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L’influenza dello XREMZ sul Shengyun tongran ji

Capitolo 3. Diffusione e influenza dello XREMZ durante le dinastie Ming e Qing

3.2 I commenti sullo XREMZ dai letterati cinesi sotto le dinastie Ming e Qing

3.2.4 Yang Xuanqi 楊選杞

3.2.4.2 L’influenza dello XREMZ sul Shengyun tongran ji

Yang affermò che dopo aver letto lo XREMZ, si era reso conto che “il fanqie poteva seguire una logica certa” e completò perciò il Shengyun tongran ji. Quale parte della sua opera fu influenzata dallo XREMZ? Tratterò la questione nei paragrafi successivi.

3.2.4.2.1 L’imitazione concettuale

Nel Shengyun tongran ji troviamo diverse articolazioni dei concetti “padre e madre”, ad esempio lo zifu 字父 «carattere padre» e lo zimu 字母 «carattere madre».416 Oltre a suddividere ogni rima principale in tre categorie, Yang suddivise, usando lo stesso

415 Luo, “Yesuhuishi zai yinyunxue shang de gongxian”, in Luo Changpei yuyanxue lunwen ji, p. 301. 416 Uso in questo caso le traduzioni “carattere padre” e “carattere madre” per i termini “zifu 字父” e

“zimu 字母” stabiliti da Yang Xuanqi per distinguere con i termini “lettera padre” e “lettera madre” stabiliti da Trigault.

metodo, ogni carattere antenato in tre categorie, denominando zifu, ossia “carattere padre” l’iniziale di sillaba, e zimu, ossia “carattere madre” la finale di sillaba. Selezionò in seguito iniziali e finali di uso comune i quali appartenevano alle tre categorie, fissò i 15 “hongsheng zhifu 宏声之父 «caratteri padri dei suoni “ampi”»” e i 13 “hongsheng

zhimu 宏声之母 «caratteri madri dei suoni “ampi”»”; i 21 “zhongsheng zhifu 中声之

«caratteri padri dei suoni “medi”»” e i 20 “zhongsheng zhimu 中声之母 «caratteri

madri dei suoni “medi”»”; i 31 “xisheng zhifu 细声之父 «caratteri padri dei suoni “sottili”»” e i 24 “xisheng zhimu 细声之母 «caratteri madri dei suoni “sottili”»”.417 Oltre a ciò, Yang adottò terminologie come “zhengfu 正父 «padre principale»”, “daifu 代父 «padre sostitutivo»”, “jiefu 借父 «padre in prestito»”, “benmu 本母 «madre originale»”, “daimu 代母 «madre sostitutiva»”, “jiemu 借母 «madre in prestito»” nel caso in cui “non esiste il carattere per esprimere il suono determinato”.418 L’autore adottò la categoria “padre” per definire l’iniziale di sillaba e “madre” per definire la finale di sillaba. L’utilizzo dei termini “padre e madre” sembrerebbe seguire le orme dei concetti “padre”, “madre” e “figlio” adottati da Trigault nello XREMZ.

Tuttavia, secondo le ricerche di Luo Changpei, le iniziali e finali stabilite da Yang Xuanqi erano diverse dalle 20 lettere padri e 50 lettere madri stabilite da Trigault.419 Yang confrontò i rimari tradizionali usati sotto la dinastia Ming. Ad esempio, la maggioranza dei “caratteri antenati” e parte delle rime corrispondevano alle iniziali e alle rime comprese nel Yunfa zhitu 韻法直圖 (Tavole perpendicolari con il metodo per le rime), che troviamo allegato nell’appendice dello Zihui 字匯 (Raccolta di lemmi).420

3.2.4.2.2 “Hong 宏”, “zhong 中” e “xi 細”

“Hong 宏”, “zhong 中” e “xi 細” sembrerebbero le classificazioni più usate da

417 Luo, “Shengyun tongran ji cangao ba”, in Luo Changpei yuyanxue lunwen ji, pp. 499-500. 418 Ivi., p. 501.

419 Luo, “Yesuhuishi zai yinyunxue shang de gongxian”, in Luo Changpei yuyanxue lunwen ji, p. 300. 420 Ibid.

Yang Xuanqi. Egli le spiegò così:

宏聲[…]其聲當滿口讀。

I suoni “hong” devono essere pronunciati a bocca piena.

中聲[…]其音皆開口平讀。

I suoni “zhong” devono essere pronunciati a bocca aperta.

細聲[…]其聲當平牙或撮口,皆在口尖内,較中韻更細而更在外。

I suoni “xi” devono essere pronunciati a denti allineati oppure a bocca raccolta, [i suoni stanno] nella punta della bocca, sono più sottili e in una posizione più esterna rispetto ai suoni “medi”.421

Sarebbe difficile per noi accertare i criteri di Yang per la classificazione dei suoni “hong”, “zhong” e “xi”. Secondo gli studi di Luo, i principali suoni “hong” appartenevano alla categoria dove /u/ era la vocale intercalare o vocale principale di una sillaba, ossia il

hekou hu 合口呼 «grado a bocca chiusa» secondo la fonologia tradizionale. I principali

suoni “zhong” appartenevano alla categoria in cui /a/ e /e/ erano le vocali principali di una sillaba, ossia il kaikou hu 開口呼 «grado a bocca aperta» secondo la fonologia tradizionale. I principali suoni “xi” appartenevano alle categorie per cui /i/ o /ü/ erano le vocali intercalari o vocali principali di una sillaba, ossia il qichi hu 齊齒呼 «grado a denti allineati» o cuokou hu 撮口呼 «grado a bocca raccolta» secondo la fonologia tradizionale.422 Yang raggruppò i quattro gradi delle rime che esistevano nella fonologia tradizionale in tre categorie: sembrerebbe questa un’imitazione approssimativa delle concezioni “shen”, “ci” e “zhong” stabilite da Trigault. Il pensiero fonologico tradizionale cinese fu quindi la fonte della sua ricerca linguistica. Pur accettando le conoscenze fonologiche occidentali, non riuscì a staccarsi completamente dall’influenza della fonologia tradizionale cinese, e quindi non avrebbe potuto comprendere appieno la teoria

421 Luo, “Shengyun tongran ji cangao ba”, in Luo Changpei yuyanxue lunwen ji, p. 500. 422 Ibid.

fonologica occidentale.

3.2.4.2.3 Il Tongran tu 同然圖

Oltre al Tongran zongpan 同然總盤 (Tavola generale dell’unificazione) presentata sopra, Yang Xuanqi creò altre tre tavole: “Hongsheng tu 宏聲圖 (Tavola dei suoni

“ampi”)” (vedi fig.3.4), “Zhongsheng tu 中聲圖 (Tavola dei suoni “medi”)” (vedi

fig.3.5) e “Xisheng tu 細聲圖 (Tavola dei suoni “sottili”)” (vedi fig.3.6). Ogni tavola è composta da due cerchi concentrici, denominando tian pan 天盤 «cerchio celeste» il cerchio interno e di pan 地盤 «cerchio terrestre» il cerchio esterno. Vengono collocate le iniziali di sillabe nei cerchi celesti e le finali di sillabe nei cerchi terrestri. Girando i cerchi, vengono formati i diversi suoni.

Fig.3.4 Tavola dei suoni “ampi”423

Fig.3.5 Tavola dei suoni “medi”424

Fig.3.6 Tavola dei suoni “sottili”425

Il Tongran tu 同然圖 «Tavola dell’unificazione» assomiglia alla Tavola mobile di

suoni e rime della Pianura Centrale presente nello XREMZ. Secondo l’opinione di Luo

424 Ivi., p. 302. 425 Ibid.

Changpei, la Tavola dell’unificazione di Yang venne elaborata sulla stregua della Tavola inventata da Trigault.426 Secondo il mio parere, i due tipi di tavole sono simili per quando riguarda la forma e il principio di funzionamento. Tuttavia, nella Tavola dell’unificazione non viene stabilito un cerchio dove vengono collocati i toni, come succede nella Tavola

mobile di suoni e rime della Pianura Centrale. È probabilmente che all’idea degli antichi

letterati, il tono sarebbe incluso nella rima di un carattere.427 Dall’altra parte, Yang divise la Tavola dell’unificazione in cerchio celeste e cerchio terrestre: è possibile che le denominazioni di “cielo” e “terra” siano state influenzate dal pensiero tradizionale cinese sul cielo e la terra?

Yang Xuanqi dichiarò che, pur essendosi ispirato allo XREMZ, egli redasse la nuova opera per migliorarne il sistema di fanqie. Tuttavia, analizzando l’opera, potremmo evincere che l’influenza dello XREMZ su Yang si limiti solo all’aspetto formale: il pensiero fonologico dello studioso presenterebbe infatti concetti ancorati alla fonologia tradizionale.