La piattaforma Ethereum

Ethereum, nata grazie ad una ICO lanciata nel 2013, è la piattaforma attualmente più utilizzata per la conduzione delle offerte iniziali di moneta: è stata una delle prime a fornire il meccanismo basato sugli smart contract che, nel suo caso, sono alimentati da ether. Rispetto al sistema Bitcoin, Ethereum potrebbe essere visto come un sistema più complesso: la piattaforma in oggetto infatti non ha solo la propria criptovaluta (gli ether), ma permette anche la produzione di altri token attraverso l’ICO, i quali funzionano anch’essi come mezzi di scambio.

2.9.1 L’EVM, gli smart contracts e le DApps

Il network Ethereum è formato da un numero elevato di nodi, i quali uniti compongono l’Ethereum Virtual Machine (EVM). Ogni transazione avvenuta nel sistema viene annotata nel registro condiviso e distribuito di Ethereum, il quale quindi è anche una blockchain. Ethereum però, si differenzia dalle altre in quanto fornisce una serie di funzionalità particolari di seguito descritte.

Lo smart contract (contratto intelligente) è il meccanismo di funzionamento della piattaforma Ethereum: quando qualcuno vuole che un compito sia eseguito da qualcun altro in Ethereum si va a stipulare un contratto intelligente. Queste tipologie di contratti vengono create codificando una serie di istruzioni tramite il linguaggio di programmazione chiamato “solidity”, che lavora sulla base della logica IF-THIS-THEN- THAT (IFTTT logic): se una serie di istruzioni sono state completate, allora si possono eseguire le successive e, una volta completate queste ultime, si continua eseguendo quelle successive, così all’infinito fino a che si conclude definitivamente il contratto. Ogni step concluso innesca quello successivo, come un effetto domino; la fase consecutiva non comincerà se prima non verrà completata quella precedente.

56

Ogni azione eseguita attraverso lo smart contract viene registrata e condivisa nel network: tutti vengono coinvolti e vedono le transazioni relative al contratto, e attraverso la soluzione di calcoli matematici basati sulla crittografia verificano che lo step precedente sia stato eseguito. I nodi della rete verificano l’autenticità delle transazioni e delle esecuzioni dei contratti in quanto guadagnano nel farlo; il loro guadagno è costituito da ether.

Ether – Ogni step di un contratto intelligente è una transazione o un calcolo complesso da risolvere, il quale ha un costo che è rappresentato dal “gas”; il gas è pagato in ether dal richiedente della transazione. In altre parole, l’ether è la valuta che fa funzionare tutto il sistema: il soggetto, affinché una transazione sia eseguita o uno step del contratto riconosciuto, deve pagare un quantitativo in valuta ether, si parla quindi di Ethereum Gas price: più alto è il Gas price offerto e con maggiore probabilità verrà validata la transazione con priorità. I miners sceglieranno di volta in volta le transazioni più appetibili da validare e ogni volta che riusciranno ad aggiungere un nuovo blocco alla catena riceveranno la block-reward, nuovi ether “minati” ed emessi nel sistema.

Rispetto al sistema Bitcoin esiste una sottile differenza: mentre in Bitcoin si ha la certezza che la transazione venga validata in un tempo più o meno lungo, in Ethereum ciò non avviene, in quanto saranno i miners che valuteranno se è sufficiente o meno il quantitativo offerto dal richiedente.

Lo smart contract stipulato tra due parti

viene codificato e registrato nella blockchain; i soggetti coinvolti sono anonimi ma il contratto è condiviso tra

tutti i nodi.

L'INIZIO

Il contratto entra in funzione quando un determinato evento si verifica; così ogni step successivo viene innescato

quando il precedente si è concluso

IF-THIS-THEN-THAT logic

IL FUNZIONAMENTO

La rete verifica l'intero processo e garantisce che

lo step precedente si sia concluso. Ogn step viene registrato

nella blockchain, e costituirà la prova dell'esecuzione del

contratto

LA VERIFICA

57

L’andamento del prezzo medio del gas espresso in Wei32 _{è rappresentato dal grafico}

seguente.

La differenza principale di Ethereum rispetto alle altre criptovalute, è che non è solamente una valuta, ma è un qualcosa di più complesso: sfruttando la tecnologia Ethereum infatti, chiunque può lanciare e sviluppare una propria idea o la propria DApps (Decentralized Application) attraverso smart contract. Il concetto di Decentralized Application è molto interessante e per capirlo si provi a pensare ad Ethereum come internet, e alle DApps come i siti web che si trovano in internet. Poiché è un concetto estremamente rivoluzionario, è difficile da concepire nell’immediato ed è complicato fornirne una definizione chiara, tuttavia è possibile definire delle caratteristiche che contraddistinguono le DApps:

 Sono applicazioni open source: il codice di programmazione è utilizzabile e disponibile per chiunque.

32 _{Wei è la più piccola unità di ether, ovvero 1 wei = 10}-18 _ether.

58

 Sono decentralizzate: tutte le operazioni relative all’applicazione vengono registrate e archiviate su una blockchain pubblica e condivisa. Le normali applicazioni fanno capo a dei server centrali, che archiviano le relative informazioni, mentre in una DApp le informazioni sono condivise tra tutti gli utenti. Si prenda come esempio l’app di messaggistica WhatsApp: i messaggi inviati attraverso questa applicazione partono dall’emittente, passano per un server centrale il quale li archivia, per poi arrivare al destinatario. Con una DApp il messaggio non passa per un server centrale, ma viene diviso in più parti per poi essere inviato a più nodi nel mondo, ognuna dei quali svolge una parte del lavoro per fare arrivare il messaggio completo al destinatario.

 Incentivano i nodi della blockchain a validare le transazioni.

 Il protocollo viene costruito in modo tale che il consenso condiviso si basi su un algoritmo crittografico che fornisca una prova di lavoro (proof-of-work).

Nel momento in cui una startup intende lanciare il suo progetto DApp tramite Ethereum offre dei nuovi token in cambio di ether. Nel caso di Ethereum è possibile individuare due tipologie di token principali. Usage Token: sono dei token che svolgono la funzione di mezzo di scambio utilizzabile nella stessa DApp; se si vuole utilizzare un servizio dell’applicazione decentralizzata si potrà pagare solamente con il token collegato alla DApp; e Work Token: sono token che attribuiscono al possessore dei diritti da esercitare nell’applicazione.

La logica secondo la quale per i servizi sviluppati dalle DApps non si paga direttamente con ether ma con un token specifico, è la stessa che adottano i centri benessere. Alla reception viene consegnato un braccialetto a fronte del pagamento del biglietto di ingresso. Con il braccialetto è possibile usufruire e pagare i servizi offerti dal centro, come ad esempio sauna, servizio bar e servizio ristorazione. Il centro benessere è la DApp, il braccialetto equivale al token, e i soldi sono gli ether.

2.9.2 Lo standard ERC20

Chi decide di utilizzare la piattaforma Ethereum per lanciare una ICO e sviluppare la propria DApp, di solito sceglie di costruire dei token che siano conformi al modello ERC20. Il modello in oggetto fornisce semplicemente una lista di regole comuni che permette ai token di funzionare nella piattaforma; anche se la sua adozione non è forzata, gli

59

sviluppatori delle DApps nella maggior parte dei casi decidono di farlo in quanto vogliono assicurarsi che i loro token siano in grado di interagire con diversi portafogli digitali, exchange e smart contract senza alcun tipo di ostacolo.