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I TRE INCIDENTI ALL ’A SSEMBLEA R APPRESENTATIVA

A TTIVITÀ P OLITICA

2.2 I TRE INCIDENTI ALL ’A SSEMBLEA R APPRESENTATIVA

Il 20 febbraio 1912 a Nanchino l’Assemblea per il Suffragio Femminile di Lin Zongsu ed altre associazioni femminili si unirono per formare un'unica e forte associazione

105 Ivi, pp. 128 - 129.

106 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., pp.92 – 93.

femminile, L’Alleanza Rivoluzionaria per il Suffragio Femminile.108 Creata a Nanchino, la Nüzi Canzheng Tongmenhui aveva l’obiettivo di concentrare la forza e gli sforzi dei singoli gruppi femminili. Presto divenne l’associazione di riferimento per il conseguimento del suffragio femminile dell’intera nazione.109

Durante la fondazione della prima Repubblica, il corpo rappresentativo all’interno del Parlamento di Nanchino iniziò a formulare la Costituzione provvisoria. Lin Zongsu e Tang Qunying, in rappresentanza del mondo femminile, chiesero al Parlamento di Nanchino di inserire una clausola nella Costituzione provvisoria. La clausola prevedeva la parità dei diritti tra uomini e donne e che anche le donne potessero essere elette in Parlamento, declamando “uomini e donne sono uguali a prescindere dal loro sesso e sono autorizzati a votare e a prendere posizione nelle elezioni”.110

Il 21 febbraio 1912, più di sessanta donne scrissero al Parlamento Provvisorio di Nanchino e chiesero formalmente che la partecipazione politica femminile venisse inclusa nella Costituzione.

Tang Qunying e altre donne entrarono armate all’interno del Senato e il presidente del corpo legislativo, non riuscendo a mantenere l’ordine, dovette chiamare le forze armate in difesa.

Dopo lo scontro, alle donne non fu permesso nemmeno di ricevere assistenza in ospedale facendo crescere ancora di più la loro indignazione. Decisero quindi di recarsi nell’edificio presidenziale di Sun Yatsen e lo invitarono a presentarsi in Parlamento per discutere il problema. Il 23 febbraio 1912, il Senato provvisorio di Nanchino presentò la petizione lanciata da Tang Qunying in cui chiedeva che la questione della partecipazione politica femminile venisse sottoposta ad una revisione.

Nella stampa iniziò a circolare la notizia secondo cui, la maggioranza del Parlamento non aveva approvato la partecipazione politica femminile. A seguito di tali indiscrezioni numerose donne espressero con veemenza che se la loro mossa non avesse funzionato, avrebbero agito in maniera più violenta utilizzando esplosivi contro i membri del corpo legislativo. Tuttavia, non emerse nessun risultato dalla revisione e il conflitto apparse inevitabile.

108 Cfr. Li Lanping 李兰萍, “Jindai Nüzi Jiaoyu Yu Xinhai Geming Shiqi de Zhishi Nüxing” 近代女子教

育与辛亥革命时期的知识女性 in Guandong Shehui Kexue 广东社会科学, n. 3, 1998, p. 92.

109 Cfr. Xu Ru 徐如, “Lin Zongsu” 林宗素, in Fuzhou lishi renwu 福州历史, op. cit., pp. 128 - 129. 110 Ivi, pp. 130.

Oltre all’incontro individuale di Lin Zongsu, il 16 marzo del 1912,111 uno dei gruppi di suffragio femminile, meno radicale, la Shenzhou nüjie gonghe xiejishe, guidato da Zhang Mojun, scrisse una lettera al presidente provvisorio. Nella lettera, i membri della Shenzhou nüjie gonghe xiejishe chiarirono la loro posizione in merito alla nuova Repubblica.112 Nonostante la precedente discussione tra Lin Zongsu e il presidente, le donne non si diedero per vinte. Erano ancora fermamente convinte di poter ottenere il diritto partecipazione alla vita politica. La lettera fu firmata da più di centodieci donne, la maggior parte delle quali provenienti da Shanghai o Pechino, con un’estrazione sociale nobile o in qualità di rappresentanti di associazioni e di scuole femminili.

La lettera venne presentata nella maniera più cortese possibile, e così come aveva fatto prima Lin Zongsu per la Nüzi canzheng tongmenghui, ripose tutte le speranze sull’intervento di Sun Yatsen. Tuttavia, entrambe le organizzazioni non riuscirono ad ottenere i risultati sperati.113

La Shenzhou Nüjie Gonghe Xiejishe propose di creare una scuola di legge riservata alle donne e di stabilire il Quotidiano Repubblicano Femminile, Nüzi Gonghe Ribao 女子共 和日报 per incoraggiare le donne a sostenere la campagna per il suffragio universale.114 Da questa lettera emerse con tono impetuoso l’enfasi sul fatto che uomini e donne avrebbero dovuto partecipare alla vita politica gli uni accanto alle altre e pressarono il presidente a prendere la guida in questa iniziativa e quindi a realizzare la partecipazione politica femminile dopo la decade, quando le donne avrebbero acquisito una sufficiente competenza politica. 115

111 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., pp. 92 – 93.

112Cfr. Xu Yingxuan, 许 颖 轩 , “Xinhai geming qianhou zhongguo funü zhengqu canzhengquan de

sixiangyu shijian”, 辛 亥 革 命 前 后 中 国 妇 女 争 取 参 政 权 的 思 想 与 实 践 , in Zhongshan daxue

yanjiushengxuekan (renwen shehui kexueban 中山大学研究生学刊 ( 人文社会科学版), op. cit., p. 23.

112 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., pp. 92 – 93.

113Cfr. Xu Yingxuan, 许 颖 轩 , “Xinhai geming qianhou zhongguo funü zhengqu canzhengquan de

sixiangyu shijian”, 辛 亥 革 命 前 后 中 国 妇 女 争 取 参 政 权 的 思 想 与 实 践 , in Zhongshan daxue

yanjiushengxuekan (renwen shehui kexueban 中山大学研究生学刊 ( 人文社会科学版), op. cit., p. 23.

114 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., pp. 92 – 93.

115Cfr. Xu Yingxuan, 许 颖 轩 , “Xinhai geming qianhou zhongguo funü zhengqu canzhengquan de

sixiangyu shijian”, 辛 亥 革 命 前 后 中 国 妇 女 争 取 参 政 权 的 思 想 与 实 践 , in Zhongshan daxue

Sun Yatsen apprezzò il fatto che l’associazione non facesse della partecipazione politica la pretesa più immediata, ma poneva come precetto la preparazione delle donne alla politica. Pertanto, espresse il suo impegno devolvendo un contributo di cinquemila yuan per sponsorizzare la creazione della scuola di legge femminile. Allo stesso tempo egli disse:

Le donne dovrebbero avere il diritto di partecipare in politica? E in quale anno bisognerebbe mettere in pratica ciò? Il Parlamento dovrebbe permettere la presenza delle donne? Tutte queste decisioni dovrebbero essere prese in esame pubblicamente e dopo bisognerebbe ricorrere all’assemblea rappresentativa per una decisione.

至女子应否有参政权?定于何年实行?国会能否准女界设旁听席?皆当决诸公论,

俟咨送参议院议决可也。116

Nuovamente il Presidente prese le distanze dal prendere una decisione definitiva. Ad ogni modo la lettera della Shenzhou Nüjie Gonghe Xiejishe definì l’importanza dell’uguaglianza di genere per la ricostruzione della forza nazionale, sottolineando che durante la rivoluzione, che aveva preceduto la fondazione della Repubblica, avevano dato prova della loro fedeltà.117

Intanto, il 3 marzo 1912, il Tongmenghui dalla condizione di associazione rivoluzionaria segreta venne riorganizzato in un partito politico aperto e il programma politico dichiarò chiaramente di sostenere l’uguaglianza di diritti tra uomini e donne. Nello stesso giorno, la direzione generale del Tongmenghui si riunì in un congresso a Nanchino in cui parteciparono un migliaio di persone. Sun Yatsen venne eletto primo ministro del congresso e dichiarò che il quinto punto del nuovo programma consisteva nel sostegno alla parità dei diritti tra uomini e donne.

L’11 marzo 1912, Sun Yatsen promulgò la Costituzione provvisoria della Repubblica di Cina che stipulava:

116 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., pp. 92 – 93.

117 Cfr. Louise Edwards. “Opposition to Women’s Suffrage in China: Confronting Modernity in

“le persone della Repubblica di Cina sono tutte uguali senza alcuna distinzione di razza, classe o religione”

“中华民国人民一律平等,无种族、阶级、宗教之区别。” 118

Rispetto al programma della rivoluzione anti-qing, il Tongmenghui fece un passo indietro, in quanto il programma originale aveva posto in evidenza la lotta per la parità dei diritti tra uomini e donne. Le donne frustrate per la vaga formulazione della Costituzione, decisero di scrivere a Sun Yatsen in nome del consiglio politico femminile e protestarono duramente.119 Ciò che esasperò maggiormente le suffragette fu il fatto che la frase non faceva alcuna menzione al genere, pertanto, essa venne intesa come una decisione volontaria ad escludere le donne dalla partecipazione politica.120 Nel tentativo di suscitare un impulso tra le donne attiviste il Funü Shibao pubblicò un articolo di Lin Zongsu in cui rammentò ai lettori il fatto che le suffragette europee e americane avevano continuato a lottare per decenni, nonostante le numerose battute d’arresto e ricordò che ancora non era stata presa una decisione finale e che nonostante fosse disgustata dalla situazione del momento, il suffragio era stato promesso dal presidente e dal popolo.121 Ciò che le donne chiesero fu un emendamento della Costituzione provvisoria in modo che venisse confermata la partecipazione femminile alla politica. La delusione per non aver ottenuto il risultato sperato, si tramutò in rabbia che indusse le suffragette ad adottare una condotta violenta. Tra il 18 e il 19 marzo del 1912, il Parlamento provvisorio di Nanchino decise di rivedere la clausola che riguardava la partecipazione delle donne alla politica. Dalla discussione emerse che durante la conferenza era stata discussa più volte una revisione della Costituzione provvisoria che prevedeva il suffragio femminile. Ad ogni modo, il Parlamento definì la questione come un problema dal peso consistente e convenne nel non prendere decisioni avventate e di risolvere il problema una volta stabilito il Parlamento.

118 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., p. 93.

119 Ibidem.

120 Cfr. Xu Ru 徐如, “Lin Zongsu” 林宗素, in Fuzhou lishi renwu 福州历史, op. cit., p. 130.

“本审查会一再讨论,多数认为吾国女子参政亦应有之权利,惟兹事体重大,非

可仓卒速定,应俟国会成立再行解决,以昭慎重。”122

A seguito della vaga formulazione della Costituzione provvisoria da 19 al 21 marzo, una ventina di donne, inclusa Lin Zongsu, provocarono tre incidenti al Parlamento.123 La mattina del 19 marzo circa venti attiviste tra cui Tang Qunying, Zhang Hanying fecero irruzione alla camera del senato armate.124 Le donne ignorarono l’ordine di sedersi nella sezione riservata agli ascoltatori, prendendo posto tra le file dei delegati e, discutendo animatamente,125 chiesero a gran voce di avere il diritto di partecipare in politica.126 Il 20 marzo, Tang Qunying e molte altre donne andarono nuovamente in Parlamento, ma ostacolate della presenza di molte guardie di sicurezza, non riuscirono a parlare con il presidente del corpo legislativo127 Lin Sen 林森 (1868 - 1943).128 Pertanto, adottarono una condotta violenta, rompendo le porte e le finestre della sala dell’assemblea, colpendo le guardie di sicurezza che volevano fermare l’azione e trattennero dei documenti.129 Il presidente del corpo legislativo, nuovamente non ebbe scelta che richiamare all’ordine le guardie di sicurezza e intervenire con la forza, costringendo le donne a ritirarsi dall’aula. Tang Qunying persistette per alcune ore prima di andarsene. Questo episodio ebbe delle grosse ripercussioni sociali. Lo stesso giorno, Tang Qunying e Cai Huidai 蔡惠代 in rappresentanza delle donne, presentarono una terza petizione al presidente Sun Yatsen chiedendo di esporla in Parlamento.

Il 21 marzo il numero di donne che presentarono la petizione salì a più di sessanta, loro si precipitarono al Parlamento. Non riuscendo ad accedere ritornarono nell’edificio

122 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., p. 93.

123Cfr. Xu Ru 徐如, “Lin Zongsu” 林宗素, in Fuzhou lishi renwu 福州历史, op. cit., p. 130.

124 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., p. 93.

125 Cfr. Bryna Goodman, Wendy Larson, Gender in motion: divisions of labor and cultural change in late

imperial and modern China, op. cit., p. 171.

126 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., p. 93.

127 Cfr. Bryna Goodman, Wendy Larson, Gender in motion: divisions of labor and cultural change in late

imperial and modern China, op. cit., p. 171.

128 Cfr. Lily Xiao Hong Lee, Biographical Dictionary of ChineseWomen: v. 2: Twentieth Century, op. cit.,

p. 507.

129 Cfr. Bryna Goodman, Wendy Larson, Gender in motion: divisions of labor and cultural change in late

presidenziale di Sun Yatsen il quale promise di mediare con il Senato.130 Tuttavia, la sua influenza in Parlamento fu minima e non riuscì a far ottenere alcun risultato.131 Il 23 marzo, Tang Qunying e altri scrissero al presidente provvisorio Sun Yatsen chiedendo di classificare l’uguaglianza tra uomini e donne ed inserirla chiaramente all’interno della Costituzione provvisoria.

“Al tempo di oggi il Senato non solo ha potere decisionale sui provvedimenti, ma può anche cancellarli. Come possono le donne stare in silenzio!”

“今参议院不独不为积极的规定,反而积极的取消,……女界岂能缄默!”

Chiesero pertanto di aggiungere le parole “uomini e donne” nella frase “nessuna differenza di razza, classe e religione” della clausola in modo da prevenire le ingiustizie e chiesero di riferire la proposta al Parlamento. 132

L’1 aprile del 1912, il Parlamento provvisorio di Nanchino promulgò una legge che stabiliva espressamente che la posizione di membro del senato della Repubblica era riservata a uomini con almeno venticinque anni. La partecipazione politica femminile venne negata ancora una volta.133 I primi di aprile, Sun Yatsen rinunciò alla carica di presidente provvisorio della Repubblica. Quando Yuan Shikai assunse la presidenza si spostò a Pechino.134 Nonostante l’enorme pressione del partito rivoluzionario e dell’opinione pubblica, il movimento di partecipazione politica femminile non si fermò e la sua influenza si ampliò. Mentre il senato provvisorio si spostò al nord, anche le attiviste donne lo seguirono continuando a inviare petizioni per raggiungere il loro scopo.135

130 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., p. 93

131 Cfr. Lily Xiao Hong Lee, Biographical Dictionary of Chinese Women: v. 2: Twentieth Century, op.

cit., p. 507.

132 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女

子参政运动记事, in Zhonghua Ernü 中华儿女, op. cit., p. 93

133 Cfr. Jing Shenghong 经盛鸿, “Xinhai geming hou de zhengqu nüzi canzheng yundong” 辛亥革命后

的争取女子参政运动, in Zijin Suiye 紫金岁月, n. 6, Nanjing Shizhi, 1996, op. cit., p. 15.

134 Cfr. Bryna Goodman, Wendy Larson, Gender in motion: divisions of labor and cultural change in late

imperial and modern China, op. cit., p. 171.

135 Cfr. Dang Dexin 党德信, “Minguo chunian zhongguo nüzi canzheng yundong jishi” 民国初年中国女