto battezzando [immergendo] (βαπτίζων) con acqua.
[…] ho contemplato (τεθέαμαι) lo Spirito discendente (πνεῦμα καταβαῖνον) […] e rimanere su di lui. […] Ionon lo conoscevo, mal’invianteme a immergere in acqua mi disse: colui sul quale vedrai lo Spirito discendente (πνεῦμα καταβαῖνον) e rimanente (μένον) su lui, questi è l’immergente in Spirito santo (ὁ βαπτίζων ἐν πνεύμα ἁγίῳ)».
(Gv 1,29.31-33)
Nuovo Testamento: Giovanni (Gv 3,1-5)
Gv 3,1-15.
195
2. Gesù:
Necessità di nascere dall’acqua e dallo Spirito 1. Gesù:
Necessità di rinascere dall’alto
3. Nicodemo:
Necessità di ritornare nel seno della propria madre
Gv 3,1-15.
1. Gesù: Necessità di rinascere dall’alto
- Necessità di Dio per essere rinnovati.
- È Dio che pone le condizioni per rinascere.
196
Nuovo Testamento: Giovanni (Gv 3,1-5)
2. Gesù: Necessità di nascere dall’acqua e dallo Spirito -Compimento dell’AT:
-“Acqua” (cf. tradizione di Israele) -“Spirito” (Ez 36; Ger 31)
- trasforma i cuori
- mettere in pratica la legge
3. Nicodemo: Necessità di ritornare nel seno della propria madre: misericordia
197
Nuovo Testamento: Giovanni (Gv 3,1-5) Nuovo Testamento: Giovanni (1Gv 5,6-8)
«[Gesù] è venuto con acqua e sangue» (v. 6a) Battesimo Morte
«Spirito, acqua e sangue» (v. 7) Due
eventi storici
«Lo Spirito rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità» (v. 6b) Lo Spirito
«Lo Spirito porta alla verità tutta intera»
(Gv 14,15) Tre
testimoni permanenti
eisin Battesimo Eucaristia
198
• Causa della nostra rinascita
• Testimonianza dell’opera redentrice che Gesù compie nella storia.
• Testimonianza che lo Spirito Santo rende a favore del Figlio inviato dal Padre e che mantiene sempre viva ed efficace.
• Di fronte alla prospettiva cristologica di Paolo in Gv il battesimo risulta maggiormente sottolineatol’aspetto pneumatico.
Sintesi: Giovanni
199 200
Rapporto tra battesimo e fede La fede prepara il battesimo
(At 8,12s; 18,8)
La fede nasce dal battesimo (Ef 1,8; Eb 6,4)
La fede suppone il battesimo e lo approfondisce (Rm 6,3s; 1Cor 6,11; 1Pt 3,21)
lex credendi lex orandi
lex orandi lex credendi
Prospettiva cristocentrica del battesimo
1. Salvezza in Cristo attraverso il battesimo
2. Il battesimo istituito da Cristo
Il battesimo nel Nuovo Testamento
201
«Il Cristo crocifisso e risorto è il centro che il Padre ha costituito per l’intero creato e la sua storia. Ora si può essere integri e graditi a Dio soltanto se riferiti a Cristo. E questa professione di fede, che lo Spirito Santo rende possibile, sta alla base della concezione biblica del battesimo e ne spiega gli sviluppi».
F. COURTH, I sacramenti, 121 Prospettiva cristocentrica del battesimo 1. Salvezza in Cristo attraverso il battesimo
202
2. Il battesimo istituito da Cristo
«[…] nella visione biblica tutti i doni del battesimo, missione dello Spirito, santificazione, remissione dei peccati, sono frutto dell’opera salvifica di Gesù. Perciò si potrà fondatamente sostenere, con la Chiesa apostolica, che il battesimo è stato istituito direttamente da Gesù (cf. Mt 28,18s) […]».
F. COURTH, I sacramenti, 121
203
2. Il battesimo istituito da Cristo
«[…] se la Chiesa degli inizi ha potuto avere storicamente un ruolo nella pratica iniziale del battesimo e nell’interpretazione del suo senso, non è essa che lo ha istituito. Il battesimo non dipende da un bisogno societario, esso ha per origine la volontà pasquale del Cristo risorto. È dono di Dio».
H. BOURGEOIS, La portata dogmatica dei sacramenti, in Storia dei dogmi III, Piemme, Casale M. 1998, 274
204
Il battesimo nel Nuovo Testamento
«Al di là delle differenti prospettive del NT, un dato risulta essenziale: il battesimo cristiano deriva tutto il suo contenuto e la sua novità dalla persona di Gesù Cristo e dalla sua opera e, come tale, si colloca nel contesto dell’historia salutis. Il battesimo è imitazione e ripresentazione dell’éscaton pasquale nell’azione liturgica della Chiesa: essere battezzati significa“essere immersi”
nella morte e nella sepoltura di Cristo e“riemergere”
nella sua risurrezione, partecipi della vita nello Spirito e membri della comunità dei tempi ultimi della salvezza».
C. ROCCHETTA, I sacramenti della fede, II, 29
205
L’ E S P E R I E N Z A E L A R I F L E S S I O N E
P A T R I S T I C A S U L B A T T E S I M O
206
Non si ripete quanto già rilevato trattando dell’iniziazione cristiana
in epoca patristica a cui si rimanda.
Di seguito
si presentano solo alcune “domande”
che potremmo porre all’epoca patristica
208
Orizzonte cristocentrico e/o trinitario?
Battesimo solo nel nome di Gesù?
Il battesimo degli eretici è valido?
Domande
209
Rapporto con il peccato originale?
La prospettiva cristocentrica e/o trinitaria
Tradizione lucana
Paolo
Battesimo nel nome di Gesù
Relazione tra morte-risurrezione di Cristo e battesimo Rm 6,1-11
Orizzonte trinitario (Rm 1,4) - Figlio di Dio
- Potenza secondo lo Spirito
Mt 28,19
Comprensione trinitaria del battesimo
Comprensione trinitaria del battesimo
210
«[…] tra il battesimo in termini cristocentrici e la sua successiva comprensione in chiave trinitaria non esiste una fondamentale diversità di ‘forme’, che incidono in modo determinante sulla sostanza. Si tratta semplicemente di due modi diversi d’interpretare la realtà, tra loro in relazione come la gemma e il fiore, la sorgente e il corsod’acqua […]. In epoca neotestamentaria la visione cristologica del battesimo e la sua esplicitazione in chiave trinitaria si trovano accostate ed esprimono, sostanzialmente, gli stessi contenuti. Soltanto più tardi esse confluiranno inun’unica prospettiva».
F. COURTH, I sacramenti, 124-125
211
La prospettiva cristocentrica e/o trinitaria
Didaché Battesimo: Orizzonte cristologico e trinitario (giustapposti)
Giustino (+165) Battesimo: Solo orizzonte trinitario
Traditio
Apostolica Battesimo: Solo orizzonte trinitario
212
La prospettiva cristocentrica e/o trinitaria
Il battesimo trinitario Attestazioni positive
- Prima delle controversie trinitarie del IV secolo la prospettiva trinitaria del battesimo è già chiara ed esplicita
- Al Sinodo di Arles (314) ai donatisti sarà considerato valido il loro battesimo solo se conterrà la professione di fede trinitaria (DH 123)
Attestazioni negative
- Ambrogio rileva ancora il battesimo cristologico
213
Il battesimo trinitario
Ambrogio, De Spiritu sancto (397)
• Il battesimo conferito nel nome di Gesù è valido se in questo nome si comprendono anche le altre persone della Trinità.
• Chi è stato battezzato in questo modo non deve ripetere il battesimo perché è valido.
Questa riflessione di Ambrogio eserciterà una grande influenza nel Medioevo, diventandone una quaestio disputata.
214
Il battesimo nel nome di Gesù è valido (Ugo di S. Vittore, Pietro Lombardo)
Il battesimo nel nome di Gesù non è mai stato valido (Gilberto di Poitiers)
Il battesimo nel nome di Gesù è stato valido (apostoli) (Alberto M., Tommaso, Bonaventura)
Il battesimo solo nel nome di Gesù
215
Il battesimo solo nel nome di Gesù è valido Ugo di S. Vittore
È la fede nel Dio trinitario che qualifica il battesimo la formula con cui si battezza è secondaria.
Il battesimo può essere implicitamente trinitario all’interno di una prospettiva cristologica
La ‘forma’ non coincide con la ‘formula’
216
Il battesimo solo nel nome di Gesù non è mai stato valido
Gilberto di Poitiers
Il battesimo amministrato nel nome di Gesù, contraddice l’esplicito comando di battezzare con formula trinitaria
presente in Mt 28,19
Fondamentale è il principio di autorità La ‘forma’ coincide con la ‘formula’
217
Il battesimo solo nel nome di Gesù è stato valido Tommaso (STh III, q. 66, aa. 5-6)
Forma = causa formalis = forma sacramenti = formula Ministro Dio Trinità
Per Tommaso, come per Alberto M. gli apostoli hanno battezzato nel nome di Gesù per uno speciale e limitato privilegio
218
“Forma”
del battesimo
Triplice domanda
Triplice professione di fede Triplice immersione
Formula:
Io ti battezzo
nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
Padri
Scolastica Domanda centrale
Cosa garantisce l’effetto del battesimo:
La ‘forma’ o la ‘formula’ trinitaria?
219
La validità del battesimo nel contesto ereticale
Il battesimo degli eretici
- Si deve ripetere - Non ha alcun valore
Cipriano di C.
Africa
- Non si deve ripetere - Obbligo della penitenza - Imposizione delle mani
(del vescovo, segno di comunione)
Stefano I Roma Domanda centrale
Cosa garantisce l’effetto del battesimo:
lo stato di grazia del ministro o l’azione di Dio?
220
Cipriano di Cartagine(+ 258) Gli eretici e gli scismatici sono peccatori
Non hanno lo Spirito Santo
Non lo possono comunicare
Extra ecclesia nulla salus
Cristo ha affidato i sacramenti agli apostoli e ai loro successori
Gli eretici non professano la fede
nel Dio trinitario
Non possono agire nello spirito di Cristo anche se pronunciassero la formula esatta
221
Stefano I (papa 254-257)
Chi realizza gli effetti del battesimo è Cristo non la santità del ministro
Interventi del magistero Concilio di
Costantinopoli ripreso dal Conc.
Trento (DH 1617)
Proibisce di ribattezzare l’eretico che rientra nella Chiesa
Le disposizioni del ministro e del destinatario non sono essenziali
222
223
1. Controversia donatista
- Validità del battesimo con ministri eretici o indegni - Differenza tra battesimo valido e/o fruttuoso
De baptismo contra donatistas De unico baptismo contra Petilianum 2. Controversia pelagiana
- Rapporto battesimo e peccato originale - Giustificazione del battesimo dei bambini
De peccatorum meritis et remissione 3. Il catecumenato
De catechizandis rudibus De fide et operibus
Agostino
Battesimo valido
Battesimo valido e/o fruttuoso (Agostino) Forma trinitaria
Amministrato da un cristiano anche laico Amministrato da e in un eretico
Battesimo fruttuoso
Forma trinitaria
Quando l’eretico rinuncia ai suoi errori Il B. dell’eretico è valido: il carattere è dono di Dio Il B. dell’eretico non è fruttuoso: non c’è automatismo
224
Il Battesimo
Battesimo valido e/o fruttuoso (Agostino) Unione permanente con Cristo e, attraverso di lui, con il Dio trinitario
Carattere
• Nota distintiva che si imprime indipendentemente dalla grazia
• Non si perde nemmeno a causa del peccato mortale
225 226
«La catechesi […] dal IV secolo in poi assunse certamente un andamento meno strutturato che nei secoli precedenti. La polemica pelagiana, poi, sviluppatasi verso la fine del primo decennio del secolo V, contribuì ad orientarla primariamente nella cosiderazione degli aspetti antropologici della solidarietà umana in Adamo (la nascita) e in Cristo Salvatore (la rinascita). Gli scritti di Agostino, oltre ad essere di tutto ciò una principale testimonianza, orientarono anche la catechesi in tale direzione, in particolare relazionandola al peccato originale».
V. GROSSI, Il battesimo negli scritti di S. Agostino, DSBP 6, 327 Il battesimo e il peccato originale
L’ E P O C A M E D I E V A L E
227
Per il‘carattere’ del battesimo è richiesto almenoB Innocenzo III (DH 781)
Lettera al vescovo di Arles (1201)
Libertà del battezzando
Contraddire in modo esplicito
Non acconsentire [tr. DHpoco chiara]
A
B
«Colui che non dà mai il suo consenso, ma totalmente contraddice, non riceve né la realtà né il carattere del sacramento, poiché contraddire in modo esplicito (expressive contradicere) è ancora di più che non acconsentire (minime consentire). [...] l’azione sacramentale imprime il carattere, dato che non trova l’ostacolo della volontà che si oppone (obicem voluntatis contrariae)»
(expressive contradicere)
(minime consentire)
228
Nascita dell’università
Pensiero sistematico
Pensiero scientifico Aristotele Summe
Logica Metafisica Padri: stimoli di carattere pastorale e esterno (eresie)
XIII sec.: stimoli di tipo accademico
Tommaso d’Aquino (STh III, qq. 66-71)
229 230
Articoli di fede
Dio
Cristo
STh I: creazione
STh I-II; STh II-II: uomo
Chiesa sacramenti STh III:
De Deo Uno De Deo Trino
incarnazione misteri di Cristo passione STh III
STh I
«Riguardo al primo sacramento vanno fatte due considerazioni:
una sul battesimo in se stesso [qq. 66-69], l’altra sulla preparazione al battesimo [q. 70].
Riguardo al battesimo in se stesso bisogna esaminare: primo, i dati costitutivi del sacramento del battesimo [q. 66]; secondo, il ministro di questo sacramento [q. 67]; terzo, coloro che lo ricevono [q. 68]; quarto, i suoi effetti [q. 69].
Sul primo tema [q. 66] esamineremo dodici argomenti:
1. Che cosa sia il battesimo, se consista nell’abluzione; 2.
L’istituzione di questo sacramento; 3. Se l’acqua ne sia la materia propria; 4. Se occorral’acqua pura; 5. Se la forma conveniente di questo sacramento sia la seguente: “Io ti battezzo nel nome del Padre e del Figlio e dello SpiritoSanto”;
6. Se si possa battezzare nel nome di Cristo; 7. Se nel battesimol’immersione sia indispensabile; 8. Se occorra una triplice immersione; 9. Se il battesimo possa essere ripetuto;
10. Il rito del battesimo; 11. I vari tipi di battesimo; 12. Il loro
confronto». STh III, 66 Prooemium
232
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 66, a. 1) Sacramentum tantum
(Signum tantum) Res et sacramentum Res sacramenti (Res tantum)
Segno esteriore, rito 1 Effetto oggettivo intermedio 2 (permanente)
La grazia effetto del sacramento 3 (fine del sacramento)
1 2 3
L’uso dell’acqua sull’uomo: abluzione o lavacro Il carattere: conformazione a Cristo (non si può perdere) La grazia santificante: la giustificazione, la santificazione gratia habitualis (si può perdere)
233
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 66, a. 1)
Res et sacramentum Res sacramenti La fonte esplicita di Tommaso è Giovanni Damasceno (ma non indica l’opera: De fide orthodoxa) di cui mette in evidenza 4 parole:
Sigillum/custodia Regeneratio/illuminatio
Custodisce l’anima al bene
Vita nuova Fede
234
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 67)
Causa efficiente
Principale
Strumentale
Trinità
Ministro
Trinità
Presente diverse volte nel battesimo: STh III, q. 66, a. 5; a.10
Ministro Ne parla di seguito
235
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 67, aa. 2; 5) Ministro del battesimo
- Per ufficio è il sacerdote (a. 2)
- Per necessità può essere un laico, uomo o donna, anche non credente (a. 5)
Risolve la questione lasciata in sospeso da Agostino
236
intenda fare ciò che fa la Chiesa usi la forma della Chiesa purché
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 68, aa. 1-3)
Iniziazione cristiana - Necessità del battesimo per la salvezza - Battesimo di desiderio
- Il battesimo dei bambini non va differito - Il battesimo degli adulti va differito
- esigenza catecumenato (conoscere/vivere la fede) - esigenza liturgica (celebrazione veglia di Pasqua)
237
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 68, aa. 4.8)
Res et sacramentum Res sacramenti
Non necessaria la fede Necessaria la fede Disposizioni del battezzando Per gli adulti la conversione è fondamentale:
chi ha volontà di peccare non può essere battezzato (cf. STh III, q. 68, a. 4)
Fede
(cf. STh III, q. 68, a. 8)
238
Tommaso d’Aquino (STh III, q. 69, aa. 1-10)
Effetti del battesimo
- Liberazione dal peccato (colpa) e dalle pene - Incorporazione a Cristo e alla Chiesa, suo corpo - Illuminazione:
conoscenza della verità e fecondità nel fare il bene - Rigenerazione spirituale
La vita spirituale e morale è fondata nel battesimo
239
- L’unità dei sacramenti dell’iniziazione cristiana non è evidente
Scolastica - Chiarezza e precisione
- Riferimento per il Magistero successivo
- Modesto riferimento alla lex orandi
- Modesto riferimento alla dimensione ecclesiale e comunitaria
- Modesto riferimento pneumatologico - Impostazione e categorie aristotelico-tomiste - Accentuazione cristologica
240
Concilio di Firenze Decreto pro Armeni (1439) - Accoglie Tommaso
- Prima descrizione organica dei sacramenti Battesimo:(DH 1314)
- Porta d’ingresso della vita spirituale - Incorpora a Cristo e alla Chiesa - Permette di entrare nel Regno di Dio - Materia: acqua
- Forma: formula in prima persona (io ti B.) ammesse in terza persona (viene B.) e deprecative (sia B.)
241
Concilio di Firenze Decreto pro Armeni (1439)
Causa principale e strumentale nel B. (DH 1314) - Causa principale: Trinità
- Causa strumentale: ministro Ministro del B. (DH 1315) Sacerdote: per ufficio
Laico, uomo o donna, pagano, eretico: per necessità usi la forma della Chiesa
intenda fare ciò che fa la Chiesa purché
242
Concilio di Firenze Decreto pro Armeni (1439)
Effetti del Battesimo (DH 1316) - Remissione della colpa originale - Remissione di ogni colpa attuale
- Remissione di ogni pena relativa alla colpa
L’unità dell’iniziazione cristiana si sta perdendo anche se dopo il battesimo
si riferisce sulla confermazione e sull’eucaristia
243
A livello liturgico si ha il consolidamento del battesimo e dei sacramenti dell’iniziazione cristiana isolati e non organicamente uniti.
Si diffonde il Pontificale romano-germanico (X secolo).
- La confermazione segue un proprio rito separato.
- La prima eucaristia è rimandata all’età di ragione.
Il Conc. di Trento confermerà la necessità dell’uso di ragione per ricevere l’eucaristia, inoltre si afferma che l’eucaristia non è necessaria alla salvezza dei bambini, perché con il battesimo sono già incorporati in Cristo(DH 1730)
244
I L C O N C I L I O D I T R E N T O
245