lo sviluppo della ricerca e i suoi risultati
2.1. Il percorso progettuale ( di Anna Masiello )
L’obiettivo principale di questo progetto (giugno 2019-settembre 2021, presen-tato da First Cisl e finanziato dalla Commissione europea), è spresen-tato di individuare le linee guida sulle quali le relazioni industriali nel settore finanziario devono evolvere per governare gli effetti dell’entrata in vigore della MiFID II (Direttiva 2014/65/UE) e del rivoluzionario processo di digitalizzazione.
Attività e gruppi di lavoro
Il campo di indagine è stato diviso in tre macro aree: 1) sistemi organizzativi aziendali, collegati all’adozione di nuovi modelli di business; 2) evoluzione dei modelli tradizionali dei rapporti di lavoro; 3) rischi per la salute dei lavoratori legati allo stress lavoro correlato. La sfida è stata di trovare, nel processo di cam-biamento che investe le imprese a seguito della digitalizzazione e degli effetti della normativa MiFID II, il giusto equilibrio tra la flessibilità organizzativa e la tutela dei lavoratori in termini di regolamentazione e salute. Le attività sono state suddivise in due categorie principali: la ricerca scientifica e la ricerca empirica volta ad individuare le buone pratiche in materia; la prima realizzata dai partner scientifici, la seconda dalle parti sociali (datori di lavoro e sindacalisti). A tal fine, sono stati istituiti due gruppi di lavoro: il primo composto da ADAPT, CELSI (Central European Labour Studies Institute) e FIOH (Finnish Institute of Oc-cupational Health), in qualità di co-applicant e WageIndicator in qualità di associate organisation, che si è concentrato sulla ricerca scientifica; il secondo, formato da sindacalisti e rappresentanti dei datori di lavoro, si è focalizzato sulla ricerca em-pirica.
Risultati attesi
Identificare, tramite i due filoni di ricerca, i cambiamenti organizzativi che stanno avvenendo nel settore bancario in Europa. Attraverso la concettualizzazione di tali cambiamenti e l’identificazione delle loro possibili conseguenze sulle
condizioni di lavoro, offrire alle parti sociali materiale di approfondimento per discutere e prevedere possibili scenari su come garantire la crescita della produt-tività del sistema e dei livelli occupazionali.
Partnership
Capofila del progetto: First Cisl, sindacato italiano dei lavoratori di banche, assi-curazioni, finanza, riscossione e authority; co-presentatori: CELSI, istituto di ri-cerca slovacco sui modelli organizzativi; ADAPT, istituto italiano di ricerche nel campo del diritto internazionale del lavoro e del diritto industriale, e FIOH, l’Isti-tuto finlandese che promuove la salute sul lavoro. 13 le organizzazioni associate:
• sindacati – 10 organizzazioni europee: GPA (Austria), FESMC-UGT (Spa-gna), UNITE (Regno Unito), UPA (Romania), FEC-FO (Francia), OZ PPaP (Slovacchia), PRO (Finlandia), SSCG (Montenegro), APF First (Italia), la fe-derazione europea UNI EUROPA;
• istituzioni scientifiche – WageIndicator Foundation (Paesi Bassi), una fonda-zione indipendente senza scopo di lucro che confronta e condivide informa-zioni sul mercato del lavoro a livello mondiale attraverso indagini e ricerche documentali su salari, diritto del lavoro e carriera;
• parti datoriali – Gruppo Intesa Sanpaolo, banca leader in Europa, e Federma-nagement, la Federazione che riunisce le principali associazioni non sindacali di dirigenti in Italia.
Contributi scientifici
CELSI ha analizzato l’evoluzione dei modelli organizzativi adottati dalle aziende finanziarie nell’ambito dei processi di digitalizzazione del settore e dell’introdu-zione della MiFID II, e – in stretta collaboradell’introdu-zione con ADAPT – l’impatto dei nuovi modelli organizzativi sulla salute e sullo stress dei lavoratori. Paesi oggetto dello studio: Area Nord (Finlandia come caso studio), Area Mediterranea (Italia come caso studio), Europa occidentale (Austria come caso studio) e area dell’Eu-ropa orientale (Slovacchia come caso studio). Sulla base dei dati raccolti, CELSI ha preparato una relazione comparativa rispetto alle quattro aree geografiche di cui sopra. ADAPT ha focalizzato lo studio principalmente sulla regolamenta-zione dei servizi di consulenza finanziaria forniti dalla MiFID II, evidenziandone gli effetti sul rapporto di lavoro, sulle condizioni di lavoro e sui profili professio-nali dei lavoratori e sull’individuazione di nuove esigenze di tutela dei lavoratori.
Ha analizzato la letteratura sugli impatti sulle condizioni di lavoro e sul rapporto di lavoro dei servizi di consulenza finanziaria attraverso una ricerca a tavolino e uno scambio di informazioni con il partner CELSI. FIOH ha condotto un’inda-gine sulla letteratura scientifica relativa alle conseguenze della digitalizzazione e della MiFID II sulle mansioni lavorative e la qualità del lavoro nel settore
finanziario, concentrandosi non solo sui rischi fisici o psicosociali per la salute e la sicurezza, ma anche sulle nuove opportunità per i lavoratori di sviluppare ca-pacità e competenze, nuove forme di comunicazione e apprendimento e nuovi modi di lavorare.
Struttura e attività del progetto Lavori preparatori
Il Comitato di Direzione nella fase preliminare si è preparato al lancio del pro-getto effettuando tutte le attività progettuali preliminari necessarie. In questa fase si è costruita l’applicazione web chiamata Virtual àgora, una piazza virtuale in cui tutti i partecipanti si sono virtualmente incontrati durante tutti i mesi di lavoro, per afferire e reperire materiali, e contribuire alla discussione interagendo in re-moto.
16 luglio 2019, Madrid – Lancio del progetto. È stata la prima riunione “fi-sica” dei partner del progetto, e ha rappresentato il momento più delicato dell’in-tero progetto. Nell’incontro sono state condivise le decisioni sulla metodologia da seguire e sulle scelte operative, nonché sui compiti e le responsabilità di cia-scun partner.
Agosto 2019-gennaio 2020 – Ricerca e analisi a distanza. Questa fase è du-rata 5 mesi, ed è consistita in un lavoro di ricerca e analisi dei 2 gruppi di lavoro (partner scientifici, ricerca scientifica; partner sociali, ricerca empirica). La ricerca si è svolta in modalità a distanza.
6 marzo 2020, Bratislava – Riunione Comitato di direzione. La giornata è stata interamente dedicata all’esame dei risultati delle tre indagini, e delle buone pratiche e accordi a livello europeo, nazionale e aziendale. Tutto è stato raccolto, vagliato, discusso e sistematizzato in un unico documento di sintesi.
Sospensione attività in presenza. Intervenuta l’emergenza sanitaria a seguito di pandemia mondiale da Covid-19, il Comitato di direzione ha deciso di chie-dere, ottenendola, una proroga della scadenza del progetto. I lavori sono quindi proseguiti con incontri a distanza.
14 dicembre 2020 – Riunione Comitato di direzione online. La riunione ha consentito di programmare le attività successive. Il Comitato ha effettuato quindi una valutazione sui risultati conseguiti rispetto agli obiettivi dichiarati, fissato i passi successivi, stabilendo obiettivi e ordine del giorno del Workshop e del Corso di formazione.
16 aprile 2021 – Workshop online. In questa fase sono stati presentati i risultati delle due ricerche effettuate, scientifica ed empirica. Sono state anche presentate le ipotesi di “Raccomandazioni politiche” legate alla prima lettura dei risultati delle ricerche.
15-16 luglio 2021 – Corso di formazione online. Il corso ha avuto l’obiettivo di incrementare le conoscenze e le competenze dei partecipanti sull’impatto della digitalizzazione e della MiFID II nelle aziende del settore finanziario, al fine di migliorare la loro efficacia negoziale per la protezione dei lavoratori del settore bancario europeo. Target: esperti in contrattazione collettiva, provenienti dalle principali banche e compagnie assicurative dei 9 paesi partner del progetto.
7 settembre 2021 – Riunione Comitato di direzione online. Il comitato ha convalidato i risultati del corso di formazione, progettato l’evento finale e appro-vato l’agenda della conferenza europea.
24 settembre 2021 – Conferenza finale europea. Si è svolta, finalmente in presenza, a Siena nel prestigioso Palazzo Piccolomini. Sono stati presentati i ri-sultati del progetto e le possibili evoluzioni, il sito web, le Policies Recommendations, le buone pratiche raccolte e gli strumenti di disseminazione. Evento centrale è stata la tavola rotonda dal titolo Le banche come strumenti di politica pubblica, social-mente responsabili della tutela del risparmio.
25 settembre 2021. Ultima tappa del progetto. Il Comitato ha definito i metodi di diffusione dei risultati nei Paesi che hanno partecipato al progetto.
Tutti i documenti prodotti dal progetto, i risultati finali degli incontri, dei corsi di formazione e del Sondaggio europeo, oltre alle raccomandazioni finali e al Dissemination Tool sono disponi-bili nella Virtual àgora (agora.firstcisl.it), sezione MiFID II and digitalization.
2.2. I cambiamenti nei modelli organizzativi, nella domanda di lavoro e