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Le fonti e le tipologie di finanziamento nel MCV

5.2 Management de centre-ville: l’esperienza belga in Vallonia

5.2.2 Le fonti e le tipologie di finanziamento nel MCV

Nelle iniziative belghe a fronte di un diffusissimo equilibrio di poteri a livello di composizione degli organi nelle CGCV, è presente uno sbilanciamento notevole delle fonti di finanziamento dalla parte pubblica. Cioè, nonostante una percentuale predominante dei finanziamenti provenga dal settore pubblico, non vi è una relativa corrispondenza nell’assegnazione dei posti chiave e nella rappresentanza. Questa anormalità organizzativa è stata opportunamente prevista dal Governo Vallone, conscio della difficoltà, soprattutto iniziale, di finanziamento delle iniziative di GCV. Il Governo ha ritenuto fondamentale alla

• Musei, Gallerie, ecc. • Organismi culturali e sportivi • Agenzie pubbliche per l’impiego • Società di trasporti pubblici • Scuole ed Università

• Ente del turismo

• Associazioni per disabili • Associazioni di residenti • Associazioni di tutela/difesa • Comitati locali • Ecc. • Retailers • Associazioni di categoria • Banche e Fondazioni • Società immobiliari • Camera di Commercio • Società private di trasporti • Proprietari immobiliari • Ristoranti, pubs, locali • Hotel • Società di parcheggi STAKEHOLDERS CCM

Settore Pubblico Settore Privato

Privato Associativo privato Pubblico Para-pubblico • Amministrazione locale • Polizia • Servizi di emergenza

Il cocktail dei finanziamenti varia fortemente da una Cellule a l’altra, sia per quanto riguarda la composizione che per l’entità112.

Le fonti di finanziamento principali provengono dai membri dell’iniziativa e dalla Regione Vallone113.

La stessa Regione che ha contribuito alla nascita delle iniziative di GCV costituisce la base finanziaria principale delle iniziative in Belgio. Se questo inizialmente consente lo sviluppo del CCM, nel lungo termine se non si assisterà a dei cambiamenti nella struttura finanziaria, costituirà probabilmente anche la motivazione del loro declino. È infatti insostenibile nel lungo periodo una così forte divergenza tra la struttura partenariale, quasi perfettamente equilibrata tra pubblico e privato, e quella finanziaria, principalmente a carico del pubblico. Ordinariamente la Regione Vallone contribuisce per una quota compresa tra il 40 e il 70% del budget delle CGCV114. All’interno di questo range possiamo compiere una distinzione tra i grandi centri urbani, dove la contribuzione è inferiore al 55%, e i piccoli centri, dove supera il 65%.

I contributi della Regione Vallone sono generalmente (e quasi totalmente) indirizzati alla remunerazione dei salari dei dipendenti della CGCV, garantendo quindi il funzionamento, più che l’attività, delle Cellules.

All’interno dei membri dell’iniziativa che contribuiscono finanziariamente possiamo ulteriormente distinguere tra settore pubblico e privato.

Il settore pubblico, nella figura dell’Ente Locale, fornisce, nella maggior parte delle iniziative in essere, tra il 20 e il 40% del budget. In alcuni casi isolati, dove alle piccole dimensioni delle città segue una carente contribuzione privata, questa quota può raggiungere il 50% (es. Mons e Mouscron).

L’intervento finanziario dell’Amministrazione Locale si concretizza solitamente in:

112 Bisogna sempre evidenziare una difficoltà di comparazione delle iniziative, legata ad una gestione e a una contabilizzazione non standardizzata. Inoltre nel caso belga, la situazione è complicata da alcuni finanziamenti della Regione Vallone, che non transitano per il bilancio dell’iniziativa. Inoltre in alcuni casi, alcuni dipendenti delle CGCV sono assunti e pagati direttamente dall’Ente Locale, falsando l’analisi del caso.

113 Non sono poi da escludere in alcuni casi ricavi interni alla CGCV. 114 Dati SEGEFA (2002) e AMCV (2007).

• Investimenti diretti • Accollo di spese generali • Pagamento diretto di stipendi • Contribuzioni in natura

La contribuzione del settore privato che, salvo casi sporadici, si attesta a circa il 10% del budget del progetto, proviene attraverso tre canali:

• Quota associativa. Deve essere pagata per far parte dell’iniziativa e viene calcolata in base a differenti criteri, variabili da un’iniziativa all’altra. Costituisce il 64% dei finanziamenti privati.

• Sponsoring. Non sono legate alla partecipazione, ma costituiscono delle elargizioni volontarie in denaro, in natura o attraverso l’accollo di alcune spese generali. Costituiscono il 27% dei finanziamenti privati.

• Package. LA CGCV vende un pacchetto di servizi e animazioni ai commercianti che sostengono l’iniziativa. Questa fonte di reddito, può anche essere attribuita in parte ai ricavi interni delle Cellules, oltre che alle contribuzioni private. Si applicano in sostanza alcuni dei concetti delle strategie di partnership analizzate precedentemente115, relativi agli

incentivi e ai privilegi riservati ai partecipanti (sulle orme delle teorie di Olson, 1965). Costituiscono il 9% dei finanziamenti privati.

La composizione finanziaria tipica del MCV può essere riassunta come in Fig. 56, mentre la Fig. 57 fornisce una visione delle fonti di finanziamento e delle macro-tipologie di spese delle CGCV nel 2003, suddivise in base al numero di dipendenti116.

115 Par. 4.3.2.

116 Per suddividere le iniziative in base al numero dei dipendenti si è utilizzato il Tempo Pieno Equivalente (TPE), parametrato su 40 ore settimanali.

Figura 56: GCV: piramide delle fonti di finanziamento

Fonte: autore

Figura 57: GCV: rapporto tra numero dei dipendenti, finanziamento e

tipologie di spesa - Fonte: elaborazione autore su dati AMCV (2005)

Azioni Funzionamento Personale NUMERO DIPENDENTI

Regione Comune Privati

12% 20% 68% < 4 TPE 41% 51% 8%

3% 14% 83% 4-15 TPE 71% 23% 6%

6% 9% 85% > 15 TPE 67% 23% 10%

7% 14% 79% MEDIA 60% 32% 8%

Si può ragionevolmente concludere che un aumento della contribuzione privata è auspicabile, oltre che necessaria. Si è già da qualche tempo sollevata la questione in Belgio117 se valutare l’introduzione di una qualche forma di

117 Anche da parte del settore privato già coinvolto nelle iniziative.

Regione Vallone 40% - 70% Amministrazione Locale 20% - 40% Privati 10%

contribuzione obbligatoria privata, sul modello dei Business Improvement Districts (BIDs).

A frenare un simile sviluppo nell’esperienza del MCV sono al momento più delle questioni di concetto che veri ostacoli118. Il fatto che le MCV, come già

illustrato, sia stato pubblicizzato con un’ottica di approccio globale, piuttosto che legato strettamente ad una rivitalizzazione commerciale, ne impedisce un’evoluzione che lo consacrerebbe indiscutibilmente a tale funzione. Le inconsistenti barriere morali, stanno comunque cedendo il passo ad una più razionale gestione, e dal 2003 la città belga di Genk (Tav. 5) adotta un finanziamento paritario pubblico/privato basato su una quota associativa opportunamente calcolata.

Tavola 5

CASE STUDY - Finanziamento della CGCV di Genk

Genk è una cittadina di circa 64.000 abitanti situata nella provincia Belga di Limburg.

Il MCV di Genk è senza dubbio la struttura di CCM più stabile dal punto di vista finanziario in Belgio. Dopo qualche anno di concertazione tra i retailers e l’amministrazione Locale, la Cellule ha ottenuto un finanziamento misto pubblico/privato 50/50.

Il finanziamento privato è raccolto attraverso una tassa comunale ad hoc prelevata sulle attività commerciali del centro città. Per una maggiore equità il centro città è stato suddiviso, per il calcolo, in tre aree, a seconda del valore commerciale della zona. La tariffa è applicata al 100% nella prima zona, al 75% nella seconda e al 50% nella terza. Inoltre la base tariffaria varia a seconda della superficie dello spazio commerciale (Fig. 58).

118 È comunque sempre richiesta una previsione legislativa ad hoc per l’istituzione di un BID, a meno di non trovare situazioni legislative che consentano l’applicazione di una “tassa di scopo”

Figura 58: Genk: base di calcolo della tariffa Fonte: AMCV DIMENSIONE TARIFFA Meno di 50 m2 140€ Da 50 a 99 m2 190€ Da 100 a 199 m2 350€ Da 200 a 299 m2 650€ Da 300 a 399 m2 900€ Da 400 a 750 m2 1375€ Da 751 m2 2750€ servizi 245€

Per quanto riguarda il finanziamento della parte pubblica, proviene dall’Amministrazione Comunale e corrisponde nell’importo a quello raccolto con la tassa sul settore privato.

L’insieme dei finanziamenti, pubblici e privati, viene quindi girato alla Cellule119.