• Non ci sono risultati.

LA FORMAZIONE IN SANITÀ: IL CASO DELL’AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERISTARIA PISANA

3.2 La formazione in sanità

3.2.3 Il processo di accreditamento della formazione sanitaria

L'accreditamento dei provider è il riconoscimento pubblico di un soggetto attivo nel campo della formazione continua in sanità che, sulla base di procedure concordate a livello nazionale e di un sistema di requisiti minimi che riguardano anche il piano formativo proposto, lo abilita a realizzare attività didattiche per l'ECM e ad assegnare direttamente i crediti ai partecipanti validi su tutto il territorio nazionale.

Gli accordi Stato-Regioni prevedono due percorsi di accreditamento dei provider:  nazionale, per i soggetti che erogano formazione nell'ambito territoriale di più

Regioni. L'ente accreditante è la Commissione nazionale per la formazione continua;

 regionale, per i soggetti che erogano formazione solo nell'ambito di una Regione. L'ente accreditante sono le Regioni e le Province autonome.

I destinatari dell'accreditamento sono tutti i soggetti pubblici e privati che operano nella formazione continua in sanità, in grado di garantire una formazione obiettiva e non influenzata da interessi diretti o indiretti che possono pregiudicare la finalità esclusiva di educazione/formazione dei professionisti della sanità.

I provider regionali che intendano erogare eventi formativi al di fuori del territorio dell'ente accreditante devono chiedere l'accreditamento del singolo evento alla Commissione nazionale cui è dovuto, in tal caso, il relativo contributo alle spese45.

Con la Deliberazione della Giunta Regionale (DGR) 643/2008 la Regione Toscana ha provveduto ad un riordino complessivo di tutto il sistema ECM regionale accogliendo le novità dell’accordo Stato-Regioni, definendo ruoli e compiti dei soggetti del sistema e tratteggiando un percorso di accreditamento dei provider che innanzitutto è un percorso di “garanzia della qualità” finalizzato ad assicurare ai professionisti che operano nel Sistema Sanitario Toscano che le strutture accreditate garantiscano la capacità di pianificazione, controllo e valutazione della formazione.

45 Fonte: Massai D., Amerini A., Corbani A., Mancini A., Metodi e strumenti per la formazione nelle aziende sanitarie, McGraw-Hill, Milano, 2010.

87

In Toscana si accreditano i soggetti pubblici erogatori di prestazioni sanitarie o socio- sanitarie che hanno sede legale nel territorio regionale. I soggetti privati erogatori di prestazioni sanitarie o socio-sanitarie possono liberamente scegliere l'ente accreditante. La Regione Toscana è dotata di un sistema che permette l'accreditamento come provider ECM di tutte le Aziende sanitarie e degli altri enti pubblici del Servizio Sanitario Toscana (Sst)46.

Per gestire il processo di accreditamento dei provider la Regione Toscana ha individuato nell'Agenzia regionale di Sanità (Ars) il proprio braccio operativo con il compito di:

 costruire il sistema informativo di accreditamento dei provider;  fornire supporto alle visite di audit per l'accreditamento dei provider;

 fornire supporto per l'Osservatorio regionale sulla qualità della formazione sanitaria.

Gli attori del sistema ECM sono:

 Utenti, gli operatori sanitari destinatari dell’offerta formativa, dipendenti delle strutture appartenenti al Servizio sanitario nazionale, alle strutture sanitarie private accreditate e i liberi professionisti convenzionati;

 Organizzatori, le Aziende Sanitarie, le Università, centri di formazione;

 Soggetti accreditanti, la connotazione istituzionale del modello nazionale ECM individua, come promotori e garanti del sistema per la valutazione degli organizzatori e l’accreditamento degli eventi formativi il Ministero della salute e le Regioni;

 Ordini e collegi, sono gli organismi di rappresentanza dell’utenza e quindi interessati a promuovere un formazione sugli aspetti etici e deontologici47.

46Fonte:Regione Toscana (2013), La formazione continua in sanità: l’esperienza della Regione Toscana

2002-2009, testo disponibile all’Url:

http://www.regione.toscana.it/-/la-formazione-continua-in-sanita

47 Fonte:Regione Toscana (2013), Strumenti per la formazione in qualità: l’esperienza della Regione Toscana nella formazione per le prevenzione collettiva, testo disponibile all’Url:

88 Le fasi dell’accreditamento sono:

1) accreditamento provvisorio; 2) accreditamento standard;

3) mantenimento dell’accreditamento;

4) riaccreditamento dopo 4 anni dall’accreditamento standard.

1) Accreditamento provvisorio:

 entro una data, che sarà successivamente comunicata con lettera dal settore competente, le Aziende dovranno inviare alla Regione Toscana tutta la documentazione necessaria a valutare la presenza e congruenza delle caratteristiche della formazione (struttura e processo) sulla base dei requisiti di accreditamento;

 la documentazione verrà visionata e valutata al fine di verificare la completezza e la congruenza ai requisiti;

 qualora la documentazione sia completa e congrua ai requisiti di accreditamento l’Azienda è accreditata in via provvisoria. Qualora la documentazione sia incompleta o non congrua l’Azienda, per avere l’accreditamento provvisorio, deve integrare la documentazione o attivarsi per modificare ciò che gli verrà indicato al fine di ottenere l’accreditamento provvisorio.

2) Accreditamento standard:

Si può ottenere dopo che, ottenuto l’accreditamento provvisorio, la visita all’Azienda abbia avuto esito positivo. La visita serve per verificare la corrispondenza della documentazione presentata e verificare il processo formativo. Viene stilata una relazione con i risultati della valutazione. La visita può produrre tre diversi esiti:

 Positivo: esiste corrispondenza fra documentazione presentata e verifica presso l’Azienda. La Regione Toscana, accredita, con proprio atto, l’Azienda. L’Azienda viene inclusa in un Albo Regionale dei provider accreditati che andrà ad alimentare l’Albo Nazionale dei provider accreditati. Il provider si accredita gli eventi formativi da solo

89

utilizzando il sistema regionale di accreditamento degli eventi formativi; tutta la documentazione relativa all’assegnazione dei crediti deve essere archiviata e conservata per 5 anni. I crediti rilasciati dal provider accreditato sono validi su tutto il territorio nazionale. L’accreditamento standard dura 4 anni.

 Negativo: l’Azienda non è accreditabile per gravi difformità con la documentazione presentata. In questo caso decade anche l’accreditamento provvisorio e l’Azienda può ripresentare domanda non prima di un anno dal diniego dell’accreditamento.

 L’Azienda continua ad avere un accreditamento provvisorio per difformità rilevate durante la visita sanabili con un piano di miglioramento. In questo caso viene dato un tempo da stabilire a seconda della quantità e qualità delle difformità rilevate per sanarle e viene stabilita una visita successiva ai fini di verificare la possibilità di dare l’accreditamento standard.

3) Mantenimento dell’accreditamento:

Il provider accreditato è comunque soggetto a visite per verificare che continuino a sussistere i requisiti di accreditamento, e per verificare la correttezza della modalità di assegnazione dei crediti formativi e la correttezza complessiva del comportamento del provider.

Nel caso si rilevino non conformità la Regione Toscana, in funzione della loro gravità, può disporre sanzioni al provider a partire dall’ammonizione fino ad arrivare alla revoca in via definitiva dell’accreditamento.

4) Riaccreditamento dopo 4 anni:

Il provider, dopo 4 anni, deve presentare domanda di accreditamento standard. La Regione Toscana, dopo la visita, rilascia o meno il nuovo accreditamento standard. La Regione Toscana ogni anno deve produrre un rapporto sull’attività

90

ECM, che preveda anche una valutazione sui risultati delle visite, da inviare alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua48.

Il sistema di accreditamento dei provider:

48 Fonte: Volpatto O., Il management delle risorse umane dell’ente pubblico locale, Giappichelli, Torino,

1981. Valutazion e documenta zione da parte di Regione Toscana Accreditamen to provvisorio Audit Il provider ha accredita mento standard per 4 anni e si può auto accreditare gli eventi formativi, se

vengono rilevate difformità durante l’audit si prevede un

piano di miglioramento e un audit successivo entro

un tempo da definire Invio document azione da parte del provider per accredita mento

91

3.3 Caso studio: la formazione secondo la norma ISO 9001:2015 nell’Azienda