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NAVIGATO, E NAVIGABILE

Daleolieeletto delbeato Ubaldo Fertilemontedi'alta cojìapende.

FancapoincfTo divcrfjfiumi, fra’qualilaSaonda,cdil

TopinoingroiTatoprima confiderabilmentcdalClitunno,

che haTua origineallevenenel territorio diSpoleto predo Campello.£*rammentatodaVirgilio nellib.2. della Geor-gieacosì

UincalbiClitumne gregei,(jf*maximataaras Vittimafepetao;

£

daSilin Italiconell’ottavo.

Ethvatingentem perfundensflamine/acro Clitamnastaaram;

Perchèquivifilavavanolevittime perfarledivenir candi-de,conformealloracredevano coloro, chenc’ trionfile AcrificavaooaGioveCapitolino.Chefucred’io la cagio-ne chemodeanche l’animoaltiero, ecrudodiCalligolaa»

ftimarlodegnod’edcrvifitatodalui,quandov’andò fe-condoqueiche narraSvetonio alcap./^i. della di lui vita•.

Sedcum advijendam nemut,flumcnque Clitumni Meva-nìamproeejpjjet:IlTopinopoi giuftailreferto diStrabo-^

nenellib. j. ,fnelprimodi Plinioilvecchio eranavigabile conpiccolebarche.

£d

iBevanati,eglialtripopoli,per lecuiterrepadavafcne fcrvivano pertrafportarlegrafee reiTevere,ficcomehoaltrovedimofirato, mediante pe-ròilChiagio, che per necedaria confeguenza doveva pur navigarfi,ed èl’ultimochevisboccafino aPontenuovo.

Sboccanvipofeia da cdoallaNera,Puglia, Nefiore,che quantunquericeva laCaina, laGenna,ilFrofinone,c qualch’altrofiumelafceròd’ulteriormente parlarne per far-locognito. Imperocchéviene a fufficienza fattoconoscere, e qualificato daimoderninofiri livellatori coll’alterato, c difpreggiativonomedi

TORRENTACCIO

l

Nomi

certa-mentepiùconvenevoliallevili,ebudepartidelle com-medie,chea Icritture léric,enobilicom’clle fonquelle.

£

paf-IL TEVERE

^4

£

pafTeròallanumerazionedi Faena,RiobagnO) Rio, Aja,cPaglia, che forgcndodal Montetoniatoverfo Radicofani,edarricchitadalPacquedellaChiana,eda altre tributarieeraellapur navigabile, creder

voglia-mo

aPlinio fuddetto,che nelmedcfimo terzolibro atte-Halanavigazion dellaChiana,chemediantelaPaglia.»

trafmettevalegrafce nelTevere.Meritaperciòd’etFere annoveratatraiquattroanzidettiprincipali fiumi,di cui dTendofì diffufamentealtroveparlato feguiterò anumerare Agliano, Riotorbido, Vezza,Papagiia, Para,e Ne-ra. ChepurelTcndounde*quattrofiumiprincipali non.»

faràfuor dipropofitoildarne qualchepiù diflinta contez-za,chealtrovenon ho data.Giacche nafeendo neU’Apen-ninononlungidaVifTedopolungo corfb,clargo accogli-mentodi diverfìfiumi, fra'qualiilCampiano, ilCorno, edilVelino, nonguarilontandaOrteellaentranel Te-vere.Rammenta Tuno,e l’altra VirgilionelUb.7. dell' Eneide

SulfureaNar,albutaqua,fontefqueVelini Ovidioneldecimoquartodellemctamorfofi

Narquetulitpraeept, amenaFabaritambra Silio Italico nell'ottavo

. - .

Narquealbefeentibuiundìs InTiberimproperam;

Lucanonelprimo

' NarTiberinoillabitaratnni

E

Tacitonelterzodegli annalidice ch’era navigabile,e v’imbarcò Pifbne pertrasferirliin

Roma

: VifoDalmatico mari trami[foCfc.Nare^aemoxTtberideveBus auxit val-giirai,quianavemtumuloCafarumadpulerat:

Da

que-lla alTeverone sboccannelTevereRiomaggiore, Riofrat-te,Treggia,Aja, eFarfa,de* quali ultimiduefiumi fa menzioneVirgilionel dettoItb.7.

deW

Eneide

» I II.Etflumen Himella

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NAVIGATO^ E NAVIGABILE

. 6s Tiberim,Eabarimquebibunt

E

diquetto Ovidionc- v^rfi fovracitatidellib.14. dcTIp^ nictamorfofi.SeguonoasboccarvipoiCorrcfc Fiora, Al-Jia,cValca, iquali ultimidue pureiònrammentatidai primari dorici,cpoeti: L’uno perlafconfittache v’eb-beroiRomanidaiGalliSenoni;

E

l’altroperquellache v’ebberocollamortedeitrecento FabidaiVejenti.

Ram-memoralifpecialmcnteLivio nellib.2.e S-delPiJìeriiL-i^ Tiion'ijìoAlicarnajfeo nelnono,efioronelprimo, Virgili^

nelfettìmodell'Eneide dicendo

I.. ìnfaujìuminterhitAllianomen

Ed

Ovidionelprimodell’art.amat.

TuUcetincìpias^quafiebiliiAllialuce

E

nelfecondode’ Falli

l)tceleripajfuCrenteramcepererapacem ChecosìchiamavanoiLatinilaValca.

Ed

inambeduefi

ibnconfulìilBodrandononmenchelaMartinierc nelle—*

lorogeografieallaparolaAlliavolendo cheiduefatti fe-guilTeropredoquellofiume,che farebbe contrario all’au-foritàindubitabile de’ predetticelebri autori. Tantopiù cheambeduedìmenticatifì diciocché an dettonellaparola 'Alliadiconoinquella diCremerà^cheilfecondofatto quivi fegu).Io peraltro licompatifeo, perchèinopere dimoletaleèimpoffibileilnonerrare,e dirvoglio per di-pintalorlode, che moltoaffai affailordevelarepubblica letterariaper avere agevolatalafirada,ediminuitele fa-tichetropporincrefccvoli, enoiofè a chidovrebbetali notizie altrovecercare. Paffati quellifiumifitrovail Te-verone, cheè l’altro de’quattroanzidetti principali,e nafeefòvraSubiaconelMontetrebano.Indi accrefeiuto davarj fiumicorreveloce trailLazio,e laSabina,e__»

rende(ingoiare, cmemorabile Tivoli perdovepaffa coll*

altafua terribile,precipitofa, eflrepitantecaduta,di cuiOrazionelfode/ettimadelHb. primo

I Et

66

IL TEVERE

Et pneceps Anto, Tiburniluca:

Ed

eflTcndo palTatofonododici ponti,chenella iua eftcn-fionccontienefa alSalato,conalTaigroflbcorpo d’acqua caponelTevere,edè anche prcicntcmentenavigabile..»

.

Pannemenzione Ovidionelfuddettolib.14. delle

mefamor-fojìrtSilioItaliconelTottava^e Dioni/to Alìcarnajfeonel quinto.Oltre Orazio predetto, che facendomenzion pu-re 16.del lib. I. di/ì/a villa, ch’era in que' din-torni,e nelladecimottavadellaDigenzachelabagnava.»

coll’acque Tuegelide,cluiiòventerinfreicava,ficcomc egliHelToneirilieOfaepidolaTatteda cantando.

Me

quotieireficitgelidm Digentiarivai

Non

faràfuppongodilcaroallettorechegliene dia alcun.»

piccolragguaglio.Tantopiù che darglielo poflbcon qual-che certezza per averivivicinopaiTatsannitonola villeg-giatura autunnale.SgorgaelladunquedalMontedella.^

pietra Ibvra Civitella inSabina,e/cendeverfbLicenza piccioicamellodonde,lanciatoavendoambedueilprilco lornomeLatinodiDigentiaan prefòl’Italianomodernodi Licenza.Correndopofeiaperquellanonvalla vallemette nonlungidaS.Colimato dirimpettoqualialfiume Giuve-nazanonelTeverone.Elècondoladelcrizionechenelà.»

Orazionella prefata epillola,elècondo ciocchépotei allo-ra,e polTo adelfo colridurlamimeglioamemoria confide-rarecredodipoterdirechela villa follenelladettavalle_»

fraCantalupo, edilcolle diRoccagiovane,che èil

Fa-num

Vacante de’Latini.Dovetrovandoli peregrolGlIìme , e faporitilfime, cfichiadelfenoninferiorifinqualitutto Novembrecon ogniIbrta dicacciagione vienea contribui-renonpocoalledelizienarratedaOrazio.Rellano oraad annoverarligliultimi quattropiccolifiumi,chevannoa sboccarnelTèveredalTeveronefinoalmare.

£

Ibnola.>

Marrana,chenafeeIbpraGrottaferrata, dove dividen-doli indue rami entracolgrolTq nelTeverone,e col pic-colo

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N AVIGATQ^ E NAVIGABILE.

67 colonelTevere,è nominatadalBodrando,e dallaMar^

liniere nelle lorogeogra6e, ed è laCrabradiCicerone*

e diFrontino.

E

Cornelioproponenella jig. 34. dellaparte primadirenderla navigabile.L’Almone rammentatopiù volte daOvidio nellib.4. de' Eajìì

.

Ejl locut inTiberimqualubricux injìuìtAlmo Etnomen magnopendetabamneminor ìllìcpurpurea canuscumvejlefacerdot

Almonìt:

E

neldecimoquartodelleMetamorfofi

fimfqueAnienit aqute curfuque brevìjpmutAlmo

£

nell’ottavodaSilio Italico

. I TepidoquefoventAlmoneCybelen Perlevittime,chequivilavavanoda’Romani,quandoa Cibelefarbdovevanoifàgrificj,che oggi più comunemen-tefichiama Aquataccia: LaMagliana celebre perlavilla fattavi faredaLeon X.ove dafebbreibrpreib, etrafpor-tatoin

Roma

ne morì.ParlanneilGiovio, edil Plati-nanelladiluivita:EdAqua/bna, che naice (òpra Cela-no,ecorrendo fral’Arone,claMaglianamedehmaè1

ultima ad entrarnelTevereaCampofalino>

Reflami oraaproporreilmodoeconomico,e facile*

chetenerfidovrà per cominciarl’opera,econdurlaa fino nellamaniera progettata;acciònon vengaincagliata dall’

incfpcricnza,o maliziadichividovrà lavorare, fopranten-dere,edaffilìere.Eflendo perciòneceffarioprimieramente l’avere braviffimiingegneri,eperaverlibifògneràcercarli primanel nofiroStato,e pofciaaltrove lènzabadarea qua-lunque provvifione, che dimandarpotelTero.Perchè que-lloèilpunto più elTenziale,edilprencipedeve lèmpre, emolto più lècondolapremura dcll’operedafarli;trattar gcnerofamcntc da fuopari.Tra’ primi,epiùcapaci dello Stato confiderandoildottorRomoaldoBertaglia celebre profdToredimatematicaioFerrarafua patria,e ricca

mi-I2 niera

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I

L T E V E R E

BÌcra di rariingegni,Juicredereichefcerrc fidoveflcper capo.

£d

aluicheall’ottimacognizione,epratica dell*

idrodaticaha accompagnatauna Ibmntamodedia,cdun_r ottimocodumenedovrebbe appoggiarelaprimaria di-rezione.

Non

edendo però dovere,cheinoperadi tanta importanza)edi.talpremura dafbloglid dovrebbe dare un bravo)edefpertocompagno)ecercarddovrànegli Statid’olanda)dovein dmilgenere)comealtrove ab-biamdetto)vene Ibnodegl’intcndentiflìmi)cdefpcrtif^

fimiper palfar lorogiornalmentetramano.

£

decomebi><

fogneranno eziandiopratici)cderpertinavicellarinon fa-rà fuor dipropodtoilfarnevenirequattrode’piùabili)ed atticoiridedb-ingegneredaglidcflìStati.

£

daquefli iflruir dpotrannofufficientementeinoftri,e fardegli allievipernon aver piùuopodegli dranieri,morti, o partitich’e’folTero.

£

per averpoiTemprebravi inge-gnerinazionaliperafTrflere)regolare)e dirigereicord

,

lecorrodoni)lealluvioni)Tinnondazionidi tantidumi

,

(lagni)laghi)edaltr’acquC)che fononel noflro>Stato dapertutto inogni provincia) dove d fjKndono allofpro-podtoperlordifettofbmme immenfèddovràiflituireuna cattedraperpetuadi teorica ^ e pratica inSapienzacon^

buonoflipendioallettoreperabilitarveli)ediflruirlivi.

Con

legge efpreda) che niuno averpotefTealcunaminima ineumbenza)fcitononfbfTeperquattr’annicontinuia ta-Je fcuola)e pafTatoperlatradla dirigorofbefame riporta-lononavedeilneceflario attcflatodafarfcglidopo l’ap-provazione.

Da

quella /cuoia trarddovrebbero duede’

giovani piùabili)e più volonteroddiabilitard,e mante-nerliper dueanni inOlanda,edallorritornoaltridue, ecoslfuccefdvamente Tempre per meglioiflruirvclicoll’if^

pczione continuadellemolte).emoltovarieoperazioni» che'vidfanno.

A

quellafcuolaobbligar ddovrebbe d’an-dare perunannoalmenoqualunquealtrogiovine,

che^

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