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Lista dei prodotti e disposizioni delle riduzioni tariffarie sotto l’Early

Harvest per il commercio in beni

L’Allegato I si presenta come una lista di più di ottocento prodotti divisi tra lato taiwanese (267 beni esportabili a Taiwan) e lato Cina (539 beni esportabili in Cina), ogni prodotto riporta una codificazione a 8-digit, che riprende il sistema armonizzato del WTO per il quale è possibile una classificazione su basi comuni.

Impostato sulla base delle tariffe d’importazione permanenti che Cina e Taiwan generalmente applicano agli altri membri del WTO, l’accordo prevede il loro azzeramento nell’arco di tre anni secondo le seguenti tabelle:

Per quanto concerne il lato taiwanese (che vede tariffe d’importazione in un range da 1% a 10%).

Disposizioni per le riduzioni tariffarie dei prodotti sotto l’Early Harvest per il commercio in beni del lato taiwanese.

Tariffe d’importazione nel 2009 (X%) Accordo tariffario Primo anno d’implementazione dell’ Early Harvest

Secondo anno d’implementazione dell’ Early Harvest

Terzo anno d’implementazione dell’ Early Harvest

1 0<X 2.5 0

2 2.5<X .5 2.5 0

3 X>7.5 5 2.5 0

Tabella 4-4: Disposizioni per le riduzioni tariffarie dei prodotti sotto l’Early Harvest per il commercio in

beni del lato taiwanese.

Fonte: elaborazione propria con dati di ECFA testo originale Allegato I, 貨品貿易早期收穫產品清單及降稅安排 (Lista dei prodotti e delle riduzioni tariffarie sotto l’Early Harvest per commercio in beni), huopinmaoyizaoqishouhuochanpinqingdanjijiangshuianpai, p.10.

Per quanto concerne il lato cinese (che vede tariffe d’importazione in un range da 2% a 35%).

Disposizioni per le riduzioni tariffarie dei prodotti sotto l’Early Harvest per il commercio in beni del lato cinese.

Tariffe d’importazione nel 2009 (X%) Accordo tariffario Primo anno d’implementazione dell’ Early Harvest

Secondo anno d’implementazione dell’ Early Harvest

Terzo anno d’implementazione dell’ Early Harvest

1 0<X 5 0

2 5<X 5 5 0

3 X>15 10 5 0

Tabella 4-5: Disposizioni per le riduzioni tariffarie dei prodotti sotto l’Early Harvest per commercio in beni

del lato cinese.

Fonte: elaborazione propria con dati di ECFA testo originale Allegato I, 貨品貿易早期收穫產品清單及降稅稅安排 (Lista dei prodotti e delle riduzioni tariffarie sotto l’Early Harvest per il commercio in beni), huopinmaoyizaoqishouhuochanpinqingdanjijiangshuianpai, p.27

Le due liste contengono al loro interno differenti settori merceologici divisi per sei grandi categorie, in particolar modo si hanno riduzioni tariffarie per prodotti appartenenti al settore petrolchimico, tessile, meccanico, agricolo, trasporti e altro, conferendo a Taiwan forte agevolazioni per le esportazioni verso la sponda cinese.

Comparazione delle liste per le riduzioni tariffarie dell’Early Harvest di Cina e Taiwan.

Lista Cina (Riduzioni tariffarie cinesi)

Lista Taiwan (Riduzioni tariffarie taiwanesi)

Industria Articolo Valore

(Miliardi US $)

Industria Articolo Valore

(Miliardi US $) Petrolchimica 88 5944 Petrolchimica 42 0.329 Tessile 136 1588 Tessile 22 0.116 Macchinari 107 1143 Macchinari 69 0.474 Trasporti (accessori) 50 0.148 Trasporti (accessori) 17 0.409 Altri 140 4997 Altri 117 1.534 Agricoltura 18 0.016 Agricoltura Totale 539 13838 Totale 267 2.858

Tabella 4-6: Comparazione delle liste per le riduzioni tariffarie dell’Early Harvest di Cina e Taiwan.

Fonte: Elaborazione propria con dati del Bureau per lo Sviluppo e la Pianificazione Economica.

Le proporzioni del numero degli articoli e dei valori della lista dei prodotti dell’Early Harvest per Cina e Taiwan erano rispettivamente 1:2 e 1:5 nel 2010.

L’Early Harvest per commercio in beni sotto il Comitato di Cooperazione Economica dello Stretto è entrato ufficialmente in vigore il primo gennaio 2011, segnando così nel 2012 l’inizio della seconda delle tre fasi per l’azzeramento delle tariffe doganali previste dall’accordo.

Secondo recenti dichiarazioni del Bureau per il Commercio Estero e del Ministero degli Affari Economici di Taiwan sono stati raggiunti risultati positivi per quanto riguarda i dati sulle importazioni di entrambe le parti:

I dati delle dogane taiwanesi relativamente alle tariffe e al commercio nel 2011 vede il valore delle importazioni da Taiwan per 124.9 miliardi US $, un 8% più alto rispetto al 2010; di cui circa 19.85 miliardi US $ del valore di queste importazioni provengono dai beni dell’Early Harvest, un incremento del 9.88 % rispetto all’anno precedente.

Le esportazioni taiwanesi hanno potuto beneficiare di un risparmio legato alla riduzione tariffaria di 122.62 miliardi US $.

Mentre, sempre secondo i dati delle dogane su tariffe e commercio del 2011, le importazioni dalla Cina sono state valuatte per 43.30 miliardi US $, un incremento del 21.29%, rispetto al 2010, in cui i beni dell’Early Harvest hanno contato per 5.04 miliardi US $, un 2.14% in più rispetto all’anno precedente.

Le importazioni dalla Cina hanno così potuto beneficiare di un risparmio legato alla riduzione tariffaria di 22.76 miliardi US $.39

I benefici maggiori, come dimostrano i dati, sono per la parte Taiwanese in quanto può fare affidamento su trattamenti preferenziali per un numero maggiore di prodotti, tariffe più agevolate e un mercato molto ampio.

La seconda fase dell’Early Harvest per commercio in beni, iniziata il primo gennaio del 2012, prevede l’azzeramento tariffario di oltre l’ottanta per cento degli articoli presenti nella lista entro la fine dell’anno.

Sono state rimosse le tariffe d’importazione cinesi nel corso del 2011 per 72 articoli soggetti a dazi inferiori al 5% mentre, per altri 437 articoli, con tariffe oscillanti tra il 5 e il 15%, verranno ridotte interamente entro la fine del 2012, i rimanenti trenta articoli che originariamente presentavano tariffe oltre il 15% verranno infine rimossi nel 2013.

Per i 267 prodotti della lista cinese sotto l’Early Harvest per commercio in beni sono già state ridotte a zero le tariffe per 67 articoli originariamente soggetti a dazi inferiori al 2.5%; le 186 categorie di prodotti con tariffe tra il 2.5 e il 7.5 % saranno azzerate nel corso del 2012, mentre i rimanenti 14 beni con tariffe superiori al 7.5% verranno azzerate nel 2013.

In linea con molti altri Free Trade Agreement, anche ECFA prevede l’utilizzo di regole d’origine per stabilire e regolare i trattamenti tariffari dei suoi beni.

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Bureau per il Commercio Estero e Ministero degli Affari Economici, Result of Implementing Provisions of the Cross-

Straits Economic cooperation Framework Agreement’s Early Harvest Program, Portale della Repubblica di Cina

Per regole di origine, secondo la definizione ufficiale del WTO, s’intendono i criteri necessari a determinare l’origine nazionale del prodotto, da esse dipende l’applicazione di tasse e restrizioni su articoli d’importazione.

In altre parole le regole di origine determinano se il prodotto importato dovrà beneficiare delle tariffe preferenziali; sono inoltre utilizzate per fini statistici, per l’applicazione di eventuali marchi ed etichette.

Nel comma 2.2 dell’articolo sette, l’utilizzo di regole d’origine per stabilire e regolare i trattamenti tariffari sono delegate al secondo allegato del presente accordo.