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2.5 I valori organizzativi: etica aziendale e la Carta dei valori

2.5.2 L’etica nelle organizzazioni

Con il termine “etica” si intende il codice di principi e di valori morali che governa i comportamenti di una persona o di un gruppo in riferimento a ciò che è giusto o sbagliato: detti valori etici stabiliscono degli standard riguardo a ciò che è considerato buono o cattivo nella condotta e nella presa di decisioni.42

41 Ibidem

47 Ancora oggi, spesso il concetto di etica nel business viene equivocato e distorto, in quanto lo si interpreta come un complesso di regole, codici, e vincoli, che finisce per costituire più un impedimento per l’operato e per il profitto dell’impresa, che uno stimolo. Intesa in modo appropriato, l’etica non assume l’aspetto di uno sterile elenco di norme, bensì diviene “un investimento”, una potente variabile strategica per l’impresa.

L’etica porta alla definizione di un codice deontologico per l’impresa, caratterizzato da un insieme di valori-chiave che l’azienda interiorizza ed utilizza come elementi guida dei propri comportamenti. Questi valori sono diversi tra un’impresa e un’altra, e assumono significati differenti in base ai contesti, alle circostanze e alle culture; tuttavia ve ne sono alcuni di validità universale, quali l’onestà, la responsabilità, la lealtà, l’impegno e la fiducia. La prima norma dell’etica all’interno delle organizzazioni è rappresentata dalla responsabilità, un valore essenziale ed ineliminabile, che possiede una portata generale: infatti un’azienda, in quanto parte di una comunità, non può esistere in assenza di un profondo senso di responsabilità. Da esso derivano necessariamente anche la lealtà, l’onestà e l’integrità.

Lealtà verso la propria organizzazione significa essere disposti a difenderla qualora venga attaccata, in particolare da critiche distruttive. A volte si tende ad usare i termini di integrità e onestà sostanzialmente come sinonimi, invece si distinguono per il fatto che l’onestà si rivolge al gruppo di appartenenza, mentre l’integrità è testata dal comportamento con un individuo la cui opinione risulta essere ciò che più conta. Integrità significa rimanere fedeli a se stessi, evitando ogni sorta di autoinganno.

Un altro principio imprescindibile è costituito dalla fiducia, valore che sta alla base di ogni scambio.

L’impegno rappresenta anch’esso un valore essenziale, poiché risulta assai importante al fine di raggiungere gli obiettivi prestabiliti. Impegnarsi significa dare sempre il massimo e credere fortemente in quello che si sta facendo.

48 È possibile tracciare il profilo di una cosiddetta “azienda etica”, individuando quattro caratteristiche che costituiscono un quadro di riferimento per qualunque impresa che intenda definirsi in questo modo: 43

1. L’azienda etica è fortemente orientata ala cliente, ne studia i bisogni, ne sa soddisfare le aspettative, non solo con la qualità del prodotto e del servizio, ma anche con il costante adeguamento alle sue esigenze e ai suoi desideri.

2. L’azienda etica sa rispondere alle grandi aspettative da parte dei clienti e di tutti gli stakeholder: si impegna, per esempio, affinchè il proprio sviluppo sia sempre più sostenibile, anche attraverso la salvaguardia dell’ambiente e la conservazione delle risorse.

3. L’azienda è attenta alla qualità delle relazioni di lavoro, promuove la crescita professionale, promuove il coinvolgimento e la partecipazione dei dipendenti, e li sensibilizza alla co-responsabilizzazione

4. L’azienda etica persegue la massima trasparenza sia nei confronti degli attori interni che di quelli esterni.

L’etica ed il comportamento etico stanno ricevendo oggi un’attenzione crescente; questo interesse è in parte dovuto ai numerosi casi di comportamento dubbio o potenzialmente non etico da parte di numerose aziende, condannato sempre più frequentemente anche grazie all’avvento ed alla diffusione di internet..

Un tema quindi di attualità che oggi viene affrontato e ritenuto critico. Nel passato la situazione era diversa: in genere si consideravano l’etica, la responsabilità sociale e la cultura d’impresa un lusso per le organizzazioni che avevano i mezzi economici per potersele permettere, o qualcosa cui pensare dopo aver risolto problemi più urgenti ed importanti.

In epoca attuale, invece, tra i valori che formano la cultura di un organizzazione, quelli etici sono considerati tra i più importanti, tanto da diventare parte delle politiche formali di molte organizzazioni.

49 L’ etica d’impresa risulta essere un argomento ricorrente, ma anche vasto e delicato, poiché nell’affrontarlo si cerca di definire un modello di valori e di comportamenti che un’impresa persegue, anche al di là del tornaconto immediato in senso economico: è questione di immagine, di solidità interna, di coerenza operativa.

L’impresa che attua politiche di miglioramento dell’impatto ambientale, per esempio, non ne trarrà immediati profitti, ma verrà considerata un’impresa attenta alle problematiche emergenti nel contesto ambientale e, comunicando in maniera adeguata le sue scelte e il suo operato, potrà ottenere il consenso da parte del pubblico, fattore quest’ultimo che potrà concorrere alla creazione del vantaggio competitivo ed al successo futuro.

Etica e valori rappresentano uno dei tanti aspetti della cultura organizzativa, di conseguenza ci si aspetta di riscontrarli in ogni ambito d’impresa, in ogni suo livello e in ogni sua manifestazione concreta: il corretto operare riguarda tanto i dirigenti, quanto i collaboratori e i dipendenti, che sono chiamati a contribuire al successo dell’azienda condividendo i valori fondamentali. Sempre più rilevante risulta lo studio dell’etica manageriale, ovvero l’analisi morale dei principi che guidano le decisioni e i comportamenti dei manager. La nozione di responsabilità sociale rappresenta una estensione di questo e si riferisce al dovere da parte del management di fare scelte ed intraprendere iniziative che facciano sì che l’impresa contribuisca al benessere e all’interesse della società in cui è inserita, così come dell’organizzazione. 44

Vediamo di seguito quali sono le fonti dei valori etici nelle organizzazioni, ossia le forze che più direttamente influenzano le decisioni di tipo etico. Una prima fonte è l’etica personale, composta da quelle opinioni e quei valori che l’individuo porta con sé sul posto di lavoro, e quindi i modelli etici sviluppati dalle persone tramite esperienze proprie vissute al di fuori dell’impresa; inserendosi in un’organizzazione l’individuo subisce l’influenza etica sia della cultura organizzativa esistente, sia l’influenza dei sistemi

50 organizzativi, consistenti in regole, codici etici formalizzati, formazione e strutture; infine l’influenza apportata dagli stakeholder esterni: regolamenti governativi, clienti, gruppi di interesse particolari, associazioni ambientaliste, i quali si aspettano che l’impresa soddisfi determinati valori e regole, assumendo determinati comportamenti.

Tutte queste influenze vengono recepite dall’individuo e contribuiscono a plasmare una nuova concezione di etica, che verrà adottata all’interno dell’organizzazione.