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17. - INTERRUZIONE DEGLI STUDI

Nel documento GUIDA STUDENTE (pagine 27-30)

Gli studenti che- interrotti gli studi uni v ersitari- in te ndano riprend erl i, ci oè quando «i n tendano eserc i t a re i diritti deriv anti dallaloro is c ri z i o neD sia per pro-seguiregl i studi. siaper pas saread altroco rso di laureafac endo valer e la vec-chiaiscri z ion eai fin i di una eventual eabbrevi azio ne , so notenut i a richied ere an-nualmentela ricogn izi on e della qual ità di fuori co rso edapagar e le tassedi ric o-gnizion e per gl i anni di interruz ion edegli stud i.

17.1 - Decadenza .

Gli st ude n ti i quali,pur avendo adempiu to all'obbli go dell'i scrizi one an nua le in qualità di fuori co rs o, non sostengano esami per otto ann i accade mic i co nsec u-ti vi. so no cons i derati dec ad uti da gl i st ud i .

Coloro ch e siano incorsi nelladec ad en z aperdonodefinitivamentelaqualitàdi stu den te , con tutte le cons egu enz e che tal eperdita comport a : perd ita dell'isc riz i o -ne, nullità deg li esami , impo s s i bi l i tà di ottene repass a ggi , trasferi me nti o altri pro v-ved im ent i sc o la stic i . Essi, tuttavia. posso no ottenere il rilasciodi cer tifi cati re-lativi alla car rie rasco la s tic a prec edentementee regol armentepercorsa. conspec i -fica annotazion e, però. dell'avv en uta decadenza.

La decadenzanon colpis ce coloro che hanno sup erato tutti gli esami di profit-toe che sian oin debito unicamente dell'esame di laure a, cui potr anno i nvec e ac-ced er equalunque sia il tempo interco rso dall'ultimo esame di profitto sos te nu to .

Il decor so del termine per la decad enz as'inte rrompe se lo studente, ent ro gli otto anni. chie da ed otteng a il passaggio ad altro corso di laurea.

Coloro che, gi à colpiti dalla decad en za,intendono ri p rendere gli studi, si con-siderano,a tutti gl i effe tt i ,al la stess astregua degl i st ude nti che chie don o l'im -matr i colazione, devonopres entaregli stess i documenti e paga re le stesse tasse degli studen ti che si immatri colano per la prima vol ta.

17.2 -Rinuncia al proseguimento degli studi.

Gli student icheper det er minati e par tic o l ar i motivi perso n ali no n in te n d o n o più continuare il co rso degli studi uni versitari, po s so no rinunciareal proseguim en -to degli st ud i ste ssi.

A tal'uopo essi debbono pres entareappo sit a do manda al Rettore, in carta lega -le daL.700 , conten ente le genera l i tà complete el'indicazionedella posizione sco-lastica riferita al l ' u lti mo anno di is c ri z i o ne (annodi co r so ematricola), nella qua -ledebbonoespres sa mente dichiarare la loro volontà di rinuncia al prosegu imen to degli stud i (vedi oltre il fac- s i mil e ).

Nella med es ima domanda di rinun c i a gli interes s a ti possono chi ederela rest i-tu zionedel titolo di stu di medi.

Larinunc ia de veessere manifes ta ta esclusivam en te con atto scri tto in modo chiaro edespl icito ,senzaalcuna condiz ione e senza termi ni o claus ole che ne re-stringano l' e fficaci a.

lafirma in calce all adomanda dev e es sere autenticata .

lo studente rinunc iatarioin corso o fuori corso non è tenuto al pagamento del -le tasse scolastichedi cui fosse eventualmen te in debito, sia pergli anni del l'in-terruzioneche per i ratei dell enormali tasseda lui dovute per l'anno in corso in cui ottenne l'ultima iscrizione, salvo che non chieda apposita cert i f i c a zio ne.

Gli studenti rinunciatari non ha nno di ritto alla restituzionedi alcuna tassa sco-lastic a, nemmeno nel caso in cui abbandonino gli studi prima del termin e dell'an-noacc ade mi c o .

Allo studenterinunciatario, in regola con il pagamento dell e tasse sinoall'ul -timaposizione scolastica regolare, possonoessere rilasciati certificati relativi alla ca rr ie ra scotastlcapreced entemente e regolarmente percorsa,integrati da una dic hiaraz ion eattestan te la rinuncia agli studi.

La rinunciaagli studi è irrevocabile e comporta l'ann ulla men to de ll a carriera scolastica precedentement epercorsa.

Allo studente «r i nu nci a tari o. il titol ooriginale di stud i medi viene resti t u i to dopo l'apposizione sul medesimo di apposita st ampigl i atura attes tanteche lo stu-denteha rinu ncia to al prosegui me nto degli stud i. (Ci rc o l are Ministero P.!. n. 2969 del 4-1-1966).

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Lo studente rinunciatario ha facoltà di iniziare ex novo lo stesso corso di s tu-di precedentemente abbandonato oppure di immatricolarsi ad altro corso di laurea.

ancorchè non si sia verificata la decadenza per la precedente iscrizione, senza al-cun obbligo di pagare le tasse di ricognizionearretrate, ma alla stessa stregu a de-gli studenti che si immatricolan o per la prima volta senza possibilità di far rivive-re la suaprecedente carriera già estinta per effetto della rinuncia.

FAC-SIMILE DI DOMANDA DI RINUNCIA E RESTITUZIONE DEL TITOLO DI STUDI MEDI

(su carta da bollo dii L.700)

AIRe tt ore del Poli te cni co di Torino.

Il sottos c ri tto nato a ( )

il Ma t r. n con la presente istanza chiede in

modoespre s soedef i ni t i vo di rinunziareal proseguimento degli studi precedente-mente intrapre si, con tutte lecons eguenz e giuridiche prev is t e dal l e normevi genti per taleri nunz ia .

Il sottoscritto, in particolare, dic hiara:

1)di es se re a conoscenz a che la rin unzia in oggettocomporta la nullitàdella pre -cedent e i sc rizi one , dei corsi se gu i ti e degl i esami super a ti;

2) di es s er eaconosc enza che la rinunzia stessa èirrevocabile.

Il so ttoscri tto chiede la restituzionedel titol odi st udi medi.

Dat a . Firma

AVVERTENZA:la fi rma inca lcealla dichia razi one dev e essereappos ta in presen-zadel Capo della Segreteriao del suo sos t ituto.prev i a esibi zi one dapa rt e del-lo studentedi valido documento di ide nt i t à .

Nel caso che la presente di chiara zione venga trasme ssa per posta la firma del ric hie dente dovrà ess ereautentic a tadal Nota io o da l Si ndaco del luogo di res i-den za.

18. - DISCIPLINA

(Art. 16 R.D.L. 20-6-1935, n. 1071)

La giurisdizione disciplinare sugli studenti spetta al Rett or e, al Sena to Acc a-demicoed ai Consigli di Facoltà, e si eserc i ta anche per fatti compiuti dagli stu -denti fuori della cerchia dei locali e stabilimenti universitari, quando essi siano ri conosciuti lesivi della dignitàe dell'onore, senza pregiudiziodelleeventuali san-zioni di legge.

Lesanzioni chepossono applicarsi, al fin e di mantenere la disciplina scola -stica,sono le seguenti:

1) ammonizione;

2) interdizione temporanea da uno o più corsi;

3) sospensione da uno o più esami di profitto per una dellesessioni;

4) esc l us i one temporanea dall'Università con la conseguenteperditadelle sessio-ni d'esame.

Dell'app l ic a zi o ne dellesa nzi o ni di cui ai numeri 1\,2) e3) viene data comuni-cazione ai genitori o al tutoredello studente; dell'app l i c a zion edell a sanzione di cui al n.4), vi e ne, al tresì, datacomuni c a zio ne a tutteleUniver sità e agli Istitu t i d'Istru z io nesuper io rede ll a Repubbl i c a .

Lepunizioni disciplinari sonoregistratenella carriera scolastica dellost uden-te e vengonoconseguentementetrascritte nei fogli di congedo ,in casodi trasferi -mento ad altraUniversità.

Si ricorda che, a norma dell'art.46 del Regolamento 4- 6- 1938 , n. 12 69, gli stu-denti non possono tenere aduna nze entro i loc al i est ab i l i me nti de ll' Uni v er s i t à, senza lapreventiva aut oriz zazione del Rettore.

Agli stud enti promoto r i e comu nq ueresponsa bi li di diso rdini pos s on o essere infl i tte le puni z io n i disc ip li na ri sopra ripo rt ate.

Nel documento GUIDA STUDENTE (pagine 27-30)