IL PROGETTO DI CONVERGENZA IN MATERIA DI LEASING

Come anticipato nel paragrafo precedente, nel Memorandum of Understaning, nella versione del 2006 e successive, era stato indicato il leasing come materia da inserire in agenda allo scopo di avviare un progetto di convergenza ed eliminazione delle differenza tra i principi contabili internazionali e americani.

In particolare, il progetto di revisione del principio contabile internazionale e americano in materia di leasing ha preso seriamente avvio dalla pubblicazione della US Securities

and Exchanges Commission (SEC)81 di un report82 in merito al tema degli “off-balance

sheet arrangements”, ossia degli accordi fuori bilancio. Come si evince dalle pagine

introduttive del report in questione, l’obiettivo dello studio proposto dalla SEC è quello di fornire delle indicazioni chiare al fine di migliorare la trasparenza delle informazioni fornite dal bilancio di esercizio attraverso la modifica della modalità di contabilizzazione per alcune materie, tra cui le operazioni mediante contratti di leasing (SEC, 2005).

In particolare, in merito alle operazioni di leasing, lo staff dello US Securities and

Exchanges Commission conclude quanto segue:

“The staff recommends that the accounting guidance for leases

be reconsidered. The current accounting for leases takes an "all or nothing" approach to recognizing leases on the balance sheet. This results in a clustering of lease arrangements such that their terms approach, but do not cross, the "bright lines" in the accounting guidance that would require a liability to be recognized. As a consequence, arrangements with similar

81 _{La “SEC (Securities and Exchange Commission) [è un] Organo federale statunitense di vigilanza dei} mercati di borsa (Commissione per i titoli e gli scambi) creato nel 1934. I suoi poteri sono stati ridefiniti nel 2002 con l’emanazione del Sarbanes-Oxley Act” (Treccani, 2015e).

82 _{Il report in questione è stato pubblicato dalla SEC “il 15 giugno 2005 ed è stato elaborato dall’Ufficio} Contabilità, dall’Ufficio dell’Analisi Economica e dalla Divisione della Finanza Societaria.” (SEC, 2005). Lo stesso report è intitolato nel seguente modo: “Report and Recommendations Pursuant to Section 401(c) of the Sarbanes-Oxley Act of 2002 On Arrangements with Off-Balance Sheet Implications, Special Purpose Entities, and Transparency of Filings by Issuers” (SEC, 2005).

economic outcomes are accounted for very differently.”83 (SEC,

2005).

Pertanto, in base alla citazione appena riportata, è possibile affermare che la critica sollevata dalla SEC in merito al metodo contabile delle operazioni di leasing era basata sul fatto che gli Standard attualmente applicati, ossia lo IAS 17 per i bilanci redatti secondo i principi IFRS e l’ASC Topic 840 per i bilanci redatti secondo gli US GAAP, prevedono dei metodi differenti di contabilizzazione per contratti di leasing che detengono connotati e effetti economici simili.

In base all’accordo di collaborazione sottoscritto dallo IASB e FASB e in risposta all’appena menzionato report pubblicato dalla SEC, l’organismo di contabilità europeo e quello americano hanno dato inizio a un progetto di revisione e rielaborazione di un nuovo modello per la contabilizzazione delle operazioni di leasing.

Nel marzo 2009, lo IASB congiuntamente al FASB pubblica un documento intitolato “Discussion Paper Leases: Preliminary Views” che rappresenta il primo passo verso l’adozione di un nuovo principio contabile per le operazioni di leasing. In particolare, nel documento in questione viene rappresentata una prima visione “[…] on significant components of an accounting model for lessees. It also includes a discussion of some of the issues that will need to be addressed in any new standard on lessor accounting. […]”. (IASB, 2009: 7)

Il documento pubblicato dallo IASB appena citato, oltre a proporre due possibili approcci del nuovo modello contabile da adottare per le operazioni di leasing, al primo capitolo chiarisce il motivo per cui i Board hanno intrapreso tale progetto84_{. (IASB,} 2009)

In particolare, il motivo che ha spinto i Board ad intraprendere il progetto in materia di

leasing è la presenza di criticità in diversi aspetti del modello contabile attualmente

83 _{Trad. “Lo staff raccomanda che la guida contabile per i leasing venga rivista. L’attuale contabilità per} quanto riguarda i leasing, nel riconoscerli in bilancio un approccio “tutto o niente” nel riconoscere in bilancio i leasing. Questo porta a un accumulo di disposizioni di leasing tali che i loro termini si avvicinano, ma non superano, le “bright lines” (le limitazioni) nella guida contabile che richiederebbero il riconoscimento di una passività. Di conseguenza, disposizioni con tali esiti economici sono contabilizzate in modo molto diverso.”

84 _{In particolare, il paragrafo IN4 del Discussion Paper Leases: Preliminary Views (DP/2009/1) spiega: “[…]} why the boards decided to add a project on lease accounting to their agendas and describes the history of the lease accounting project.” (IASB, 2009: 7).

previsto dai principi contabili in vigore. Tali criticità sono state riportate al paragrafo 1.12 del DP/2009/1, il quale elenca una serie di punti deboli individuati nel modello di contabilizzazione attualmente disciplinato, in particolare85_{. (IASB, 2009):}

1. Per i leasing operativi è necessario che siano rappresentate sia l’attività sia la relativa passività nel bilancio di esercizio, in quanto le informazioni contenute in nota integrativa per tali transazioni non sono sufficienti per poter comprendere l’effettivo valore dell’impatto a bilancio;

2. Le operazioni di leasing simili da un punto di vista economico possono essere contabilizzate con metodo differenti;

3. Nelle operazioni di leasing operativo non viene rappresentata a bilancio la componente finanziaria della transazione e, pertanto, risulta complicato comprenderne l’impatto a livello finanziario.

Si ritiene opportuno sottolineare che dall’analisi svolta in merito ai documenti appena citati è emerso che il principale motivo che ha spinto gli organismi contabili ad intraprendere tale progetto è la piena trasparenza nell’esporre gli effetti economici generati dai contratti di leasing nel bilancio del locatario e del locatore in modo tale da poter fornire un maggior livello di rappresentazione veritiera e corretta della situazione economica, patrimoniale e finanziaria.

Il secondo passo raggiunto dall’International Accounting Standards Board (IASB) e dal Financial Accounting Standards Board (FASB) è la pubblicazione dell’Exposure Draft. L’organismo di contabilità internazionale ha pubblicato una prima versione dell’Exposure Draft: Leases (ED/2010/9) nell’agosto 2010 e una seconda versione

85 _{Il paragrafo 1.12 del Discussion Paper Leases: Preliminary Views (DP/2009/1) in merito ai punti critici} del modello contabile in vigore cita quanto segue:

“[…] (a) many users think that operating leases give rise to assets and liabilities that should be recognised in the financial statements of lessees. Consequently, users routinely adjust the recognized amounts in an attempt to recognise those assets and liabilities and reflect the effect of lease contracts in profit or loss. However, the information available to users in the notes to the financial statements is insufficient for them to make reliable adjustments to the recognised amounts.

(b) the existence of two very different accounting models for leases (the finance lease model and the operating lease model) means that similar transactions can be accounted for very differently. This reduces comparability for users.

(c) the existing standards provide opportunities to structure transactions so as to achieve a particular lease classification. If the lease is classified as an operating lease, the lessee obtains a source of unrecognised financing that can be difficult for users to understand. […]” (IASB, 2009: 14)

dell’Exposure Draft: Leases (ED/2013/6) nel marzo del 2013. Come per lo IASB, anche l’organismo di contabilità americano ha pubblicato una prima versione dell’Exposure

Draft: Proposed Accounting Standards Update Leases (Topic 842) il 17 agosto 2017 e una

seconda versione dell’Exposure Draft: Proposed Accounting Standards Update (Revised)

Leases (Topic 842) il 16 maggio 2013.

Come appena descritto, entrambi gli organismi di contabilità hanno provveduto a pubblicare due versioni dell’Exposure Draft a causa delle numerose richieste di emendamenti ricevute in seguito alla pubblicazione della prima versione. I commenti ricevuti dallo IASB e FASB in merito all’ultima versione di bozza di Standard pubblicata nel maggio 2016 sono stati ampiamente positivi e pertanto hanno permesso la continuazione dell’iter del progetto intrapreso congiuntamente dai due organismi di contabilità e che successivamente ha portato alla pubblicazione dei nuovi principi contabili in materia di leasing, l’IFRS 16 e il ASC Topic 842 (Leases) rispettivamente il 13 gennaio 2016 il 25 febbraio 2016.

Infine, si tenga presente che in merito alla convergenza del progetto in questione nel documento “Project Summary and Feedback Statement”, pubblicato dallo IASB nel gennaio 2016, si specifica che sebbene per molti stakeholders l’aspetto della convergenza contabile del progetto risulta essere significativo per ottenere Standard di elevata qualità, tale convergenza non deve essere necessariamente raggiunta a tutti i costi (IASB, 2016)

Quanto è stato appena descritto rappresenta le tappe del progetto di convergenza contabile intrapreso da IASB e FASB in materia di contabilizzazione delle operazioni di

leasing per bilancio redatti secondo gli IFRS e US GAAP. Ai fini di una maggior

comprensione, e per completare l’analisi comparativa intrapresa con il presente elaborato, nei paragrafi successivi si provvederà ad analizzare le novità introdotte dal nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 e, per completezza, si descriveranno le principali caratteristiche del nuovo principio contabile americano ASC Toipic 842

(Leases) pubblicato dal FASB frutto del lavoro di convergenza intrapreso dai due

4.2 IL NUOVO PRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE IFRS 16 LEASES