4. Azioni Di Miglioramento
4.3. Miglioramento e Sviluppo Prodotto
4.3.1. Il miglioramento del prodotto attuale: Il Modello FAB:
Il Modello FAB, è uno strumento mediante il quale è possibile mettere in relazione, le funzionalità richieste dai clienti, le capacità, ovvero che cosa le funzionalità permettono di fare ed infine i vantaggi che è possibile ottenere. La logica è quella di, in prima battura ridurre complessivamente le features e successivamente analizzarle al fine di scegliere quelle che realmente apportano valore aggiunto, in linea con metodologie lean Start-Up. Nella tabella successiva vengono evidenziate tutte le features implementabili con chiara evidenza dell’ambito, dei benefici che apporterebbero e ai costi dovuti all’implementazione in termini di tempo e risorse. I benefici ed i costi sono espressi per mezzo di una scala da 1 a 7 dove 1 rappresenta il minimo e 7 il massimo. Le valutazioni dei benefici sono state affidare al reparto marketing mentre quelle relative ai costi, al reparto tecnico.
FEATURES AMBITO ADVANTAGE BENEFITS COST
Pagina di
overview iniziale Tutti i Moduli
Possibilità di avere una pagina iniziale con l’overview delle principali BA richieste dal preciso cliente. Consente di avere subito la visibilità delle analisi senza dover utilizzare il sistema di Query
5 7
Filtri automatici Tutti i Moduli
Possibilità di salvare i principali filtri utilizzati. Riduce il tempo di
esecuzione delle analisi
4 5
Blocco di uscita
dalla pagina Tutti Moduli
Evita che l’utente possa erroneamente uscire dalla pagina
perdendone lo stato delle analisi
5 1
Estrazione xls dal cruscotto statistiche
Modulo Mobile
Consentirebbe di avere il report delle principali statistiche costi e
traffico con un semplice click
6 3
Chat su CDN Tutti i Moduli
Consente all’utente di poter inviare richieste al reparto marketing per
mezzo di una semplice Chat velocizzando cosi le richieste di
facile gestione
3 3
Profili di Sola
Lettura Tutti i Moduli
Possibilità per utenti poco esperti di implementare delle pagine pre-
impostate di sola lettura
2 5
Blocco App Modulo Mobile Evita che gli utenti possano
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DANIELE GIORGI
POP-UP
informativo Tutti i Moduli
Permetterebbe all’utente di poter avere subito una chiara visione del
tipo di attività effettuabile
5 2
Monitoring Dati
delle app Modulo Mobile
Fornisce l’utilizzo e consumo dati delle principali applicazioni
utilizzate dagli utenti con i dispositivi mobili
5 3
Blocco report
vuoti Modulo TEM
Evita che gli utenti ricevano mail
conteneti reportistiche vuote 6 2
POP – UP nuove
release Modulo Mobile
Fornisce all’utente l’aggiornamento delle nuove release dell’applicazione, permettendo un
rapido download
5 2
Compatibilità
con Word Modulo TEM
Consente di poter copiare ed incollare il testo delle mail direttamente nella sezione Alert e
Report riducendo l’onere della scrittura manuale
3 6
Compatibilità
Browser Tutti i Moduli
Consente di accedere alla piattaforma in cloud da tutti i
browser
7 5
Interfaccia con
MyBusiness Modulo TEM
Consente di poter evitare l’onere del download delle fatture dal
portale Telecom per per il successivo up-load in piattaforma
7 7
Interfaccia con
SAP e ORACLE Tutti i Moduli
Integrazione della piattaforma Habble con i sistemi gestionali ERP
per poter beneficiare di analisi incorciate 5 7 Mail di avviso download fattura dal MyBusiness Modulo TEM
Evita che il Marketin Specialist contatti il cliente per ricordare di scaricare la fattura dal portale del Carrier, anche quando questo è già
stato effettuato
5 1
Esportazione xls del dettaglio
traffico dati
Modulo TEM, Modulo Mobile
Consente di esportare il dettaglio del traffico di ciascun utente in base
ad un arco temporale ben definito. Questo aiuta il cliente ad effettuare
ulteriori analisi tramite fogli elettronici
DAL MIGLIORAMENTO DELLA RETENTION ALLO SVILUPPO PRODOTTO: HABBLE, IL CASO DI UNA START- UP TELCO
DANIELE GIORGI
Di seguito si riporta la matrice nella quale sono rappresentate le feature sulla base del beneficio atteso e del costo di implementazione. Tale matrice è stata successivamente utilizzata per identificare i punti di attenzione su cui procedere in tempi ridotti e quali rimandare ad una fase successiva di realizzazione.
Figura 44 Modello FAB applicato al miglioramento Prodotto
Gli elementi che rientrano nella categoria “da sviluppare nel breve periodo” sono stati presi in carico dal reparto tecnico e sono stati rapidamente implementati. Nel dettaglio è stato introdotto il blocco mail in caso di reportistiche in assenza di record, i pop-up informativi
Pagina di overview iniziale
Filtri automatici
Blocco di uscita dalla pagina
Estrazione xls dal cruscotto statistiche
Chat su CDN
Profili di Sola Lettura
Blocco App
POP-UP informativo task
Monitoring Dati delle app Blocco report vuoti
POP – UP nuove release Compatibilità con Word Compatibilità Browser Interfaccia con MyBusiness
Interfaccia con i sistemi aziendali
Mail di avviso upload fattura sul CDN
Esportazione xls del dettaglio traffico dati
Feature - Advantage - Benefits
Da Sviluppare nel BP Da non Sviluppare Da Sviluppare nel LP Da non Sviluppare
BENEF
ITS
COSTO
DAL MIGLIORAMENTO DELLA RETENTION ALLO SVILUPPO PRODOTTO: HABBLE, IL CASO DI UNA START- UP TELCO
DANIELE GIORGI Figura 45 Feature implementata per il miglioramento prodotto
ed infine la possibilità di estrazione in csv del dettaglio traffico direttamente dalla piattaforma in riferimento al modulo TEM come mostrato nella figura seguente:
Figura 46 Feature implementata per il miglioramento prodotto
Non ultimo e meno importante è stata implementata la mail automatica al reparto tecnico ogni qualvolta un’utente esegua l’upload della fatturazione bimestrale direttamente sul CDN, al fine di evitare inutili stress a seguito di “reminder” in caso in cui il cliente avesse già effettuato tale azione.
Per quanto riguarda le attività di miglioramento del modulo Mobile, la richiesta dei clienti di ricevere con continuità le informazioni riguardo le nuove release, è stato deciso di affrontare la problematica tramite il rilascio dell’applicazione direttamente sullo Store (iOS, Android e Microsoft). I benefici ottenuti sono principalmente di due tipi: il primo è quello di essere facilmente scaricabile dagli utenti (precedentemente era necessario effettuare il download dal sito Habble) ed il secondo, è identificato dalla possibilità di ricevere gli aggiornamenti
DAL MIGLIORAMENTO DELLA RETENTION ALLO SVILUPPO PRODOTTO: HABBLE, IL CASO DI UNA START- UP TELCO
DANIELE GIORGI
automaticamente senza il dover riscaricare e successivamente installare la nuova release. Un ulteriore elemento di miglioramento, riguardo il modulo Mobile, rappresenta l’implementazione del monitoring del traffico dati delle principali app utilizzate sul dispositivo. Questo è stato realizzato per mezzo di un’apposita sezione dell’applicazione, dalla quale ciascun utente può tenere traccia della tipologia (roaming e non roaming) dell’effettivo consumo. Tenendo ben precisa l’esigenza di evitare che le applicazioni possano essere inibite dal corretto funzionamento, elemento fondamentale che provoca le maggiori criticità relativamente al Modulo Mobile, è stato deciso di evidenziare nella schermata principale dell’agent, le impostazioni che devono sono state disabilitate e che dovranno essere resettate secondo procedura. Tra queste impostazioni sono presenti ad esempio la disabilitazione del risparmio energetico, il limite di utilizzo dati in background, il consenso alla gestione delle notifiche attive ed infine il sistema GPS attivo. Tale azione permette all’utente di monitorare le impostazioni del device e ridurre così la probabilità del “kill” dell’applicazione da parte del sistema operativo.
Per quanto riguarda le azioni di miglioramento pianificate nel lungo periodo sono state intrapresi degli sviluppi che consentono di interfacciare la piattaforma Habble con Airwatch, un sistema di Mobile Device Management (MDM) che consente la gestione a 360° degli apparati mobili aziendali. Lo sviluppo ha l’obiettivo di implementare delle azioni dispositive automatiche a seguito di superamento di determinate soglie al fine di ridurre e/o eliminare gli extracosti. Il sistema MDM consente infatti di poter interrompere e/o inibire, in remoto, il traffico di un qualsiasi dispositivo mentre il software Habble consente di poter definire delle apposite soglie sul traffico. L’idea è quella di unire le due funzionalità al fine di superare la semplice concezione dell’alert ed arrivare fino al blocco effettivo del traffico dati, funzionalità non implementabile per mezzo del solo software Habble. Attualmente gli sviluppi stanno procedendo per mezzo di alcuni clienti pilota che hanno il sistema MDM presente in azienda. Il primo test ha permesso di bloccare un dispositivo associato ad un utente in trasferta estera, a seguito dello sforamento di 200 MB in modalità roaming. Il dispositivo a seguito dell’azione dispositiva è stato inibito al traffico dati. Tali blocchi consentono all’azienda di eliminare del tutto gli extracosti di traffico per decine di migliaia di euro all’anno. Le ridotte risorse del reparto tecnico attualmente non consentono la realizzazione di ulteriori miglioramenti. Per ulteriori informazioni riguardante i sistemi
DAL MIGLIORAMENTO DELLA RETENTION ALLO SVILUPPO PRODOTTO: HABBLE, IL CASO DI UNA START- UP TELCO
DANIELE GIORGI
MDM, fare riferimento al capitolo in approfondimento L’analisi delle 5 forze del Porter dove vengono descritti i sistemi di Mobile Device Management come prodotti sostitutivi di Habble per la gestione dei dispositivi mobili.
4.3.2. Lo sviluppo dell’MPF: Il Diagramma di KANO e il Quality Funcion