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I L PIÙ GRANDE PIACERE ARRIVA DOPO LA PIÙ PROFONDA DELUSIONE

E’ bene avere domande; tramite queste riceverai la luce. E una domanda è una mancanza; è la sola cosa di cui abbiamo bisogno. Devi trovare le risposte da e in te stesso. E’ come

un’esplosione. Impara a vivere con le domande che hai. Quando hai domande, è più che il mondo possa darti. Non interferire con i problemi degli altri. Sai la ragione per cui qualcuno vuole suicidarsi? Non dire: “Sei impazzito”, o “vai avanti”. Poi loro fanno altre scelte. La domanda deve essere sempre dentro di te: “Perché vivo”? Se le persone non vogliono lavorare su se stesse e non portano le cinque risposte a una soluzione, è un problema loro, non tuo. E’ la loro vita;

avranno meno energia e potranno essere depressi. Cercano una scusa per non lavorare su se stessi.

Quando una persona perde più del 50% dei suoi desideri, automaticamente desidera il suicidio.

Non c’è equilibrio in lui. Il desiderio della morte è più grande di quello per la vita. Ricordati, questo può essere il punto di mezzo, quando qualcuno ha raggiunto il livello più profondo, la delusione più profonda, può essere il punto di svolta per tornare alla vita. Allora ci saranno risposte dall’interno, e questa è la più grande vittoria che si possa avere. Ora l’amore per la vita può crescere, questa è la sensazione più profonda che si possa provare. Quando previeni qualcuno dal commettere suicidio, gli porti via la possibilità di crescere. Allora, qual è il modo di aiutare gli altri fino a quando non siamo corretti noi stessi? Purifica te stesso e sviluppati. Con questo, aiuti gli altri.

Capitolo otto

8.1 La luce suscita in noi il desiderio di ricevere

La luce è singolare e immutabile. I campi di forza non sono nella luce stessa, si possono vedere come qualità. Siamo noi a cambiare quando veniamo in accordo con le leggi dell’Universo. Non c’è niente nel generale che non possiamo trovare nel particolare. Ora andremo a sperimentare la scala del nostro essere interno. Allora perché parliamo di schermi e della grossolanità della luce?

La luce è strutturata in modo tale che noi possiamo sperimentarla in diversi livelli. Il nostro compito è di generare la forza per raggiungere il livello più basso di grossolanità. Una volta raggiunto questo livello la grossolanità scomparirà. Questo è quello che dobbiamo desiderare e per cui dobbiamo agire.

E’ la luce che ci spinge a ricevere. Come possiamo provare entrambi gli aspetti della luce

indivisibile, la luce e il desiderio di ricevere dalla fonte? La luce contiene al suo interno la radice della sorgente del nostro essere interno. L’oscurità è talmente grande che non possiamo vedere il percorso che ci conduce alla sorgente. La nostra esistenza è interiore. Il corpo è solo un costume che si può paragonare alla tuta di un’astronauta, con quest’ultimo che è il nostro essere interno.

Noi non siamo la tuta ma ne abbiamo bisogno per andare nello spazio. Il nostro costume è necessario per provare la lenta atmosfera qui sulla terra. Però è l’essere interno a ricevere vita, non il costume. E’ lo stesso quando parliamo dell’astronauta; non ci riferiamo alla tuta, ma alla persona che è all’interno. E’ lo stesso qui sulla terra. All’interno della persona e del suo corpo vi sono l’essere interno e l’area del bene e del male. Se vuoi arrivare all’adempimento, devi

purificarti dal male e non dalla carne. E purificarti significa portarti in accordo con la luce.

Allora qual è il materiale di costruzione che esiste nel profondo dentro di noi? Sono i campi di coscienza, in cui tutte le forze erano connesse. Il nostro vero essere interno, cadde. Tutte le nostre forze di vita si ruppero. Questa è la ragione del dubbio. Ogni essere deve rendersi ricettivo e perciò deve svilupparsi; noi siamo fatti così.

Prima abbiamo bisogno del desiderio di ricevere, poi di quello di dare, perché? Una volta

acquistato il desiderio di ricevere, una persona riceve la luce sotto forma di tutti i tipi di piaceri e soddisfazioni; ci si sente bene. Ma allo stesso tempo, riceve e assapora le proprie qualità. E’ la legge; una madre deve nutrire il proprio figlio. Nessuno può arrivare all’aspetto del dare prima di sapere che non c’è assolutamente alcun dare in lui. Il dare si trova all’interno del ricevere. La luce ha le qualità di dare e ricevere incluse nella stessa radice. Allora, quando una persona sperimenta la qualità della luce, prova vergogna. Perché? Quando sta ricevendo, ottiene pure l’aspetto del dare. Lui vede che il dare è superiore e perciò ha desiderio di dare. Prima voleva dare solo per dare. Ora c’è consapevolezza; dando ci si sente molto meglio, è reale, perfetto e superiore.

Inizialmente diamo solo per dare perché non abbiamo la forza di ricevere in modo altruistico. Ma c’è una differenza, non è la ricezione di un bambino, ma stiamo sviluppando forza. Non è

elemosina, ma l’abbiamo meritato grazie al duro lavoro dell’essere esterno.

C’è differenza tra il ricevere come un essere di questo mondo e il ricevere dell’essere interno?

Durante il processo di alterazione dall’egoismo all’altruismo, formiamo stazioni di ricezione, celle riceventi, e tutto arriva dalla stessa fonte a queste celle. Quello che sta cambiando è l’intenzione e le motivazioni. Tu stai cambiando la natura della ricezione. Fino a quando restiamo nella ricezione egoistica, non sviluppiamo, non c’è movimento interno che ci porta al nostro obiettivo ultimo. Non è sbagliato perché questo è il materiale della nostra natura. Ma oggi, nello sviluppo dell’evoluzione, noi possiamo avanzare sempre più velocemente in modo molto consapevole, c’è una spinta interiore a ricevere in modo altruistico. Non è sbagliato ricevere in modo egoistico, è solo una fase del nostro sviluppo. Un bambino gioca con i suoi giocattoli; lo rimproveriamo per questo? Non ci sono regole o codici. E’ una fase individuale di sviluppo, ma devi farlo al 100% in modo volontario.

Il progresso va sempre di pari passo con la preparazione, e il tuo progresso dipende da quanto tu sia pronto a rinunciare alla mente terrena a favore della mente superiore dell’essere interiore. Non c’è alcuna perdita, solo guadagno. Tu hai i tuoi dubbi quindi hai bisogno di fare della ricerca, lavorarci, ma allo stesso tempo devi sforzarti di aderire alle leggi del tuo essere interiore. In questo processo guadagni molta forza interiore e intuito e vedrai l’obiettivo della tua vita. Devi

non troppo. Non piangere e provare rabbia riguardo a quello che sta accadendo a e dentro di te.

Tutta la miseria che vedi nel mondo è riparabile, eccetto la rabbia. Puoi dispiacerti e avere rimorsi, ma la rabbia spezza l’interiore e devi iniziare da capo. Quindi, il tuo cuore deve essere libero dalla rabbia. E’ molto speciale: la rabbia è una qualità, non una condizione.