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3) Sistemi Informativi Aziendali e Digitalizzazione

3.3 Internet e Cloud Computing

Il termine inglese "cloud" (nuvola) è convenzionalmente utilizzato per rappresentare internet. Una scelta particolarmente fortunata che rende comprensibili alcune delle caratteristiche del web, cioè una rete planetaria composta da innumerevoli reti unite tra loro da standard e protocolli. Questi danno la certezza, relativa, dello scambio d'informazioni tra un punto A e un punto B anche senza che si conosca la topologia della rete e quali percorsi seguiranno i dati. Il termine "cloud" è così diventato per estensione sinonimo di internet e poi è stato utilizzato per la locuzione Cloud computing. Quest'ultima è una tecnologia e un sistema per uno stile di computing in cui massicce capacità informatiche vengono fornite sotto forma di servizio, tramite internet, a partner esterni. In altre parole, il cloud computing è la distribuzione di servizi di calcolo, come server, risorse di archiviazione, database, rete, software, analisi e molto altro, tramite Internet62

. Con l’evolversi del tempo, delle tecnologie e il diffondersi della rete, sono via via sorte una molteplicità di società che offrono tali servizi di calcolo. Esse sono dette provider di servizi cloud e generalmente addebitano ai fruitori delle loro attività un costo per i servizi di cloud computing

62 G. Reese, Cloud computing. Architettura, infrastrutture, applicazioni , Tecniche nuove ed., 2010;

Anni ‘50 Anni ‘70 Anni ‘80 Anni ’90 Anni 2000 Oggi

. S.I. separati . Mainframe . Ambito am- ministrativo . S.I. separati . Mainframe . Ambito am- ministrativo e produzione . Sistemi Client/Server . Ambito gestione impresa . Sistemi Client/Server . E.R.P . Ambito gest. impresa . Sistemi Client/Server . E.R.P . Internet . Impresa Aperta . ERP,Internet . Cloud computing . E-commerce . Mercati aperti

in base alla quantità e alla qualità di risorse adoperate, nonché all'utilizzo che ne viene fatto.

La diffusione di tali servizi è abbastanza recente, collocabile temporalmente nell’ultima decade.

In sintesi i servizi di C.c. forniscono IT (Information Technology) come servizio su Internet o su una rete dedicata, con erogazione on-demand e pagamento in base all’uso: comprendono applicazioni e piattaforme di sviluppo complete, server, storage e desktop virtuali63

. Le aziende e la pubblica amministrazione utilizzano i servizi di C.c. per rispondere alle diverse necessità applicative e infrastrutturali, come CRM (Customer Relationship Management), database, elaborazione e storage di dati. A differenza di un ambiente IT tradizionale, in cui software e hardware sono finanziati direttamente dai diversi reparti e implementati nell'arco di mesi, i servizi di cloud computing forniscono risorse IT in pochi minuti o qualche ora e adeguano i costi all’uso effettivo. Di conseguenza, le organizzazioni godono di maggiore flessibilità e possono gestire le spese in modo più efficiente64

. Analogamente, gli utenti utilizzano i servizi di cloud computing per semplificare l’uso delle applicazioni, per archiviare, condividere e proteggere il contenuto e per consentire l'accesso da qualsiasi dispositivo connesso a Internet.

63 “R-evoluzione Made in Italy: Strumenti per il rilancio dell’export e dell’internazionalizzazione delle PMI italiane nell'era della digitalizzazione”, a cura di A. R. Albinati, Amazon Publishing, 2016;

64 – il Cloud Computing non è l’ennesima moda del momento, ma una grande opportunità per migliorare la competitività e la capacità di innovazione nel nostro Paese, segnato da un ritardo tecnologico che troppe volte ha impedito di sfruttare ghiotte occasioni di crescita. L’iniziale diffidenza verso il Cloud, infatti, cede il passo ad un interesse sempre maggiore da parte dei CIO delle aziende italiane: il 66% lo considera un trend rilevante per l’informatica aziendale mentre per il 12% è “la nuova rivoluzione che cambierà il modo di fare IT”. Ma il trend per il momento non sempre coinvolgere pienamente le piccole e medie imprese: se per le imprese di grosse dimensioni si tratta di un fenomeno ormai in atto e dalla crescente importanza, le PMI, che pur potrebbero trarne importanti benefici, ne sono coinvolte in maniera soltanto marginale e trascurabile, e risultando pronte a coglierne i vantaggi. – dal libro “Cloud computing per la piccola e media impresa” di R. Rossi, Tecniche nuove editore, 2015;

Logica di funzionamento Cloud Computing

Fonte: Report “Cloud Computing today” a cura di Reportec, 2014

Possono essere individuati talune caratteristiche o attributi che sono più o meno riscontrabili in tutti i servizi di C.c.65

:

➢ Virtualizzazione → Il cloud computing utilizza ampiamente la virtualizzazione di server e storage per allocare e riallocare rapidamente le risorse;

➢ Multi-tenancy → Le risorse sono raggruppate e condivise tra più utenti in modo da offrire economie di scala migliori;

➢ Accesso alla rete → Alle risorse si accede via browser web o tramite un thin client utilizzando diversi dispositivi collegati in rete (computer, tablet, smartphone);

➢ On-demand → Le risorse sono fornite autonomamente da un catalogo online di configurazioni predefinite;

➢ Flessibilità → Le risorse possono essere incrementate o ridotte automaticamente;

➢ Misurazione/Chargeback → L'uso delle risorse è rilevato e fatturato in base a un accordo sui servizi.

65 G. Reese, Cloud computing. Architettura, infrastrutture, applicazioni , Tecniche nuove ed., 2010

Tra i diversi tipi di servizi di cloud computing erogati internamente o da service provider terzi, quelli che troviamo più comunemente sono66:

Infrastructure as a Service (IaaS) – L'elaborazione, lo storage, il networking e altri elementi (sicurezza, strumenti) sono forniti dal provider IaaS tramite Internet, VPN o una connessione di rete dedicata. È considerabile come la categoria di base dei servizi di cloud computing. Con una soluzione IaaS, affitti l'infrastruttura IT, ovvero server e macchine virtuali, risorse di archiviazione, reti e sistemi operativi, da un provider di servizi cloud con pagamento in base al consumo;

• Software as a Service (SaaS) – è un metodo per la distribuzione di applicazioni software tramite Internet, on demand, in genere in base ad una sottoscrizione/abbonamento. Con una soluzione SaaS, i provider di servizi cloud ospitano e gestiscono l'applicazione software e si occupano delle attività di manutenzione, come gli aggiornamenti software o l'applicazione di patch di protezione.

Platform as a Service (PaaS) – Tutto il software e l'hardware necessario per realizzare e utilizzare applicazioni basate su cloud viene fornito dal provider PaaS tramite Internet, VPN o una connessione di rete dedicata. Solitamente una soluzione PaaS è progettata per consentire agli sviluppatori di creare in modo più semplice e rapido app Web o per dispositivi mobili, senza doversi preoccupare della configurazione o della gestione dell'infrastruttura di server sottostante, della rete di archiviazione e dei database necessari per lo sviluppo. Gli utenti pagano in base all'uso della piattaforma e controllano il modo in cui le applicazioni vengono utilizzate per tutto il relativo ciclo di vita.

66 G. Reese, Cloud computing. Architettura, infrastrutture, applicazioni , Tecniche nuove ed., 2010

Allo stato attuale delle cose, in ogni sistema di C.c. possiamo quindi distinguere tre attori principali che agiscono all’interno del rapporto di sevizio67:

– Il “Fornitore di servizi” (cloud provider) al quale spetta appunto l’offerta di server virtuali, storage, applicazioni complete, generalmente secondo un modello pay-per-use;

– Il “Cliente amministratore” che sceglie e configura i servizi offerti dal fornitore, generalmente offrendo un valore aggiunto come ad esempio applicazioni software;

– Il “Cliente finale” che utilizza i servizi opportunamente configurati dal cliente amministratore.

In determinati casi d'uso il cliente amministratore e il cliente finale possono coincidere. Ad esempio un cliente può utilizzare un servizio di storage per effettuare il backup dei propri dati, in questo caso il cliente finale provvede sia alla configurazione che all’utilizzazione del servizio.

I vantaggi che possono derivare dall’utilizzo di tale tecnologia sono da ricercarsi nel68

:

✔ Costo → il C.c elimina ingenti spese associate all'acquisto di hardware e software, nonché alla configurazione e alla gestione di data center locali che richiedono rack di server, elettricità 24 ore su 24 per alimentazione e raffreddamento ed esperti IT per la gestione dell'infrastruttura;

✔ Velocità → la maggior parte dei servizi di cloud computing viene fornita in modalità self-service e on-demand, quindi è possibile effettuare il provisioning anche di grandi quantità di risorse di calcolo in pochi minuti, in genere con pochi clic del mouse, e questo garantisce alle aziende

67 Report “Cloud Computing today” a cura di Reportec, 2014;

68 “Cloud computing per la piccola e media impresa” di R. Rossi, Tecniche nuove editore, 2015;

eccezionale flessibilità senza la pressione legata alla necessità di pianificare la capacità;

✔ Scalabilità globale → la possibilità di avvalersi di scalabilità elastica. In materia di cloud questo significa fornire la giusta quantità di risorse IT, ad esempio una quantità maggiore o minore di potenza di calcolo, risorse di archiviazione e larghezza di banda, proprio quando è necessario e dalla posizione geografica appropriata;

✔ Produttività → i data center locali richiedono in genere molto spazio per rack e impilamento dei server, nonché configurazione di hardware, applicazione di patch software e altre attività di gestione IT dispendiose in termini di tempo. Il cloud computing elimina la necessità di molte di queste attività, consentendo ai team IT di dedicare il loro tempo al raggiungimento di obiettivi aziendali più importanti;

✔ Prestazioni → i più grandi servizi di C.c. vengono eseguiti su una rete mondiale di data center sicuri, aggiornati regolarmente all'ultima generazione di hardware, veloce ed efficiente. Questo offre diversi vantaggi rispetto a un singolo data center aziendale, tra cui latenza di rete ridotta per le applicazioni e maggiori economie di scala;

✔ Affidabilità → il C.c. aumenta la semplicità e riduce i costi di backup dei dati, ripristino di emergenza e continuità aziendale, grazie alla possibilità di eseguire il mirroring dei dati in più siti ridondanti nella rete del provider di servizi cloud.

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