Marchesa
edettoMar. È
giuntoil visconte?*Oh
eccolo!Quan-ta genteviera alla rivista, lo aveva
un
postobellissimo, un,mezzaninoincasa di nuadonna
di servìzio delia duchessa.Mia
cara, hofattobenissimo aprevalermi della carrozza del signor Desrosiers;i suoi ca-valli bruciavanoil terreno,edilsuo coc-chiereè d’uu’accortezza.41Sono
ritornata dallavecchia baronessa.Delb.Il signor Desrosiers?
Mar. Mi
chiese ilpermessodi ritornare,ed
ioglisoggiunsi cheio avrestericevuto.
Coni. Zia mia...
Delb.Cornei loconoscete?
Mar.
Sapretetutto, lutatilo lascialeche
io. vi sgridiutilatitino.Cosa avetefatto,
senza
cheioue fossi informala?DigitizedbyGoogle
» t
ATTOTERZO 8l '
Delb.Signoramarchesa...
Mar.
Non
crediate giàcheio vogliaessere in-tollerantecon voitoibò!Perquanla
severità ioabbiacoglialtri,hoaltrettautaindulgenza peri nostrichesono soltantosmarriti: inaalmeno
vogliosgridarvi e vi sgriderò.Coni.
Mia
cara-zia...Mar.
Scusate,ma
voinon
v’intendetedi que-ste cose.Voi
sapetepiacere, dilettare; pia-cete,dilettate,che ve ne troverete paga,ma uou
m'impedite di richiamareàisuoi doveri questo giovine.Deli).
Non
credomi
si voglia ascrivere a delitto l’aversostenuto i miei diritti.Mar.
Non
è diciò che io vi parli;: anzi suquesto vi approvo, perchèvoi eravate inqueH'adunanza come
capo del vostro corpo, lo vi rimprovero laleggerezza dei vostri priucipii; inavene
parlerò in pre-senza del vecchio ducache
ciattende.Coni,
Andate adunque:
ècosaimportantissima che conserviate,il vostrostato.Delb.
(Che non
farei per ottenere lamano
di Jenny!) ..':>!• uu.-v «
-Mar. Addio,
Amelia,viraccomando
ilsignor Desrosiers...Via, datemilamano,scapatello...Mia
cara,sietecertadel successo...uscendo
dalduca andremo
insiemeagliufilcii...ese la d’uopo,anche
dal ministro * ! •>>.-(viacon Delbois).
Coni.
È capace
di farlo!Quando
ha decisu una cosa... » >.n ho*’»',v
DigitizedbyGoogle
1TRE QUARTIERIDI PARIGI
SCENA
Vili.Jenny
a Giorginae delta.Jen.(dalladiritta)
È
partita?Con.Jenny,tu qui?
Jen. Sì;
non
voleva parlarti in presenza della marchesa,edho
attesonellatuaca-mera.
Con. Avanzati.
Jen.
Non
sono sola:ho con me
uu’altracompagna
nostra di pensione.Cont.Chiè,Adele?
Onorina?Ah!
èGiorgina.Gior.Come,'signora contessa,
mi
avete rico-nosciuta?Cont.
Abbenché non
ci fossimo veduteda
molto tempo...Tu
eripiùgiovinedime...Qual
crudeltà! In educazionesiformano
delleamicizie preziosissime, e poi uelgran mondo
sidividonoenon
sivedono
più fraloro:ma
peròciamiamo
sempre,non
è vero, Jenny?Non
è vero.Giorgina?Gior.
Mia
caraAmelia!cioè madama...Cont.
Non
vuoi darmi del tu?Gior. Notiardiva,perchè
una
contessa...Cont.
Per
te sonsempre
Amelia: fracom-pagne
d’educazionenon
videvono
es-sere distinzionidi rango,di fortuna.Ah
se
anche
gliuomini non
dimenticasseroil collegio...Jen.Amelia,
non
sai che siamo quivenute
per rendertiun
servizioimportantissimo?H H
Google83 ATTOTERZO
Gior. Per impedireiltuo matrimonio...
Cont.
Tu
chiami ciòuu
servigio importan-tissimo!Gior. Gol signorDesrosiers.
Cont.
Come
losapete voi?Jen.
Prima
dituttosappiche Giorgina spo-serà Gustavo,ilprimo commesso
deisuotiegozio. ' . » >
'
Gior.
Un
giovineinteressantissimo, chemi ama
molto.Jen.
E
cheèda leiriamato.Gior. Questa mattina
Gustavo
haportalo delle stoffea tuazia:siccomelamarchesad’Ol-mare
èun
tantino ciarliera, ed egli ha molto spirito, molta argutezza,ha saputo.cheoggi ti
dovevano
presentare il signor Desrosiers.Cont.
È
verissimo.Gior. Naturalmente,Gustavo è corsoa nar-rarmi iltutto,edio
non ho
frappostoun
istantee
mi
sonorecata dall'amica Jenny...Jen.
E
tuttedue
siamo qui venute perdirti cbe questo signor Desrosiersnon
ticon-viene. •*
Cont.
Lo
so: l'hoveduto:ma come
sapetevoi?Gior.
immaginate
chejeriera tutto stabilito perilihio matrimoniocon
lui.Cont.Sei tuforsequella giovinetta
con
la3
uale
ha
scioltoilcontrattopereccesso di elicatezza?Gior. Delicatezzachegliè sopraggiunta
dopo
unanuova
fortuna.• j DigitizedbyGoogle
84 1 TRE QUARTIERI DI PARIGI Jen.
E
la seramedesima veune
aproporsia
mio
fratello,Gior.Perchè
Jenny
ha una dote più consi-derevoledella mia.Jen.
Da
principiosièmostrato molto avido:epoi essendosi veduto padrone .di.una grandeeredità.... • .
.
Cont.
Ho
capito:Pambizioneè succeduta al-favidilà,edio...Ah
signor Desrosi ersi...Mie buone
amiche, sono molto grataallapremura
che avete avutaamio
riguardo.Tulisposeraicon quello che ami?e
Jenny?
Jen. Io?
Cont.
Se
tiproponessi ioun
marito,un mio
parente? . , .1
Gior. Ilvisconte Delbois?...• • • *
Coni.Ti ama. i .
Gior.
Ed
è corrisposto.Jen. Taci. > j . • .»
Gior.
Non me
lo hai tu stessa confessato?Perchè vuoi farne alei
un
mistero? -Jen.Mio
fratellomon
vi acconsentirebbe,senon...visarebbe
un
solomezzo
che ioho
indovinaloecheho
confidatoa-Gior-gina." - -.!
Cont. Quale? .! • .
Gior.
Che
tusposassi iLfratello di Jenny.Jen.Egliliama. ti •» * • ; >si * .
Cont. Di piuttosto:
che mi
odia. ..." ••Jen.Fra Painore e l’odio viè poca
difle-* renza. x• .«.r• >* Cont.
Ha
giurato dinon
più '•rimettere ilsuo piedeiu questa casa.
DigitizedbyGoogJ^
ATTO TERZO
85
feiK
Anche
ilsignor Delbois avevodetto di non venire allafesta da hallo, epoi è ve-natoper ilprimo.Ginr.
Anche Gustavo
faceva lostesso.Cont.
Sono
tutti eguali.*• , «
SCENA
IX.»
Domesticoe detti.
Dom. IlsignorDesrosiers.
Cont.Di nuovo!
non
voglio vederlo.Gior.
E
perchè? Ridiamoci di lui.Ricevilo;io e
Jenny
ci ritireremo in disparte perun momento
{siritirano per unmomento
verso lasinistra).Cont. Dici benissimo: cheentri
{Dom.
via).SCENA X.
Desrosiers edette.
Desro.Compatite,signora contessa.
La
signora marchesasi èfatto dame
prometteredi tenerlaingiorno intornogliaffaridella suc-cessione, evengo per aununziarle chenon
viè nessunadifficoltà...eche perconse-guenza
è tutta roba mia.Cont.
Ne godo
assaissimo.Signore, parlatemi unpoco
del disinteressamento che avete dimostralonelrinunziare quella giovinetta che dovevatesposare?DigitizedbyGoogle
t
S6
ITUE QUARTIERIDI PARIGI Desro.Oh madama,
che serveLautovantareun’azione semplicissima?
Cont.
Non
è già per vantarvi che vene
parlo. Jeriancora voi foste tanto magna-nimo...Desro. Chi ciòvi disse?
Gior.Io,signore.
Desro.
La
giovinettadellacontrada san Dio-nigi?Jen.
Ed
io,signore.Desro.
La
damigelladellaChaussd d’Antin...Madama... madamigella,rapito dalcontento divedereriunite...
Cont.
Tre
amiched’infanzia, chenon hanno
fra loro alcun mistero.
Desro. Signore mie,
ho
l’onore...{per partire).SCENA
XI.Marchesa
, Delbois edetti.Mar.
Vittoria,vittoria!Oh
sietequi,signore, {riconducendolo) trattenetevi, vittoriamia
cara,egli èsempre
colounelio.E
così, si-gnore, l’eredità?...Desro. Signora marchesa, permettete,ingra -zia, cheio