del settore
3.1 La responsabilità sociale d’impresa e i sistemi di gestione della sicurezza e salute sul lavoro: strumenti per gestire i rischi lavorativi
3.1.1 Le iniziative regionali per la diffusione dei sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro e della responsabilità sociale di impresa
L’INAIL finanzia progetti di investimento in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti, in particolare, alle piccole, medie e micro imprese e progetti volti a sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale ispirati ai principi di responsabilità sociale delle imprese.
Tra le leve economiche utilizzate per la diffusione dei SGSL e della CSR nelle organizzazioni lavorative è opportuno ricordare la riduzione del premio assicurativo INAIL
per prevenzione (art. 24 M. A. T.) che dal 2000 premia con un nuovo “sconto” denominato
“oscillazione per prevenzione”, le aziende che eseguono interventi per l’adozione di comportamenti socialmente responsabili e l’implementazione o il mantenimento di sistemi di gestione della sicurezza.
La Direzione Regionale oltre a mettere in atto le iniziative sopra riportate, conformemente alle scelte strategiche dell’INAIL a livello centrale, negli anni 2007/2008 ha realizzato alcuni interventi specifici per la regione Liguria che di seguito sono brevemente descritti.
Realizzazione di Linee guida per un SGSL nelle piccole imprese e nelle imprese artigiane della carpenteria leggera
Un gruppo di lavoro, coordinato dalla Direzione Regionale INAIL per la Liguria, e composto dai rappresentanti di CONFAPI, CNA, EBLIG e dalle rappresentanze sindacali ha realizzato delle Linee Guida per un SGSL specificatamente “tarate” sulla tipologia di azienda artigiana del settore della carpenteria leggera.
L’attività progettuale nasceva dall’esigenza di adattare le norme, gli standard, le linee guida attualmente disponibili per progettare un SGSL alla specifica realtà delle imprese artigiane.
Le Linee Guida frutto dell’elaborazione congiunta comprendono, pertanto, la documentazione di sistema, manuale, procedure e modulistica utile ad avviare un SGSL.
Implementare il sistema sarà poi cura di ogni singola impresa artigiana, che potrà contare su di un modello di riferimento condiviso e conforme alle Linee Guida UNI-INAIL, che al momento costituisce l’unico riferimento nazionale sull’argomento, condiviso da istituzioni e parti sociali.
Ogni impresa artigiana potrà adattare gli aspetti organizzativo/gestionali indicati dalle Linee Guida alle proprie peculiarità strutturali ed esigenze, avendo, però, cura di rispettare i requisiti contenuti nelle Linee Guida SGSL (UNI-INAIL 2001), oltre a quelli di legge.
Obiettivo ultimo di questo lavoro è quello di indicare il percorso per implementare un SGSL in termini di sequenze concrete di attività, fornendo suggerimenti per le scelte organizzative ed i criteri gestionali in funzione delle proprie esigenze e necessità.
Partecipazione al gruppo di lavoro Linee Guida ASIEP
A seguito dell’accordo siglato il 28 giugno 2007 tra INAIL, Asiep8, Filcem CGIL, Femca CISL e Uilcem UIL, finalizzato a sperimentare soluzioni pratiche che favoriscano le azioni per la prevenzione e contribuiscano a diffondere la cultura della sicurezza, alcuni gruppi di lavoro, composti da rappresentanti dell’INAIL, di Asiep e delle sue aziende associate e delle organizzazioni sindacali di categoria ha elaborato delle Linee d’Indirizzo SGI-AE (Sistema di Gestione Integrato Aziende Energia).
Successivamente approvate dal CdA INAIL con la delibera n° 338 del 15 luglio 2008, le linee d’indirizzo potranno essere adottate dalle imprese del settore che implementeranno al loro interno un Sistema di Gestione Integrato Salute, Sicurezza ed Ambiente conforme al modello proposto.
Le imprese che implementeranno le SGI secondo le Linee d’indirizzo SGI-AE, avranno anche l’opportunità di accedere alla riduzione del premio assicurativo INAIL legata ad interventi di prevenzione, ai sensi dell’art. 24 del D.M. 12/12/2000.
La Direzione Regionale INAIL per la Liguria ha operato all’interno del gruppo di lavoro dell’area Nord Italia insieme a rappresentanti delle aziende IPLOM di Busalla, IES di Mantova e SARPOM di Trecate.
Si ritiene che le Linee d’Indirizzo SGI-AE possano essere utili, oltre che alle imprese del settore specifico, anche ad altri comparti dell’industria italiana.
Collaborazione con l’Autorità Portuale di Savona per la progettazione di un SGSL presso la Compagnia Unica Lavoratori Portuali di Savona
Dal 2007 è in atto una stretta collaborazione tra la Sede INAIL di Savona e l’Autorità Portuale di Savona fondata sull’obiettivo comune di prevenire gli infortuni e le malattie professionali all’interno delle imprese del settore portuale.
Associazione sindacale dell’industria dell’energia e del petrolio che, nel frattempo, ha assunto la nuova denominazione Confindustria Energia..
Tale collaborazione ha trovato espressione nella consulenza tecnica che INAIL ha fornito all’Autorità Portuale attraverso l’implementazione di un SGSL presso l’impresa C.U.L.P. - Compagnia Unica Lavoratori Portuali “Pippo Rebagliati” del Porto di Savona-Vado Ligure.
Nelle intenzioni dei promotori, l’implementazione di un SGSL presso la C.U.L.P. dovrebbe essere di stimolo al miglioramento della sicurezza anche in realtà minori nel Porto di Savona - Vado Ligure.
La consulenza dell’INAIL si è attuata nell’elaborare in modo congiunto – con i rappresentanti dell’ Autorità Portuale di Savona e della C. U. L. P. - , tutti i documenti di Sistema (procedure, istruzioni, moduli di registrazione) necessari per la piena implementazione di un SGSL conforme alla norma OHSAS 18001:2007.
Partecipazioni e sinergie in tema di SGSL e CSR
Sono state sviluppate congiuntamente con gli altri soggetti impegnati nella diffusione dei SGSL e della CSR, anche le seguenti iniziative.
x Adozione da parte del Comune di Genova della Responsabilità Sociale d’Impresa:
Il Comune di Genova ha deciso di adottare la Responsabilità Sociale di Impresa, facendo riferimento al modello introdotto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nel 2003 (Social Statement).
L’INAIL tra i criteri per la oscillazione del tasso medio di tariffa ex. Art. 24 MAT (Modalità di Applicazione delle Tariffe) ha introdotto a partire dal 2005 l’adozione di interventi di particolare rilevanza in materia di prevenzione, tra cui l’adozione della Responsabilità Sociale delle Imprese.
L’INAIL ha rappresentato quindi, grazie all’incentivo economico, il motivo contingente di rivalutazione in un quadro organico di molte attività di fatto già in corso, giudicabili
“socialmente responsabili”.
L’esempio del Comune di Genova può costituire un punto di riferimento di notevole importanza per il panorama economico ligure, caratterizzato quasi esclusivamente da aziende piccole e piccolissime, per le quali risulta particolarmente difficile l’approccio ad una gestione della sicurezza di ampio respiro.
Esso costituisce, infine, un veicolo di diffusione della cultura della responsabilità sociale, che risulta, allo stato attuale, estremamente poco radicata nel territorio ligure.
x Convegno organizzato da APAT – ARPAL - ONOG sull’applicazione di un sistema di gestione della sicurezza nelle Agenzie di Protezione Ambientale:
I contributi dell’INAIL hanno riguardato sia i principi e le finalità dei sistemi di gestione sia la quantificazione dei vantaggi economici relativi all’oscillazione per prevenzione.
x Seminario organizzato dalla Regione Liguria sul tema: “la Responsabilità Sociale dei datori di lavoro: un valore e un’opportunità per Istituzioni e Imprese” con un contributo relativo all’esperienza dell’INAIL nella valutazione dei comportamenti socialmente responsabili;
x Seminario degli Utenti Portuali del Porto di Savona con un contributo teso a spiegare i vantaggi economici e di competitività aziendali derivanti dall’implementazione dei sistemi di gestione della salute e sicurezza e delle metodologie di risk management;
x Convegno Regionale “La gestione della sicurezza nelle Istituzioni Scolastiche”, organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria per realizzare un approfondimento delle responsabilità in materia di salute e sicurezza e presentare le Linee Guida per un SGSL e il progetto di lavoro “SicurISAL”; la Direzione Regionale INAIL ha fornito un contributo sia istituzionale sia tecnico sugli aspetti strutturali e di finalità dei sistemi di gestione.
3.2 Realizzazione di una mappa di rischio vibrazioni per gli operatori