L'identikit del turista con esigenze speciali

Nonostante la difficoltà di definire un profilo standard del turista con bisogni speciali dal momento che ciascuno presenta esigenze diverse e reagisce alle proprie problematiche in modo differente, possiamo comunque tentare di delineare un quadro generale delle caratteristiche di questa tipologia di cliente riprendendo uno studio effettuato nel 2004 sull'Analisi delle esigenze dei clienti con bisogni speciali nei

confronti di una città ospitale condotto nell'ambito del progetto C.A.R.E. (Città

Accessibili delle Regioni Europee). Esso si basava sulla “condivisione a livello

transnazionale di strategie di sviluppo delle città, in cui l'accessibilità per tutti rappresenta una chiave della qualità, con l'obiettivo di rendere più adatte le risorse territoriali alle esigenze di tutti gli utenti con bisogni speciali”. L’accessibilità viene

quindi vista come una carta vincente per le città le quali, grazie alla capacità di soddisfare le esigenze di tutti, potranno beneficiare di un ritorno economico degli investimenti fatti nel campo dell’accessibilità. In particolare il progetto mirava a:

- creare una rete di servizi accessibili in ambito europeo mediante l'adozione di una metodologia uniforme e unica di rilevazione dell'accessibilità;

- dare il via ad azioni e servizi di comunicazione e di informazione ai cittadini e ai turisti;

- rendere le città europee ospitali costruendo reti di servizi specializzati.201

Nell'ambito dell'indagine C.A.R.E. è stato individuato un campione composto per metà da turisti e per metà da residenti con l'obiettivo di cogliere le esigenze di viaggiatori e residenti con esigenze particolari e non attraverso questionari distribuiti in maniera omogenea per sesso, età, professione e provenienza. Sono emersi una serie di elementi che arricchiscono quelle che sono le considerazioni degli utenti nei confronti della specializzazione del prodotto turistico e della necessità di creare un'offerta che tenga conto dell'accessibilità di strutture e servizi e, nel contempo, che sia orientata alle motivazioni di vacanza dei soggetti con esigenze speciali. Attraverso tale ricerca è stato possibile tracciare il profilo del turista con bisogni specifici che frequenta le città ospitali: su un campione di 941 interviste a persone con necessità particolari, il 35%

200 _{Informazioni tratte da Primo Libro Bianco sul Turismo per Tutti in Italia, pag 73-77}

201 _{SL&A, Turismo accessibile in Italia: la domanda e l'offerta, Rapporto Borsa Europea del Turismo}

101 risulta stimolato da attività artistiche e legate al divertimento; rispetto all'andamento generale, l’unica differenza si registra in una maggiore attrazione verso gli eventi culturali e le bellezze artistiche. Mentre il 4,1% di coloro che esprimono richieste specifiche è attratto dall'enogastronomia, quasi il doppio rispetto ai turisti che non denunciano particolari bisogni. La scelta di alloggio intrapresa dai soggetti con disabilità è l'albergo, nonostante si denoti un notevole interesse per gli appartamenti in affitto e i residence mentre raccolgono meno entusiasmo i bed & breakfast. Un altro elemento significativo emerso nell'indagine sulle modalità di viaggio che contraddistinguono i turisti con esigenze particolari è che per ogni utente c'è almeno un accompagnatore: una persona su quattro viaggia con la famiglia, in coppia o con amici. In merito al materiale informativo consultato, la prima fonte di informazione è il passaparola tra amici e parenti seguito da Internet usato da un cliente con esigenze speciali su tre; inoltre, queste persone si affidano alle riviste specializzate in misura doppia rispetto ai turisti generici, mentre si recano meno in agenzia.

Figura 17: Reperimento di informazioni da parte dei turisti con esigenze speciali Fonte: Indagine C.A.R.E. (2004)

Lo scarso interesse dimostrato per le agenzie di viaggio e gli uffici turistici deriva dalla loro incapacità di offrire pacchetti turistici che soddisfino le richieste di tutti e che siano accessibili dal punto di vista economico. Per quanto riguarda la qualità dell'informazione, la ricerca evidenzia che il 37% dei turisti con esigenze specifiche considera le informazioni non rispondenti o solo parzialmente rispondenti alla realtà,

37,6 36,6 19,7 17,4 11,1 9,8 Parenti, amici Internet Guide, dépliant Ufficio turistico Agenzia di viaggio Riviste specializzate

102 quando la media tra gli altri turisti è del 30%. Per questo motivo si trovano costretti a confrontarsi con chi presenta le loro stesse esigenze, dal momento che reputano il personale che lavora all'interno della filiera turistica non sufficientemente preparato e competente in materia.

Figura 18: Gli elementi desiderati che caratterizzano la città ospitale Fonte: Indagine C.A.R.E. (2004)

Una delle domande alle quali gli intervistati dello studio C.A.R.E. hanno risposto riguarda gli elementi che caratterizzano una città ospitale per tutti. Si nota un'opinione condivisa, anche di coloro che hanno bisogni speciali, rispetto agli aspetti considerati indispensabili per vivere una città, con la differenza che questi ultimi sono maggiormente attratti dagli eventi culturali, segno che il turismo è sempre il fattore che fa da filo conduttore a tutte le categorie, indipendentemente dalle condizioni fisiche, sensoriali o mentali di una persona. A questo proposito è importante sottolineare che un turista che presenta una disabilità è prima di tutto un turista interessato a trascorrere una vacanza piacevole che possa soddisfare richieste ed aspettative personali e a ricevere le medesime opportunità di scelta dei non disabili. Il principale desiderio espresso dai rispondenti all'intervista è la cordialità e la disponibilità degli operatori turistici, seguito dall'efficienza e dall'accessibilità dei trasporti pubblici; al terzo posto sono stati indicati il valore artistico dei luoghi e la loro fruibilità, e per ultimi l’assenza di barriere architettoniche, la qualità e la sicurezza dell’ambiente. Ciò significa che l'accessibilità è fondamentale ma non è un elemento che da solo determina la scelta del luogo da

1 ° 2 ° 3 ° 4 ° 5 ° 2 ° 1 ° 7 ° 3 ° 4 ° 1 ° 3 ° 4 ° 2 ° 5 ° 0 1 2 3 4 5 6 7 8

La cordialità, la disponibilità delle persone I trasporti pubblici efficenti/accessibili Il valore artistico dei luoghi, la loro fruibilità L'assenza di barriere architettoniche La qualità dell'ambiente, i parchi urbani

attrezzati

103 visitare, ci sono infatti altre prerogative che influenzano la decisione del turista con bisogni speciali e il cui miglioramento gioverebbe a tutti i turisti: un’accoglienza cordiale e disponibile, trasporti pubblici efficienti ed accessibili, il valore artistico dei luoghi e la loro piena fruibilità e l’assenza di barriere architettoniche.202

Quindi una città che sa soddisfare le esigenze di turisti e residenti può definirsi "ospitale per tutti". Infatti lo slogan che riassume la filosofia del progetto in questione è:

"Città che sapranno soddisfare le esigenze più difficili, come quelle espresse da portatori di bisogni speciali, saranno città più funzionali ed accoglienti per tutti".203