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FOCUS: Le modalità di finanziamento dell’offerta di formazione di base e trasversale

CAPITOLO 4 – Regolamentazione e attuazione dell’apprendistato professionalizzante

4.4. FOCUS: Le modalità di finanziamento dell’offerta di formazione di base e trasversale

Le caratteristiche e l’organizzazione dell’offerta di formazione per lo sviluppo delle competenze di base e trasversali sono state definite dalle Regioni e Province Autonome nel corso del 2012 e 2013 in attuazione delle previsioni del d.lgs. 167/2011, capitalizzando le esperienze migliori svolte in precedenza nel quadro normativo definito dal d.lgs. 276/2003. Come descritto più ampiamente nei precedenti rapporti di monitoraggio, l’offerta formativa pubblica è, di regola, affidata a strutture accreditate individuate in esito a procedure di evidenza pubblica, che organizzano la formazione esterna per lo più attraverso un catalogo di moduli formativi, di base e trasversali, articolati in relazione all’età e al titolo di studio dell’apprendista, per un massimo di 120 ore complessive sui tre anni.

Uno degli strumenti utilizzati per il finanziamento dei percorsi formativi è il sistema a voucher formativi, assegnati all’apprendista, attivato nella maggior parte delle Regioni; in altre amministrazioni regionali si utilizza un rimborso per l’attività corsuale erogata dagli enti preposti. Entrambi i sistemi sono destinati ad essere modificati nel momento in cui si procederà alla piena attuazione delle Linee guida per l’omogeneizzazione dell’apprendistato professionalizzante. Infatti, l’accordo del 20 febbraio 2014 prevede che, nell’ambito di un gruppo tecnico attivato dal Ministero del lavoro, si definiscano Unità di Costo Standard ai sensi del Regolamento UE 1304/2013 in base alle quali rendicontare la formazione per l’apprendistato, almeno per la parte relativa alle competenze di base e trasversali.

Alcune realtà territoriali utilizzano già da tempo per la gestione e la rendicontazione dei progetti inerenti la formazione e le politiche attive del lavoro la modalità di rimborso delle spese mediante tabelle unitarie a costi standard, in riferimento ai regolamenti comunitari in materia, in un’ottica di semplificazione e controllo degli oneri amministrativi. In base al regolamento CE n. 396/2009 è possibile ottenere un rimborso forfettario individuando preventivamente una tabella standard di costi unitari. Tale semplificazione, oltre a ridurre i costi e gli adempimenti amministrativi, consente di destinare un maggior numero di risorse agli obiettivi principali dei progetti.

Sulle modalità di finanziamento e riconoscimento dei costi della formazione pubblica, è stata realizzata una ricognizione che ha interessato tutte le Regioni e le Province Autonome. Si riporta di seguito il prospetto completo sulle succitate modalità di determinazione dei costi di rendicontazione degli interventi di formazione erogati nel sistema pubblico.

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Quadro 3 – Determinazione standard di costo per l’apprendistato professionalizzante nella formazione pubblica programmata dalle Regioni e Province Autonome

Regione Modalità di erogazione del finanziamento Importo del voucher Unità di misura

Piemonte Unità di Costo Standard (UCS)

Euro 9,90 Euro 35,00

Ora/apprendista

Coordinatore per ora/apprendista per la formazione in impresa

Valle d’Aosta Da definire

Lombardia Dote Apprendistato Euro 8,00 Ora/apprendista

Prov. Bolzano rimborso Euro 75,00

Euro 1.200,00

Ora/relatore Corso di 16 ore

Prov. Trento Unità di Costo Standard (UCS)

euro 9,50 Ora/apprendista

Veneto voucher Euro 320,00 Ogni modulo di 40 ore

Friuli Venezia Giulia

Costo Unitario Fisso (CUF)

Euro 12,90 Ora/apprendista

Liguria voucher Euro 620,00 Ogni modulo di 40 ore

Emilia Romagna voucher Euro 500,00 Ogni modulo di 40 ore

voucher voucher voucher Euro 150,00 Euro 250,00 Euro 500

Per contratti stagionali: Ogni modulo di 12 ore Ogni modulo di 20 ore Ogni modulo di 40 ore

Toscana voucher Euro 12,90 Ora/apprendista

Umbria rimborso Euro 12,00 Ora/apprendista per gruppi superiori a 10 allievi rimborso Euro 112,00 Ora/formazioneper gruppi fino a 10 allievi

Marche Unità di Costo

Standard (UCS)

Euro 10,00 Ora/apprendista

Lazio voucher Euro 13,00

Euro 520,00

Ora/apprendista Ogni modulo di 40 ore

Abruzzo voucher Euro 15,00

Euro 600,00

Ora/apprendista Ogni modulo di 40 ore

Molise voucher Euro 13,00 Ora/apprendista

Campania rimborso Euro 14,00 Ora/apprendista

rimborso Euro 16,00 Ora/apprendista ex Legge 68/99

Puglia voucher Euro 20,00 Ora/apprendista

Basilicata voucher Euro 20,00 Ora/apprendista

Calabria rimborso Euro 8,00 Ora/apprendista

Sicilia voucher Euro 15,00 Ora/apprendista

Sardegna Costo Orario

Standard

Euro 11,00 Ora/apprendista

(progetto per 5 – 12 allievi) Costo Orario

Standard

Euro 14,00 Ora/apprendista

(progetto per 1 - 20 allievi) Costo Orario

Standard

Euro 18,00 Ora/apprendista

(Corso per 11-15 allievi) Costo Orario

Standard

Euro 22,00 Ora/apprendista

(Corso per 6-10 allievi Costo Orario

Standard

Euro 50,00 Ora/apprendista

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Emerge che il voucher è la modalità maggiormente utilizzata dalle regioni, sia per rimborsare i costi per l’erogazione dei moduli complessivi di 40 ore, sia per le ore di formazione erogate ai singoli apprendisti. In particolare la prima modalità è utilizzata da Emilia Romagna, Veneto, Lazio, Abruzzo e Liguria. Il valore medio di tali voucher ammonta a 512, 00 euro, con un range che va dai 320 euro del Veneto ai 620 euro della Liguria.

La seconda modalità (rimborso massimo ora/apprendista) è utilizzata da Toscana, Lazio, Abruzzo, Molise, Sicilia, Basilicata, Puglia. Il valore medio del costo ammesso è di 15,56 euro all’ora. Escludendo la Dote Apprendistato della cifra di 8 euro ora/apprendista, il valore minimo è previsto in Toscana (12 euro), quello massimo in Puglia e Basilicata (20 euro).

Il voucher viene talora determinato in misura differenziata secondo particolari target di utenza o in relazione a specifici servizi. Ad esempio, la regione Umbria adotta i seguenti parametri medi di finanziamento per i progetti formativi presentati dagli organismi iscritti nel Catalogo regionale:

- euro 12 ora/allievo per la formazione degli apprendisti per attività formative con gruppi di allievi superiori a dieci

- euro 112 ora/formazione per attività' formative con gruppi di allievi sino al numero di dieci.

In Emilia Romagna il voucher riconosciuto all’apprendista assunto con contratto di mestiere stagionale è differenziato per fasce orarie di partecipazione alla formazione stagionali, partendo da 150 euro per 12 ore di formazione fino ad arrivare a 500 euro per 40 ore di formazione, valore parimenti attribuito ai moduli di formazione di 40 ore per gli apprendisti assunti con contratto non-stagionale.

La regione Basilicata, con D.G.R. n.1007 dell’8/08/2014, ha perfezionato e ampliato la platea dei beneficiari ammessi a contributo afferenti all’Elenco Regionale. La normativa regionale prevede l’erogazione di tre tipologie di contributi: un voucher per la frequenza ai corsi di formazione di base e trasversale, riconosciuto al singolo apprendista (pari a massimo 20 euro l’ora); un voucher per l’attività di consulenza e affiancamento svolta da un esperto pari a 300 euro a giornata (per un valore massimo di 4.000 euro) e un incentivo per ogni contratto attivato da una piccola o media impresa pari a 5.000 euro per la prima annualità e a 6.600 euro per la seconda annualità.

Il Costo Unitario Standard, definito ai sensi dei regolamenti comunitari e adottato al momento da cinque regioni, vede un range che va dai 9,50 euro, cifra a cui ammonta il valore dei buoni formativi erogati dalla provincia autonoma di Trento, ai 12,90 euro rimborsati dal Friuli Venezia Giulia in rapporto ora/apprendista. La regione Piemonte prevede anche un rimborso dei costi calcolati in base all’Unità di Costo Standard specifici per l’attività del coordinatore formativo per la formazione in impresa, pari a 35 euro ad ora per ciascun apprendista.

La Regione Sardegna prevede tre diverse modalità attuative per l’erogazione dei percorsi di formazione di base e trasversale:

- progetto formativo, rivolto a gruppi di apprendisti con caratteristiche non omogenee in merito al contenuto delle mansioni svolte in azienda;

- corso strutturato rivolto a gruppi di apprendisti con caratteristiche omogenee in merito all’annualità contrattuale, al titolo di studio, al profilo formativo e/o alla qualificazione professionale in uscita;

- percorso individualizzato rivolto a singoli e/o a piccoli gruppi di allievi attivato solo per qualifiche particolarmente innovative.

La modalità di rendicontazione a costi standard di tali azioni formative avviene secondo i valori e i parametri di seguito indicati, descritti nell’Avviso pubblico per l’istituzione del Catalogo Apprendistato (D.D. n.18205/1800/F.P.):

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Tipologia n. Allievi (min-max) Costo Orario Standard

A.1 Progetto formativo A.2 Progetto formativo

21-25 16-20 Euro 11 ora/allievo Euro 14 ora/allievo B.1 Corso strutturato B.2 Corso strutturato 11-15 06-10 Euro 18 ora/allievo Euro 22 ora/allievo

C. Percorso Individualizzato 1-5 Euro 50 ora/allievo

In tutte le altre regioni l’attività formativa è rimborsata sempre utilizzando il rapporto ora/apprendista con cifre che vanno dagli 8 euro (Calabria) ai 14 euro nella regione Campania.

4.5 FOCUS: La qualità della formazione per l’apprendistato e la costruzione del Repertorio nazionale