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SISTEMI INCLUSIVI A CONFRONTO: ITALIA E INGHILTERRA

3.6 La formazione degli insegnanti speciali nel Regno Unito

Nel Regno Unito la formazione degli insegnanti che lavorano con i bambini con SEN è solitamente supplementare ad un percorso universitario e all’esperienza già maturata in campo educativo.

Negli ultimi anni , in Inghilterra e Galles, sono vari i percorsi formativi per diventare Qualified Teacher Status (Riconoscimento di insegnante qualificato) titolo di studio per l’acquisizione dell’abilitazione all’insegnamento. All’interno dell’Initial Teacher Training (ITT), Formazione Iniziale dell’Insegnante sono previsti quattro percorsi formativi :

1) percorso postgraduate: la formazione all’insegnamento avviene dopo la laurea (durata triennale). Il percorso per ottenere il P avvieGCE (postgraduate certificate in education) dura generalmente un anno, se a tempo pieno, oppure due anni, se part-time;

2) percorso undergraduate: la formazione all’insegnamento avviene contemporaneamente agli studi necessari per conseguire la laurea. La scelta è fra un Bed (Bachelor of Education) oppure un BSc (Bachelor of Sience) o un BA (Bachelor of Arts) in una materia specifica combinata con la formazione all’insegnamento. Eventualmente è possibile anche scegliere il Registered Teacher Programme (vedi “percorso in servizio”). I percorsi durano generalmente dai tre ai quattro anni, se a tempo pieno, oppure dai quattro ai sei anni, se part-time; 3) percorso in servizio: la formazione avviene in concomitanza con l’esperienza di insegnamento a scuola. E’ possibile scegliere tra il Graduate Teacher Programme (GTP),

col quale si ottiene la qualifica lavorando nella scuola come insegnanti non qualificati per un periodo di tempo che va dai tre ai dodici mesi, ed il Registered Teacher Programme (RTP), un programma che permette di conseguire la laurea durante l’attività professionale. E’ necessario avere frequentato almeno due anni di higher education e generalmente richiede due anni per il conseguimento della qualifica;

4) semplice valutazione: chi ha un’esperienza consolidata di insegnamento, può chiedere di essere esaminato per ottenere da subito il Qualified Teacher Status (Riconoscimento di Insegnante Qualificato).

Secondo l’Education (School Teachers’ Qualifications) (England) Regulations 2003, gli insegnanti che lavorano con alunni che presentano deficit uditivi, visivi o deficit multisensoriali, oltre al Qualified Teacher Status, devono ottenere una Mandatory Qualification (MQ) (letteralmente “qualifica obbligatoria”) rilasciata dal Segretariato di Stato.

Gli enti deputati ad offrire i percorsi formativi per ottenere tale titolo, sono generalmente le università più qualificate nella ricerca educativa speciale (come quelle di Birmingham, di Manchester o di Londra). I corsi si collocano a livello di Continuing Professional Development (CPD) e comprendono PGCE, PGDip, MA, MSc, MEd, CFPS (Certificate of Furher Professional Studies) e Advanced Diploma in Educational Studies. In ogni caso è facoltà di qualunque insegnante che lavora anche con bambini SEN scegliere di qualificarsi ulteriormente frequentando corsi mirati ad acquisire competenze in educazione speciale.

Recentemente è stata messa in luce la necessità di una formazione specifica al lavoro con gli alunni con Special Educational Needs anche nella ITT (formazione iniziale) in

concomitanza al fatto che il sistema scolastico britannico sta diventando sempre più integrato. Questa prospettiva è stata anche tracciata in uno degli ultimi documenti del Department for Education and Skills (DfES) inglese dal titolo Removing Barriers To Achievement (Rimuovere gli ostacoli al successo)6. Secondo tale documento, gli standard previsti per la qualifica all’insegnamento curricolare prevedono anche l’acquisizione delle seguenti abilità e conoscenze:

1) Conoscenza delle proprie responsabilità previste nel SEN Code of Practice e della modalità di richiesta d’aiuto specialistico per i SEN meno comuni;

2) Individualizzazione della didattica per rispondere ai bisogni di ciascun alunno, compresi coloro che presentano SEN; 3) Identificazione e sostegno agli alunni che sperimentano difficoltà comportamentali, emotive e sociali.

Va sottolineato che quelle elencate sono considerate competenze fondamentali per tutti gli insegnanti, non solo per quelli specializzati.

In Italia, pur avendo un sistema scolastico pienamente integrato sin dagli anni Settanta, “si è puntato sulla specializzazione degli insegnanti per le attività di sostegno, più che sulla formazione dei docenti curricolari”. L’assenza di attività didattiche concernenti l’integrazione scolastica nella formazione dei docenti curricolari e in quella per i capi d’istituto, ha rischiato e rischia di determinare nei fatti una deresponsabilizzazione dei docenti curricolari e dei Dirigenti Scolastici.

Salvatore Nocera, a partire dall’analisi della legislazione italiana, sostiene che se “l’integrazione scolastica è un processo di coeducazione in cui si guida una classe a interagire col compagno in situazione di handicap”, allora” è tutta l’organizzazione della classe e della comunità scolastica (…) che deve farsi carico di questo

percorso formativo”. Ciò significa che “l’integrazione scolastica deve essere realizzata da tutti i docenti e non dal solo insegnante per il sostegno” e, di conseguenza, la formazione stessa dovrebbe preparare allo svolgimento di questi compiti.

3. 7 Sistema di valutazione degli insegnanti

Anche gli insegnanti sono soggetti a valutazione da parte dello school governing body, e dal teacher’s team leader, insegnante che supervisiona il lavoro dei colleghi. Potrebbe anche essere il capo di istituto o un altro insegnante con responsabilità dirigenziali.

Gli insegnanti hanno lo status di dipendenti pubblici ma non sono dipendenti dello Stato, infatti sono assunti da un’autorità locale (LEA) o dall’ente di governo della scuola, a seconda della tipologia legale di istituto.

Nel settembre 2000, sono state introdotte nuove disposizioni relativamente alla gestione della valutazione degli insegnanti. L’Education (School Teacher Appraisal) (England) Regulations 2001 è la base legislativa per la valutazione. L’organo di governo della scuola ha il compito di garantire che il rendimento di tutti gli insegnanti venga valutato regolarmente. Il punto di partenza della valutazione sarà dato dal profilo professionale del singolo insegnante e dal raggiungimento o meno di alcuni obiettivi concordati in precedenza con l’insegnante. La valutazione porterà alla formulazione di un giudizio sul rendimento dell’insegnante in relazione agli obiettivi formulati nel precedente anno, obiettivi che in qualche modo terranno conto, per esempio, di problemi posti da un particolare gruppo di alunni. Il giudizio inoltre illustrerà nuovi obiettivi per l’anno a venire. Il capo d’istituto, basandosi sul giudizio di valutazione, presenterà all’organo di governo della scuola una raccomandazione relativa alla retribuzione dell’insegnante. Il ciclo di valutazione di solito dura un anno e deve essere continuo . Se il contratto è breve, la durata del ciclo di

valutazione sarà uguale alla durata del contratto. Nel caso di prima valutazione, il capo di istituto può stabilire che essa duri non meno di 9 mesi e non più di 18. Prima dell’inizio del ciclo di valutazione, il valutatore e l’insegnante devono incontrarsi per pianificare la valutazione e cercare di definire gli obiettivi relativi allo sviluppo e al miglioramento della professionalità di insegnante e al progresso degli alunni. Almeno una volta durante la valutazione, il valutatore deve osservare l’insegnante durante le lezioni e può assumere informazioni da altre persone, previa autorizzazione dell’interessato.

Il testo della legge non viene applicato ai nuovi insegnanti, newly qualified teachers, (NQT) durante il periodo di prova (induction period). La legge del 1998 ha introdotto nuove modalità per offrire ai neo insegnanti monitoraggio e sostegno durante il primo anno della loro carriera. Dal 1999, tutti gli insegnanti devono svolgere e concludere con successo, sulla base degli standard nazionali , l’induction period.101

Il Secretary of State for Education and Employment stabilisce annualmente il salario degli insegnanti. Definiti i limiti finanziari del governo locale, lo School Teachers’ Review Body- STRB accetta le proposte delle associazioni che rappresentano i datori di lavoro degli insegnanti e le associazioni di insegnanti,senza tuttavia negoziare con questi. Il segretario di Stato è libero di accettare o rifiutare i suggerimenti dello STRB e ne decide le modalità di interpretazione . Il risultato viene pubblicato su The School Teachers’ Pay and Conditions Document (Documento sulle condizioni di pagamento degli insegnanti), che viene rivisto ogni anno e che rappresenta il modello sul quale l’organo di governo stabilisce la propria politica dei salari per il personale insegnante e non insegnante . 101 www..tda.gov.uk/teachers/induction.aspx

Lo STRB segue un ciclo annuale nel suo lavoro ed a gennaio riporta al governo le questioni relative agli accordi salariali , che entreranno in vigore dal mese di aprile dello stesso anno.

CAPITOLO IV

DALL'INSERIMENTO DEL DISABILE,