• Non ci sono risultati.

THE LANGUAGE MAGICIAN

THE LANGUAGE MAGICIAN

LA TUA, LA MIA LINGUA

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Le attività della prima fase sono realizzabili e attuabili in tutti gli ordini di scuola.

Le attività della seconda fase sono riferite alla scuola primaria e secondaria di primo grado.

L'intervento dovrà essere rivolto a piccoli gruppi ( 8/10 allievi per ogni gruppo)

La prima fase (accoglienza e facilitazione linguistica) avrà la durata di due mesi e si articolerà in incontri settimanali, di circa due ore ciascuno, tenuti la mattina da docenti interni . Saranno previsti giochi di socializzazione e di conoscenza reciproca, attività in gruppo che non richiedono grandi competenze linguistiche, di tipo artistico-espressivo e musicale, di manipolazione. Verranno favoriti laboratori bilingui in modo da offrire un supporto emotivo e funzionale all'alunno straniero e materiali di varia natura:

cassette audio, filmati, cartelloni, colori, strumenti musicali. Nella

seconda fase( sostegno linguistico) si potranno prevedere, per circa 3 mesi, dei rientri pomeridiani di due ore con docenti interni, dove sempre con attività di gruppo gli alunni si approcceranno allo studio delle discipline prevedendo l'uso di tecnologie, di supporti visivi ed extratestuali e di tutti quei facilitatori che garantiscono una

conoscenza effettiva e funzionale della lingua. E' importante sottolineare che l'accoglienza di un alunno straniero comporta, soprattutto nella prima fase, il coinvolgimento dei genitori sia in funzione di reperimento delle informazioni più utili sull'alunno, sia per fornire elementi sull'organizzazione, sui tempi, sulle regole scolastiche.

Risulta fondamentale, inoltre, un continuo raccordo e confronto tra tutti i docenti delle varie discipline.

Per quanto riguarda l'attuazione del progetto è stato già ribadito che la prima fase si svilupperà in orario scolastico e permetterà all'alunno di conoscere e farsi conoscere. Le attività verranno svolte in più incontri e si articoleranno nel seguente modo:

Attività 1:" Mi presento" . Giochi e attività per far conoscere agli altri il proprio nome, i gusti, il paese di provenienza ( disegni, canzoni, e musiche popolari, mimo, raccolta di fotografie. e immagini). Proposta di laboratori bilingui. Riflessione e brainstorming sulle differenze culturali.

Attività 2: Insieme a scuola:

-conoscenza dell'ambiente fisico: spazi, uso differenziato degli ambienti,( palestra, aula di musica..,) attraverso attività pratiche e laboratori: percorsi motori e danze popolari in palestra, canti nell'aula di musica, attività espressivo- pittoriche nell'aula di disegno, ricerche di informazioni e curiosità sul paese del compagno straniero

con la LIM...

Attività 3: Le convenzioni che regolano il comportamento a scuola: attività e giochi di simulazione(si entra al suono della campanella.... ); scansione del tempo-scuola. Riflessioni e discussioni.

Queste attività consentiranno all'alunno straniero di approcciarsi alla nuova lingua, di comprendere semplici e brevi messaggi o comandi, di rispondere ai saluti, di conoscere le regole con il supporto di parole

“chiave”, di apprendere nuovi vocaboli relativi alla vita scolastica e alla vita quotidiana. Di notevole aiuto saranno l'attivazione di forme di tutoraggio tra pari, di cooperative learning.

Nella seconda fase, che si attuerà in orario extracurriculare, l'attenzione invece sarà focalizzata maggiormente sui contenuti disciplinari, prediligendo, ad esempio nella lingua italiana testi come fiabe, filastrocche e racconti che riconoscono e sviluppano il senso di appartenenza e nello stesso tempo favoriscono il decentramento cognitivo e valoriale. L'uso di immagini, mappe, didascalie, drammatizzazioni permettono di comprendere il contenuto e

assimilare nuove parole. Successivamente si passerà allo studio delle principali regole grammaticali privilegiando sempre l'approccio pratico. Anche la matematica, la storia e le altre discipline saranno svolte attraverso il riferimento al loro uso concreto in situazioni esperenziali e di lavoro scolastico tali da poter favorire un apprendimento consapevole della lingua italiana.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Priorità cui si riferisce: Il progetto è rivolto ad affrontare una delle principali criticità nell’integrazione degli alunni stranieri, con particolare riguardo agli alunni di recente immigrazione: la non conoscenza della lingua italiana. Si tratta di un ostacolo particolarmente difficile da superare, soprattutto da parte di alunni provenienti da paesi di lingua non latina, quindi da sistemi linguistici molto diversi dal nostro.

128

Diventa quindi prioritario un intervento intensivo di insegnamento della lingua italiana attraverso un corso o un laboratorio in orario scolastico e un sostegno linguistico in orario extrascolastico.

Traguardo di risultato: • Promuovere una maggiore conoscenza della lingua italiana • Prevenire e ridurre la dispersione e l'abbandono scolastico • Favorire la collaborazione e l'inclusione

Obiettivo di processo: • Dare informazioni sul funzionamento della vita scolastica e rispondere a richieste specifiche

• Favorire l’integrazione fornendo gli strumenti linguistici indispensabili alla comunicazione • Stimolare il confronto fra culture diverse, per evitare fenomeni di auto-emarginazione da un lato, e di rifiuto del diverso dall’altro.

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA: LINGUA INGLESE

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Le attività previste avranno una cadenza settimanale pomeridiana, con orario flessibile in dipendenza dall'adesione e le richieste da parte degli allievi a partire da Gennaio-Febbraio ad Aprile. Verrà privilegiata l'interazione orale poiché la preparazione agli esami Trinity e Cambridge si basa sull’uso reale e comunicativo della lingua e quindi

non si discosta dall’insegnamento curricolare della lingua inglese, che prevede un approccio funzionale comunicativo con sviluppo delle quattro abilità linguistiche. Ad ogni livello saranno dedicati almeno 60 minuti ad incontro.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardo di risultato: Implementazione della competenza comunicativa della lingua inglese, lingua veicolare in ambito europeo ed extraeuropeo. Il progetto intende perseguire il conseguimento di certificazioni linguistiche

riconosciute a livello internazionale, la promozione di una coscienza di appartenenza all’identità culturale europea, l’opportunità di confrontarsi con altre culture e sistemi formativi. La possibilità di valutare l’andamento del proprio apprendimento linguistico tramite un continuo confronto con i livelli ed i parametri stabiliti nel “Common

European Framework” dal Consiglio d’Europa, garantiranno una crescita motivazionale all'apprendimento linguistico-comunicativo

Obiettivo di processo: RAV -Strutturare un adeguato progetto di potenziamento e valutazione delle competenze chiave.

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA: LINGUA TEDESCA

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Le attività previste avranno una cadenza settimanale pomeridiana, con orario flessibile in dipendenza dall'adesione e dalle richieste da parte degli allievi a partire da Febbraio ad Aprile-Maggio. Verranno privilegiate attività volte al consolidamento e al potenziamento delle competenze comunicative nelle quattro abilità: Hören, Lesen, Schreiben, Sprechen, secondo il format previsto dal Goethe-Institut per il conseguimento delle certificazioni linguistiche Fit in Deutsch

1/Fit in Deutsch 2, attraverso materiali scaricati direttamente dal sito del Goethe-Institut.

Gli obiettivi sono quelli del livello A1/A2 (elementare Sprachverwendung) previsto dal Gemeinsamer europäischer

Referenzrahmen für Sprachen, Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Il superamento dell’esame attesta conoscenze linguistiche elementari, equivalenti al sapersi esprimere in tedesco nella maniera più semplice in situazioni quotidiane:

• comprendere, in situazioni quotidiane, semplici domande, comunicazioni, messaggi al telefono, informazioni tratte da

trasmissioni radiofoniche e brevi conversazioni

• dedurre le informazioni più rilevanti contenute in brevi comunicazioni scritte, annunci, descrizioni, lettere e semplici

articoli di giornale

• scrivere brevi comunicazioni di tipo personale presentarsi durante una conversazione e rispondere a semplici

domande riguardanti la propria persona

129

• porre semplici domande e rispondere ad esse durante conversazioni inerenti tematiche di interesse personale

• formulare, rispondere o reagire a richieste, inviti o domande inerenti la vita quotidiana La metodologia adottata è quella situazionale-comunicativa

Ad ogni livello saranno dedicati almeno 60 minuti ad incontro.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardo di risultato: Implementazione della competenza comunicativa della lingua tedesca, lingua veicolare in ambito europeo. In particolare, il progetto intende perseguire il conseguimento di certificazioni linguistiche riconosciute a livello internazionale, la promozione di una coscienza di appartenenza all’identità culturale europea, l’opportunità di confrontarsi con altre culture e sistemi formativi, l’apprendimento delle lingue e la conoscenza di altre culture tramite forme diverse rispetto alla lezione in classe, la mobilità studentesca in entrata ed in uscita, la padronanza di competenze linguistiche soprattutto in lingua orale che, secondo studi recenti, risulta carente negli studenti italiani, la capacità di valutare l’andamento del proprio apprendimento linguistico tramite un continuo confronto con i livelli ed i parametri stabiliti nel “Common European Framework”

dal Consiglio d’Europa Obiettivo di processo RAV Strutturare un adeguato progetto di potenziamento e valutazione delle competenze chiave.

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA SPAGNOLA

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Le attività previste avranno una cadenza settimanale pomeridiana a partire da Febbraio a Maggio della durata di 1h per ogni gruppo di livello (A1/A2). Le attività saranno mirate al consolidamento e al potenziamento delle competenze comunicative nelle quattro abilità: comprensione del testo scritto, produzione e interazione scritta, comprensione orale, produzione e interazione orale.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardo di risultato:

Con il Progetto della Certificazione linguistica DELE si intende potenziare l’apprendimento e l’uso delle lingua straniera finalizzato ad un riconoscimento internazionale della competenza comunicativa acquisita, come sottolineato espressamente dagli obiettivi di Lisbona 2010. Si potenzierà la competenza comunicativa per capire e utilizzare espressioni quotidiane d’uso molto frequente in qualsiasi luogo del mondo ispanofono, volte a soddisfare necessità immediate con riferimento al Quadro comune europeo di riferimento per le lingue. Il conseguimento di certificazioni linguistiche, riconosciute a livello internazionale , permette la promozione della coscienza di appartenenza all’identità culturale europea ed offre agli alunni l’opportunità di confrontarsi con altre culture e sistemi formativi . La motivazione allo studio della lingua straniera diventa così più consapevole poiché finalizzato ad un progetto di vita.

Obiettivo di processo:

Strutturare un adeguato progetto di potenziamento e valutazione delle competenze chiave.

E-TWINNING

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Corrispondenza elettronica, gemellaggio di scuole di paesi anglofoni OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Priorità cui si riferisce : RAV- Competenza comunicativa. Si fa riferimento all'Atto di Indirizzo del 16-09-2015 in cui si auspicano azioni volte allo sviluppo e al consolidamento della competenza in lingua straniera prioritariamente l’inglese per tutti gli ordini di scuola, anche in vista di un internazionalizzazione della scuola.

Traguardo di risultato: Implementazione della competenza comunicativa mediante la creazione di partenariati pedagogici innovativi con l'applicazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Obiettivo di processo: RAV - Strutturare un adeguato progetto di recupero e potenziamento. Imparare a conoscersi, condividere informazioni ed esperienze potenziando nel contempo l'inglese e le competenze digitali.

130

SCUOLA IN LINGUA

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

le attività avranno una cadenza flessibile secondo l'orario del docente disciplinare in compresenza con personale esterno di madrelingua. Ciò consentirà un potenziamento lessicale, funzionale, comunicativo spontaneo e non artificioso, fuori dagli schemi canonici della tradizionale lezione trasmissiva.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardo di risultato: implementazione della competenza comunicativa della lingua inglese,

lingua veicolare in ambito europeo ed extraeuropeo. Il progetto intende perseguire il consolidamento/potenziamento di una solida competenza comunicativa in situazione reale con madrelingua e la promozione di una coscienza di appartenenza all’identità culturale europea, l’opportunità di confrontarsi con altre culture e sistemi formativi. La possibilità di confrontarsi in situazioni reali e spontanee con madrelingua di L2, da considerarsi non più singola disciplina, ma strumento essenziale di comunicazione europeo ed extraeuropeo. Tale iniziativa garantirà una crescita motivazionale all'apprendimento linguistico-comunicativo poiché significativo e concreto.

Obiettivo di processo: Strutturare un adeguato progetto di potenziamento in ambito comunicativo.

ERASMUS +

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Azione chiave 1:

- Mobilità individuale a fini di apprendimento;

- Mobilità individuale per l’apprendimento (KA1);

- Mobilità dello Staff (in particolare docenti, leader scolastici, operatori giovanili).

Azione chiave 2:

- Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche;

- Partenariati strategici tra organismi dei settori educazione/formazione o gioventù e altri attori rilevanti;

- Partenariati su larga scala tra istituti di istruzione e formazione e il mondo del lavoro.

Piattaforme informatiche: gemellaggi elettronici fra scuole eTwinning OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardi di risultato:

Gli insegnanti dell'Istituto (KA1: Azione Chiave 1) e gli alunni (KA2: Azione Chiave 2) avranno la possibilità di usufruire di questa grande opportunità al fine di migliorare le loro competenze per l'internazionalizzazione dell'insegnamento. Gli alunni dei diversi ordini di scuola potranno collaborare con altri alunni di scuole europee ed accrescere il loro apprendimento nell’ottica della multiculturalità.

Obiettivi di processo:

Promuovere e valorizzare il patrimonio ambientale, artistico e storico culturale delle città coinvolte nell’attività di partenariato ; avviare gli alunni ad un approccio metodologico di ricerca e sviluppo scientifico;

creare sinergie tra scuole europee allo scopo di migliorare l’offerta formativa degli Istituti coinvolti e creare relazioni di cooperazione sulla formazione a livello internazionale; creare all’interno del proprio Istituto uno spazio europeo di formazione; generare negli studenti dei diversi Paesi un comune senso di appartenenza all’Unione Europea.

LA GRANDE FESTA DEI POPOLI

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Le attività proposte interessano e sono realizzabili nei tre ordini di scuola. Naturalmente le proposte verranno adeguate alle capacità, alle caratteristiche di sviluppo degli alunni.

Durante la prima fase, dopo l’accoglienza degli alunni neo arrivati, saranno svolte attività insieme al gruppo classe che si articoleranno principalmente attraverso attività ludiche, giochi motori, canti, elaborati grafici e multimediali, affinché vengano utilizzate anche forme di comunicazione non verbali ai fini di una primo approccio verso l’ inclusione.

• Piccola festa dell’accoglienza finalizzata anche alla conoscenza dei nomi dei compagni;

• Giochi di gruppo volti a promuovere i valori del rispetto;

• Laboratori musicali;

• Costruzione di maschere e burattini;

• Lavori grafico-pittorici e di manipolazioni;

131

• Valorizzazione della lingua madre mediante avvisi, nomi di oggetti e ambienti in italiano e in lingua madre.

Durante la seconda fase le attività si svolgeranno sia in classe che in piccolo gruppo nelle aule- laboratorio, in palestra, nel cortile della scuola.

Nello specifico l'azione didattica prevederà:

• Conversazioni guidate e confronto finalizzati alla conoscenza tra gli alunni.

• Lettura di fiabe, filastrocche, racconti di altri paesi.

• Canti, danze, giochi, cibi tipici del paese di provenienza degli alunni accolti e confronto con il nostro paese e con altri, al fine di trovare somiglianze e differenze, sottolineando i “punti “ comuni a tutte le culture.

• Drammatizzazioni

• Testimonianze dirette di genitori sugli usi e costumi del paese di provenienza.

Durante la terza fase le classi saranno impegnate nella riproduzione di racconti, fiabe, giochi, ricette legati alla cultura della terra di origine della famiglia di uno o più alunni presenti nelle varie classi e provenienti da un paese europeo o extraeuropeo.

I materiali prodotti daranno vita e incrementeranno, negli anni successivi, quello che potremmo chiamare

" lo scaffale multietnico" della biblioteca scolastica o di " Bibliohandicap".

In questa fase, in orario extracurriculare, si realizzeranno dei laboratori espressivo-teatrali con musica, danze di popoli diversi. I docenti coinvolti potranno essere coadiuvati, in queste attività, dai genitori che si renderanno disponibili.

Questo corso- percorso culminerà in una festa- spettacolo alla fine dell'anno scolastico, la cosiddetta " Festa dei popoli" animata da tutti gli alunni. Durante la manifestazione si potranno assaporare e gustare alcune pietanze tipiche delle varie culture.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardo di risultato:

Le esperienze scolastiche condurranno al confronto e all’interazione fra diversi nel comune obiettivo dell’uguaglianza delle opportunità per tutti gli individui e le comunità, anche attraverso l’esercizio del diritto all’istruzione.

Obiettivi di processo:

• Promuovere la formazione di conoscenze e atteggiamenti che inducono a stabilire rapporti dinamici tra le culture;

• Creare un clima relazionale nella classe e nella scuola favorevole al dialogo, alla comprensione e alla collaborazione;

• Prevenire l’insuccesso scolastico, per ridurre la dispersione e l’abbandono;

• Migliorare la collaborazione con i genitori stranieri;

• Diffusione dei valori di tolleranza e solidarietà;

• Prevenire situazioni di disagio.

VIAGGIO STAGE IN PAESI ANGLOFONI

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

Il progetto è destinato ad alunni delle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado sia come stage durante l'a.s., sia come Summer school. Per le terze della scuola secondaria di primo grado sarà fattibile solo qualora lo stage sia realizzato durante l'anno scolastico. L'adesione da parte degli studenti potrà essere spontanea e, comunque destinata soprattutto a coloro i quali abbiano già raggiunto un buon livello di competenza comunicativa, poiché lo scopo è quello di potenziare e motivare l'uso della lingua inglese a scopo comunicativo.

Il fine è di far acquisire a tutti i partecipanti un uso spontaneo della lingua in contesti quotidiani.

Lo stage , se realizzato durante l'a.s. avrà la durata di una settimana; se organizzato come Summer school può presupporre l'adesione degli studenti anche per due settimane.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardi di risultato:

• Implementazione della competenza comunicativa della lingua inglese, lingua veicolare in ambito europeo ed extraeuropeo. Il progetto intende perseguire il consolidamento/potenziamento di una solida competenza comunicativa in situazione reale in contesto culturale Anglofono;

• Il soggiorno in territorio altro dal proprio in cui la lingua diventa veicolo comunicativo e culturale promuove la consapevolezza di appartenenza all’identità culturale europea, pur conservando la propria identità nazionale;

• L’opportunità di confrontarsi con altre culture e sistemi formativi, in uno scambio costruttivo e reale dà

132

concretezza e significato all'acquisizione della L2;

• La possibilità di confrontarsi in situazioni reali e spontanee con madrelingua di L2, da considerarsi non più singola disciplina, ma strumento essenziale di comunicazione europeo ed extraeuropeo;

• Tale iniziativa garantirà una crescita motivazionale all'apprendimento linguistico-comunicativo poiché significativo e concreto.

Obiettivo di processo:

Strutturare un adeguato progetto di potenziamento in ambito comunicativo.

STAGE LINGUISTICO IN GERMANIA/AUSTRIA

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

- 15-20 h di lezione circa presso un istituto scolastico in un Paese di lingua tedesca;

- Soggiorno della durata di una settimana presso famiglie o college;

- Escursioni/visite guidate.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardi di risultato:

- Conseguire il diploma del corso frequentato con una buona competenza in lingua tedesca (in soli tre anni di studio, 2 ore settimanali);

- Collaborare e partecipare.

Obiettivi di processo:

- Comunicare su temi di interesse personale e/o quotidiano con parlanti nativi: salutare, presentarsi/presentare, chiedere informazioni, offrire, accettare, rifiutare, informarsi, colloquiare su argomenti di varia natura;

- Leggere e interpretare informazioni da annunci, testi pubblicitari;

- Comprendere la lingua straniera trasmessa dai mass-media (radio, televisione, giornali, …);

- Riconoscere le diversità e le similitudini tra culture diverse;

- Accettare le diversità come portatrici di valori e di identità da rispettare;

- Relativizzare le sicurezze dei propri modelli culturali, mostrandosi capaci di entrare in relazione con modelli culturali diversi;

- Arricchire il proprio mondo esperienziale;

- Potenziare le abilità linguistiche orali e scritte per allinearle agli standard europei.

STAGE LINGUISTICO IN SPAGNA

DESCRIZIONE SINTETICA DELL'ATTIVITÀ CON EVENTUALE INDICAZIONE DELL'AREA TEMATICA DI RIFERIMENTO:

- 15-20 h di lezione circa presso un istituto scolastico in un Paese di lingua spagnola;

- Soggiorno della durata di una settimana presso famiglie o college;

- Escursioni/visite guidate.

OBIETTIVI FORMATIVI E COMPETENZE ATTESE:

Traguardi di risultato:

- Conseguire il diploma del corso frequentato con una buona competenza in lingua spagnola (in soli tre anni di studio, 2 ore settimanali);

- Collaborare e partecipare.

Obiettivi di processo:

- Comunicare su temi di interesse personale e/o quotidiano con parlanti nativi: salutare, presentarsi/presentare, chiedere informazioni, offrire, accettare, rifiutare, informarsi, colloquiare su argomenti di varia natura;

- Leggere e interpretare informazioni da annunci, testi pubblicitari;

- Comprendere la lingua straniera trasmessa dai mass-media (radio, televisione, giornali, …);

- Riconoscere le diversità e le similitudini tra culture diverse;

- Accettare le diversità come portatrici di valori e di identità da rispettare;

- Relativizzare le sicurezze dei propri modelli culturali, mostrandosi capaci di entrare in relazione con modelli culturali diversi;

- Arricchire il proprio mondo esperienziale;

- Potenziare le abilità linguistiche orali e scritte per allinearle agli standard europei.