di derivazione.
151
IN477 GEOMETRIA I
Prof.Paolo VA L A BR EGA
I ANNO·2° PE RIODODID ATTICO Co r so diLaurea: ING.CHI M ICA
ING.MINE RA RIA ING.NUCL EA R E
DIP . dì Ma tematica
Im p e gn o didatti ca Annuale(ore) Settim a n a le (ore)
Lez. 80
6 Es.
52 4
La b .
Il corso si propone di fornire aglistudentiuna preparazione di base per lo studio di problemi con l'uso dicoordinate in relazion ealla geometriaanalitica del piano edello spazio. Una parte del corso è anche dedicataal calcolo metriciete,oltreche allostudiodelle funzioni di piùvariabilireali.
l!corso sisvolge in lezionied esercitazioni.
Nozionipropedeutiche:si trovano nel corso diAnalisi metemeticelcon particolare riguardo alle proprietà dei numeri reali e complessi, operazioni di integrazi one e di derivazione.
PROG R A MM A
Vet to rilib e r i edap pl ic a ti.Op eraz ioni fondam en t alisui vetto r i ed appl i ca z io nige om etriche . Geometr ia ana li ticade lpian o.Coniche co mecu rve del2° ord ine.Altri luo g hi geom etri ci.
Geomet r ia analit ic a de llo sp azi o. Coordina t e cartesiane, cili ndri che esfe riche. Pro prietà ge ne-ralidi curve e su p e rfici e. Sf e r e ecirconfere nze.Co n ie cilind r i.Su perf ic iediro t azione equadri -che. Elemen tidigeomet riadifferenzial ede ll e cu rv e. Curv e info r maparam e tr ic a .Lungh ez za di unarcodicurva.
Triedr ofondam e n ta le , curvat ur ae torsion e.Apptlcazioni.
Spa zi vett oria l i, matrici e sist e m i linear i. Sottospazi. Dimen sion e. Op e rat o ri lin eari e matrici , co n relative ope r a z io ni .Riso lu zio n e disiste mi lineari .Autovalo riedautovettoridi unoperatore line a re . Ca lco l o differenz iale pe r funzio nidipiù vari a b ili.Fu n zi o nidi più variabil ia valor ireali, do minio , limi t i. Derivatepa r zia l i e di rezionali. Grad i e n t e , dittere rrzia te.Ma ssimi e minimi reta-tivi.
Fu nz io ni a valorivenorialiematricejacobiana.Applica zio ni geome tr ic he:rett a tange ntead una curva, piano ta ng en t ead una superficie.
ESERCITA ZIONI
Illu st razi onemed iant e ese m pi ed eserciz ideivari aspettidelpro g ra mm a.
TESTICONSIGLI ATI
Gr eco, Valab rega- Lezionidi Ma tema tica per allievi ingegner i -Val. Il (in due pa rti), Ed. L e-vro tt o&Bel la ,Tor ino.
AA.VV.-Eserc i zidiGeo met ria-Ed.CELI O.
152
IN259 MATERIALI PER L'ELETTROTECNICA
Prat. CarloGIA NOGLIO DIP.di Sc ien za dei Mat e r iali e Ingegn e ria Ch'iInica
IlANNO (')-i' PERIO D O DIDATTICO Corso diLa ur ea: IN G . EL ETT R O T E CNICA
trrrp eqno dida ttico Annuale(ore) Settimana le(ore)
Lez . 84
6
Es. La b.
Il corso ha lo scopo di evidenziare le proprietà dei più com uni materialidi inte-resse elettrotecnico in funzione anche della loro utilizza zio ne in settori specifici edella previsione del loro comportamento in esercizio.
/! corso si svolgerà in sei ore di lez ioni alla settimana; lungo tutto l'ann o son o previstedue oresettimanaliper consulenzee colloqui.
Nozioni propedeutich e: è indispe nsabile la conoscen zadegli argom enti dibasedel corso diChimica.
PROGRAMM A
Richi a mi sulla struttura dell'a tomo, sui le ga mich i mic i,sulle st ruttu re deisolidi,suidif e tti re t i-cola ri puntiformi, sul le dislocaz ioni esui diagrammidistat o. Prop rietàdeimat eriali:proprie tà termich e (ca p a citàtermic a,dilat a zionetermica ,conduttivit à te rmica, resiste nza agl i sbal zi t er-mic i ,tensi o ne diva pore) propr ie tà mecca niche (dia gr ammaca ric hi -allungamen ti, resistenz a a traz ione,a compressione ,a fatica,dure z za, resiiienza} ,proprietà ele tt r ic h e(co nd u ttivit à, semi-co n d u tt ivit à, su p e rc o n du ttivit à, co n dutt ivi t à sup e r ioni ca, effetti termoelettric i, dielettricità, ferroelettricità piezoetettri ci tà . proprietà mag n e tic h e eproprietà ottiche (flu ore scenz a e fosfo-resc e n z a). Diagra m m a di stato ferro - ce m e ntit e, ghise ed acciai, tratt a m e n t i termi c i. Il ra m e e le sue leg h e di in ter esse elet tr o tec n ico: leghebassole g a t ead altaco n d ucibilit à bonific ab ili enon bonif icab i l i , leghe al t oleg a te per usi sp ec iali. All u mi nio e leg h e di allum in io di intere sse ele t-tro t ecni c o: loro proprietà e applicazio ni;co ndutto ri misti in al lurnin io o su e legh e eacciaio, criteridiscel ta di co n d u tt or idipoten za ele ttri ca m en te equiva le n ti.Alt rielemen t idi in t er essse ele ttrotecnico: Ni,W,Mo,Ta ,Pb,Ag,Si,Ge,C.Materiali per res isten z e ,per co ntatt i perca t o di, peraccumulato ri.Diele tt ric iliq u idi, gassosisolidiper altee pe rba ssete mperature.Materialirna -gneti c idolcie mate rialipermagnetipermanen ti.
TESTI CONSIGL IATI
Siconsigli a l'im pieg o delle dispensedelcorso. Su alcuniargom en tinel corso dell elezio nivie n e sugge ritalaco nsulta z ione di testispecializzat i.
(*) Insegnam en todeltriennio antic ipatoalbiennio .
153
IN277 MECCANICA RAZIONALE Prof. MariaTeresaV ACCA
Il ANNO·2°PER IODO DIDA TT IC O CorsodiLa u r ea: ING .CIVIL E
DIP.di Ma tema t ica
Im pegnodid a ttico Annua l e (or e)
Settim an ale (o re )
Lez. 78
6 Es.
52 4
Lab.
/I corso ha come finalitàl'acquisizion edei fondamenti dellaMeccanicae dei rete-tivi metodimatematici distudio. Viene trattatalaMeccanica delpunto, delcorpo rigido e dei sistemiarticolati. Vengono espostii principifondamentalidella Mecca-nica Ne wtoniana e Lagrangiana, nonch éi loro sviluppi analit iciedapplicati vi con particolareattenzioneaiproblemi chein teressano/'Ingegneria.
Ilcorsocons ta dilezioni ed esercitazion i in aula.
Nozioniprop edeutiche: gli argom entideicorsi diAnalisimatematica,Geometria e FisicaI.
PR O G RA MMA
Cinem a t ica: Cinema tica del pu n t o. Sistemi rigidi: moti rigidi piani, leggi di dist ribuzione di velocità e acceler az ioni, mo ti co m p o sti , polar i, profili coni u gati, sistem i articolati. Vincoli e gradidilibert à.Est en sion e allo spaz iodegliargo mentisu d detti.
St atic a: Ve tto r iapplicatie mom e n ti. Riduz ion e di sistemidi ve tt or i appl icat i. Baricen tri, m o-menti sta tici, d' in e r zia e cent r ifu ghi eloro pr oprietà. Ellisse ce nt r a le di inerzia. Rea zioni vi n -cola ri in asse n z a di attrit o e cenni suW at tr ito. Concett o di equilibri o, equaz ioni car dinali, prin cipio dei la vo ri virt uali. Forze co n ser vative.St a bi l ità. Travatu r ere ticot arl.Sratica dei fili. Eq u i l ibrio re lat i vo .
Din a m ica : Prin c ip io di d'Alembert, riduzi one dell e forze d'inerz ia. Teo r emi de llaqua n tit à di moto ede l mome n t o delle qua n t it à di mo t o. Teor e m a dell'ener giacinetic a, equazi oni di L a-gran ge .In teg r ali primi.Vibrazioni lib er e e fo r z a t edi sistem ico n ungradodilibe r t à.
ESE RCITAZION I
Ve ngon o proposti agl i al lievi, e quindi risolti an alit icamen t e , gra ficamenteo nume ricam e n t e , pro bl emidi ca r atte reap plica tivoattinenteagliargo me ntide l cor so.
TE STICONSIGLIATI
Noci lla-MeccanicaRa zio n ale· Le vr otto& Bell a, Torino,1980. Ostanello,Mejnardì-Eserciz idiMe ccanica Razio nale· VoI.I e Il, 19 7 9. Le vi-Civ it a , Am aldi -Lezion i di Mecca nicaRa zionale -Zanich ell i, 19 7 4. Timoshenk o,Yo ung-Mec canicaApplica ta · Ein au di, 19 57.
154
IN279 MECCANICA RAZIONALE
Prof.Nicol aBELLOMO (1° co rso) Prof. I. V ACCA (2°corso)
Il ANNO
_,0
PERIODODIDATTI C OCorso di Laure a: ING. ELETTRONI C A
DI P.d i Matemat ica
Im peg nodida ttico Annual e(ore ) Sett ima n a le (ore )
Lez.
75 6
Es. 50
4 Lab.
/I corso di MeccanicaRazion aleperElettronici si pone lo scop odi fornire allo stu-dente le conoscenze e glistrume nti matem aticiidoneiett'ene tisiquant itati vae qua-litativa dei modelli della Meccanica, curando sia i fondamenti teorici sia l'analisi fisica dei problem i applicativi. /I corso si propone altresi di curare gli aspetti di modelizzazion e matem at ica dei sistemi meccanici ed a tal fine sono introd ottigli aspe tti prelimin arirelativi allostudio di sistem i conparametri aleatori.
/!corsosi svolgecon lezioni,esercitazioni pratiche,sem inari.
Nozioni propedeu tiche: il contenuto deicorsidiAnalisimatem atica l, Geometria eFisical.
PROGRA M MA
No z io ni gen e ralisuimodelli mate maticidell aMe ccanica.
Ilmo del lo me ccanicode llame cc anicadel cor p o rigid o. Cinematicadelcor p o rig ido. .
Teorem ifond a mentalidellame cc anicaclassica.
Leequa z io n idi Lagran ge.
Leequazion idiHamilt on.
Me to diqu alitativ i equant i tativi pe r lo stud iode ll e eq uazi oni delmo t o.
Equilibrio st a ticoedin amic odeisistem i.
Int roduzion e ai metodi de ll a pro babilità applica taal lo studio disist emiemode lli ma tema tici conpara m et rialeatori.
Int ro du zion e al lo studioqu alitativ oequ antitativodisistemiconparamet r ialeat o ri.
TESTICONSIGLIATI
N. Bettonio > Probte rmdellaMe ccan ica Cla ssica-Levro tto & Bell a, Tor ino .
N.Bello rno -Mo d e llimate rnetic!esistem:conpar amctriateatori .Le vro tto& Bella ,Torino.
C.Cer ciqneru -Sp.azio tempo rn ovinie n to -Zan ich elli,Bologna.
155
IN280 MECCANICA RAZIONALE
Prof. SilvioNOCILLA (1
°
corso) Prof.Antonino REPACI (2°corso)Il ANNO·2° PERIOD O DIDAT T ICO Corso di Laurea : ING.MECCANI CA
D I P.di Matematica
Impegnodidatt ico Annu ale (ore) Sett im a n a le (ore)
Le z.
84 6
Es. 50 4
Lab.
Il corso ha come finalità l'acquisizione dei fondamenti della Meccanica e dei rela-tivi metodi matematici di studio. Viene trattatalaMeccanica del punto, del corpo rigido e dei sistemi articolati. Vengono espostiiprincipi fondamentali della Mec-canica Newtoniana e Lagrangiana, nonché i loro sviluppi analitici ed applicativi con particolare attenzione ai problemi che interessano1'1ngegneria.
Il corso consta di lezioni ed esercitazioni in aula.
Nozioni propedeutiche: gli argomenti dei corsi di Analisi matematica, Geometria e Fisica I.
PROGRAMMA
Cinemat ic a: Cinema t i ca de l pun to . Sistemi rigid i: moti vi rigi di piani, leggi di dist r ibuz ion e di velocit à e accele r a zi o ni, moti co m po sti, pol a r i , profi lico ni u ga ti, sist em iart icola ti. Vinc o li egradidilib er t à .Est en sio n eallo spa ziodegliargome n ti su d detti .
Sta t ica: Ve tt ori appli cati e mom e n ti. Rid u zion edisistem idi vett o ri applica ti. Baricentri, m o-menti statici , d'iner z ia e cen trif ughi e lo r o pro p ri et à. Reazioni vincolari in assenza di att rito e cenni su ll'attrit o. Con ce tt o di equi librio, equazioni cardi na li , prin cipio dei lavori vi rtu ali.
For ze conser vative .Stabil ità.Staticadei fili.Equilib r io rela ti vo .
Dinami ca : Princ ipio di D'Alemb er t, riduzi o ne de lle torze d' in e r z ia . Teoremi della quantità di moto e del momento de ll e quantit à di moto. Teor em adell' e nergia cin e t ica, eq u azi o ni di La-grange. Integrali primi. Solido co n asse fisso ;solido con punto t isso. Girosco p i. Vibr az io ni libe re eforz at edi sistem icon ungradodilibert à.Dinamica im p u ls iva . Dina m icare la t iv a.
ESERCITAZIONI
Vengono pro p o sti agli all ievi, e quin di risol ti analit icam ente ,graf ica m ent eo nume r icam ente , pro ble mi dicara tter e applicat ivo attinent e agl iargo me n t i delcorso .
TESTI CONSIGLIAT I
Noc i lla -Meccan ica Raz ional e- Lev ro tt o& Bella,Torino, 1981.
Ost an e llo,Mejna rd i-Ese rcizidi Me ccani ca RazionaleI,Il -Le vrotto& Bella,Tor in o, 1979.
LeviCiv it a ,Amaldi-Lezion idiMeccanica Razionale -Zanich e lli ,1974.
Timoshenko , Yo u n g.Meccan ica Ap pl icata -Einaud i, 1957.
156
IN486 MECCANICA RAZIONALE
Praf.MariaGraziaZAV ATTARO CHIADO '-PIAT
IlANN O-2° PERI O D O DIDAT T ICO Cor sodiLau r ea: ING.AER O NA UTICA
ING.ELETTROT E CNICA
DIP.di Matema t ica
Impeg n o didattico An nuale (ore) Se tt i manal e (ore)
Lez.
76 6
Es. 52
4 Lab.
/I corso ha come finalità l'acquisizionedei fondam enti della Meccanicae dei rela-tivimeto di matema tici di studio. Viene trattatala Meccanica delpun to, del corpo rigido e dei sistem i articolati. Vengon o esp osti i principi fondamentalidella Mec-canica Ne wtoni ana e Lagrangiana, nonché i loro sviluppianalitici ed applicati vi con particolareatte nzion eaiproblemicheinteressano!'Ingegneria.
/I corso constadilezion iedesercitazion iin aula.
Nozioni propedeutiche: gli argome nti dei corsi di Analisimatematica, Geom etria e FisicaI.
PRO GRAMMA
Nozionige n era li suirnodellirna te rn errc !dellaMec ca ut c a.
Cinerriatica: Ci n e rn a ti cade l punto ede l co rp origid o.Legg ididrst r ibuzio nedivelo citàeac c e l e -razione,moti co rnp osti .Vinco l i egradidilibertà.
Sta tica: Vett o r i applicati e momentr. Hiduvronedi sisremidi vetto ri appti cati. Ba ri c ent ri,rn o-nienti statici, momentidi nerzìa, rnornen t i cent r i fu g hi. Reaz io n i vincolar i in assenza diattrit o e cenni sull'attr ito. Con c ett o di equ i librio, equa ....ro ni ca r d ina li, principro dei la vor i virtuali.
Fo rz eco nserv at i v e.Stabilit à. Eq u ilibri o rela tiv o.
Di n arni ca: Prin cipio did'A lember t. Teo rerni dellaquantitàdimoroede lrnomentodella q uan-ti t à dirnoto.Teorerna dell'e n e rgiacinetica, equaziontdi Lag r a n ge. Int egral i pri rni.Me to diqu a li-tat ivi equ a n ti t ativi per lo st uoro del l e eq u az ion i de lm oto.
lntr orf uziori e al rne t o di de ll a probabil i tà appl icat aallo studiodisisternie rnodell i rrreterriatn.i co»paramerr raleator i.
ESERCITA ZIO NI
Vengono proposti agli allie v i, è qui n d i risolti an anticamente,gratic arneuteO nurne rr carn en t e pr obl er nidi cara ttere app l icativo attin enteagliargornen t i delcorso.
TESTI CONS I GLI ATI
Noci l la -Me ccanica Ra zionale· Lev rotto & Bell a,Torino,19 81.
Beuorno-Pr obl e rnide llaMe c can i c aclassica> Levro tt o& Bella ,To r ino,1981. Levi, Ci vi t a,Arna ld i· Lezion idiMec canicaRazional e-Zenicrielli,Bolo gna ,1974.
Ost anello ,Me jnard i-Eserci zi diMec c anic a Ha ziorrafe> Levro tto & Be l l a, Torin o,1979.
157
IN487 MECCANICA RAZIONALE
Praf. Riccarda RIGANTI
Il ANNO-2° PE R I O D O DIDATTICO CorsodiLaurea: ING.CHIMICA
IN G.MIN E RARIA IN G.NUCLE ARE
DIP. di Mat e m a tica
Im pegno dida ttico Ann u a l e (ore) Settimanale (o re)
Le z.
SO 6
Es.
50 4
Lab.
/I corso ha come finalità l'acquisizione dei fondame ntidella Meccanicae deirelativi me to di ma tem atici di studio. Viene trattata la Meccanica del corpo rigido e dei sistemiartico lati. Vengono esp ostiiprincip i fondam entali dellaMeccanica Newto-niana, lagrangiana ed hamiltoniana, nonché i loro sviluppi analit ici ed applicati vi con particolare attenzio neaiproblemi che interessano !'Ingegneria.
/!corsoconsta di lezioni ed esercitazioniinaula.
Nozionipropedeu tiche: gli argomenti delcorsidiAnalisi matematica, Geom e triaI eFisicaI.
PR O G RAM MA
Ci nem a t ica: Ci nema tica del punto. Sist em i rigidi: moti rigi di piani, legg idi distribuzione di velo c ità e acce leraz io ni, moti com p os ti, pola r i, profili co ni u g at i, sist e mi artic olati. Vin co l i e gradidi lib e r t à.Estension eallo sp a zi o degli argome nti sudd e tti.
Statica: Vettori appl icat i e momenti . Rid u zio ne di sist em i di vett o ri ap plic a ti. Bari cen t r i, momenti s ta tici , d'in e r z ia e centr if ug hi e lo r o proprietà . Reazion i vincolari in assenza di at -trit o . Conce tto di eq uilibri o , equaz io ni card i nali, princ ip io dei lavo r i virtual i. Forz e co nse r-va t ive.Stab il it à.Equilibriorelat ivo.
Dinamica: Princ ipio di D'Alem ber t, rid uzi one delle forze d'ine r zi a. Te o r e m i de ll a quan t i t à di met o e de l momen to dell e quantità di mot o. Teor e m a de ll'e nergia cinet ica. Equ a z ionidi Lagr a n g e. Integra li primi. Sol ido con un asse fisso; solido co n un punto fisso. Dinam i ca re la -tiva.Stabi l it àdin am ic a .
Mec can icaanalit ica:Pr i n c ipidiHa milto neMeu pertu is: trasfo rmaz ion icanon iche.
ESERCITAZIONI
Vengono propo st i agli all ievi, e quindi risol ti anal it ica me n te, gr a fi cam en t e enum e r icament e , pr obl emidi carattere ap p licativoatt in en t i ag li arg om en ti delcorso.
TESTI CO N SIG LI A TI
Noc i l la -MeccanicaRaz ion ale ·Lev ro tt o& Bella,Tor i no,198 1 . Cercignani-Sp a zio ,tem p o,rn OVHnen t O· Zanichelli,Bolog n a ,19 76.
R. Rig an ti,G.Ri z zi· Ele rn en tidiMec ca n icaAna litica - CE LI D,To r i no ,197 9.
Le viCiv ita-Arnatdl -Lezion idiMeccanica Raz ion al e-Za nichelli,Bologna ,197 4.
158
L'insegnamento ha finalitàpropedeu tiche, cioè sipropone di forn ireall'allievo in-gegnere minerario, diqualsiasiindirizzo, le con oscenze necessarieperaccedere allo studio di Geologia, di Giacimentiminerari e di altri discipl ine del triennio a carat-tere scien tifico-tecnico ed applicativo. Nella prima parte del corso vengono illu-strati gli aspetti morfologici e stru tturali, le proprietà fisiche e chim iche, lagenesi ed imetodidi studio e di ricon oscim ento delle varie classidiminereti:nella secon-da iprocessi di formazione, legiaciture ed i caratterigenerali delle rocce, per pas-sare intine alla loro classificazio ne ed allo studio dei tipilitologici fondamen tali.
Losvolgim entodelcorso compren delez ioni edesercitazioni pratiche.
Precedenza consigliata:Chimica.
159
IN565 TECNICA DELLA PROGRAMMAZIONE
Prof. Paolo LEPORA
Il ANNO(') -1° P-E RIO DO DID ATTI C O
Il ANNO(') -1° P-E RIO DO DID ATTI C O