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Millennium Teahouse

III. Il Xiangsheng Nell’opera Di Lai Shengchuan

2. PANORAMICA: I XIANGSHENG DEL PERFORMANCE WORKSHOP

2.5 Millennium Teahouse

Il 29 dicembre del 2000 va in scena la premiere di Millennium Teahouse. Il titolo inglese prende il nome dall’ipotetico locale in cui la pièce si svolge. La Millennium Teahouse, nella finzione scenica, è una casa del tè con più di mille anni di storia, testimone di innumerevoli vicissitudini. I protagonisti del dramma non sono più i proprietari del locale, ma degli attori di Xiangsheng. Dal punto di vista strutturale,

Millennium Teahouse si differenzia fortemente dai Xiangsheng precedenti. Lo spettacolo è

diviso in due atti. Il primo di essi è ambientato a Pechino, l’ultimo giorno dell’anno 1900; il secondo è ambientato a Taipei, alla fine dell’anno 2000. Questo espediente permette all’autore di mettere in parallelo i problemi storico-sociali caratteristici degli ultimi anni della dinastia Qing, e la depressione socio-economica attraversata da Taiwan all’inizio del nuovo millennio.

Lo spettacolo si apre nel momento in cui le truppe delle otto forze alleate hanno da poco lasciato Pechino35. Due sfortunati attori di Xiangsheng – Pi Buxiao e Le Fantian –

                                                                                                               

35 L’Alleanza delle otto nazioni pinyin 八国联军, - Austria-Ungheria, Francia, Germania, Italia, Giappone, Russia,

Regno Unito e Stati Uniti – sconfisse la ribellione di Boxer in Cina nell’anno 1900. Le truppe saccheggiarono la capitale e migliaia di civili morirono durante gli scontri. Una volta domata la rivolte, i Qing furono costretti a firmare

si stanno preparando per lo spettacolo serale nella Teahouse. All’improvviso però si scatena una tempesta, che sembra essere l’anticipazione di una qualche minaccia futura, Pi Buxiao viene fulminato e cade a terra svenuto, ma si riprende poco dopo. Ai due attori si aggiunge poi un celebre aristocratico di lignaggio imperiale - Bei Leye - e i tre si confrontano su questioni riguardanti il XIX secolo. Nell’anno 2000 la Millennium Teahouse si è trasferita a Taipei. Due attori di Xiangsheng sono impegnati nella preparazione dello spettacolo, uno dei due prende appunti su un sogno che ha fatto, che sembra essere un’eco dell’atto precedente. Alla Teahouse arriva poi un politico taiwanese impegnato nella propria campagna elettorale. I tre affrontano argomenti di attualità, e man mano che parlano, la discussione torna a orbitare intorno agli stessi problemi che affliggevano i personaggi del 1900. A questo punto, la scena della tempesta viene riproposta. Il pubblico realizza allora, tra amare risate, che l’ingegnosa struttura metateatrale e la trama bizzarra hanno un duplice scopo: quello di analizzare il secolo passato e presente, e allo stesso tempo di anticipare quello futuro, quasi la storia fosse destinata a ripetersi, a riprodurre meccanismi che l’uomo non può alterare.

Lo scambio di battute che segue è tratto dal sesto quadro di Millennium Teahouse “Riflessioni sulla fine”, e sembra ben riassumere lo spirito dell’opera:

SHEN – Qualche tempo fa per prepararsi all’avvento del nuovo millennio è stato creato un centro di ricerca internazionale segreto, e io ero uno dei ricercatori.

LAO - Ah! E io che neanche lo sapevo!

SHEN – Ci siamo riuniti in un posto molto segreto, sono state convocate le più eminenti personalità nel campo dello “studio sulla fine”, è stato raccolto ogni tipo di materiale, è stato speso un budget enorme in penne, si sono tenute varie riunioni, era indispensabile arrivare a una conclusione da comunicare a tutti i presidenti del pianeta. Si può dire che sia stato il più grande concilio del millennio! […] Alla fine, abbiamo scritto un resoconto da inviare al capo di ogni stato.

LAO – E sarebbe?

SHEN – Sono due versi, li abbiamo tradotti in tutte le lingue e li abbiamo spediti!

LOA – E allora dimmeli!

SHEN – “Se non rifletti sulla fine, la fine arriverà molto velocemente” LAO – Questo primo verso mi sembra molto giusto! E l’altro?

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            un accordo iniquo, il Protocollo dei Boxer, che prevedeva il pagamento di un’indennità alle otto potenze alleate, e che

SHEN – “Se anche passi tutta la vita a rifletterci, la fine non può non arrivare”36

Questa relazione sul meeting di studio immaginario riflette l’impossibilità dell’uomo, nonostante i propri sforzi, di influire sulla fine, eppure la necessità di provarci, valorizzando l’oggi, in modo da ritardare questa fine il più possibile.

2.6 Total Woman

Siamo purtroppo eredi di una storia di enormi condizionamenti che, in tutti i tempi e a ogni latitudine, hanno reso difficile il cammino della donna, misconosciuta nella sua dignità, travisata nelle sue prerogative, non di rado emarginata e persino ridotta in servitù. Ciò le ha impedito di essere fino in fondo se stessa, e ha impoverito l'intera umanità di autentiche ricchezze spirituali. […] Penso, in particolare, alle donne che hanno amato la cultura e l'arte e vi si sono dedicate partendo da condizioni di svantaggio, escluse spesso da un'educazione paritaria, esposte alla sottovalutazione, al misconoscimento ed anche all'espropriazione del loro apporto intellettuale.37

Riguardo al processo di creazione dei suoi spettacoli di Xiangsheng, Lai Shengchuan ha dichiarato:

Abbiamo bisogno di un tema importante come base di partenza. Per creare un Xiangsheng, serve un campo di dibattito molto ampio, o si rischia di cadere in una tema poco significativo e bloccarsi girandoci intorno. Perciò, prima di cominciare a lavorare, è necessario trovare un concetto centrale significativo.38

È stato così che Lai, ispirandosi alle teorie di uguaglianza tra i sessi e alle dichiarazioni del Vaticano nei confronti della “condizione della donna39”, ha scelto di

fare del ruolo femminile all’interno della società contemporanea il tema del suo sesto

Xiangsheng.

                                                                                                               

36 Lai Shengchuan 赖声川,Lai Shengchuan juchang di er ji 赖声川剧场第二辑 (Lai Shengchuan: Teatro, II Volume),

Taibei, Dongfang Chubanshe,2008,pp. 200-201.

37 Giovanni Paolo II, lettera apostolica Mulieris Dignitatem, scritta in occasione dell’anno mariano e pubblicata nel 1988. 38 Wu Muqing, op. cit.

Per quanto riguarda la struttura, ritroviamo in Total Woman l’espediente della “serata” presentata da due conduttrici, che hanno invitato come ospite d’onore una maestra nell’arte del Xiangsheng. Il contenuto è però differente da quello di tutti gli spettacoli precedenti, non si parla qui di tradizione, cultura o politica, ma i temi trattati sono tutti volutamente inerenti al mondo femminile.

In un gioco metateatrale, il teatro si trasforma nella location che ospita la serata di gala annuale dell’azienda Total Woman. Le conduttrici della serata, il “rubino” Annie, e lo “zaffiro” Betty hanno invitato la vecchia maestra di Xiangsheng Zhou Fangshi. Questa volta, a salire sul palco per sostituirla sarà la nipote Fang Ni, in seguito soprannominata Funny. Al suo arrivo, Funny fa delle rivelazioni sulla vecchia Zhou Fangshi, che rendono subito l’idea di quale sarà il tono dello spettacolo:

ANNIE – Ma tua nonna non era una grande maestra nell’arte del Xiangsheng?

FUNNY – Mia nonna era una vecchia megera che ce l’aveva col mondo intero!

Silenzio.

BETTY – Vecchia megera?

FUNNY – Non sottovalutate il “vecchia megera”, è un titolo onorifico! È un prezioso lascito culturale del nostro passato! La ragione per cui quelli dell’UNESCO sono venuti a cercare la nonna è che era, testuali parole, “una vecchia megera capace di elevare l’arte dell’avercela con il mondo a livelli di eccellenza” !

ANNIE – Quindi gli sponsor vorrebbero insegnarci a lamentarci di tutto?

FUNNY – Che c’è? La parola “lamentarsi” vi mette a disagio? Ma dove sono le donne che potevano lamentarsi nelle vecchie generazioni? In passato c’erano donne intelligenti, dall’eloquenza perfetta, che non avevano voce perché passavano la vita chiuse in casa. Solo diventando vecchie megere, solo allora avevano l’occasione per diffondere il proprio pensiero!40

Il primo quadro, “Avercela col mondo intero”, presenta la condizione femminile ai tempi della nonna Zhou Fangshi, ovvero intorno alla metà del ’900. Le donne, non potendo esprimere il loro pensiero in modo “ufficiale” all’interno della società, sono costrette a lamentarsi nel giardino di casa, prima di tornare a svolgere il proprio ruolo limitato all’interno della famiglia. Nel secondo quadro, “La zia”, vengono descritti                                                                                                                

ironicamente gli impedimenti e i fastidi dovuti al ciclo mestruale. Nel terzo quadro, “Eloquenza”, sono descritte le limitazioni che comporta l’essere donna nel campo del lavoro. Il quarto quadro, “Itinerario di viaggio”, descrive il ruolo subordinato della donna all’interno del matrimonio. Il quinto quadro, “Likefei41, si concentra sui problemi

estetici legati all’essere donna. Il sesto quadro, “Mal d’amore”, analizza le aspettative delle donne nell’ambito del rapporto di coppia, aspettative spesso frustrate, in parte perché troppo elevate. Il settimo quadro, “Lettere in bottiglia”, descrive strategie e diversivi cui le donne sono costrette a fare ricorso per emergere in un società ancora dominata dagli uomini, e il loro desiderio di sviluppare una voce propria.

Ogni quadro della pièce è slegato dal precedente, ma tutti ruotano attorno al tema centrale dell’emancipazione femminile. Spesso la conversazione prende le distanze dalla critica sociale, per assumere il tono dello scambio di confidenze tra donne, ampliando in tal modo la funzione del Xiangsheng tradizionale.

Nell’amara conclusione però, nonostante abbiano conversato con Funny di temi importanti per oltre due ore, Annie e Betty, pur sempre venditrici di cosmetici, non riescono a svincolarsi dal sistema di valori proposto alle donne dalla pubblicità e dal business della bellezza. Le due riprendono in chiusura sul tono con cui avevano iniziato, e incitano le “amiche in sala” a perseguire il canone standard “più bella, più magra, più bianca”. Così, lo slogan dell’azienda Total Woman “Ascolta i tuoi desideri, modella te stessa!” rimane solo una frase vuota.

2.7 Crosstalk Travellers

Il 18 marzo 2011, va in scena al National Theater di Taipei la première del settimo

Xiangsheng del Performance Workshop Crosstalk Travellers.

Già in Total Woman, Lai Shengchuan aveva affrontato una questione non strettamente legata alle problematiche della società taiwanese, ovvero quella della condizione femminile. Nel nuovo Xiangsheng, l’autore si spinge un passo oltre, affrontando una tematica dal tono dichiaratamente “universale”, quella del viaggio.

La trama si sviluppa a partire dall’incontro di due viaggiatori, bloccati in un’isola del sud del Pacifico a causa di una rivoluzione locale. Uno dei due è un ricco uomo                                                                                                                

41 In questo caso il termine Likefei 立可肥 si riferisce a un medicinale cinese a base di erbe che aiuta ad assimilare gli

d’affari, che ha alloggiato negli hotel a cinque stelle di tutto il mondo, l’altro è un giramondo che viaggia con lo zaino in spalla.

I due raccontano e mettono a paragone esperienze fatte in tutto il mondo, e da esse prende vita un interrogativo: alla fine del viaggio, il mondo sembra più grande o più piccolo? Il viaggio, in definitiva, spinge un uomo a voler viaggiare ancora, esplorando nuovi mondi sconosciuti, o può invece portare a una più profonda comprensione dei principi che stanno dietro a ogni esperienza umana, portando un uomo a sentirsi appagato anche senza alzarsi dalla propria poltrona?  

   

 

Capitolo IV

Traduzione

 

Figura 1. Lai Shengchuan赖声川, Zhe yi ye, Women shuo xiangsheng / Qian xi ye, women shuo xiangsheng 这一夜

Lai Shengchuan

Total Woman

Sceneggiatura basata sulla rappresentazione del 5 e 6 ottobre 2007, presso il Beijing Exhibition Theatre.

PERSONAGGI

BETTY

ANNIE FUNNY

ATTO UNICO

Ouverture : Total Woman.

Serata di gala annuale dell’azienda Total Woman, leader nel settore della cosmesi. Attacca il tema musicale, esplodono gli effetti speciali, giochi di luci e proiezioni di ritratti di donne bellissime, che stimolano il desiderio di acquistare cosmetici.

In mezzo al palco troneggia la scritta “Total Women” a caratteri cubitali. Enormi prodotti di bellezza fluttuano nell’aria, simili a idoli da adorare, quasi a suggerire l’idea che ogni partecipante alla serata possa ottenere una sorta di purificazione stando vicino a quei prodotti cosmetici e snellenti.

Le due presentatrici della serata, Annie e Betty, fanno il loro ingresso sul palco immerso nelle luci abbaglianti e nel fumo di scena. Sono belle, giovani, magre, vestite in modo elegante, e truccate con immensa cura. Hanno il sorriso stampato in faccia. Sono entusiaste al cento per cento!

ANNIE – Amiche, bentrovate a tutte!

BETTY – Buonasera a tutte! Vi diamo il benvenuto alla nostra…

ANNIE e BETTY – Notte Total Woman!

ANNIE – La serata di oggi è tutta per voi, per ringraziarvi per il supporto e per la dedizione dimostrati quest’anno ai prodotti Total Woman /

BETTY – che hanno fatto fiorire i nostri affari /

ANNIE – prendendo a pesci in faccia i dietologi di Nu Skin /

BETTY – prendendo a calci i nutrizionisti di DHC!

ANNIE – Facendoci diventare i leader della cosmesi in tutta l’Asia!

BETTY – Ma noi di Total Woman siamo forse una semplice azienda di cosmetici?

ANNIE – Se c’è qualcosa che preoccupa voi donne /

BETTY – qualcosa che vi sta davvero a cuore /

ANNIE – noi di Total Woman creiamo per voi una vasta gamma di soluzioni! Che vanno dal dimagrimento /

BETTY – make-up /

ANNIE – abbronzatura /

ANNIE – ringiovanimento /

BETTY – rinvigorimento /

ANNIE – crescita in altezza /

BETTY – innalzamento del seno /

ANNIE – rassodamento dei glutei /

BETTY – snellimento delle gambe /

ANNIE – fino all’intera serie di percorsi di crescita personale!

BETTY – Fanno tutti parte dell’accurato programma della nostra azienda, studiati uno ad uno apposta per voi!

ANNIE – Di certo a questo punto sarete tutti molto curiosi di sapere perché io, Annie /

BETTY – E perché io, Betty /

ANNIE – Siamo qui a presentare questa fantastica serata!

BETTY – È perché grazie al vostro amore per i nostri prodotti, noi due abbiamo vinto la gara di vendite annuale del gruppo Total Woman!

ANNIE – Proprio così! (Indica Betty) Ma adesso lasciate che ve la presenti seriamente, la miglior venditrice di tutto il nord, il nostro /

BETTY – (Si mette in posa) Zaffiro! (Indica Annie) E la miglior venditrice di tutto il sud, il nostro /

ANNIE – (Si mette in posa) Rubino! Speriamo che in futuro tutti voi continuiate a sostenerci, in modo che il prossimo anno potremo diventare due…

ANNIE e BETTY – Smeraldi!!!

ANNIE – Coraggio signore e signori, un bell’applauso! Coraggio! (Attacca il tema musicale) Grazie! Grazie…

BETTY – Annie, certo che così sembriamo un po’ volgari!

ANNIE – Hai ragione… Dovremmo smetterla di dire che siamo /

BETTY - (Si mette in posa) Zaffiro!

ANNIE – (Si mette in posa) E Rubino!

BETTY – Perché Total Woman non ha niente a che fare col materialismo /

ANNIE – è piuttosto un concetto spirituale di consapevolezza al femminile! Quindi anche se ci siamo meritate il titolo ufficiale di /

BETTY - (Si mette in posa) Zaffiro!

ANNIE – (Si mette in posa) E Rubino! Non è questo l’importante!

BETTY – L’importante è che, come donne, abbiamo la possibilità di seguire la nostra fondatrice / (sullo sfondo è proiettata la foto di una donna europea, sorridente e fiera).

ANNIE – Questa è la danese Monica Bosch, nonché la creatrice del nostro slogan /

ANNIE e BETTY – (Mimano lo slogan) Ascolta i tuoi desideri, modella te stessa! (Attacca il

tema musicale, sullo sfondo è proiettato lo slogan a grandi caratteri luminosi)

ANNIE – Care amiche, ripetiamolo tutte insieme un’altra volta!

ANNIE e BETTY – (Mimando lo slogan) Ascolta i tuoi desideri, modella te stessa! (Attacca

il tema musicale)

BETTY – Avere dei desideri non è una colpa!

ANNIE – Come donne, noi possiamo, noi possiamo!!!

BETTY - (Pausa) Annie, non resisto più, devo dirlo, la tua trasformazione nell’ultimo anno è stata incredibile!

ANNIE – Davvero? In che senso?

BETTY – I tuoi fianchi hanno una linea molto più snella, e la tua taglia di seno è aumentata di due taglie!

ANNIE – (Si muove sfoggiando le sue forme) In effetti… E tutto perché ho ascoltato i miei desideri e ho modellato me stessa! Il resto è superfluo!

BETTY – Che mi dici di me?

ANNIE – Beh… Onestamente, devo dire che ultimamente la pelle del tuo viso è più uniforme, più liscia, più luminosa!

BETTY – (In tono da televendita) Ma come, nemmeno si vede? Ho usato il fondotinta invisibile Total Woman! E’ l’ultimo contributo dell’azienda alla linea di prodotti “Zodiaco” per la cura del viso! Ricordate che va acquistato in base al proprio segno zodiacale!

ANNIE – Ma Betty, la cosa più sorprendente è che il tuo carattere è completamente cambiato!

BETTY – Il mio carattere?

ANNIE – Te lo garantisco! Dalla tenera e ingenua ragazzina che eri, ti sei trasformata in una bad girl ammirata da tutti!

BETTY – (Eccitata) Grazie! E tutto perché ho trovato la mia Total Woman interiore!

ANNIE – Ma dimmi, quanti uomini hai cambiato quest’anno? (Betty fa segno “cinque”) No! Dai! E’ nel frattempo quanti ne hai frequentati? (Betty fa segno “dieci”) Avete visto tutte? Se ce l’ha fatta Betty, sono certa ogni amica presente in sala ce la possa fare! E allora, amica, fai come noi!

ANNIE e BETTY - (Mimando lo slogan) Ascolta i tuoi desideri, modella te stessa! (Attacca il

BETTY – (In tono da televendita) Ma, Annie, continuo a non capire… Come può esistere un prodotto che cambia la personalità di chi lo utilizza?

ANNIE – Esiste, Betty! E’ un prodotto Total Woman che non ha niente a che vedere con gli altri prodotti sul mercato! Siamo qui stasera per dare a tutte le amiche presenti una magnifica notizia: il prossimo anno Total Woman presenterà in anteprima mondiale la serie di corsi “Desideri in Città” pensata per tutte voi!

BETTY – Io non vedo l’ora!

ANNIE – I corsi includono “Cinquanta modi per abbordare un uomo”

BETTY – “Venti modi per mollare un uomo”

ANNIE – “Venti modi per fare scintille in discoteca”

BETTY – “Corso rapido di spaccata”

ANNIE – Ci saranno anche corsi di legge, che includono:

BETTY – “Come lasciare in mutande un adultero”

ANNIE – “Come un’adultera può tutelare il suo patrimonio”

BETTY – e “Diritti e doveri dell’amante”…

ANNIE – E saranno tutti tenuti per voi da esperti di prim’ordine, che vi trasformeranno in multifunzionali…

ANNIE e BETTY - Sagge donne viziose!!! (Musica)

BETTY – Quella di oggi è una serata molto speciale!

ANNIE – Ci sarà una lotteria per selezionare la Total Woman più fortunata della serata!

BETTY – Inoltre oggi, in linea con l’ultima brillantissima idea di Monica Bosch (si

inchinano in segno di rispetto) promuoveremo un progetto di ingegno straordinario!

ANNIE – Il linguaggio, care amiche! Può essere una nostra risorsa /

BETTY – ma può anche essere una nostra pecca!

ANNIE – Le donne non possono avere soltanto un corpo da sirena, un viso d’angelo, e un carattere perfetto / (Pausa. Pensa, come se le mancassero le parole per spiegarsi

meglio)

BETTY – Ma se a tutto questo una donna saprà aggiungere una buona conoscenza del linguaggio, allora è fatta! (Pausa. Pensa, come se le mancassero le parole per spiegarsi

meglio)

ANNIE – Quante donne famose per la loro bellezza, appena aprono bocca sono rovinate?

ANNIE – Proprio così! Il seno non può assolutamente essere l’unico strumento di interazione sociale di una donna! Secondo la concezione di Monica Bosch (si

inchinano in segno di rispetto), le capacità linguistiche sono parte dell’intelligenza

emozionale IE, capacità di interagire con le persone, dunque “Inter-Personal IE”, abbreviato in “IPIE”.

BETTY – Care amiche, come sta il vostro IPIE? Quest’oggi la nostra serata Total Woman si concentrerà sulla necessità di possedere perfette capacità comunicative. Per lavorare su questo importante obiettivo, la nostra azienda ha prontamente creato l’associazione “Total Culture & Education” /

ANNIE – che ha raccolto i fondi e pagato a peso d’oro la massima esperta di linguaggio dei nostri tempi!

BETTY – E chi è?

ANNIE – Monica Bosh (si inchinano in segno di rispetto) in passato ci ha avvertite, dobbiamo smettere di mitizzare gli esempi che vengono dall’esterno e seguirli ciecamente.

BETTY – Dobbiamo trovare ispirazione in ciò che ci è familiare, nella nostra cultura tradizionale. È per questo che oggi abbiamo invitato questa… (Pausa)

ANNIE – (Leggendo l’appunto che ha in mano) In tutto il mondo cinese non c’è un’altra maestra paragonabile a lei nell’arte tradizionale del xi-ang-sheng!

BETTY – Xiangsheng?

ANNIE - (Leggendo l’appunto) Xiangsheng! Discorso argomentativo con vena comica che assume forma di monologo o di dibattito e si avvale di variegate tecniche oratorie con l’alto fine di condannare i soprusi sociali!

BETTY – (Fa cenni di approvazione e ammirazione) È così, stasera anche noi Total Women saremo chiamate a esibirci in un xiangsheng!

ANNIE – E chi abbiamo invitato?

BETTY - (Leggendo l’appunto che ha in mano) Una figura leggendaria!

ANNIE – (Leggendo l’appunto che ha in mano) L’UNESCO l’ha nominata patrimonio dell’umanità!

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