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Moda e turismo binomio felice

Nel documento Cronache Economiche. N.352, Aprile 1972 (pagine 62-67)

Alberto Vigna

siderazioni non soltanto cronistiche, m a che f a n n o il p u n t o su situazioni economiche dei due settori.

A che p u n t o e l'industria italiana dell'ab-bigliamento ? A questa d o m a n d a ha risposto il 34° Samia dal 4 al 7 febbraio, a b b i n a t o per la prima volta a Moda-Selezione 7 ed inaugu-r a t o dal sottoseginaugu-retainaugu-rio al ministeinaugu-ro dell'in-dustria, commercio ed artigianato on.le Prof. Loris Biagioni. T u t t o il settore risente della necessità di ordinare meglio il calendario fie-ristico nazionale che a t t u a l m e n t e non risponde a d alcun criterio, d e t e r m i n a n d o disorienta-m e n t o tra i codisorienta-mpratori ed in definitiva avvian-doli verso mercati stranieri che h a n n o pochi m a ordinati incontri.

Il f a t t o che in Torino si sia messa a p u n t o u n a azione di coordinamento — ha d e t t o il Presidente del Samia conte Ferruccio Ducrey Giordano nel suo discorso inaugurale — non significa circoscrizione di intenti né limitazione a f a t t i p u r a m e n t e cittadini; risponde invece agli interessi degli operatori economici e della s t a m p a . Già l a r g a m e n t e a p p r o v a t a questa ope-razione di consolidamento e di c o n c e n t r a m e n t o senza dubbio d a r à buoni risultati.

Vi sono poi alcuni d a t i economici molto i m p o r t a n t i . Nel 1971 la Cassa integrazione gua-dagni si è sostituita globalmente alla n a t u r a l e c o n t r o p a r t e del lavoro con u n volume di in-t e r v e n in-t i di gran lunga maggiore dell'anno pre-cedente. Nel settore tessile ed abbigliamento se le ore i n t e g r a t e nel 1970 f u r o n o complessi-v a m e n t e 9.600.000 nel 1971 sono salite a 65.350.000 quasi sette volte t a n t o . A queste cifre v a n n o ad aggiungersi le ore p e r d u t e in scioperi e quelle definitivamente p e r d u t e per cessazione di azienda.

Il g u a d a g n o di r e d d i t o si è r i d o t t o a zero e ci si chiede dove voglia arrivare la politica e che cosa voglia perseguire, a p a r t e il soddisfa-cimento delle proprie esigenze. T u t t a v i a , mal-g r a d o ciò, l'economia italiana sta compiendo il vero miracolo di sopravvivere e di prose-guire nel suo c a m m i n o e nel t e n t a t i v o di ri-g u a d a ri-g n a r e le posizioni che pochi anni fa a v e v a conquistato. Anche nel c a m p o della m o d a oc-Sempre più ricco di manifestazioni nuove o

ricorrenti, Torino-Esposizioni nella sua sede del Valentino continua ad ospitare mostre, con-vegni, iniziative che h a n n o f a t t o e f a n n o del palazzo uno dei centri più vivi della città. È questa una gran f o r t u n a , essendo essenziale per Torino che si conosca per raggio sempre mag-giore la variabilità delle sue produzioni che f a n n o di essa u n o dei centri più articolati di t u t t a E u r o p a . Un v a n t o che si può dichia-rare senza modestia perché è u n a sostanziale verità.

Negli ultimi mesi si sono a v u t e due mani-festazioni da ricordare: il 34° Samia e la Mostra delle vacanze. T r a le due corre u n filo che le congiunge valorizzando l'una e l'altra reci-procamente. Ne diamo notizia con alcune

con-Al 34° Samia alcuni modelli di impermeabili. Caratteristica di questi capi sono i motivi dei lunghi sproni scostati quasi ad effetto di bolero.

corre usare ad un t e m p o a u d a c i a e prudenza secondo il c o m p o r t a m e n t o che f u caro a Cavour e che Einaudi riprese. Oggi è necessario impie-gare u n « calcolato coraggio » per ridar lena al progresso del r i t m o p r o d u t t i v o . Mentre sta nascendo u n ' E u r o p a più grande l'industria tes-sile dell'abbigliamento deve essere posta in condizione di reggere ad uno sforzo p r o d u t t i v o che porti ad un effettivo miglioramento della situazione.

Molte le partecipazioni straniere (Belgio, Francia, G e r m a n i a occidentale, G r a n B r e t a -gna, Grecia, Olanda, S p a g n a e gli S t a t i Uniti). L ' a l l i n e a m e n t o di oltre 50 p r o d u t t o r i esteri h a proposto un v a s t o p a n o r a m a internazionale della m o d a p r o n t a a fianco della c o m p a t t a partecipazione italiana con 460 aziende. A n c h e la Russia si è interessata alla m o s t r a torinese e q u a t t r o i m p o r t a n t i osservatori-compratori so-vietici sono i n t e r v e n u t i . L a m a g g i o r a n z a dei cittadini d e l l ' U R S S fino ad oggi n o n h a p o t u t o risentire in g r a d o rilevante u n a m a r c a t a in-fluenza d i r e t t a dell'occidente per q u a n t o si riferisce alla m o d a del vestire. Si sa però che vivo è il desiderio delle d o n n e russe di aver p a r t e nella evoluzione e di essere i n f o r m a t e delle innovazioni che c a r a t t e r i z z a n o la m o d a nei

Romantico e raffinato questo abito in leggero jersey dal busto aderente ampia arricciatura in vita con motivo a pannello e gonna svasata.

paesi occidentali. È chiaro che, nella Russia degli anni '70, nuovi a t t e g g i a m e n t i si vengono a f f e r m a n d o e la pianificazione centralizzata di u n pret-à-porter m o d e r n o ed elegante, di gusto europeo sta divenendo necessaria t a n t o che gli

Protagonista il tessuto nella collezione infantile di lusso (in piedi). La sottana a corolla è in pura lana di ciniglia nei colori arancio, beige, viola, fucsia e giallo su fondo nero (seduta). La nuova versione dei blues jeans interpretata in questo tipo di tessuto tramato a pachwork in linea verticale. Un insieme semplice e festoso che piace ai bambini.

stessi dirigenti sovietici ne a v v e r t o n o la indif-feribilità.

Circa le linee della m o d a per la stagione au-t u n n o - i n v e r n o '72-'73, la q u e s au-t i o n e che maggior-m e n t e a v e v a a g i t a t o il s e t t o r e nello scorso a n n o e cioè quella delle lunghezze è s t a t a ri-solta cosi: p e r i c a p p o t t i : ginocchia a p p e n a c o p e r t e ; per a b i t i e s o t t a n e : alcuni c e n t i m e t r i più in su; v e s t i t i d a sera in località di villeg-g i a t u r a , per cene i n t i m e o per cocktail pro-l u n g a t i : g o n n e apro-lpro-la cavigpro-lia. Gpro-li a b i t i d a g r a n sera invece s a r a n n o lunghi a t e r r a .

I c a p p o t t i h a n n o t r e t e n d e n z e . L a p r i m a è di linea m o r b i d a d e t e r m i n a t a d a l l ' a t t a c c a -t u r a della m a n i c a scesa s u l l ' a v a m b r a c c i o , d a l taglio a r a g l a n e a c h i m o n o ; la seconda è la linea a s c i u t t a dal tijaico taglio a camicia con t o n o s p r i n t e con modelli c i n t u r a t i in v i t a e i m p u n t u r a t i a v o l t e in colore c o n t r a s t a n t e . Vi è infine la linea « t e n d a » s f u g g e n t e , o n d u l a t a sul dietro, che accarezza la figura sul d a v a n t i m e d i a n t e e l a b o r a t i tagli verticali. Vi è u n ri-lancio massiccio del t r e - q u a r t i e del s e t t e - o t t a v i con vari giacconi a d o p p i o o m o n o - p e t t o . I p a n t a l o n i u s e r a n n o a n c o r a m o l t o per gli a b i t i

Un aspetto del salone centrale nella parte dedicata al mare. Ecco alcu ni « gommoni » vasti ed accoglienti, molto sicuri ed anche comodi.

La «roulottina» per due giovani sposi; un nido intimo ed accogliente da spostare dove si vuole. È un tipo che ha dati di maneggevolezza.

Spazio e comodità in questa grande roulotte battezzata «Esmeralda». Il tutto è proporzionato, armonioso ed arredato con molto buon gusto.

da giorno, m e n t r e s t a n n o s c o m p a r e n d o in quelli per la sera.

Lo stile r o m a n t i c o si afferma con s o t t a n e arricchite da v o l a n t s e da ruches. P e r c o n t r a s t o

non m a n c a n o gli abiti sexy con tagli sbiecati, con drappeggi vari, con ampie scollature che lasciano la schiena completamente scoperta. I colori di p u n t a saranno il rosso Pechino, il blu China, il cammello, il verde freddo, sia nei colori isolati sia in composizione fra loro. Si sono visti anche il rosso e nero impiegati in t a n d e m .

Per i capi sportivi è confermata la formula pantaloni e giubbotto in pelle (antilope, cuoio, capretto Madras, camoscio, n a p p a e croste) cor-redati da vistose chiusure zip. Il giaccone tre-quarti in cuoio è sovente riscaldato all'interno con orsetto sintetico oppure con pellicce pre-giate.

L a moda maschile segna un ritorno alla giacca classica, doppio o mono-petto senza variazioni nella lunghezza oppure la giacca giovane con spalle diritte e vita più accentuata. Useranno pantaloni svasati, con i m p u n t u r e mar-cate nella cucitura esterna. Avremo u n grande rilancio della linea con taglio manica raglan, bavero ampio, cintura in vita per i cappotti. I tessuti s a r a n n o in tipo cheviot, flanella, tweed, loden e moufflon, saranno anche impiegati lar-g a m e n t e i cotoni pesanti e il jersey.

Nelle fodere f a r a n n o spicco i disegni tar-t a n ; nei colori tar-trionfa tar-t u tar-t tar-t a la gamma, del cam-mello dal chiaro allo scuro, due tonalità di blu (il China e il marine) e molto « pepe e sale »; sempre i n t r a m o n t a b i l i il principe di Galles, i pied-de-poule, i q u a d r e t t i e le rigature s f u m a t e .

T u t t o compreso la m o d a è r i t o r n a t a al ra-gionevole, ad u n a linea a b b a s t a n z a sobria, aliena dagli eccessi, in u n certo senso quasi un poco m o n o t o n a . N o n è più t e m p o di « pazziate » quali a b b i a m o visto nelle precedenti stagioni. Forse a questi r i p e n s a m e n t i i creatori sono stati indotti dai fenomeni di flessione e di sta-gnazione che h a n n o colpito l'abbigliamento p r o n t o indebolendo le vendite e le esportazioni. C'è da sperare che si sia imboccata la s t r a d a giusta per far risalire le une e le altre.

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Si sa che il t u r i s m o può essere d ' a i u t o per a u m e n t a r e le v e n d i t e di capi di abbigliamento. Ecco perché la manifestazione che è v e n u t a subito dopo il 34° Samia e cioè il Salone delle v a c a n z e dal 24 febbraio al 5 m a r z o con esso si i m p a r e n t a almeno sotto l ' a s p e t t o dello svi-luppo dell'economia.

U n t e m p o le a t t i v i t à turistiche, erano indi-cate come artigianato, ora invece come in-dustria. E d è per l'Italia u n a industria parti-colarmente i m p o r t a n t e e redditizia. L o scorso a n n o m a l g r a d o le solite prefiche del malaugurio

ed il loro coro lamentoso a n n u n c i a n t e paurosi cali nell'afflusso dei turisti dall'estero le cose non sono poi a n d a t e t a n t o male anche se sa-rebbe s t a t o possibile farle a n d a r e meglio.

L a v a c a n z a è u n a voce e n t r a t a d a non molti anni nel bilancio delle famiglie italiane e ad ogni stagione estiva a u m e n t a il n u m e r o dei villeggianti. Forse il successo dello scorso a n n o è da ricercare proj)rio in questo f a t t o ; t u t t a v i a anche gli stranieri n o n sono m a n c a t i se si ten-gono per buone le statistiche che segnano la cifra di 33 milioni e 230 mila presenze straniere nel 1971, ciò che vuol dire u n a u m e n t o del-l'I % r i s p e t t o al 1970. L a delusione forse di-pende proprio da quella cifra l i m i t a t a all'u-nità, d a t o che e r a v a m o a b i t u a t i a percentuali maggiori crescenti ad ogni estate. Possiamo t u t t a v i a sperare che t r a la p r i m a v e r a e l'au-t u n n o prossimi si a b b i a u n i n c r e m e n l'au-t o più a c c e n t u a t o nella presenza degli stranieri nei nostri luoghi di villeggiatura.

I d a t i t r a d o t t i in lire n o n sono c e r t a m e n t e s c o n f o r t a n t i . I n t e r m i n i v a l u t a r i il saldo a t t i v o della bilancia turistica è s t a t o di 600 miliardi, con u n i n c r e m e n t o del 5 , 3 % , r i s u l t a n t i dalla differenza t r a i 1150 miliardi di lire spesi in Italia dagli stranieri ed i 550 miliardi spesi dagli italiani all'estero. Sono cifre di t u t t o rispetto, che ci vengono i n v i d i a t e d a molte n a -zioni ed essenzialmente da quelle che in q u e s t i ultimi anni si sono messe sulla s t r a d a della con-correnza e cioè la S p a g n a e la J u g o s l a v i a . Se p u r la presenza degli stranieri è s t a t a inferiore alle speranze, t u t t a v i a la cifra di i n t r o i t i è salita del 1 2 % ; i n s o m m a la spesa p r ò capite è s t a t a maggiore e q u e s t o f a t t o n o n s o l t a n t o h a rimesso a posto il bilancio m a a d d i r i t t u r a lo h a p o r t a t o ad u n ulteriore a t t i v o .

II r a p p r e s e n t a n t e del G o v e r n o sen. F o r m a ha esposto q u e s t i d a t i alla i n a u g u r a z i o n e del sesto Salone i n t e r n a z i o n a l e delle v a c a n z e del t u r i s m o e dello sport, iniziativa di crescente successo che a n t i c i p a , in mesi a n c o r a invernali, la gioia delle v a c a n z e estive ed il piacere di vivere per q u a l c h e s e t t i m a n a all'aria a p e r t a , non s o l t a n t o in riposo, m a e s s e n z i a l m e n t e in evasione spirituale dalla c o n s u e t a « r o u t i n e » della v i t a di t u t t i i giorni.

Gli espositori sono s t a t i 417, diversi e r a n o stranieri di 25 nazioni; h a n n o c o p e r t o u n arco di a t t i v i t à che v a dal t u r i s m o i n t e r n a z i o n a l e al campeggio, al c a r a v a n n i n g , alla n a u t i c a , alla caccia, agli s p o r t in genere, alle a t t r e z z a t u r e d a g i a r d i n o e a d u n a ricca m o s t r a di a r m i . Sono s t a t e c o n d o t t e inchieste e s t u d i sulle n u o v e esigenze di p r o g r a m m a z i o n e per s a p e r e dove gli italiani preferiscono a n d a r e in v a c a n z a o p p u r e che cosa gli s t r a n i e r i m a g g i o r m e n t e

a m a n o q u a n d o sono nostri ospiti e le loro aspet-t a aspet-t i v e che è bene a c c o n aspet-t e n aspet-t a r e . Si è aspet-t e n aspet-t a aspet-t o anche di prevedere le nuove tendenze che pos-sono nascere in f u t u r o oppure di individuare quali periodi i villeggianti preferiscono od infine per cercare di d e t e r m i n a r e la scelta di mesi di-versi da quelli tradizionali in cui fare le vacanze.

Dove v a n n o in v a c a n z a gli italiani ? Se-condo u n a inchiesta della D o x a il 4 8 % scel-gono località marine, 19 centri m o n t a n i , 4 i laghi, 3 le terme, 10 v a n n o all'estero ed infine 14 scelgono altre località di c a m p a g n a , collina o di diverse città. D a t a q u e s t a classifica non riesce difficile c o m p r e n d e r e come le regioni più f r e q u e n t a t e dagli italiani in v a c a n z a , ed a n c h e dagli stranieri, sono nell'ordine: le Tre Venezie, il Friuli e t u t t e le spiagge dell'Alto Adriatico, nonché Cortina ed alcuni centri m o n t a n i ; l ' E m i -l i a - R o m a g n a con i-l g r u p p o de-l-le spiagge at-t o r n o a Rimini-Riccione; la Liguria; il liat-to- litorale toscano con Viareggio; p a r t e della L o m -b a r d i a con i laghi e nel periodo invernale il P i e m o n t e per le stazioni sciistiche alpine. L a preferenza del m a r e è p r i n c i p a l m e n t e legata ai giovani per i quali le v a c a n z e sono sinonimo di d i v e r t i m e n t o . E poi sulle spiagge è più facile f a r conoscenza e le m a m m e dicono anche mari-t a r e le ragazze, m e n mari-t r e i giovani rimari-tengono che al m a r e il flirt balneare, è, più che ricercato, a d d i r i t t u r a i m p o s t o d a l l ' a m b i e n t e .

Alcune località sono di esempio per a t t r e z -z a t u r e p a r t i c o l a r m e n t e m o d e r n e . P e r c i t a r n e s o l t a n t o due, m a t r a le p i ù conosciute — sono al secondo ed al terzo p o s t o f r a quelle più fre-q u e n t a t e d ' I t a l i a — Jesolo h a v i s t o in poco più di v e n t i a n n i sorgere ben c i n q u a n t a al-berghi e nel corso degli u l t i m i d u e nascere oltre c i n q u a n t a piscine e L i g n a n o , nelle sue tre di-visioni di S a b b i a d o r o , P i n e t a e R i v i e r a c u r a r e la u r b a n i z z a z i o n e secondo piani s t u d i a t i in m o d o t a l e che, m a l g r a d o l'infittirsi degli al-berghi e delle costruzioni turistiche, è s t a t o p i e n a m e n t e r i s p e t t a t o l ' a m b i e n t e n a t u r a l e n o n d e t u r p a t o dalla colata di c e m e n t o . I n o l t r e è s t a t a c o n s e r v a t a p u l i t a l ' a c q u a del m a r e no-n o s t a no-n t e la cono-ndeno-nsaziono-ne di i no-n g e no-n t i masse di popolazione nel periodo estivo. Sono esempi che m e r i t a n o a t t e n t o s t u d i o ed imitazione. Ri-c o r d i a m o Ri-che u n a i n Ri-c h i e s t a Ri-c o n d o t t a d a u n g r a n d e i l l u s t r a t o tedesco, per solito n o n t r o p p o t e n e r o q u a n d o si t r a t t a di f a r e l'elogio del-l ' I t a del-l i a , h a a m m e s s o che sudel-l del-litoradel-le dedel-ldel-l'Adel-lto Adriatico, nella calda ascella m a r i n a del golfo t r a Venezia e Trieste, l ' a c q u a è assai p i ù p u l i t a che nella m a g g i o r p a r t e delle spiagge t e d e s c h e e di m o l t e a l t r e località europee.

L ' a u m e n t o s t r a o r d i n a r i o del n u m e r o dei c a m p e g g i a t o r i h a c a r a t t e r i z z a t o le u l t i m e

sta-gicmi ed è t a n t o più significativo perché ad esso h a n n o partecipato anche gli italiani con un a u m e n t o del 3 3 % negli ultimi dodici me-si. N a t u r a l e in conseguenza che nella mostra tende e roulottes abbiano costituito u n nucleo di particolare importanza con t u t t i i loro ac-cessori per rendere sempre più facile e confor-tevole la vita all'aria aperta. Si sono viste tende per famiglia con camera da letto matri-moniale e camere per i ragazzi, oltre a v e r a n d a soggiorno e, beninteso, stanzino da bagno; ed anche roulottes t a n t o grandi da richiedere un camion per il rimorchio, ma che sono vere ville.

L a doccia a gettone per le a t t r e z z a t u r e dei campeggi è una a p p r e z z a t a novità. I n t r o d u -cendo cento lire si ha u n a erogazione di acqua calda per cinque m i n u t i q u a n t o basta per fare la doccia ad u n a od anche a due persone dopo il bagno marino.

L a n a u t i c a è la n u o v a passione degli ita-liani giunti ad essa u n poco in r i t a r d o m a con l'intenzione di rifarsi r a p i d a m e n t e del t e m p o perduto. I modelli di imbarcazioni crescono ad ogni stagione e si perfezionano. Il motoci-clismo è in u n m o m e n t o di riaffermazione tra

i giovani. Sono state esposte macchine per t u t t i i gusti.

T u t t i gli Tsports sono stati rappresentati nel salone; u n settore era riservato alle piscine, un altro alle organizzazioni turistiche ed alle rap-presentanze nazionali o alle diverse località presenti attraverso le loro aziende di soggiorno. Molto interesse ha destato il plastico di Marina di Venezia, u n campeggio che dispone di 880 mila metri quadrati, ha posto per migliaia di vet-ture, può ospitare 15 mila persone ed è d o t a t o di centro negozi, ristoranti, sale da ballo e di t u t t o q u a n t o il campeggiatore può desiderare. Il turismo rende all'Italia miliardi, t a n t o da essere definito u n a delle più i m p o r t a n t i industrie nazionali; è bene si guardi ad esso non soltanto sotto il profilo del divertimento 0 quello delle cure per la salute. Ne può deri-v a r e un deri-vantaggio anche per coloro che di turismo non ne fanno, forse perché non h a n n o 1 mezzi per praticarlo. E d allora ben vengano le occasioni come quelle della mostra torinese per indicare a t u t t i , non escluso il Governo che t r o p p o poco si impegna nella propaganda al-l'estero, che si deve dedicare al turismo a p p u n t o t u t t a l'attenzione che esso merita.

Nel documento Cronache Economiche. N.352, Aprile 1972 (pagine 62-67)