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CAPITOLO 2 L'ANALISI TECNICA, GLI INDICATORI DI VOLATILITÀ

2.3 LE ENVELOPES

Le Envelopes (o linee di inviluppo, ma più spesso tradotte frettolosamente con il termine “buste”) rappresentano uno strumento non troppo lontano dalle

54 Angelini E. (2012), I mercati e gli strumenti finanziari di borsa. Aspetti strutturali, normativi e

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Bande di Bollinger e dai Canali di Keltner di cui ai successivi Paragrafi: anch'esse - infatti - mirano ad “ingabbiare” i prezzi, ossia creare un canale che contenga dinamicamente l'andamento di questi ultimi55. Tale strumento trovò il suo primo sviluppatore in J.M. Hurst, un ingegnere aerospaziale della NASA, il quale presentò nel suo libro "The Profit Magic of Stock Transaction Timing" la cosiddetta teoria delle buste di negoziazione56: in particolare, secondo tale teoria attorno al prezzo di uno strumento finanziario gravitano delle “buste di negoziazione” (Envelopes), ottenute applicando (nel senso di sommando e sottraendo) alle quotazioni una data percentuale. Da un punto di vista operativo, il punto di partenza è rappresentato dal calcolo di una media mobile57 data una serie di osservazioni (le quali rappresentano i prezzi dello strumento finanziario da analizzare): naturalmente, la media mobile può essere di qualunque tipologia così come può essere applicata su qualsiasi arco temporale. Nel caso delle Envelopes, a differenza delle Bande di Bollinger e dei Canali di Keltner in cui i limiti superiori ed inferiori sono funzione della volatilità presente nei mercati, i bordi del canale di prezzo sono ottenuti shiftando (verso l'alto e verso il basso) la media mobile di una certa percentuale fissa. Pertanto, e ciò rappresenta sicuramente un punto di debolezza dello strumento, il canale di prezzo mantiene costante la propria ampiezza, indipendentemente da quello che è il livello di volatilità (alto o basso) in quel momento presente nel mercato di riferimento58.

Da un punto di vista matematico, le Envelopes possono essere rappresentate nel seguente modo:

55 In realtà, come risulterà chiaro tra qualche pagina, le Bande di Bollinger sono nate con l'intento

di porre rimedio al principale limite delle Envelopes (v. oltre).

56 Si veda al riguardo Hurst J. M. (1970), The Profit Magic of Stock Transaction Timing,

Englewood Cliffs (New Jersey), Prentice Hall Inc.

57 Sulle medie mobili si veda l'Appendice A.

58 Tutto ciò non è vero, ad esempio, nelle Bande di Bollinger: per quello che è il principio di

costruzione sottostante, come meglio si dirà, le Bande stesse si allargano nei periodi di alta volatilità mentre si restringono nei momenti di lateralità dei mercati. Di conseguenza, a parità di grafico, le Envelopes talvolta potrebbero essere più ampie delle Bande di Bollinger, altre volte più strette.

53 𝑏𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑠𝑢𝑝. = 𝑀. 𝑀. 𝑆. 𝑎 𝑁 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 ∙ (1 + 𝐾 1000) e 𝑏𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑖𝑛𝑓. = 𝑀. 𝑀. 𝑆. 𝑎 𝑁 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 ∙ (1 − 𝐾 1000) [2.1] dove: 𝑀. 𝑀. 𝑆. 𝑎 𝑁 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 = 1 𝑁 𝑝𝑖 𝑁 𝑖=1 con: [2.2] 𝑁 = 𝑛𝑢𝑚𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑜𝑠𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 e 𝑝𝑖 = 𝑖 − 𝑒𝑠𝑖𝑚𝑎 𝑜𝑠𝑠𝑒𝑟𝑣𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒; e 𝐾 = 𝑠𝑐𝑜𝑠𝑡𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑓𝑖𝑠𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑎. [2.3]

In ragione di quanto sopra le Envelopes sono, essenzialmente, funzione di due soli parametri:

1. la media mobile semplice 𝑀. 𝑀. 𝑆. 𝑎 𝑁 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 , vale a dire il numero di osservazioni prese in considerazione. È prassi utilizzare una media mobile semplice calcolata a 20 giorni59, tuttavia tale scelta si traduce in una decisione puramente soggettiva che varia a seconda delle necessità dell'analista finanziario (presumibilmente essa dipenderà dallo stile di trading praticato). È allora evidente come, in condizioni di mercato “normali”, modificando l'arco temporale sul quale la media mobile viene calcolata, si ottenga una curva tanto più vicina a quella dei prezzi tanto più il suo time frame è breve; tuttavia, è altrettanto evidente come ciò non sia necessariamente vero se recentemente i mercati sono stati “turbolenti” e, di conseguenza, i prezzi hanno oscillato molto;

2. lo scostamento (fisso) 𝐾 . Esso è un valore costante dal quale dipende direttamente l'ampiezza del canale di prezzo: per tale ragione rappresenta l'architrave di questo indicatore e dalla taratura dello stesso dipende poi la maggiore o minore utilità delle Envelopes. Ciò che la prassi professionale

59 Vedremo come tale consuetudine è ravvisabile anche con riferimento alle Bande di Bollinger e

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mostra è che tale valore, in genere, varia tra 50 e 10060. Per quanto non esista un valore di scostamento ottimale dalla media, è possibile rifarsi ad un paio di regole generali figlie - più che altro - del semplice buon senso. Dovrebbe allora risultare scontato come sia buona norma assegnare uno scostamento maggiore a quegli strumenti (e, più in generale, a quei mercati) caratterizzati da una maggiore volatilità: così facendo l'indicatore meglio si adatta al movimento dei prezzi. Un ulteriore regola non scritta ha a che vedere con il time frame del grafico utilizzato: generalmente, maggiore è l'arco temporale considerato e più ampia dovrebbe essere la percentuale da impostare, poiché maggiori potrebbero risultare le oscillazioni dello strumento finanziario61. In ogni caso ciò che davvero è importante, al pari di quanto si dirà per il moltiplicatore della deviazione standard nel caso delle Bande di Bollinger (v. oltre), è che il canale racchiuda “bene” il prezzo: quotazioni troppo all'esterno oppure troppo all'interno delle bande superiori ed inferiori, per quelle che sono le finalità di questa tesi (v. oltre), sono un inequivocabile segnale dell'errata configurazione del termine di scostamento 𝐾. In particolare, infatti, come meglio si dirà, si dovrebbe ambire ad ottenere il maggior numero di realizzazioni il più vicine possibile alle bande stesse: il prezzo, pertanto, può leggermente varcare uno dei due limiti del canale così come avvicinarsi in maniera decisa al medesimo. Ciò che conta, allora, è che i prezzi non fuoriescano dal canale eccessivamente ma, allo stesso tempo, che non si collochino troppo al suo interno: un punto, questo, di fondamentale importanza ai fini di una corretta comprensione dei prossimi Capitoli e sul quale tornerò presto.

60 Bisceglia E. (2014), Brevi cenni sull'indicatore Envelopes, http://www.mondoforex.com/brevi-

cenni-sullindicatore-envelopes/, consultato il 7 settembre 2016.

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Marchi G. (2016), Medie Mobili Envelope: Formula, Uso e Fasci, http://jobtrading.it/2016/05/22/medie-mobili-envelope-formula-interpretazione-fasci-2429/, consultato il 7 settembre 2016.

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Detto ciò, possiamo vedere tre esempi di applicazione delle Envelopes. Per omogeneizzare gli esempi dei cinque indicatori oggetto di questo Capitolo (v. oltre), nel caso specifico delle Envelopes, la Formula [2.1] presentata precedentemente è stata così adattata:

𝑏𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑠𝑢𝑝. = 𝑀. 𝑀. 𝑆. 𝑎 5 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 ∙ (1 + 50 1000) e 𝑏𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑖𝑛𝑓. = 𝑀. 𝑀. 𝑆. 𝑎 5 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑖 ∙ (1 − 50 1000) [2.4]

Pertanto, nelle seguenti Figure 2.1, 2.2 e 2.3 possiamo vedere l'indicatore qui considerato applicato all'indice FTSE MIB negli archi temporali compresi tra giugno 2016 e novembre 2016 (time frame giornaliero), tra novembre 2014 e novembre 2016 (time frame settimanale) e tra giugno 2007 e novembre 2016 (time frame mensile):

Figura 2.1 - Esempio di Envelopes applicate all'indice FSTE MIB nel periodo compreso tra giugno 2016 e novembre 2016 su scala giornaliera (elaborazione personale ottenuta

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Figura 2.2 - Esempio di Envelopes applicate all'indice FSTE MIB nel periodo compreso tra novembre 2014 e novembre 2016 su scala settimanale (elaborazione personale ottenuta

con il software MetaStock su dati estratti dal database finanziario FIDA)

Figura 2.3 - Esempio di Envelopes applicate all'indice FSTE MIB nel periodo compreso tra giugno 2007 e novembre 2016 su scala mensile (elaborazione personale ottenuta

con il software MetaStock su dati estratti dal database finanziario FIDA)

Da un punto di vista metodologico si è già detto qualcosa nel Paragrafo introduttivo del Capitolo. Confidando nel ritorno in media dei prezzi degli strumenti finanziari, i trader intervengono principalmente in tutti quei momenti laddove la curva dei prezzi è prossima ai limiti del canale: in particolare, nel momento in cui un prezzo si avvicina alla banda superiore delle Envelopes si presentano, in capo agli operatori finanziari, opportunità di vendita (giacché è abbastanza probabile che da lì a poco il prezzo inverta il trend o, quantomeno, ritorni verso una sorta di ideale baricentro - la media - quindi diminuisca);

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viceversa, cioè nel caso in cui un prezzo “scivola” veloce verso la banda inferiore delle Envelopes, i trader vi leggono opportunità di acquisto (poiché confidano in una imminente inversione del trend, o almeno un ritorno verso la media, vale a dire in un cambio di direzione necessario per “risollevare” il prezzo verso livelli più normali).